mi fa la stessa impressione della visita di Ciampi in carcere;
tanti saluti e rimane li' dentro la sofferenza (e Spoleto e' uno dei meglio,
a quel che sento);
anzi, qualcuno dice che dovrebbe essere peggio perche' se no non e' un
penitenziario ma un posto dove oziare alle spalle di chi fuori fa il mazzo
per mantenerli;
in questi posti attualmente chiusi, voglio dire insomma, dove raramente
entrano le telecamere e solo per fatti eclatanti, ci si dovrebbe stare
sempre, costantemente, a seguire i problemi di chi e' ospite fisso o
provvisorio, con commissioni apposite che abbiano il potere di decidere per
miglioramenti immediati delle condizioni di vita di quelle comunita';
mi chiedo ad esempio se alle persone che li' sono ospitate venga chiesto
quale mestiere sanno fare, che magari potrebbe essere utile saperlo e
avviare al lavoro da li' direttamente;
e poi perche' stanno divisi, se ho capito bene, maschi e femmine?
il fatto e' che ciascuno, per il solo fatto di essere venuto al mondo in un
determinato posto, pretende che sia suo e basta, ed e' questo l'errore di
fondo: non e' suo un bel niente, ciascuno c'e' di passaggio.
ma se non ci insegnano questo da piccoli e invece ci rimbambiscono con le
nazioni e la patria da difendere dagli estranei, come facciamo a superare
tanto egoismo da parte di chi ha avuto la fortuna di nascere in un bel
posto?
allora, per rispondere alla tua domanda, dopo l'entrata e l'uscita
pacificamente, dovrebbe rimanere un presidio di persone in contatto con la
struttura che si occupi del successivo andamento perche' non si dimentichi.
matilde
----- Original Message -----
From: "Pkrainer" <pkrainer@???>
To: <movimento@???>; <cerchio@???>;
<libertari@???>
Sent: Sunday, December 01, 2002 11:04 AM
Subject: [Cerchio] Re: [movimento] da la stampa
> Vi prego di ascoltare questo passaggio della cronaca della Stampa,
> relativamente alla manifestazione contro il Cpt di corso Brunelleschi, e
> valutare l'effetto che vi fa.
> ----------------
>
> ...."i no global trasformano le pareti esterne del
> Cpt in un grande murale. E' tutto finito. Polizia, finanza e carabinieri
> ormai parlano in modo amichevole con i manifestanti. Le porte del centro
> si spalancano tre volte per accogliere le delegazioni di parlamentari ed
> esponenti di associazioni torinesi. Alle 20 il questore vicario, Antonio
> De Santis, sale in macchina e chiama, sollevato, la centrale:
> «Manifestazione finita, è andato tutto bene»."....
>
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio
