[Forumgenzano] documento del Tavolo contro le privatizzazion…

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Auteur: Kris
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Sujet: [Forumgenzano] documento del Tavolo contro le privatizzazioni
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Car* tutt*,
vi invio il documento che illustra il lavoro svolto l'8-9 Dicembre =
all'assemblea dei fori sociali, tavolo delle privatizzazioni, al quale =
abbiamo partecipato io, Titti e Max.
Saluti,
Cris

il Tavolo contro le privatizzazioni si =E8 riunito per la prima volta a =
Roma il 7/8 dicembre, nell'ambito della assemblea nazionale dei Forum =
sociali.=20
La discussione =E8 stata molto ricca, soprattutto grazie al confronto =
delle esperienze concrete raccontate dai Forum presenti. Come =E8 =
naturale che avvenga in un primo incontro, la discussione =E8 stata a =
tutto campo. Prover=F2 ad ordinare e sintetizzare.

Il tema della privatizzazione dell'acqua =E8 stato uno dei temi iniziali =
(Abruzzo Social Forum; Genzano S.F.; Firenze S. F.), esempio concreto di =
un processo di privatizzazione della gestione di un bene comune =
fondamentale che =E8 ormai avviato su quasi tutto il territorio, seppur =
con diversi gradi di "avanzamento". Quasi ovunque sono state costituite =
delle S.P.A; in molti casi i privati gi=E0 sono presenti, in altri casi =
vi sono bandi per la scelta del socio privato, altrove il processo =E8 =
pi=F9 indietro.
La discussione sulle responsabilit=E0 del centrosinistra rispetto a =
questo processo (cfr. Publiacqua a Firenze) =E8 servita a chiarire la =
necessit=E0 di elaborare proposte concrete, ben studiate ed efficaci, =
per interrompere le privatizzazioni senza cadere nel tranello del "meno =
peggio" (il ricatto, pi=F9 o meno consapevole, di chi dice che ormai =
possiamo solo privatizzare nel modo pi=F9 "tutelato" possibile: meglio =
affidare direttamente ad X la gestione senza passare da una "gara" cui =
potrebbero prendere parte le multinazionali; oppure: a questo punto =
meglio andare fino in fondo perch=E8 interrompere la gara =
significherebbe il commissariamento della S.P.A con conseguente =
privatizzazione del 100% del pacchetto azionario, senza pi=F9 la =
maggioranza in mano pubblica ecc.).

Se l'obiettivo =E8 quello di tornare indietro rispetto alle =
privatizzazioni in atto, nell'immediato tutti i Forum stanno lavorando =
per frenare questo processo e nel frattempo aggregare pi=F9 forze =
sociali possibile: i lavoratori del settore, i sindacati, i sindaci che =
iniziano a prendere coscienza...=20

Elaborare proposte concrete significa pensare a progetti completi e =
articolati. Un esempio schematico di proposta possibile, sempre sulla =
questione dell'acqua:
-razionalizzare il servizio pubblico (eliminare le inefficienze: es gli =
sprechi e le perdite lungo la rete);
-introdurre il concetto di "impronta ecologica" anche rispetto =
all'acqua, regolando di conseguenza le tariffe in base all'utilizzo =
(distinguendo fra chi l'acqua la beve e chi ci annaffia un campo da =
golf). Questo consentirebbe anche di avere maggiori risorse;
-pensare ad una gestione che veda coinvolti i lavoratori, ossia i =
tecnici e gli idraulici, gli enti locali e gli stessi consumatori (sulla =
base del progetto di ripubblicizzazione dell'acqua attuato in una zona =
della Bolivia).

