R: [Lecce-sf] La mafia....ed il salento

Delete this message

Reply to this message
Author: fiorenzo
Date:  
Subject: R: [Lecce-sf] La mafia....ed il salento
E' vero Luisa..ciò che dici! si deve fare qualcosa! La legalità, il senso
collettivo, il benessere comune, non sono cose che appartengono alla
stragrande maggioranza dei salentini. E soprattutto non vedo assolutamente
giovani che vanno nel senso giusto. Sembra di essere ancora nel medioevo!!!A
Lecce si fanno tre giorni di festa per S.Oronzo, a Gagliano, Corsano,
Castrignao si festeggiano quasi ogni giorno, Santi patroni e non, con
processioni a cui partecipano sindaco, assessori, consiglieri ecc...
In un anno, qui hanno fatto più statue a padre Pio che partite di
pallone al campo sportivo?    Cominciamo a
chiedere alla politica più trasparenza, moralità.... tiriamoli dentro nei
"nostri" problemi, non dobbiamo apparire "staccati" perchè difficilmente
comprensibili? Parliamo più spesso anche alla gente, al grande pubblico,
troviamo pure un linguaggio che sia comprensibile all'uomo della strada.
Chiediamo anche ai preti nostrani impegnati, la loro presenza...devono
smetterla di puzzare di candele e sagrestia. Chiediamo al centrosinistra
salentino che si faccia interprete del "senso laico" dei cittadini, del
rispetto dell'immigrati ma anche dei conti del Regina Pacis. Maritati
mi sembra una buona occasione! non pensi?  un abbraccio fiorenzo.



----- Original Message -----
From: luisa rizzo <lu-sa@???>
To: lecce social forum <forumlecce@???>
Sent: Saturday, December 07, 2002 9:51 AM
Subject: [Lecce-sf] La mafia teme più la scuola della giustizia.


> La mafia teme più la scuola della giustizia.:
> Caponnetto era uno che la pensava cosi'
>
> venne a lecce negli anni di mani pulite
> Sandro, Luca, ve lo ricordate?
> vi ricordate quel lungo silenzio nella sala piena del castello
> quando chiese:
> ma qui a lecce non avete un comitato antimafia?
> non ce l'avete?
> no?
>
> nessuno ebbe il coraggio di rispondere
>
> cosi' hanno continuato da soli
> hanno cercato i giovani nelle scuole,
> nelle sale
> in quello spazio che si crea quando e' il momento
> delle scelte importanti per decidere da che parte stare
> e con quale idea di liberta' e democrazia
> negli anni in cui sembrava che tutto fosse finito
> impossibile, superato,
> a rompere il cinismo delle inevitabilita'
> dei silenzi
> delle scuse diverse che facevano e fanno ancora esitare
>
> grazie a lui e ai sui ragazzi di sempre
> luisa
>
>
>
>
>
>
>
>