[Cm-crew] bozza niuzletter 10!

Poista viesti

Vastaa
Lähettäjä: graziano.predielis
Päiväys:  
Aihe: [Cm-crew] bozza niuzletter 10!
... per coloro -mi l'anesi- che mi pensavano in pensione (magaaaaari!)
;-)

note: vanno verificati gli appuntamenti, aggiunte evenutali altre
segnalazioni di foto/video/audio/articoli... e poi se c'e' altro da
aggiungere ditemi.
versione definitiva mercoledi'?

lo so che arrivera' impaginata alla cazzo, con righe a capo dopo una sola
virgola... ma sono un imbranato con la spaziatura fissa, quindi la sistemo
solo nella versione definitiva che e' la cosa piu' noiosa...


______________________________________________


Critical Mass Newsletter
numero 10
lunedi' 2 dicembre 2002


__ non andro' in scatoletta - 'che di andare non ho fretta _____



::::::::::::::::::::::::apPuntamenti:::::::::::::::::::::::



_CM ad ABBIATEGRASSO
[quando?]
<http://www.inventati.org/criticalmass/abbiategrasso.htm>


_ CM ad ANDRIA
ogni domenica, ore 10.30
e ogni giovedi', ore 21.15
ritrovo al monumento ai caduti
<http://www.inventati.org/criticalmass/andria.htm>


_ CM a BERGAMO
ogni secondo sabato del mese
ritrovo alle ore 15 in piazza sant'anna
<http://www.inventati.org/criticalmass/bergamp.htm>


_ CM a BOLOGNA
ogni giovedi', alle ore 21.30,
ritrovo in piazza del nettuno
<http://www.inventati.org/criticalmass/bologna.htm>


_ CM a BRESCIA
ogni giovedi, ore 20.30
ritrovo in piazza della loggia
<http://www.inventati.org/criticalmass/brescia.htm>


_ CM a CAGLIARI
ogni secondo giovedi' del mese, ore 19
e ogni ultimo giovedi' del mese, ore 20,
ritrovo in piazza della repubblica
<http://www.inventati.org/criticalmass/cagliari.htm>


_ CM a CATANIA
ogni mercoledi', ore 21
ritrovo in piazza roma
<http://www.inventati.org/criticalmass/catania.htm>


_ CM a FIRENZE
[quando?]
ritrovo ore 18.00 in piazza ss.annunziata
<http://www.inventati.org/criticalmass/firenze.htm>


_ CM a GENOVA
ogni ultimo venerdi' del mese, ore 21.30
ritrovo ai giardini di fronte alla stazione brignole (fermate autobus)
<http://www.inventati.org/criticalmass/genova.htm>


_ CM a MILANO
ogni giovedi, ore 21.30
ritrovo in piazza dei mercanti
<http://www.inventati.org/criticalmass/milano.htm>

_ milano, ogni domenica
dalle 16.00 alle 22.00
alla ciclofficina (c/o deposito bulk, piazza cimitero monumentale)
aperitivo tra autoriparazioni di biciclette


_ CM a PADOVA
[quando?]
<http://www.inventati.org/criticalmass/padova.htm>


_ CM a PAVIA
ogni giovedi', ore 21.30
ritrovo in piazza petrarca
<http://www.inventati.org/criticalmass/pavia.htm>


_ CM a PISA
ogni giovedì, ore 18
ritrovo davanti alla facoltà di veterinaria in viale delle piagge
<http://www.inventati.org/criticalmass/pisa.htm>


_ CM a RAVENNA
ogni terzo sabato del mese, ore 16,
ritrovo in piazza del popolo
<http://www.inventati.org/criticalmass/ravenna.htm>


_ CM a REGGIO nell'EMILIA
ogni ultimo sabato del mese, ore 17
ritrovo in piazza lucio battisti (piazza del monte)
<http://www.inventati.org/criticalmass/reggio_em.htm>


_ CM a ROMA
ogni secondo venerdi' del mese, ore 21,
e ogni ultimo venerdi' del mese, ore 18
ritrovo in piazzale ostiense/piramide, fermata metropolitana
<http://www.inventati.org/criticalmass/roma.htm>