Ma nella discussione =E8 emersa chiaramente la necessit=E0 di tenere =
assieme l'intero quadro delle privatizzazioni, organizzando anche una =
battaglia culturale complessiva in grado di rispondere all'offensiva =
ideologica (neo-liberista) contro l'idea di servizio pubblico in quanto =
tale. Tornare a vincere nella societ=E0, dove =E8 ancora diffusa =
l'associazione mentale pubblico/sprechi o privato/efficienza.
Non solo acqua, dunque. Ma anche la privatizzazione della gestione del =
patrimonio pubblico abitativo (le S.P.A. sulla casa).=20
Oppure la privatizzazione della sanit=E0 (es la privatizzazione in atto =
nella zona dei Castelli del "Servizio emergenza sangue" e la imminente =
privatizzazione del 118).=20
La privatizzazione del sapere e dell'istruzione (vedi i progetti di =
"Fondazione universitaria", cui la Finanziaria del governo ha appena =
spalancato la... autostrada; per inciso: a Firenze molte facolt=E0 sono =
occupate da giorni, speriamo che si inneschi un ciclo virtuoso di =
occupazioni in tutta Italia).=20
La privatizzazione del patrimonio artistico e culturale (l'ineffabile =
"Patrimonio S.P.A."; cfr l'imminente privatizzazione dell'insediamento =
romano "Alba Fucens").=20
L' "esternalizzazione" dei servizi da parte degli enti pubblici =
(manutenzioni; pulizie ecc), un tema strettamente collegato a quello =
della precarizzazione del lavoro (e spesso alla sicurezza e alla salute =
sul lavoro).=20
Abbiamo anche parlato di alcune significative privatizzazioni "locali", =
come ad esempio la privatizzazione della centrale del latte di Firenze =
(Mukki; quella romana =E8 stata gi=E0 privatizzata e, se non erro, =E8 =
finita nelle mani di Parmalat...), azienda in attivo che garantiva =
altissima qualit=E0, prodotti biologici e il mantenimento di un sistema =
di allevamento in equilibrio con l'ambiente che sar=E0 spazzato via dal =
mercato, assieme a tanti posti di lavoro.
Ma assai interessante =E8 stato il contributo del XI Municipio Social =
Forum, che ha evidenziato- a partire da una riflessione sul piano =
regolatore romano- una dimensione spesso in ombra: quella della =
privatizzazione delle aree pubbliche (che, una volta privatizzate, sono =
perse per sempre). Si tratta in questo caso di recuperare spazi e =
ridonarli a servizi pubblici, decidendo del loro utilizzo attraverso =
processi partecipativi che coinvolgano le cittadine e i cittadini. Ma =
per arrivare a questo (ecco ancora una volta il tema della battaglia =
anche culturale che i S. F. possono fare proprio a partire dalla =
concretezza dei processi locali), occorre prima di tutto ricostruire il =
"senso" di quello spazio e dunque, in definitiva, il senso del pubblico =
o della propriet=E0 collettiva (altrimenti nessuno avvertir=E0 la =
"perdita" quando quello che era sempre stato visto dal passante come un =
vecchio deposito di autobus sar=E0 trasformato in un centro =
commerciale...).
Il tutto senza dimenticare mai il quadro internazionale (come ha =
ricordato Attac) e la generale battaglia contro la commercializzazione =
dei servizi voluta dal WTO (accordi Gatts), su cui occorre organizzare =
una battaglia di tutto il movimento.

La discussione, avendo avuto costante riferimento ad esempi concreti di =
privatizzazione (rispetto ai quali i Forum fanno iniziativa sul =
territorio), si =E8 inevitabilmente intrecciata al ragionamento sull' =
insostituibile ruolo dei Forum sociali e delle realt=E0 territoriali per =
il successo delle lotte del movimento (Forum che non si pensano pi=F9 =
come contenitore onnicomprensivo e che cercano di "allargare la rete" =
sulle proprie battaglie). Solo i Forum possono fare un lavoro sul =
territorio in grado di ricondurre nel quadro globale quel che la gente =
sperimenta localmente sulla propria pelle. Partire dalla concretezza per =
giungere ad incidere sulla coscienza collettiva.=20
I Forum dovrebbero riuscire a svolgere anche un importante ruolo di =
informazione capillare, dato che spesso si ignora addirittura che vi =
sono processi di privatizzazione gi=E0 avviati, oppure non si sa cosa =
significa e cosa comportano ("ma l'acqua dal rubinetto scende lo stesso, =
no?"; "ma la quota di maggioranza rimane pubblica !" ecc.).

