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----- Original Message -----=20
From: Carlo Mileti=20
To: forumlecce@???=20
Sent: Tuesday, December 10, 2002 4:30 PM
Subject: [Lecce-sf] Fw:
----- Original Message -----=20
From: Luigi De Paoli=20
To: Undisclosed-Recipient:;=20
Sent: Tuesday, December 10, 2002 10:25 AM
Carissimi, vi allego il commento di R. Giu=E8, apparso sulla =
Repubblica, ediz. di Palermo, relativo al "licenziamento" di Don =
Vitaliano della Sala, di cui parlano i TG, senza dire quanto leggerete a =
continuazione. In amicizia, Gigi
____________________________________________
La comunione sui binari
Rosario Giu=E8
Nella vita della Chiesa pu=F2 accadere che dei preti possano andare =
con capimafia latitanti, gi=E0 condannati per gravi crimini e che nel =
loro covo celebrino la messa. Non una volta, ma pi=F9 volte. E pu=F2 =
accadere che tutto ci=F2 avvenga senza essere motivo di alcuna censura =
ecclesiastica. Forse pu=F2 essere causa di un po' di imbarazzo, ma nulla =
di pi=F9. Non ravvisando in tale condotta nessuna violazione canonica, =
nessuno scandalo, non vi =E8 obbligo di alcuna ammonizione pubblica. =
Anzi pu=F2 avvenire che i sacerdoti protagonisti di tali atti possano =
essere elogiati per avere esercitato al meglio e fino in fondo il loro =
ministero di misericordia a favore della pecorella mafiosa e smarrita. =
Pu=F2 essere, addirittura, che acquistino pi=F9 prestigio in alcuni =
ambienti ecclesiali e sociali e che siano invitati in varie occasioni. =
Essi non hanno posto nessun problema alla Chiesa in quanto, secondo una =
logica ecclesiocentrica, non ne hanno messo in discussione alcun aspetto =
formale. Questi preti (qui non importa la loro identit=E0), non avendo =
intaccato nessun dogma, anzi essendosi mostrati espressione di un =
modello di Chiesa fortemente tradizionalista, potranno rimanere al loro =
posto.=20
Lo stesso pu=F2 accadere nel caso di ecclesiastici condannati con =
l'accusa di avere frodato le pubbliche istituzioni. In tali circostanze =
spesso si fa quadrato intorno all'interessato per difenderlo dai "nemici =
della Chiesa". Al massimo tutto =E8 avvolto da un sacrale silenzio. Ma, =
ci=F2 che pi=F9 conta, non scatta alcun provvedimento canonico dal =
momento che nessun ordine ecclesiastico =E8 stato messo in discussione, =
nessuna comunione ecclesiale sarebbe stata spezzata con tali =
comportamenti. E cos=EC gli interessati potranno rimanere nei loro =
uffici fino alla naturale scadenza.=20
Se invece accade che un parroco si impegni fortemente e pubblicamente =
con il movimento no global e ne frequenti i rappresentanti, prenda parte =
a manifestazioni contro la discriminazione delle persone omosessuali, =
sostenga la liceit=E0 dell'uso dei contraccettivi magari per difendersi =
dall'Aids, allora quel sacerdote pu=F2 essere rimosso dal suo ufficio. =
E' quanto =E8 capitato a don Vitaliano della Sala, parroco di S. Angelo =
a Scala, un disperso paesino della provincia di Avellino, ma poteva =
capitare in Sicilia. L'Abate territoriale di Monteveglio gli contesta di =
frequentare "associazioni" e persone ben note per la diffusione di idee =
in contrasto con la dottrina e l'insegnamento della Chiesa, cio=E8 dei =
comunisti, di parlare un linguaggio "da carrettiere", di avere indossato =
la maglietta con l'immagine di Che Guevara insieme al colletto di prete. =
Lo si accusa di avere criticato dei cardinali e di avere affermato che =
importanti ecclesiastici sono stati compromessi con regimi dittatoriali. =
Nelle motivazioni del decreto di rimozione gli si rimprovera di avere =
celebrato l'eucaristia con un pastore valdese. E, sentite, gli si =
rimprovera di avere celebrato l'Eucaristia senza il permesso =
dell'Ordinario "sui binari di una stazione nel suo viaggio con i giovani =
dei centri sociali diretti a Praga". Come si vede non si contestano al =
sacerdote in questione fatti o comportamenti infamanti. Gli si =
contestano idee. Non =E8 accusato che di "reati" di opinione. Con le sue =
idee e le sue prese di posizione in pubblico avrebbe creato turbativa e =
scandalo fino ad attentare all'unit=E0 della fede e alla comunione =
ecclesiale. Perci=F2 le autorit=E0 ecclesiastiche hanno deciso che la =
rimozione urgente dall'ufficio di parroco =E8 un provvedimento ormai =
inevitabile per il bene delle anime, per l'unit=E0 e per il ravvedimento =
dell'interessato.=20
Questo =E8 il quadro: se si va a celebrare messa nel covo dei boss, si =
=E8 giustificati perch=E9 si agisce per redimere l'errante. Se si =E8 =
critici, se si cercano altre strade per cercare di rendere pi=F9 vicino =
Colui che si =E8 rivestito delle carni dell'uomo ed =E8 presente come =
escluso, povero, calpestato, irregolare, come tribolato, come =
straccione, discriminato, come minoranza, come invisibile, tutto ci=F2 =
=E8 secondario e importa poco. Qui il ministero della misericordia =
c'entrerebbe poco o nulla. In ogni caso non si apprezza l'assenza di =
ipocrisia e il tentativo di fare un tratto di strada con l'uomo, si =
sottolinea l'aver creato situazioni difficili da gestire dal punto di =
vista ecclesiastico.