_ CM del SEMPIONE
ogni terzo sabato del mese, ore 15
ritrovo in piazza liberta' a GALLARATE
<http://www.inventati.org/criticalmass/gallarate.htm>


_ CM a SIRACUSA
ogni giovedi', ore 21
ritrovo all'antico mercato d'ortigia
<http://www.inventati.org/criticalmass/siracusa.htm>


_ CM a TORINO
un sabato ogni tre
ritrovo ore 16 davanti al municipio, via palazzo di citta
E un mercoledi' ogni tre
ritrovo ore 18 in via garibaldi / piazza statuto
<http://www.inventati.org/criticalmass/torino.htm>


_ CM a VARESE
ogni secondo sabato del mese,
ritrovo ore 16.30 in piazza monte grappa
<http://www.inventati.org/criticalmass/varese.htm>


_ CM a VERONA
ogni primo sabato del mese, ore 16
ritrovo in piazza santa toscana
<http://www.inventati.org/criticalmass/verona.htm>


_ CM a VICENZA
ogni ultimo sabato del mese
ritrovo ore 17 in piazza del mercato
<http://www.inventati.org/criticalmass/vicenza.htm>


_ CM a VIGEVANO
[quando?]
<http://www.inventati.org/criticalmass/vigevano.htm>


_ PEDALI NELLA NOTTE a NAPOLI
ogni giovedi' sera, ore 21.00
ritrovo in piazza plebiscito
<http://www.inventati.org/criticalmass/napoli.htm>





_ per qualsiasi aggiornamento consulatare il sito
<www.inventati.org/criticalmass>
o contattare la ML cm-crew@???




:::::::::::::::::::::::::WorkInProGres:::::::::::::::::::::::



_ Giungono richieste per una massa critica a L'Aquila, Modena, Parma, Savona
e Treviso;
_ E' stato lanciato il primo concorso di poesia ciclourbana-massocritica,
inviate
gli scritti a cm-crew@??? ... saranno tutti vincitori;
_ Sono state create delle mailing list "locali" anche per Bergamo e
Vigevano, che
vanno ad aggiungersi a quelle gia' esistenti per Bologna, Cagliari, Milano,
Pisa, Roma,
Torino e Vicenza;
_ La seconda edizione della magliette di Critical Mass e' andata esaurita,
si sta pensando ad una nuova infornata o piu' probabilmente alla
realizzazione di maglie diverse o altri capi d'abbigliamento, ogni
contributo d'idee e' benvenuto;



critical mass italia e' un'entita ancora all'inizio della sua evoluzione,
ma per creare +kaos e per raggiungere una massa critica e' necessaria
anche la tua collaborazione iscriviti alla ML della cm-crew:
<http://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-crew/>
oppure segnalaci la tua disponibilita': cm-crew@???




:::::::::::::::::::::::::dallaMassa:::::::::::::::::::::::::::::