Per organizzare meglio la nostra offensiva e le nostre proposte sul =
piano nazionale, per scambiare informazioni e dati che possano risultare =
utili nelle battaglie territoriali (apprendendo dalle esperienze =
altrui), per aumentare la nostra informazione e per predisporre al =
meglio campagne informative rivolte all'esterno del movimento, abbiamo =
deciso di lavorare alla creazione di un "Archivio telematico sulle =
privatizzazioni".=20
Un Archivio facilmente consultabile, nel quale non riversare in modo =
caotico il materiale prodotto da tutti i gruppi e le organizzazioni =
immaginabili del nostro paese (spesso ottimo nelle intenzioni ma pieno =
di errori di vario tipo). In questo i vari Forum si assumono anche un =
compito non facile di ricerca e approfondimento. L'Archivio sarebbe =
costruito in modo aperto, in modo da consentire ai Forum e agli altri =
soggetti del movimento di inserire il materiale ritenuto utile.
Per dare un esempio concreto di cosa potrebbe contenere questo Archivio:
=B7 una mappatura delle privatizzazioni: cosa si sta privatizzando e =
dove;
=B7 a che punto sono i processi di privatizzazione;
=B7 quali gli effetti negativi registrati nel caso di privatizzazioni =
gi=E0 avviate;
=B7 quali lotte sono risultate efficaci nel contrastare le =
privatizzazioni;
=B7 quali le esperienze di servizio pubblico funzionante (magari in =
attesa di privatizzazione);
=B7 dati di altri paesi e comparazioni con altri paesi: esempi di =
privatizzazione fallimentare (oltre al proverbiale caso delle ferrovie =
inglesi...), tentativi di tornare indietro e ri-pubblicizzare il =
servizio ecc.=20
=B7 Raccolta di interventi documentati (saggi, ricerche) sul tema delle =
privatizzazioni nei diversi settori, sulla re-invenzione del servizio =
pubblico ecc.

Viene proposto che sia il Forum di Firenze a lavorare attorno a questa =
idea per cercare una soluzione pratica da discutere insieme alla =
prossima riunione del tavolo contro le privatizzazioni.
Un abbraccio a tutte/i.



Tommaso Fattori per il Tavolo contro le privatizzazioni dei Forum =
sociali

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nell=92ambito della assemblea nazionale dei Forum sociali. <BR>La =
discussione =E8=20
stata molto ricca, soprattutto grazie al confronto delle esperienze =
concrete=20
raccontate dai Forum presenti. Come =E8 naturale che avvenga in un primo =
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la discussione =E8 stata a tutto campo. Prover=F2 ad ordinare e=20
sintetizzare.<BR><BR>Il tema della privatizzazione dell=92acqua =E8 =
stato uno dei=20
temi iniziali (Abruzzo Social Forum; Genzano S.F.; Firenze S. F.), =
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concreto di un processo di privatizzazione della gestione di un bene =
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diversi gradi di "avanzamento". Quasi ovunque sono state costituite =
delle S.P.A;=20
in molti casi i privati gi=E0 sono presenti, in altri casi vi sono bandi =
per la=20
scelta del socio privato, altrove il processo =E8 pi=F9 indietro.<BR>La =
discussione=20
sulle responsabilit=E0 del centrosinistra rispetto a questo processo =
(cfr.=20
Publiacqua a Firenze) =E8 servita a chiarire la necessit=E0 di elaborare =
proposte=20
concrete, ben studiate ed efficaci, per interrompere le privatizzazioni =
senza=20
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andare fino in fondo perch=E8 interrompere la gara significherebbe il=20
commissariamento della S.P.A con conseguente privatizzazione del 100% =
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pacchetto azionario, senza pi=F9 la maggioranza in mano pubblica =
ecc.).<BR><BR>Se=20
l=92obiettivo =E8 quello di tornare indietro rispetto alle =
privatizzazioni in atto,=20
nell=92immediato tutti i Forum stanno lavorando per frenare questo =
processo e nel=20
frattempo aggregare pi=F9 forze sociali possibile: i lavoratori del =
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sindacati, i sindaci che iniziano a prendere coscienza... =
<BR><BR>Elaborare=20
proposte concrete significa pensare a progetti completi e articolati. Un =
esempio=20
schematico di proposta possibile, sempre sulla questione=20
dell=92acqua:<BR>-razionalizzare il servizio pubblico (eliminare le =
inefficienze:=20
es gli sprechi e le perdite lungo la rete);<BR>-introdurre il concetto =
di=20
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conseguenza le=20
tariffe in base all=92utilizzo (distinguendo fra chi l=92acqua la beve e =
chi ci=20
annaffia un campo da golf). Questo consentirebbe anche di avere maggiori =