Che dire? Nella Chiesa del terzo millennio ci si dovr=E0 domandare se =
considerare grave o, se si preferisce, pi=F9 grave andare a celebrare =
messa nel covo di un capomafia o manifestare contro la discriminazione =
delle persone omosessuali e celebrare l'Eucaristia sui binari con i =
giovani no global. Forse =E8 in gioco la coscienza che la Chiesa ha oggi =
di s=E9 e vuole avere per il futuro. E' in questione il modello di =
comunit=E0 cristiana che si vuole rappresentare nel mondo. Si discute =
non soltanto dei modelli di ministero del prete, ma dello stesso =
contenuto della "missione". Bisogna decidere come camminare oggi e =
domani sui binari della storia. Si dovr=E0 rispondere: chi sono, davvero =
i "lontani"? E' della stesso contenuto della testimonianza del Vangelo =
che si parla. Forse una risposta pi=F9 impegnativa potr=E0 venire anche =
dal prossimo conclave. Intanto ognuno potr=E0 pensarci sistemando i =
pastori nel presepe.
5 dicembre 2002
------=_NextPart_000_0058_01C2A10D.E0C13380
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mailto:siempre@virgilio.it" =
title=3Dsiempre@???>Carlo=20
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title=3Dluigi.depaoli@???>Luigi De=20
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<P align=3Dleft>Carissimi, vi allego il commento di R. Giu=E8, =
apparso sulla=20
Repubblica, ediz. di Palermo, relativo al "licenziamento" di Don=20
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<P align=3Dcenter>Rosario Giu=E8</P>
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che nel=20
loro covo celebrino la messa. Non una volta, ma pi=F9 volte. E pu=F2 =
accadere che=20
tutto ci=F2 avvenga senza essere motivo di alcuna censura =
ecclesiastica. Forse=20
pu=F2 essere causa di un po’ di imbarazzo, ma nulla di pi=F9. =
Non ravvisando in=20
tale condotta nessuna violazione canonica, nessuno scandalo, non vi =
=E8 obbligo=20
di alcuna ammonizione pubblica. Anzi pu=F2 avvenire che i sacerdoti =
protagonisti=20
di tali atti possano essere elogiati per avere esercitato al meglio e =
fino in=20
fondo il loro ministero di misericordia a favore della pecorella =
mafiosa e=20
smarrita. Pu=F2 essere, addirittura, che acquistino pi=F9 prestigio in =
alcuni=20
ambienti ecclesiali e sociali e che siano invitati in varie occasioni. =
Essi=20
non hanno posto nessun problema alla Chiesa in quanto, secondo una =
logica=20
ecclesiocentrica, non ne hanno messo in discussione alcun aspetto =
formale.=20
Questi preti (qui non importa la loro identit=E0), non avendo =
intaccato nessun=20
dogma, anzi essendosi mostrati espressione di un modello di Chiesa =
fortemente=20
tradizionalista, potranno rimanere al loro posto. </P>
<P align=3Djustify>Lo stesso pu=F2 accadere nel caso di ecclesiastici =
condannati=20
con l’accusa di avere frodato le pubbliche istituzioni. In tali =
circostanze=20
spesso si fa quadrato intorno all’interessato per difenderlo dai =
"nemici della=20
Chiesa". Al massimo tutto =E8 avvolto da un sacrale silenzio. Ma, =
ci=F2 che pi=F9=20
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ordine=20
ecclesiastico =E8 stato messo in discussione, nessuna comunione =
ecclesiale=20
sarebbe stata spezzata con tali comportamenti. E cos=EC gli =
interessati potranno=20
rimanere nei loro uffici fino alla naturale scadenza. </P>
<P align=3Djustify>Se invece accade che un parroco si impegni =
fortemente e=20
pubblicamente con il movimento no global e ne frequenti i =
rappresentanti,=20
prenda parte a manifestazioni contro la discriminazione delle persone=20
