-----Messaggio originale-----
Da: kassandra [
mailto:cassandra.onlus@libero.it]
Inviato: lunedì 9 dicembre 2002 16.33
A: Undisclosed-Recipient:;
Oggetto: SOGNI E BISOGNI
COMUNICATO STAMPA
L'associazione "Cassandra" onlus col patrocinio dell'Assessorato alla
Cooperazione e Solidarietà Sociale della Provincia di Bari, in
collaborazione col centro sociale Coppolarossa, presenta:
"SOGNI E BISOGNI": socialità, musica e cultura in terra di Bari
Il centro sociale non si denuncia, il movimento non si arresta.
26 novembre 2002- Avvisi di garanzia per l'occupazione del centro sociale
coppolarossa.
Ci "avvisano" che si sono concluse le indagini preliminari a nostro carico
in merito al reato di cui agli artt.633, commi 1° e 2° e 639 bis (invasione
di suolo pubblico e imbrattamento di cose altrui).
Un altro- scontato- tassello nella maglia repressiva che il potere coi suoi
signorotti locali sta ordendo. Il tentativo di "stringere il cerchio"
rispetto ad un ristrettissimo numero di persone (9 nella fattispecie) cozza
inequivocabilmente con quella che è la realtà; migliaia infatti sono i
giovani e meno giovani che di volta in volta hanno occupato l'ex-mattatoio
di Adelfia in più di cinque anni: devono denunciare tutti coloro che non si
arrendono al grigiore e al nulla sostanziale delle nostre città e delle
nostre periferie!
Abbiamo occupato una struttura dismessa per soddisfare dal basso uno/tanti
bisogni: l'aggregazione, il confronto, la discussione, la mobilitazione, la
solidarietà, la sperimentazione dei modi e delle forme per la costruzione di
un altro mondo possibile.
Abbiamo ridato una funzione sociale ad un luogo fino ad allora al degrado,
ed oggi svenduto a fini speculativi dal Sindaco di Adelfia...
Di cosa ci accusano? Di essere una realtà viva nell'enorme dormitorio
dell'hinterland barese, non solo come centro sociale, ma come "piccola
comunità disobbediente" che parla incontra discute organizza "tesse reti" di
relazioni tra/con soggetti che non si arrendono a questo stato di cose?
Siamo in un movimento di donne e di uomini, siamo quelli contro le guerre
senza "se" e senza "ma", non abbiamo armi, né soldi, né media a nostro
favore; portiamo la forza delle istanze di cambiamento a partire
dall'umanità, e se questo vuol dire occupare spazi per produrre socialità,
tagliare le gabbie di quegli odiosi lager chiamati "cpt" per liberare i
nostri fratelli ivi imprigionati, bloccare strade, stazioni, aeroporti e
quant'altro per rivendicare il diritto ad un lavoro, rivendicare il diritto
ad un reddito garantito per chi il lavoro non lo trova, il diritto alla
salute, il diritto all'istruzione....bè, l'abbiamo fatto e continueremo a
farlo, e a nulla serviranno denunce, provvedimenti restrittivi e
incarcerazioni fondate su assurdi teoremi.
Rivendichiamo dunque l'occupazione del coppolarossa e rilanciamo un
calendario di iniziative, assemblee pubbliche, concerti, mostre, laboratori
ludico-creativi...dovranno sgomberare tutto questo...!
le/i Disobbedienti del c.s.o.a. COPPOLAROSSA
-SABATO 14 DICEMBRE 2002
Ore 18.00 - Assemblea Pubblica sul tema: "SPAZI E DISAGIO", interverranno
Nicola OCCHIOFINO-Assessore alla Provincia di Bari
Nunzio D'ERME-Consigliere comunale Roma, Cantiere Nuovo Municipio
on. Elettra DEIANA-parlamentare P.R.C.
sono stati invitati inoltre membri del consiglio comunale di Venezia.
Ore 21.00 - Concerto con TARANTATRANCE featuring Mascarimirì e Alpha Bass.
Piazza Roma, Adelfia (Ba)
-SABATO 21 DICEMBRE 2002
Ore 18.00 - Assemblea Pubblica sul tema: "SPAZI E MOVIMENTI", interverranno
Francesco CARUSO-Disobbedienti
avv.Stefano PALMISANO-Giuristi Democratici
on. Giovanni Russo SPENA-vice capogruppo P.R.C. alla Camera
Giuseppe DE MARZO-ecologista Verdi
Disobbedienti dal c.s.o. RIVOLTA
c.s.o.a. COPPOLAROSSA-Adelfia (Ba) s.p. 42 via casamassima
-Saranno realizzate inoltre mostre, laboratori ludico ricreativi per minori,
video proiezioni e altro per i circoli didattici di Adelfia.
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