risorse;<BR>-pensare ad una gestione che veda coinvolti i lavoratori, =
ossia i=20
tecnici e gli idraulici, gli enti locali e gli stessi consumatori (sulla =
base=20
del progetto di ripubblicizzazione dell=92acqua attuato in una zona =
della=20
Bolivia).<BR><BR>Ma nella discussione =E8 emersa chiaramente la =
necessit=E0 di=20
tenere assieme l=92intero quadro delle privatizzazioni, organizzando =
anche una=20
battaglia culturale complessiva in grado di rispondere all=92offensiva =
ideologica=20
(neo-liberista) contro l=92idea di servizio pubblico in quanto tale. =
Tornare a=20
vincere nella societ=E0, dove =E8 ancora diffusa l=92associazione =
mentale=20
pubblico/sprechi o privato/efficienza.<BR>Non solo acqua, dunque. Ma =
anche la=20
privatizzazione della gestione del patrimonio pubblico abitativo (le =
S.P.A.=20
sulla casa). <BR>Oppure la privatizzazione della sanit=E0 (es la =
privatizzazione=20
in atto nella zona dei Castelli del =93Servizio emergenza sangue=94 e la =
imminente=20
privatizzazione del 118). <BR>La privatizzazione del sapere e =
dell=92istruzione=20
(vedi i progetti di =93Fondazione universitaria=94, cui la Finanziaria =
del governo=20
ha appena spalancato la... autostrada; per inciso: a Firenze molte =
facolt=E0 sono=20
occupate da giorni, speriamo che si inneschi un ciclo virtuoso di =
occupazioni in=20
tutta Italia). <BR>La privatizzazione del patrimonio artistico e =
culturale=20
(l=92ineffabile =93Patrimonio S.P.A.=94; cfr l=92imminente =
privatizzazione=20
dell=92insediamento romano =93Alba Fucens=94). <BR>L=92 =
=93esternalizzazione=94 dei servizi=20
da parte degli enti pubblici (manutenzioni; pulizie ecc), un tema =
strettamente=20
collegato a quello della precarizzazione del lavoro (e spesso alla =
sicurezza e=20
alla salute sul lavoro). <BR>Abbiamo anche parlato di alcune =
significative=20
privatizzazioni =93locali=94, come ad esempio la privatizzazione della =
centrale del=20
latte di Firenze (Mukki; quella romana =E8 stata gi=E0 privatizzata e, =
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allevamento in=20
equilibrio con l=92ambiente che sar=E0 spazzato via dal mercato, assieme =
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posti di lavoro.<BR>Ma assai interessante =E8 stato il contributo del XI =
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Social Forum, che ha evidenziato- a partire da una riflessione sul piano =