omosessuali, sostenga la liceit=E0 dell’uso dei contraccettivi =
magari per=20
difendersi dall’Aids, allora quel sacerdote pu=F2 essere rimosso =
dal suo=20
ufficio. E’ quanto =E8 capitato a don Vitaliano della Sala, =
parroco di S. Angelo=20
a Scala, un disperso paesino della provincia di Avellino, ma poteva =
capitare=20
in Sicilia. L’Abate territoriale di Monteveglio gli contesta di =
frequentare=20
"associazioni" e persone ben note per la diffusione di idee in =
contrasto con=20
la dottrina e l’insegnamento della Chiesa, cio=E8 dei comunisti, =
di parlare un=20
linguaggio "da carrettiere", di avere indossato la maglietta con =
l’immagine di=20
Che Guevara insieme al colletto di prete. Lo si accusa di avere =
criticato dei=20
cardinali e di avere affermato che importanti ecclesiastici sono stati =
compromessi con regimi dittatoriali. Nelle motivazioni del decreto di=20
rimozione gli si rimprovera di avere celebrato l’eucaristia con =
un pastore=20
valdese. E, sentite, gli si rimprovera di avere celebrato =
l’Eucaristia senza=20
il permesso dell’Ordinario "sui binari di una stazione nel suo =
viaggio con i=20
giovani dei centri sociali diretti a Praga". Come si vede non si =
contestano al=20
sacerdote in questione fatti o comportamenti infamanti. Gli si =
contestano=20
idee. Non =E8 accusato che di "reati" di opinione. Con le sue idee e =
le sue=20
prese di posizione in pubblico avrebbe creato turbativa e scandalo =
fino ad=20
attentare all’unit=E0 della fede e alla comunione ecclesiale. =
Perci=F2 le autorit=E0=20
ecclesiastiche hanno deciso che la rimozione urgente =
dall’ufficio di parroco =E8=20
un provvedimento ormai inevitabile per il bene delle anime, per =
l’unit=E0 e per=20
il ravvedimento dell’interessato. </P>
<P align=3Djustify>Questo =E8 il quadro: se si va a celebrare messa =
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boss, si =E8 giustificati perch=E9 si agisce per redimere =
l’errante. Se si =E8=20
critici, se si cercano altre strade per cercare di rendere pi=F9 =
vicino Colui=20
che si =E8 rivestito delle carni dell’uomo ed =E8 presente come =
escluso, povero,=20
calpestato, irregolare, come tribolato, come straccione, discriminato, =
come=20
minoranza, come invisibile, tutto ci=F2 =E8 secondario e importa poco. =
Qui il=20
ministero della misericordia c’entrerebbe poco o nulla. In ogni =
caso non si=20
apprezza l’assenza di ipocrisia e il tentativo di fare un tratto =
di strada con=20
l’uomo, si sottolinea l’aver creato situazioni difficili =
da gestire dal punto=20
di vista ecclesiastico.</P>
<P align=3Djustify>Che dire? Nella Chiesa del terzo millennio ci si =
dovr=E0=20
domandare se considerare grave o, se si preferisce, pi=F9 grave andare =
a=20
celebrare messa nel covo di un capomafia o manifestare contro la=20
discriminazione delle persone omosessuali e celebrare =
l’Eucaristia sui binari=20
con i giovani no global. Forse =E8 in gioco la coscienza che la Chiesa =
ha oggi=20
di s=E9 e vuole avere per il futuro. E’ in questione il modello =
di comunit=E0=20
cristiana che si vuole rappresentare nel mondo. Si discute non =
soltanto dei=20
modelli di ministero del prete, ma dello stesso contenuto della =
"missione".=20
Bisogna decidere come camminare oggi e domani sui binari della storia. =
Si=20
dovr=E0 rispondere: chi sono, davvero i "lontani"? E’ della =
stesso contenuto=20
della testimonianza del Vangelo che si parla. Forse una risposta pi=F9 =
impegnativa potr=E0 venire anche dal prossimo conclave. Intanto ognuno =
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