_____ CM report:



_* CriticalMass a PISA, 24 ottobre

gli uomini nascono liberi e uguali.
poi alcuni si chiudono dentro scatolette e vogliono picchiare tutti gli
altri.
ci ritroviamo in pochi... poi ci accorgiamo che 100 metri piu' in la' c'e'
un gruppo piu' grosso del nostro!la massa critica piu' che raddoppia i
partecipanti.
l'accresciuta dimensione segna la fine della puberta' per la massa critica
pisana e
cambia anche il nostro rapporto con gli autosauri: siamo tanti e siamo
superiori, possiamo anche semplicemente ignorarli.
in effetti parecchi autoimmobilisti di fronte a un tale spettacolo nemmeno
clacsonano piu' e si rassegnano. forse, chissa', qualcuno impiega anche i
pochi secondi che sta dietro a noi per una riflessione. qualche macchina
passa, ma non ci interessa, sappiamo di essere superiori e non abbiamo
bisogno di conferme. inoltre quando le auto si trovano accerchiate da
ciclisti davanti dietro e di lato l'immagine e' assai divertente,
sembriamo indiani che girotondano intorno a yankee asserragliati...
a un certo punto uno di noi e' tamponato da un ossimoro.
cos'e' un ossimoro? e' un automobilista civile.
sinceramente mortificato per aver involontariamente investito un
pedalatore fortunatamente incolume, ammette umile la colpa e i due si
accordano amichevolmente [troppi avverbi in questa frase]. nel frattempo
altri autocoglioni scendono dalla loro arma a quattro ruote e, incitatisi
a vicenda a chiamare il centotredici, minacciano di darci le mani in
ghigna. ma tanto lo sappiamo che non ci credono neanche loro.
all'invito all'autoinvestitore a venire in bicicletta con noi il prossimo
giovidi', egli risponde"si' anch'io vado in bicicletta"
... aaaah...
... tutto si spiega...
... ecco perche' e' un automobilista civile...
... perche' e' un ciclista!
si', ancora una volta, ancora di piu', dimostrazione di innegabile
superiorita':
la bici ha sull'essere umano un'influenza salvifica persino maggiore
dell'influenza malefica e mefitica dell'auto!
il campionario di varia umanita' su due ruote prosegue tranquillo. i piu'
giovani non hanno l'aria di chi brama i diciott'anni per avere il
macchinone, come i bimbini cretini delle pubblicita' degli autosauri
(potrebbero fare un seguito: "... cosi' a diciott'anni col macchinone sotto
il sedere mi sento piu' maschio e posso andare a prostitute col macchinone
medesimo - che' nessuna donna mi si concede a gratis perche' son troppo
stupido - e poi spalmarmi a mo' di spunti' su un frondoso platano
all'uscita dalla discoteca")
di fronte a noi le strade che liberiamo - prediligendo argutamente quelle
a senso unico - sono lunghe strisce pulite e silenziose, ci immaginiamo
bambini che giocano a pallone e coppiette a passeggio e vediamo coi nostri
occhi come un'altra citta' e' possibile e necessaria, e noi la stiamo
facendo con le nostre mani, anzi le nostre gambe.
qualcuno guarda attonito, alcuni salutano e applaudono, alcuni dicono una
frase che ci piace: "aaah... la massa critica!" vuol dire che sanno cosa
siamo! il passo successivo e' unirsi! alcuni automobilisti, o prodigio!,
sorridono, s o r r i d o n o mentre passiamo.
terminiamo di nuovo alle piagge. dopo la massa, alcuni di noi si fermano a
fare due chiacchiere; del tutto casualmente, e lo ripetiamo, del tutto
casualmente, soggiunge una fiat tempra che sembra una macchina della
digos. infatti e' una macchina della digos che, piantatasi peraltro, con
la somma saggezza di cui li sappiamo portatori, di fronte all'ingresso dei
vigili del fuoco (e 'un si levano manco quando un pompiere glielo dice:
gli fanno vede' il tesserino ma 'un si levano. ma io spero intanto gli
abbia preso foco la casa a loro due! o almeno la cuccia del cane per non
esse tanto cattivo! pero' senza il cane dentro.), tiene per una decina di
minuti il motore acceso mentre ci controlla i documentos con lentezza
esasperante. effettivamente potevamo sembrare sospetti, li' a quell'ora
pazzesca (19.50).
a parte la perdita di tempo l'episodio, che non ci spaventa affatto e che
solo voci malevole e tendenziose potrebbero mettere in minima relazione
con la massacritica, termina li'.
tanto hai voglia a chiede i documenti!!! anda' in bicicletta 'un e' reato
e giovedi' prossimo alle sei risiamo li'!!!
+bici +kaos +liberta'
-auto -fiattempre