regolatore romano- una dimensione spesso in ombra: quella della =
privatizzazione=20
delle aree pubbliche (che, una volta privatizzate, sono perse per =
sempre). Si=20
tratta in questo caso di recuperare spazi e ridonarli a servizi =
pubblici,=20
decidendo del loro utilizzo attraverso processi partecipativi che =
coinvolgano le=20
cittadine e i cittadini. Ma per arrivare a questo (ecco ancora una volta =
il tema=20
della battaglia anche culturale che i S. F. possono fare proprio a =
partire dalla=20
concretezza dei processi locali), occorre prima di tutto ricostruire il =
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di quello spazio e dunque, in definitiva, il senso del pubblico o della=20
propriet=E0 collettiva (altrimenti nessuno avvertir=E0 la =93perdita=94 =
quando quello=20
che era sempre stato visto dal passante come un vecchio deposito di =
autobus sar=E0=20
trasformato in un centro commerciale...).<BR>Il tutto senza dimenticare =
mai il=20
quadro internazionale (come ha ricordato Attac) e la generale battaglia =
contro=20
la commercializzazione dei servizi voluta dal WTO (accordi Gatts), su =
cui=20
occorre organizzare una battaglia di tutto il movimento.<BR><BR>La =
discussione,=20
avendo avuto costante riferimento ad esempi concreti di privatizzazione=20
(rispetto ai quali i Forum fanno iniziativa sul territorio), si =E8=20
inevitabilmente intrecciata al ragionamento sull=92 insostituibile ruolo =
dei Forum=20
sociali e delle realt=E0 territoriali per il successo delle lotte del =
movimento=20
(Forum che non si pensano pi=F9 come contenitore onnicomprensivo e che =
cercano di=20
=93allargare la rete=94 sulle proprie battaglie). Solo i Forum possono =
fare un=20
lavoro sul territorio in grado di ricondurre nel quadro globale&nbsp; =
quel che=20
la gente sperimenta localmente sulla propria pelle. Partire dalla =
concretezza=20
per giungere ad incidere sulla coscienza collettiva. <BR>I Forum =
dovrebbero=20
riuscire a svolgere anche un importante ruolo di informazione capillare, =
dato=20
che spesso si ignora addirittura che vi sono processi di privatizzazione =
gi=E0=20
avviati, oppure&nbsp; non si sa cosa significa e cosa comportano (=93ma =
l=92acqua=20
dal rubinetto scende lo stesso, no?=94; =93ma la quota di maggioranza =
rimane=20
pubblica !=94 ecc.).<BR><BR>Per organizzare meglio la nostra offensiva e =
le nostre=20
proposte sul piano nazionale, per scambiare informazioni e dati che =
possano=20
risultare utili nelle battaglie territoriali (apprendendo dalle =
esperienze=20
altrui), per aumentare la nostra informazione e per predisporre al =
meglio=20
campagne informative rivolte all=92esterno del movimento, abbiamo deciso =
di=20
lavorare alla creazione di un =93Archivio telematico sulle =
privatizzazioni=94.=20
<BR>Un Archivio facilmente consultabile, nel quale non riversare in modo =
caotico=20
il materiale prodotto da tutti i gruppi e le organizzazioni immaginabili =
del=20
nostro paese (spesso ottimo nelle intenzioni ma pieno di errori di vario =
tipo).=20
In questo i vari Forum si assumono anche un compito non facile di =
ricerca e=20
approfondimento. L=92Archivio sarebbe costruito in modo aperto, in modo =
da=20
consentire ai Forum e agli altri soggetti del movimento di inserire il =
materiale=20
ritenuto utile.<BR>Per dare un esempio concreto di cosa potrebbe =
contenere=20
questo Archivio:<BR>=B7 una mappatura delle privatizzazioni: cosa si sta =

privatizzando e dove;<BR>=B7 a che punto sono i processi di =
privatizzazione;<BR>=B7=20
quali gli effetti negativi registrati nel caso di privatizzazioni gi=E0=20
avviate;<BR>=B7 quali lotte sono risultate efficaci nel contrastare le=20
privatizzazioni;<BR>=B7 quali le esperienze di servizio pubblico =
funzionante=20
(magari in attesa di privatizzazione);<BR>=B7 dati di altri paesi e =
comparazioni=20
con altri paesi: esempi di privatizzazione fallimentare (oltre al =
proverbiale=20
caso delle ferrovie inglesi...), tentativi di tornare indietro e=20
ri-pubblicizzare il servizio ecc. <BR>=B7 Raccolta di interventi =
documentati=20
(saggi, ricerche) sul tema delle privatizzazioni nei diversi settori, =
sulla=20
re-invenzione del servizio pubblico ecc.<BR><BR>Viene proposto che sia =
il Forum=20
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pratica da=20
discutere insieme alla prossima riunione del tavolo contro le=20
privatizzazioni.<BR>Un abbraccio a tutte/i.<BR><BR><BR><BR>Tommaso =
Fattori&nbsp;=20
per il Tavolo contro le privatizzazioni dei Forum=20
sociali</P></DIV></BODY></HTML>

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