[Forumgenzano] I: assemblea nazionale del forum delle donne

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Szerző: Alessia Grimaldi
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Tárgy: [Forumgenzano] I: assemblea nazionale del forum delle donne
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----- Original Message -----=20
From: Marco Bizzoni=20
To: castelli prc=20
Sent: Tuesday, December 03, 2002 10:34 PM
Subject: assemblea nazionale del forum delle donne


=20
Alle compagne del Forum delle donne del Prc e a tutte le compagne =
interessate
=20
ASSEMBLEA NAZIONALE DEL FORUM DELLE DONNE DEL PRC
SABATO 14 DICEMBRE (DALLE ORE 9.30 ALLE 18.00)
=20
Care compagne,
a causa dello sciopero ferroviario del 15 dicembre, dovremo concentrare =
i lavori dell'assemblea nazionale del Forum in un'unica giornata.=20
L'appuntamento =E8 per sabato 14 dicembre dalle ore 9.30 alle 18.00, =
sempre nella sede della Federazione romana del Prc, Via Squarcialupo 58, =
con lo stesso ordine del giorno e con le stesse modalit=E0 di rimborsi.
Vi prego di comunicarmi la vostra partecipazione entro e non oltre il =
giorno 6 dicembre.
Un caro saluto
Lina Bianconi
=20
PS: vi allego la locandina e il testo base per la discussione =
dell'incontro della Convenzione permanente di donne contro le guerre.
=20
=20
Venerd=EC 13 dicembre ore 14,30-20
Roma, ex Hotel Bologna (Via di S. Chiara, 5)


DIBATTITO PUBBLICO

Fuori la guerra dalla storia

Fuori l'Europa dalle guerre


Assemblea nazionale della

Convenzione permanente di donne contro le guerre

Introduce Lidia Menapace


Intervengono:

Imma Barbarossa, Nadia Cervoni, Lisa Clark, Elettra Deiana, Daniela =
Dioguardi, Nella Ginatempo, Monica Lanfranco, Alessandra Mecozzi, =
Rosangela Pesenti, Anna Picciolini, Marina Pivetta, Simona Ricciardelli.


Coordina Rita Corneli

La novit=E0 del dibattito =E8 la proposta di una campagna politica nella =
prospettiva del disarmo in Europa.


=20
Fuori la guerra dalla storia

Fuori l=B4Europa dalla guerra

=20

"La guerra modella gli uomini di cui si appropria"

(Christa Wolf, Cassandra)