_* CriticalMass a BERGAMO, 2 novembre

Siamo arrivati alla spicciolata da ogni via, stupiti dal numero crescente
(400 dice
autorevolmente L'Eco di Bergamo) ed eterogeneo dei partecipanti (scout,
bambini,
anziani, casalinghe, anarcociclisti, "liberi" professionisti, giovani
bikers,
appassionati storici, ma soprattutto semplici ciclisti abituali pendolari)
senza
pubblicità e senza nessuna bandiera ma con ogni tipo di bicicletta abbiamo
colto
questa prima autocicloconvocazione per essere protagonisti in prima persona
della
riconquista degli spazi di vivibilità negati da questa città nei fatti
nemica della
ciclabilità.
Aspettato gli ultimi ritardatari, siamo partiti sotto la scorta inaspettata
di Digos
e Vigili Urbani, uno sciame di biciclette, un serpentone festoso
scampanellante, allegro
ma determinato si è via via ingrossato, ha attraversato in lungo e in largo
il centro
cittadino per due ore, il percorso non organizzato ha toccato i punti più
critici della
viabilità riconquistando alle auto i borghi storici di b. palazzo,
s.leonardo,
s.caterina presidiando gli incroci più intasati della città (liberata dalle
auto per
15 minuti di silenzio assordante e indimenticabile anche via Bonomelli).
Ovvie le incazzature di qualche automobilista, eravamo troppi per non creare
il dovuto
disagio, ma la "massa critica" salvo qualche piccola vendetta e rivincita
sulle scatole
di latta, non intralciava il traffico, era il traffico, la gente, i pedoni
ci guardava
stupita ma con favore ed è scappato anche qualche applauso.
Quanto covava sotto la cenere ha lasciato il segno, l'aspettativa per un
movimento
inusuale di pressione e di azione diretta anche divertente era cresciuta
negli ultimi
giorni, da sabato 2 novembre ci sentiamo meno soli, ma non perdiamoci di
vista, il tam
tam deve continuare, la ciclosolidarietà deve crescere ancora, ci siamo
lasciati con un
applauso liberatorio e con un invito "andate e moltiplicatevi", (anche per
chi non
c'era), il prossimo appuntamento è per sabato 14 dicembre alle ore 15.00 in
Piazza
S.Anna, e se il buon giorno comincia dal mattino...



_* CriticalMass a VERONA, 3 novembre

... Ecco lo spettacolo dell' aggrumamento progressivo. arrivano i veronesi,
arrivano i padovani arrivano genti dall'est e dall'ovest, e tutti coincidono
verso la piazza. Saluti a destra e a manca, ma tu sei quello del forum, ma
tu
sei gino bartali. no ti sbagli coppi fausto...
Insomma si parte... via cantarane è libera già dopo i primi metri... alte le
trombate delle trombette e alti i fischi dei fischietti. alti i clacson
degli
auto-intrappolati... ma chissà come i nostri applausi di scherno sono ancora
+
fragorosi. In zona università scopriamo il doppio senso di marcia. Come
tutte
le novità ci piace e subito ce ne impossessiamo. e allora cari universitari
audi-oriented, mo so cazzi vostri.
Sottoriva e ponte pietra e poi su verso via mameli, compatti, fieri dei
nostri
cicli, una corsia non ci basta di certo. Un tenero tentativo di rotonda e
poi
indietro verso piazza isolo e verso via pallone... e le signore alle
finestre
che già dicono: ah se se staria meio sensa machine! non siamo una marea.
saremo
una sessantina. numero più che egregio per la prima cm scaligera.
Passiamo davanti ad un vigile che ci sorride e qualcuno lo invita a seguirci
in bicicletta visto che è un vigile ciclo-munito, e che quindi pur se
vestito
un po strano forse è più simpatico alla massa dei vigili in scatola.
Passiamo
davanti all'arena e lì coincidiamo con i ragazzi venuti dall'ovest, straight
outta milano... arrivano giusto in tempo per non perdersi corso porta nuova
e
le sue quattro corsie che però non riusciamo ancora ad inchiodare
totalmente. e poi giù verso porta palio e qualche fuoristrada comicia a
sgasare, e qualche masser comincia a rompersi i coglioni di certa arroganza.
Via 4 novembre e l'unica rotonda vera e propria che però è troppo lunga per
avere l'effetto sortito, anche se qualche atleta cerca di spingere sui
pedali
per congiungere la testa e la coda della massa. Mi sembra di essere al
velodromo.
Testa bassa,culo alto giù verso viale colombo...
E poi, signori, happy ending in piazza san zeno.
Nella piazza, davanti alla basilica di san zeno, lasciamo sfogare i nostri
cicli su e giù in piroette, giretti sul sagrato, mirabolanti intrecci a
otto... che tanto basta uno sguardo di intesa tra due masser per capire uno
dove va l'altro...
Vinelli birrini panini patatini e tutto quanto finisce in ini per
rifocillarci tranne il ciclico che l'a tolto un paneto con el codeghin,
che quello non è molto ino,ma spacca il culo a molte delle pietanze moderne
per
il ciclista a cui è richiesta una digestione lampo... chissà poi perche'?
burp!
Era la mia seconda massa e mi sono divertito: tranquilla, variegata. anche
perché sono rimasto stupito dalla completa assenza di vigli urbani,
poliziotti o sbirraglia varia. Voglio dire neppure il vigile al semaforo ci
ha chiesto perché eravamo lì. bon... chiaramente allora tutti sanno e tutti
sono con noi...
Vero buteloti in divisa blù?
Qualcuno già chiedeva di farci coincidere bisettimanalmente...
La rivoluzione è alle porte e non sarà motorizzata.
Keep on ridin'



