Perche' invece non cominciamo ad arrestare chi a Genova si e' reso
responsabile di violenza contro *LE PERSONE* piuttosto che le cose, e
non facciamo in modo che non possa mai + succedere niente del genere
(propongo 2 o 3 grosse cifre stampate sui caschi dei cc)???
"Le sommosse sono spesso dirette contro la proprietà piuttosto che le
persone, come risulta chiaro dalle rivolte razziali statunitensi degli anni
Sessanta, nelle quali la maggior parte delle vittime era causata non dai
rivoltosi, ma dai tentativi delle truppe di ristabilire l'ordine. ... La
caratteristica critica che determina la partecipazione alle sommosse sembra
essere un acuto senso di privazione relativa, una rabbia per la discrepanza
tra il modo in cui le cose stanno e quello in cui dovrebbero stare" Almond
Powell, Politica comparata, Il Mulino 1988 :268
Carlo Schenone wrote:
> Ma perché bisognerebbe solidarizzare, per esempio, con i due ragazzi
> che durante gli scontri sono stati fermati a cavallo di un motorino
> rubato? Perché stavano contestando il principio di proprietà?
>
> Una cosa è fare un ragionamento politico generale in cui si contesta,
> per esempio, che se vale la legittima difesa questa deve valere per
> tutti, ma ciò non significa dare una solidarietà generalizzata. E ciò
> non esclude dare solidarietà singolarmente a chi se le merita.
> La logica del branco che ti fa difendere chi fa parte del tuo gruppo a
> prescindere da ciò che questo fa è alla base di buona parte dei
> sopprusi sociali, permette le dittature totalitarie o democratiche e
> giustifica il silenzio dei "giusti" lasciando parlare ed agire solo i
> violentatori. E allo stesso tempo impedisce di incontrarsi con coloro
> che in altri gruppi condividono onestamente alcune posizioni o almeno
> l'onestà degli intenti, che potrebbero levare forza ai violentatori
> negli altri gruppi. Finché non si farà in modo che su ognuno ricada
> la responsabilità delle sue azioni ci sarà sempre qualcuno che
> abuserà degli altri facendo ricadere su di loro le conseguenze dei
> loro atti violenti. E questo è anche alla base dell'anarchia, quella
> più profonda.
>
> Cordialmente
> Carlo Schenone
> vico del fieno 5/7
> 16123 Genova
> 0102476295
> 3472294722
> schenone@???
> http://www.schenone.8k.com
>
>
> ----- Original Message -----
> From: Maria Teresa Gavazza
> To: Lista Lilliput Dibattito
> Sent: Thursday, December 26, 2002 11:26 AM
> Subject: Re: [debate] non dimetichiamo!
>
>
> Care/i lillipuziani,
> non ci sembra di esagerare quando i principi diventano più importanti
> delle persone in carne ed ossa?
> Non vorrei sembrare troppo evangelica ma ci sono tante citazioni che
> potrebbero spingerci ad essere più cauti nel giudicare. Se poi
> vogliamo approfondire in modo laico e democratico, mi sembra che il
> progetto di democrazia "Autoritaria" preveda prima la conquista dei
> media (già fatto), poi una magistratura ossequiente (si sta
> tentando), la divisione dei sindacati e la criminalizzazione del
> conflitto sociale, ed infine uno svuotamento del Parlamento con una
> rappresentanza puramente formale ed addomesticata. La repressione è
> un elemento portante del progetto: chi esclude a priori che noi,
> "sovversivi ed antagonisti", saremo tra le prossime vittime? Vogliamo
> oggi non capire, non entrare in comunicazione umana con chi è al di
> là delle sbarre? Chiedo quindi che ci dicano chi sono in carne ed
> ossa coloro che sono ancora in carcere e chiedo di non essere troppo
> sbrigativi nel liquidare chi non la pensa esattamente come noi. Un
> abbraccio MTG
> -----Messaggio Originale-----
> Da: Mablus
> A: debate@???
> Data invio: mercoledì 25 dicembre 2002 17.17
> Oggetto: Re: [debate] non dimetichiamo!
>
>
> Condivido!
> Chi ha danneggiato cose e persone approfittando della situazione, non
> ha la mia solidarietà.
>
> Mablus
>
> ----- Original Message -----
> From: artemisia
> To: Maria Teresa Gavazza ; debate@???
> Sent: Wednesday, December 25, 2002 3:31 AM
> Subject: R: [debate] non dimetichiamo!
>
>
> Non ti stupire, se hai seguito il dibattito in lista, lilliput ha
> deciso di non solidarizzare perché chi ha "vandalizzato" merita di
> essere punito e la magistratura non fa politica... Io ho provato ad
> accendere un dibattito, ma sono tutti d'accordo: I sei possono
> restare in carcere.
>
> Giuseppe
>
>
> ----- Original Message -----
> From: Maria Teresa Gavazza
> To: Lista Lilliput Dibattito
> Sent: Tuesday, December 24, 2002 9:20 PM
> Subject: [debate] non dimetichiamo!
>
>
> Vorrei comunicare la mia preoccupazione e il mio stupore per il
> disinteresse del movimento verso gli arresti di Genova. Ancora oggi,
> 24 dicembre, 6 persone sono in carcere. Ho purtroppo dovuto
> constatare che anche noi del movimento siamo vittime delle trappole
> mediatiche per cui in assenza di un personaggio conosciuto come
> Caruso (vedi Cosenza) la televisione e i giornali tacciono. Il
> movimento anche . Vorrei ricordarvi di non dimenticare che per ciò
> che è trapelato finora chiunque di noi potrebbe essere in questo
> momento in carcere e non essendo famoso, dimenticato dai più. Spero
> che se ne parli di più, almeno nei canali di controinformazione e che
> magari chi ha più potere mediatico e non solo possa organizzare una
> mobilitazione. Ciao manuelabolognini@???
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