=20

Nel 1991 la prima guerra del Golfo ruppe brutalmente una sorta di =
fiducia nella pace, maturata nei decenni precedenti attraverso le lotte =
contro il nucleare, per la pace e per il disarmo. La risposta fu debole, =
anche perch=E9 lo sconcerto seguito alla caduta del muro di Berlino e =
allo sfacelo dell'impero sovietico lasciava gran parte del popolo di =
sinistra in grande difficolt=E0 teorica e pratica.
Allora in Italia fu presa l=B4iniziativa - da parte del Movimento =
femminista romano - di indire una manifestazione mista (mai prima =
organizzata dalle donne), per chiamare alla protesta tutta la =
popolazione civile, come soggetto destinato ad essere vittima delle =
guerre. Alla manifestazione, che si svolse al grido di FUORI LA GUERRA =
DALLA STORIA, aderirono numerose associazioni (Arci, Acli, Assopace, =
Donne in nero, Udi) e la Fiom.
Quel grido =E8 ancora alla base della nostra riflessione sulla guerra, =
contro il militarismo, la distruzione di ogni forma di diritto =
internazionale, la messa fuori gioco di qualsiasi istanza internazionale =
di regolazione dei rapporti tra stati, come le Nazioni Unite, ormai =
private di ogni efficacia, anzi chiamate a fare da copertura alla =
volont=E0 di potenza U.S.A.
Lo rilanciamo in occasione di nuove preparativi di aggressione verso il =
popolo irakeno, gi=E0 provato da dieci anni di embargo e in presenza del =
tentativo, gi=E0 in atto, di rendere la guerra permanente.
Questo decennio trascorso, durante il quale si sono anche aggravate le =
condizioni di povert=E0, di oppressione, di umiliazione della =
popolazione palestinese, =E8 terminato con l=B411 settembre. Si apre una =
fase nuova, giunge al culmine il percorso di preparazione di una guerra =
infinita, la guerra per i "diritti umani", la guerra al "terrorismo".
Si tratta di una fase aperta nel =B499 con la guerra "umanitaria" della =
NATO (e dei governi europei di centrosinistra) contro la Serbia e con la =
"riforma" della NATO stessa, per giungere, dopo l=B4attacco alle Torri =
Gemelle, alla grande coalizione contro il "terrorismo".
Il "secolo breve" =E8 finito con l=B4instaurarsi di un nuovo ordine =
mondiale, nel quale l=B4Occidente =E8 libero di fare le sue guerre di =
ingerenza in tutto il pianeta, distruggendo e bombardando in nome dei =
suoi "valori"; della sua "democrazia", dei suoi modelli di "civilt=E0", =
dei suoi interessi.
Anche la questione cecena, per anni "invisibile" perch=E9 gli U.S.A. =
avevano interesse a catturare la Russia nella loro politica di =
annessione imperiale, oggi =E8 stata inserita nella "guerra al =
terrorismo", in nome della quale Putin ha ordinato un blitz di inaudita =
ferocia, emblematico di quello che saranno le guerre future.
Ed oggi siamo quasi nel mezzo di una guerra preventiva mascherata da una =
risoluzione dell'ONU, del tutto unilaterale, come =E8 unilaterale il =
Tribunale dell'Aja che ha incriminato Milosevic e assolto i =
bombardamenti della NATO. Ma soprattutto siamo di fronte ad una paralisi =
dell'Europa, che pure=20
aveva tentato qua e l=E0 di opporsi.
- Noi diciamo Fuori la guerra dalla storia, fuori l=B4Europa dalla =
guerra.
- Noi chiediamo che i governi europei e le istituzioni politiche =
rappresentative d=B4Europa dicano NO a Bush e non si lascino trascinare =
in avventure barbare, inique e costose da ogni punto di vista, che =
peggiorano le condizioni di vita delle popolazioni, estendendo miseria, =
fame, sete, malattie, orfanezza, migrazioni coatte ecc.
- Noi chiediamo che, di fronte alle richieste del Governo italiano di =
appoggiare Bush, i/le parlamentari italiani/e dicano chiaramente NO e =
legittimino e appoggino tute le iniziative volte a rendere impossibile =
la partecipazione alla guerra, cos=EC come le grandi manifestazioni nel =
mondo, ultima e grandissima a Firenze, hanno detto un netto e chiaro NO =
alla guerra senza se e senza ma, senza o con l=B4ONU.
Il nostro disegno e progetto =E8 che l=B4Europa diventi soggetto di pace =
intransigente ed attivo nelle relazioni internazionali, inscrivendo =
nella sua Costituzione il ripudio della guerra come strumento per =
dirimere conflitti e controversie tra i popoli e valorizzando il =
versante mediterraneo della sua collocazione geografica per un=B4attiva =
politica di scambio e condivisione con gli altri paesi dell'area.
L=B4Europa ha gravi problemi politici, economici, sociali e del =
territorio, devastato da una continua azione predatoria della natura, =
dell'ambiente, dell'acqua: si aggravano le condizioni di vita delle =
popolazioni, colpite da iniquit=E0 sociale, in conseguenza delle =
politiche liberiste dei governi europei. Se a ci=F2 si aggiungono la =
grave politica nei confronti dei movimenti migratori da questo e da =
altri continenti, la produzione e la vendita di armamenti, le sempre =
maggiori riduzioni delle politiche sociali come scuola, pensioni, =
sanit=E0, servizi sociali, trasporti pubblici, ambiente, ci si rende =
conto che solo una attiva ed espansiva politica europea che sceglie la =
pace e ripudia la guerra, che propone soluzioni politiche e non militari =
per le questioni e i conflitti esistenti, pu=F2 contribuire a tenere =
l=B4umanit=E0 lontana da una rovinosa corsa verso la distruzione del =
pianeta.
In questo senso una scelta europea di "neutralit=E0" *e disarmo, lungi =
dall'essere una scelta di tenersi fuori dai conflitti, pu=F2 essere un =
punto di forza per aprire le frontiere ai migranti e alle migranti e per =
proporre una cittadinanza sociale fondata sul diritto alla convivenza =
pacifica.
Pace e disarmo non sono utopie, sono scelte di ragionevolezza.
Noi lanciamo, come Convenzione permanente di donne contro le guerre, =
assieme a tutte le realt=E0 collettive e le persone singole che vorranno =
unirsi a noi, un appello di pace: =ABItalia, difendi l=B4art. 11 della =
tua Costituzione, Europa resta fuori dalle avventure militari e opponiti =
a tutte le guerre. Il terrorismo non si supera con la guerra, gli =
squilibri con la guerra si aggravano, l=B4imbarbarimento delle relazioni =
tra stati, popoli, culture, religioni, generi e persone, =E8 insieme =
causa e conseguenza della guerra. Una politica attiva di pace =E8 =
necessaria=BB.
Noi appoggiamo tutte le iniziative volte a sottrarre l=B4Italia a una =
qualsiasi partecipazione a interventi militari, fino alla propaganda per =
la diserzione, il diritto di dire NO anche se si =E8 militari volontari, =
l=B4obiezione alla progettazione, costruzione, vendita di armi.

