ciao ma avete sentito cherobbetta?
(approposito sono una nuova)
a vicenza
Bloccavano il traffico in bici» Multe da 2.500 a 10 mila euro!
Sanzioni da 2.500 a 10.000 euro per aver bloccato la circolazione a
bordo... di una bicicletta. È il pacchetto natalizio che si sono visti
recapitare dalla Polstrada di Vicenza, pochi giorni prima di Natale,
cinque ciclisti che lo scorso 26 ottobre avevano partecipato ad una delle
prime "critical mass" improvvisate in città, vale a dire le biciclettate
che lultimo sabato di ogni mese (anche ieri pomeriggio) accompagnano i
partecipanti per le vie del capoluogo nel mezzo delle masse
automobilistiche cittadine per invitare i cittadini ad usare di più la
bicicletta e i mezzi di trasporto alternativi, rivendicando su due ruote
spazi di libera circolazione sulle strade per i mezzi non inquinanti.Nel corso di uno di questi appuntamenti, quello di fine ottobre, un
centinaio di ciclisti, dopo essersi radunati come di consueto sul piazzale
del Mercato Nuovo, hanno percorso (o invaso, a seconda dei diversi punti
di vista) alcune strade e rotatorie della città: intorno ai rondò, in
particolare, hanno indugiato a lungo, compiendo più di un giro e mandando
conseguentemente in tilt il traffico. In alcuni di questi, fra cui il
rondò che raccorda via Pecori Giraldi e via Btg. Val Leogra, si è
verificato il blocco della libera circolazione degli autoveicoli
contestato ad alcuni partecipanti nei verbali emessi dalla Polstrada.La violazione - si legge nei verbali - è stata contestata dopo la visione
di filmati registrati nel corso della biciclettata da alcuni agenti della
questura, dai quali risulterebbe che il traffico era stato
«intenzionalmente» rallentato. I cinque - spiega il commissario Michele
Marchese della questura - sono stati segnalati allautorità giudiziaria
per violazione dellarticolo 18 del Testo unico sulla pubblica sicurezza:
in buona sostanza per aver preso parte ad una manifestazione per la quale
non era stata avanzata alcuna richiesta di autorizzazione. Le sanzioni
notificate nei giorni scorsi si riferiscono invece al blocco della
circolazione, «provocato, in concorso con altri, effettuando in sella ai
propri velocipedi vari giri attorno alla rotatoria non consentendo la
circolazione degli altri utenti», a violazione cioè di un articolo di
legge (depenalizzato soltanto tre anni fa) che stabilisce che «se il fatto
è commesso da più persone, anche se non riunite, si applica la sanzione
amministrativa da cinque a venti milioni di lire».Per ora ai cinque ciclisti sono stati notificati i verbali, spetterà poi
al prefetto stabilire lammontare della sanzione. A quel punto, annunciano
alcuni dei multati, partiranno i ricorsi. «Perché - si chiede Ernesto
Pettrachin, uno dei partecipanti (non fra quelli sanzionati) in una
lettera inviata al nostro giornale - si è voluto colpire tanto duramente
delle persone che, con una semplice passeggiata in bici per la loro città
forse hanno provocato un breve momento di disagio alla circolazione delle
onnipresenti e onnipotenti macchine mentre si riprendeva per un poco il
diritto a circolare, a non inquinare e a vivere con dei ritmi che siano
soltanto "umani"?».
http://www.ilgiornaledivicenza.it/ultima/oggi/cronaca/Aab.htm
..!panico!..