Autor: livio colombo Data: Assunto: [Cm-crew] i gastronauti recensiti
ciclofficina milano 5 dicembre 2002
vincenzo vasi: basso elettrico, voce, theremin, elettronica
mirko sabbatini: batteria, elettronica
quando un batteur parla con i suoi tamburi in genere ci si puo' fidare.
mirko sabbadini ci parla parecchio: lascia scappare il ritmo in avanti e
lo riagreddisce, lo sorpassa e poi se lo fa piovere addosso di nuovo da
dietro, un'oscillazione tra il ritardo e l'anticipo, una ciclicita' che
li' dentro piu' che mai chi ha voluto cogliere ha colto.
il basso di vincenzo vasi ci riportava di continuo in territori piu'
noti, in un continuo gioco di strutturazione-destrutturazione. E a
proposito di terreni noti i due ci chiedono se abbiamo riconosciuto un
brano ma nessuno sa che era dei kraftwerk (che vergogna).
bel posto per questi suoni la ciclofficina, tra telai e ruote, ma anche
il generatore di corrente ci ha messo del suo, anche se con grave
rischio per gli ammenicoli elettronici del duo: ogni tanto una molecola
di combustibile nucleare finita chissa' come nel gasolio dava dei botti
di centinaia di megadecibel, roba da gettarci sopra acqua per
raffreddare i circuiti, e un paio di pezzi si sono chiusi cosi', il
sommo gusto del caso.
un solo rimpianto: ho sperato per tutta la durata del set che il telaio
della vecchia atala appeso li' dietro avrebbe prima della fine emesso
anche lui dei suoni, ma nessuna bicicletta e' stata percossa o sfregata
e tutte si sono dovute accontentare di vibrare per risonanza propria.
peccato.
ho registrato il tutto col mio fedele vecchio registratore a k7. spero
che ne verra' piazzato qualche frammento nel sito sotto forma di mp3.
vostro livio