Prime firmatarie: Imma Barbarossa, Giusi Di Rienzo, Nella Ginatempo, =
Monica Lanfranco, Lidia Menapace

=20

*A proposito di neutralit=E0 aggiungiamo una nota esplicativa di Lidia =
Menapace:

"La novit=E0 =E8 quella di avanzare l'ipotesi di una neutralit=E0 attiva =
come forma della politica militare europea: l'Europa pratica il disarmo =
unilaterale, vieta progettazione fabbricazione commercio delle armi, =
esclude banche che finanziano progettazione fabbricazione e commercio di =
armi; colloca sul proprio territorio una rete di protezione civile a =
tutela degli equilibri idrogeologici, contro gli inquinamenti, le =
minacce alla salute e alla salubrit=E0 dell'aria terra e alimenti; si =
dota di una rete di servizio civile per la solidariet=E0 che non pu=F2 =
essere assolta individualmente. Afferma l'esercizio di un addestramento =
alla difesa popolare nonviolenta. La novit=E0 di questo progetto =E8 =
nella enormit=E0 e importanza del soggetto che la pratica, cio=E8 il =
continente europeo. Questo squilibra l'imperialismo ormai senza =
confronti del governo USA e cambia i rapporti internazionali nel loro =
complesso".

=20

=20
La Mailing List del Partito che si sta tentando di costruire oltre ad =
essere casareccia =E8 particolarmente fragile e frammentata aiutatemi a =
renderla un robusto e coeso strumento d'informazione e di relazione tra =
compagni segnalando nei circoli le informazioni che vi pervengono ed =
inviando le e\mail dei compagni a cui non arriva.=20
=20
Se non desiderate piu ricevere E\mail comunicatelo a =
marco.bizzoni@??? .

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alla=20
progettazione, costruzione, vendita di armi.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P><SPAN>Prime firmatarie: Imma Barbarossa, Giusi Di Rienzo, Nella =
Ginatempo,=20
Monica Lanfranco, Lidia Menapace<o:p></o:p></SPAN></P>
<P><SPAN>&nbsp;<o:p></o:p></SPAN></P>
<P><SPAN>*A proposito di neutralit=E0 aggiungiamo una nota esplicativa =
di Lidia=20
Menapace:<o:p></o:p></SPAN></P>
<P><SPAN>"La novit=E0 =E8 quella di avanzare l'ipotesi di una =
neutralit=E0 attiva come=20
forma della politica militare europea: l'Europa pratica il disarmo =
unilaterale,=20
vieta progettazione fabbricazione commercio delle armi, esclude banche =
che=20
finanziano progettazione fabbricazione e commercio di armi; colloca sul =
proprio=20
territorio una rete di protezione civile a tutela degli equilibri =
idrogeologici,=20
contro gli inquinamenti, le minacce alla salute e alla salubrit=E0 =
dell'aria terra=20
e alimenti; si dota di una rete di servizio civile per la solidariet=E0 =
che non=20
pu=F2 essere assolta individualmente. Afferma l'esercizio di un =
addestramento alla=20
difesa popolare nonviolenta. La novit=E0 di questo progetto =E8 nella =
enormit=E0 e=20
importanza del soggetto che la pratica, cio=E8 il continente europeo. =
Questo=20
squilibra l'imperialismo ormai senza confronti del governo USA e cambia =
i=20
rapporti internazionali nel loro complesso".</SPAN></P>
<P><SPAN></SPAN>&nbsp;</P><SPAN>
<DIV align=3Djustify><FONT color=3D#800080 =
face=3DArial></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Djustify><FONT face=3DArial size=3D2>La Mailing List del =
Partito che si=20
sta tentando di costruire oltre ad essere casareccia =E8 particolarmente =
fragile e=20
frammentata aiutatemi a renderla un robusto e coeso strumento =
d'informazione e=20
di relazione tra compagni segnalando nei circoli le informazioni che vi=20
pervengono ed inviando le e\mail dei compagni a cui non=20
arriva.&nbsp;</FONT></DIV>
<DIV align=3Djustify><FONT color=3D#800080 face=3DArial =
size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV align=3Djustify><FONT color=3D#800080><FONT color=3D#808080 =
face=3DArial size=3D2>Se=20
non desiderate piu ricevere E\mail comunicatelo a </FONT><A=20
href=3D"mailto:marco.bizzoni@tiscalinet.it"><FONT face=3DArial=20
size=3D2>marco.bizzoni@???</FONT></A><FONT size=3D2><FONT =
face=3DArial><FONT=20
color=3D#000000>&nbsp;</FONT><FONT=20
color=3D#800080>.</FONT></FONT></FONT></FONT></DIV><o:p></o:p></SPAN></FO=
NT></SPAN></DIV></FONT></FONT></DIV></BODY></HTML>

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