_* CriticalMass a FIRENZE, 8 novembre

Scendo alla stazione di campo di marte e non vedo nessuno sbirro. e penso
che o sara' una cosa tranquilla o a dirigere l'ordine pubblico c'e' uno
mica tanto a posto. Raggiungo velocemente piazza "graziano"-savonarola e in
breve vedo ammassarsi le unita' cicliche, tante, eterogenee per sessi e
eta'.
Poi appaiono anche le unita' cicliche di importazione, come me. I
ciclonudisti saragozzani svolantineggiano felici sul loro incontro -poi
saltato- all'hub.
Umbip (in seguito simpaticamente apostrofato, dal fantastico c-masser
fiorentino in lista, "grullone") e anarkid non credono alle loro orecchie
quando sentono che una criticalmassina fiorentina ha contattato la questura
dando un percorso di massima. Si parte, e dopo un po comincia la danza, con
la massa critica che si muove a casaccio per la città' con unita' non
indigene che danno la marcia e vanno dove capita. :-))
vaglielo a dire che la prima cm a verona a lungo e' stata condotta da un
padovano alla sua prima esperienza in cm (e che non conosce la citta'!)...
:-))
E' difficile star dietro a questa massa critica: ti viene voglia spesso di
guardare i palazzi, ma se alzi lo sguardo e' facile che si finisca tra le
ruote di chi precede, e' una lotta continua tra voglia di esplorare e
pericolo cadute.
Nel buio si arriva alla mitica ovonda. Uno spasso! meglio degli uffizi:
rende come una istallazione, ma a differenza di queste non sta in un museo
o galleria d'arte, e in sovrappiu' e' una forma artistica in cui non solo i
partecipanti ma anche i progettisti sono ignari del vero scopo d'uso: la
creazione ludica di bici-cerchi -possibilmente simili al logo dei provos
(cosa che riesce benissimo tranne il puntino centrale).
Passiamo davanti al giardino dei semplici e su per il ponte vecchio, su cui
2 gg dopo le fiorentine metteranno lo striscione de-andreiano "dai diamanti
non nasce niente!", per memento ai gretti orafi.
La gente applaude, i negozianti del centro escono dai negozi sorridendoci
entusiasti, passiamo davanti all'hub, alla fortezza e piu' volte davanti
alla stazione sm novella, dove riceviamo gli applausi delle festose grandi
masse popolari che arrivano continuamente con treni e pullmann.
Da un rapido sguardo ai gruppi di passanti (eventuali bandiere, tipologia
di vestiti etc) decido che alcuni li saluto sventolando la mano, altri a
pugno chiuso: il successo e' assicurato comunque.



