[CSSF] volantino melendugno

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Aihe: [CSSF] volantino melendugno

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mando nella lista del Centro Salento Social Forum il volantino precedentemente prodotto su Melendugno: penso che, come è del tutto evidente, serve qualche piccola correzione per aggiornarlo. infatti il primo e il secondo capoverso sono oramai superati; bisogna far riferimento  al fatto che 2 dei 7 progetti dovrebbero essere respinti dalla Conferenza dei Servizi.fare un appello finale molto breve perchè la popolazione delle zone interessate si senta coinvolta.infine aggiungere dei recapiti telefonici  a cui potersi rivolgere e non dimenticate di aggiungere "fot. in propr. via........."   LE MARINE DI MELENDUGNO SONO UN BENE AMBIENTALE ED ECONOMICO DI TUTTO IL SALENTO
                                                                                                                                                                        Il 24 ottobre 2002 la Conferenza dei servizi convocata dal Comune di Melendugno dovrà esprimersi su 7 progetti di strutture turistico - alberghiere ricadenti sulle marine melendugnesi per complessivi 105.000 metri cubi (1400 posti letto).

Tutti e sette i progetti sono in forte contrasto con le previsioni dell Piano Regolatore Generale, approvato solo pochi mesi fa e ora calpestato dai sette progetti. LAmministrazione Comunale di Melendugno è orientata ad approvare tali progetti, smentendo le scelte operate a gennaio di questanno, quando, il Consiglio Comunale, approvando il P.R.G., accoglieva le prescrizioni della Regione: fermare questo tipo di interventi per tutelare un territorio che, se pure già fortemente compromesso, conserva ancora apprezzabili valori ambientali e paesaggistici.

                                                                                                                                                                  Se questi progetti venissero approvati provocherebbero una pesante ricaduta sulle già precarie condizioni della viabilità e costituirebbero un peso insostenibile per le già carenti aree a parcheggio, rendendo letteralmente invivibili le Marine nel periodo delle ferie estive e provocando disagi per tutti, turisti compresi, che si guarderanno bene dal ritornare in un inferno di cemento e asfalto, senza le adeguate infrastrutture e servizi e senza più uno scorcio di orizzonte integro e libero.

Tali interventi, infatti, andrebbero a inserirsi in un territorio che ancora conserva, per il momento, grandi ricchezze paesaggistiche e ambientali, il cui equilibrio rischia di venire definitivamente stravolto. Oltre al danno irreparabile agli aspetti naturalistici e paesaggistici, si comprometterebbe il valore economico che questi costituiscono, in quanto, a differenza di altre località turistiche come Rimini, la nostra offerta turistica si basa sulla bellezza dei luoghi, sulla salvaguardia dellecosistema marino e sulla valorizzazione dei manufatti della nostra cultura materiale e della tradizione (centri storici, masserie, prodotti artigianali ecc.).

Il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO, che riunisce cittadine e cittadini di Melendugno, Borgagne, Martano, Castrì Zollino, Galatina e Lecce, ritiene che lo sviluppo del turismo passa attraverso il coinvolgimento delle tante comunità salentine, ricche di arte e storia e in grado di offrire una proposta turistica differenziata che coinvolga tutto il territorio salentino e le sue potenzialità economiche e culturali: i centri storici, ledilizia rurale, lartigianato, le tante manifestazioni artistiche e culturali, i prodotti agricoli ecc.. Tendenza che si sta sviluppando spontaneamente e che fa parte delle prospettive programmatiche della Provincia di Lecce. Questo tipo di offerta crea sviluppo e ricchezza diffuso su tutto il territorio e distribuisce il flusso turistico in un periodo molto più esteso dei pochi giorni in cui si concentra la domanda turistica attuale.

Per contrastare la logica speculativa di una tale cieca e dissennata non programmazione territoriale e per spingere a ipotesi alternative di sviluppo turistico si è costituito il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO che ha già partecipato alla prima Conferenza dei Servizi, presentando le proprie osservazioni sui progetti in questione e che è pronto a raccogliere    I' adesione di cittadini, associazioni e forze politiche.

    COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO

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Tutti e sette i progetti sono in forte contrasto con le previsioni dell Piano Regolatore Generale, approvato solo pochi mesi fa e ora calpestato dai sette progetti. LAmministrazione Comunale di Melendugno è orientata ad approvare tali progetti, smentendo le scelte operate a gennaio di questanno, quando, il Consiglio Comunale, approvando il P.R.G., accoglieva le prescrizioni della Regione: fermare questo tipo di interventi per tutelare un territorio che, se pure già fortemente compromesso, conserva ancora apprezzabili valori ambientali e paesaggistici.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /><o:p></o:p>
                                                                                                                                                                  Se questi progetti venissero approvati provocherebbero una pesante ricaduta sulle già precarie condizioni della viabilità e costituirebbero un peso insostenibile per le già carenti aree a parcheggio, rendendo letteralmente invivibili le Marine nel periodo delle ferie estive e provocando disagi per tutti, turisti compresi, che si guarderanno bene dal ritornare in un inferno di cemento e asfalto, senza le adeguate infrastrutture e servizi e senza più uno scorcio di orizzonte integro e libero.
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Tali interventi, infatti, andrebbero a inserirsi in un territorio che ancora conserva, per il momento, grandi ricchezze paesaggistiche e ambientali, il cui equilibrio rischia di venire definitivamente stravolto. Oltre al danno irreparabile agli aspetti naturalistici e paesaggistici, si comprometterebbe il valore economico che questi costituiscono, in quanto, a differenza di altre località turistiche come Rimini, la nostra offerta turistica si basa sulla bellezza dei luoghi, sulla salvaguardia dellecosistema marino  e sulla valorizzazione dei manufatti della nostra cultura materiale e della tradizione (centri storici, masserie, prodotti artigianali ecc.).<o:p></o:p>
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Il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO, che riunisce cittadine e cittadini di Melendugno, Borgagne, Martano, Castrì Zollino, Galatina e Lecce, ritiene che lo sviluppo del turismo passa attraverso il coinvolgimento delle tante comunità salentine, ricche di arte e storia e in grado di offrire una proposta turistica differenziata che coinvolga tutto il territorio salentino e le sue potenzialità economiche e culturali: i centri storici, ledilizia rurale, lartigianato, le tante manifestazioni artistiche e culturali, i prodotti agricoli ecc.. Tendenza che si sta sviluppando spontaneamente e che fa parte delle prospettive programmatiche della Provincia di Lecce. Questo tipo di offerta crea sviluppo e ricchezza diffuso su tutto il territorio  e distribuisce il flusso turistico in un periodo molto più esteso dei pochi giorni in cui si concentra la domanda turistica attuale.<o:p></o:p>
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Per contrastare la logica speculativa di una tale cieca e dissennata non programmazione territoriale e per spingere a ipotesi alternative di sviluppo turistico si è costituito il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO che ha già partecipato alla prima Conferenza dei Servizi, presentando le proprie osservazioni sui progetti in questione e che è pronto a raccogliere    I' adesione di cittadini, associazioni e forze politiche.
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    COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO<o:p></o:p>
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