[Cm-milano] massa 5-10 - itinerario alcolico-romantico

mi l'ano, pianeta terra, 10° giovedi' del I° sec. ciclico d.p., il quarto
consecutivo di pioggia

ormai e' assodato che alle unita' cicliche piace un casino l'happy hour;
d'altro canto, siamo sempre a mi l'ano, patria indiscussa dell'HH mondiale
(che culo...).cosi', eccoci li', sotto gli archi che rimandano le nostre
voci, in pzza gp a sorbirci allegramente il vin brule' di aldo e la bumba
pseudo-irish di pesce. e anche a mangiarci i biscotti della betta. intanto
si fanno le 10:30...la pioggia sfianca anche il ciclista + temprato...la
voglia di rimanere li' sotto a coccolarci di te' e vino caldo e' tanta...ma,
appunto, siamo ciclisti e il richiamo del pedale e' piu' forte di qualsiasi
altra cosa...

e' cosi' partiamo..non prima, pero' di aver versato l'obolo per la causa
autistici/inventati.
sono riuscita a raccattare circa 100 neuroni!

grazie 1000 a tutti!!!!!!!!!!!!!

la raccolta continuera' fino a natale. percio', disertori ciclici degli
ultimi giovedi' in ascolto, preparate il neuro (5 minimo..), che passo con
il cappellino...
non appena faccio il bonifico, passo in lista ricevuta...

dicevo....e cosi' partiamo...galleria vittorio emanuele, pzza della scala,
girotondo intorno a leonardo da vinci che assiste a una manifestazione degli
assistenti sanitari in camice bianco. la massa si impigrisce un po', le
menti sono tutte in ciclofficina, dove a mezzanotte ci aspettano i
gastronauti, una stufa e altro...ma tant'e', e' ancora prensto, andiamo a
portare un po' di speranza in questa citta'. percio', della serie "o si
gioca o si sta' in panchina"...eccoci in cso venezia, cso buenos aires,
pzzale loreto I, II, III, IV (nel senso dei girotondi intorno alla
piazza...), ci lanciamo in vle padova, svoltiamo a sinistra, la digozz
sempre alle costole (ormai ci vogliono bene, cosa farebbero, i giovedi',
senza di noi??), imbocchiamo un senso unico stretto. ma la massa questa sera
e' agile, non molto numerosa. com'e', come non e', ci ritroviamo in un posto
da me sconosciuto, gia' teatro, mi dice il pesce, di una passa di inizio
estate. prati verdi e fango marrone. buio. un palazzo che svetta in mezzo,
la cugina brutta della torre velasca. unico incidente della serata.
un'unita' ciclica, lanciata ed eccitata dalla vista di tanto spazio aperto,
si becca in pieno uno scalino malandrino, la ruota davanti parte, roba da
circo...un po' di paura, ma il numero e' stato molto apprezzato. nessuno si
e' fatto male in un battibaleno, la ruota viene rimessa nell'originario
loco, grazie al pronto intervento della presenza di ciclofficinanti (eri tu,
rocco?).

e via, di massa martesana. itinerario romantico. il naviglio si dispiega
alla nostra destra. e' un'altra milano, anche perche' passiamo noi ;-)

ma e' arrivato il momento di andare verso il bulk...ci raggiungono mentolo,
schizo, cristina, alessandra...tutti trafelati, al limite del malore (non e'
vero...)...ci raccontano che la ciclofficina e' un vero salottino....ci
fondiamo a vedere il miracolo....

ed effettivamente e' un vero salotto. addirittura la porta chiusa, per non
fare uscire il caldo! bellissima, sembra di stare a casina...organizzazione
impeccabile. nino e' un perfetto padrone di casa ;-)
i gastronauti suonano, la gente parla, fa un po' di casino, e' vero. lo
striscione bici al popolo incombe su tutti noi.
flash: in primo piano, i musicanti, in secondo piano, franz e claudio che
rimestano il vin brule' messo a scaldare sulla stufa...che quadretto! un
coacervo di matti, dira' qualcuno...

insomma, che dire...bellobellobello

peccato per l'unica nota dolente: il vile furto della biga di lorenz
mi dispiace molto. ti sono vicina.

+baci+abbracci+tantetante+bici

cdl

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"Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane"
Samuel Beckett
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