Gentile Sign. Maritati,
anch'io so poco di lei al di fuori delle sue legittime scelte parlamentari
che , tuttavia , non ho condiviso ritenendo il valore della pace il bene
piu' prezioso che i nostri costituenti hanno voluto porre nello scrigno
della Costituzione e lasciare in eredità alle generazioni future.Forse non
ho fatto molto per favorire il progresso e l'emancipazione degli sfruttati
ma certamente non ho contribuito al bombardamento umanitario delle
popolazioni civili. A volte - comprenderà - è meglio essere inattivi .
Anch' io sono coinvolto in un diuturno,difficoltoso e gratuito lavoro
politico per contrastare lo strapotere della "Destra Bipolare " ( le c.d.
due destre : la vecchia e la nuova) che , dall'epoca delle riforme
istituzionali craxiane , fa scempio della Costituzione (maggioritario ,
golpismo tecnico della bicamerale , privatizzazioni , ecc. ). Per anni ho
animato ,insieme ad altri amici e compagni , il Comitato per la difesa ed il
rilancio della Costituzione , organizzando un'intensa attività seminariale,
con la partecipazione dei piu' autorevoli costituzionalisti , al fine di
approfondire a livello di massa , la questione dello stato e delle
istituzioni come premessa per una partecipazione cosciente e per disvelare
le complesse alchimie istituzionali con le quali il potere di fatto,
organizzato negli apparati ( la c. d . costituzione materiale ) ,cerca di
cancellare le conquiste costituzionali.
Spesso abbiamo rivolto alle amministrazioni uliviste delle richieste di
contributo . La Provincia per ben tre volte ha smarrito le nostre istanze ed
i documenti allegati
(puo' testimoniare sul fatto G.Seclì) ed alla fine ha deciso ,sempre e
comunque , di ignorarci e di finanziare la sagra della "cecora resta"( non
è dileggio ho in gola un groppo di pena !).Anche ieri abbiamo rivolto alla
Provincia la richiesta di alcuni pullman ( non avendo , appunto , le auto
blu ...mi riferivo a quelle pubbliche
degli assessori ... perchè si è sentito chiamato in causa ?...) ma abbiamo
, incredibilmente , ottenuto una risposta negativa (taluni ipotizzano che
il diniego sia motivato dal coinvolgimento della Provincia con alcuni
CPT..ma io non posso credere a tali meschinità ) .Non mi sembra molto
corretto , pero' , che lei , avvalendosi della sua posizione di forza
istituzionale ,possa insinuare , fra le persone che seguono la lista , il
dubbio che io non creda nella
"democrazia e nella lotta legale "( sino ad ora non ho mai violato la
"legalità costituzionale "...nè mai lo faro' ...salvo il diritto di
resistenza pacifica a difesa della Costituzione e della democrazia ). Quando
, poi , afferma che verrà un giorno in cui mi rendero' conto della dannosità
di una "lotta antagonista a tutti i costi "
( definizione in cui , oltretutto , non mi riconosco considerandola anodina
e qualunquista...avendo ,invece , sempre creduto nella lotta per il
socialismo )...
bè ...tale affermazione ...pronunciata da chi dispone di pubblico potere
...suona , veramente , "sinistra ". Mi è sembrato , insomma , che abbia
considerato la mia precedente nota come rivolta esclusivamente alla sua
persona , quando ,invece , nello scriverla (indignato dal diniego dei
pullman ) mi rivolgevo alla giunta provinciale . Forse sarà rimasto
infastidito dalla citazione della sua "carta dei diritti e dei doveri " , ma
questo non la autorizza a descrivermi come un dileggiatore
o come una persona che vive di offese e contumelie . Si trattava , infatti
, di un , sia pur fugace e poco motivato , esercizio del diritto di critica
politica . Trovo inutile , infatti , il florilegio delle c.d "Carte di
diritti " di occhiettiana memoria , proprio perchè esiste una Costituzione
formale (nel senso di "forma di contenuti ")
che pone all'apice della gerarchia dei valori costituzionali , il valore
della "persona umana " (art. 2 Cost. ) .Un principio , quello
"personalista", che postula l'immediato smantellamento dei CPT!. I principi
, nella nostra Cost. , dovrebbero essere , infatti , .immediatamente
operativi a differenza dei "preamboli " delle costituzioni "ottriate " o
delle "carte dei diritti " di epoca liberale che si risolvevano in vaghe
declamazioni prive di valore giuridico e , quindi , inefficaci .