_* CriticalMass a FIRENZE, 9 novembre

ore 1400 FIRENZE 9-11-2002 - Era paleociclica - età min-max storica -
caduta del regno fiat: fase matura - inizio delle rivolte degli
ultraciclo-situazionisti e delle masse appiedate urlanti - insorgenza delle
autonomie del cicloevo: II stadio-diffusione e crescita.
....
mi muovo lento con il mio ciclo verso la fortezza, oltrepasso un sottile
invisibile confine sorvegliato da una coppia di vigili-fiat, entro senza
saperlo in una realtà sogno di una città ormai 'cancellata', sia
nell'identità (dalle funzioni imposte e dal vuoto sociale) sia nel corpo
(dalla privatizzazione degli spazi, dal controllo, dalla forme d'uso
mono-toniche).
Concentrazione umana, mi sento spaesato con il mio ciclo, nella massa degli
appiedati urlanti. Mi fermo penso e aspetto, vedo un mio simile, chissà
forse... "ehi vai alla critical mass?".
Ci dirigiamo a piazza Savonarola, il luogo (senza saperlo) dove verranno poi
portati tutti gli "ori, orpelli e simulacri" dell'era paleociclica ancora
rimasti in circolazione, tra cui la cosiddetta automobile, per essere fusi e
riportati ad uno stato formale 'puro' e socialmente stabile.
Incontro gli amici e iniziamo il future-tour nella città (senza saperlo) che
oggi conosciamo.
Un signore, sicuramente impiegato 'di concetto', molto distinto, ci spiega
che le 'strade' che stavamo percorrendo, qualche giorno prima erano un
incubo, "al sindaco non gliene frega niente del traffico; per
l'inquinamento, ...non ha fatto nulla". Arriva una ragazza, Maria Stella
("ciao Maria Stella", promossa poi scout del gruppo) che ci/mi descrive lo
stato di grazia in cui ci troviamo, quasi un sogno che la città, come
un'unica mente/corpo sognante, si è voluta concedere, per autopoieticamente
riflettere e trasformare se stessa. Lo spazio, senza auto (con molte meno
auto del solito parcheggiate), soprattutto nelle zone della città pre e
protoindustriale era proporzionalmente sezionato sui corpi/bici e li
avvolgeva con gradevole silenzio, rotto di (s)volta in (s)volta dai suoni e
dalle voci del corteo.
La città è fatta di fili che si intrecciano e di fili che si affiancano;
questi ultimi, avvolgendosi longitudinalmente, formano un cavo che la
trapassa. Poi si sfilano e si riavvolgono altrove. Nell'avvolgimento si
riannodano quei
legami collettivi che la 'città cancellata' aveva chiuso dentro/fuori, aveva
tagliato, aveva oscurato, aveva spezzettato, aveva inscatolato.



_* CriticalMass a MILANO, 28 novembre

massa compatta e agile ieri, una specie di peso superwelter.
niente sfilacciamenti addirittura ci si ferma spontaneamente per
aspettare chi cade (!) .
ben 3 cadute, nessuna drammatica, ma non si era mai visto.
addirittura un* ciclist* assai popolare e rumoros* non appena gli si
dice: ti vedo in forma si vede che hai trovato la droga giusta, si
emoziona e cade, forse ne ha presa troppa, ma siamo ormai quasi in
piazza bausan e bisogna dire come ci si e' arrivati.
massa compatta e agile dunque, poche storie, qualcun* ne capisce al volo
il respiro, si fa avanti sicur* e si trascina il superwelter, in un
attimo si affronta il ponte della ghisolfa (vi ricordate di rocco e i
suoi fratelli?), si entra nella bovisa, si entra nella stazione nord
della bovisa, monadi vaganti e impazzite, dentro e fuori dalle porte che
si aprono da sole, dentro e fuori, e:
STOP
il vigilante ha bloccato le porte, dice che chiama i pule', qualcun*
deve prendere il treno ma lo perdera', chi chiuso dentro e chi chiuso
fuori, sembra di essere pesci in un acquario, i pule' rispondono al
vigilante: falli uscire che noi c'abbiamo da giocare a biliardo.
le porte si riaprono.
un sottopassaggio nuovo da crisi ipoglicemica, un ponte, un altro
cavalcavia, tante salite e tante discese (ma sempre in numero
rigorosamente uguale), quarto oggiaro (ma non e' una malattia), affori,
si finisce da paolo pini, fratello piu' allegro di gaetano, visto che
qui c'e' anche la birretta.
ah.
e citando opportunamente:
> La massa critica e' sessuale.
> Proprio del sesso e' infatti il raggiungimento della soddisfazione
> nell'atto in se'.
> La CM soddisfa per il/nel fatto stesso di farla.

questa volta l'orgasmo l'abbiamo raggiunto probabilmente tutt* assieme.
ora puo' anche ricominciare a piovere



_* CriticalMass a VICENZA, 30 novembre

il racconto lo si puo' leggere all'URL:
<http://italia.indymedia.org/news/2002/11/121849.php>



_* CriticalMass a CERNUSCO sul NAVIGLIO, 1 dicembre

il racconto lo si puo' leggere all'URL:
<http://italy.indymedia.org/news/2002/12/122858.php>






_____ CM photos



_ genova (e lungo la strada...), 20 luglio 2002
*
<http://www.inventati.org/criticalmass/grazianopredielis/foto_CM/genova.html
>



_ firenze (e lungo la strada...), 8 & 9 novembre:
* <http://italy.indymedia.org/news/2002/11/107993.php>
* <http://italy.indymedia.org/news/2002/11/108008.php>
* <http://www.bluelettrico.com/bologna-firenze/>


_ milano, varie:
*
<http://www.inventati.org/criticalmass/grazianopredielis/foto_CM/varie.html>
*
<http://www.inventati.org/criticalmass/grazianopredielis/foto_CM/varie_02.ht
ml>
* <http://www.inventati.org/criticalmass/grazianopredielis/ciclofoto.html>
* 12 settembre 2002: <http://gnop.mine.nu/CM120902/page_01.htm>
* 27 settembre 2002: <http://gnop.mine.nu/CM270902/index1.htm>
e
<http://www.inventati.org/criticalmass/grazianopredielis/decennale_02.html>
* massa bimbi, 17 novembre:
<http://italy.indymedia.org/news/2002/11/112442.php>


_ padova, 28 novembre:
* <http://italy.indymedia.org/news/2002/11/120635.php>


_ roma, varie:
* <http://www.tmcrew.org/eco/bike/criticalmassroma/>


_ verona, la prima volta:
* <http://italy.indymedia.org/news/2002/11/103606.php>







:::::::::::::::::::::::::segnalAzioni:::::::::::::::::::::::



____Avvistamenti:



_* sul sito http://www.buonpernoi.it/
c'e' un dossier dal titolo "critical mass, la rivoluzione a pedali"


_* la gazzetta di reggio, 23 ottobre,
articolo, lo si puo' leggere all'URL:
<http://www.gazzettadireggio.quotidianiespresso.it/gazzettareggio/arch_24/re
ggio/cronaca/ec504.htm>


_* la gazzetta di reggio, 27 ottobre,
articolo, anche all'URL:
<http://www.gazzettadireggio.quotidianiespresso.it/gazzettareggio/arch_27/re
ggio/cronaca/ec606.htm>


_* sul sito http://www.fiab-onlus.it/
c'e' una sezione su CM e su quali sono e non sono i rapporti con la FIAB


_* ciclismo,
articolo "arriva la massa critica" sul numero di novembre








::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


per contattarci:
cm-crew@???

per collaborare al progetto:
<http://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-crew/>

per ricevere le news:
<http://www.inventati.org/mailman/listinfo/criticalmass>


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--

  ... salumi e bici,
    _
    +cauz.
   "adoro ogni forma di terrorismo sessuale" - john waters
"io voto platano. sano, efficiente, immobile, frondoso, maestoso,
      con quelle belle lamiere colorate accartocciate alla base".
             hic!   ---->   www.inventati.org/criticalmass