Convengo con lei che non bisogna perdere tempo in convegni inutili, ma nei
nostri l'ho vista , talvolta , transitare velocemente in periodo elettorale
. La invito a sostare un pò di piu' ...forse riusciremmo a discutere .
Intanto dimostri realmente questa buona volontà di comunicare ... chiedendo
alla provincia di organizzare i pullman...e ci aspettiamo una sua
autocritica pubblica sul tema della guerra ( la democrazia è , infatti .
reversibilità delle scelte ...e se vuole essere credibile deve effettuare
questo "revirement").
P: S:
all'inizio della sua nota ha parlato di mio padre come di una persona di
eccezionale correttezza ed umanità ...ovviamente questo mi riempie di
orgoglio e le sono grato per la considerazione ...le voglio raccontare , a
questo proposito , un episodio ...da ufficiale degli alpini , in tempo di
guerra , finì in galera perchè fu sorpreso a portare nella fondina una
pistola giocattolo per orrore delle armi ...eppure mio padre è solo un
liberale ( progressista ) ...dobbiamo tornare a scuola dai liberali ?...non
è mai troppo tardi (ovviamente ...parlo di liberali e non di liberisti ) .
Attendiamo i pullman. La saluto .Gaetano Bucci.
----- Original Message -----
From: <a.maritati@???>
To: <forumlecce@???>
Sent: Thursday, November 28, 2002 10:47 AM
Subject: Oggetto: R: [Lecce-sf] L'ipocrita cinismo dei nostri "provinciales
"
Gentile Sig. Bucci
Non so nulla di lei al di fuori della circostanza che suo padre fu un mio
collega magistratodi eccezionale correttezza ed umanità.
Avrei gradito in verità, in seguito alla trasmissione della "carta dei
diritti e dei doveri" varata al tempo in cui ricoprì l'incarico di
sottosegretario agli Interni, un suo intervento critico ma costruttivo, a
meno che lei non sia dell'opinione che gli immigrati, in attesa della
realizzazione di un mondo tutto diverso(alla realizzazione del quale sono
seriamente-cioè con comportamenti e non solo con proclami!-impegnato),
debbano essere trattati in modo disumano nei centri di permanenza
temporanea!
Ho deciso di rispondere alla sua ultima nota, assai scorretta, perchè anche
quando il mio interlocutore appare propenso più ad offendere che a portare
serie e concrete argomentazioni a sostegno del suo punto di vista, credo
comunque nella forza delle idee e nel rispetto delle persone.
Io non le chiedo pertanto di sapere che cosa in concreto lei ha fatto nella
sua vita per favorire il progresso e l'emancipazioni di tutti gli sfruttati
e gli esclusi, nè tanto meno le esporrò quello che io ho fatto e continuo a
fare in quella direzione da oltre quaranta anni!
Mi limito a precisarle che i "centrosinisti" come me sono costantemente
impegnati in un diuturno e difficilissimo confronto con le forze che oggi
peraltro gestiscono il potere a livello nazionale e locale.
Non credo sia sufficiente lanciare proclami o invettive e poi aspettare che
le cose cambino, se mai con l'impegno ed i sacrifici di "centrosinistri"
che tentano di arginare con ogni mezzo legale, lo strapotare delle forze
conservatrici e reazionarie oggi forti più che mai.
E' vero che la legge Turco Napolitano non è perfetta ma ha certamente
aperto un nuovo capitolo nella storia dell'immigrazione ponendo al centro i
diritti dell'immigrati e la sua tutela in molti settori, dando per esempio
un posto centrale alle problematiche della integrazione.
E' una legge certamente imperfetta e spetta a tutti noi ricercare,
nell'unità delle forze progressiste, per essere chiari in quelle che si
ispirano soprattutto ai valori della nostra Costituzione Repubblicana ed
Antifascista, il superamento di quella legge, per adottare leggi più
avanzate e rispondenti ai reali bisogni degli oppressi e degli esclusi.
Lei potrà continuare ad ironizzare o ad offendere chi come me crede nella
democrazia e nella lotta legale ma le assicuro che verrà giorno in cui si
renderà conto della inutilità, se non della dannosità, di una lotta
antagonista a tutti i costi , sempre e comunque, soprattutto quando preveda
il dileggio di chi pur perseguendo gli stessi ideali, cui lei dice di
ispirarsi, ha solo il torto di lavorare all'interno delle istituzioni, per
migliorarle e soprattutto per porle al servizio di tutti, a cominciare di
coloro che ne hanno maggiormente bisogno.
Per quantpo attiene, in fine, alle auto blu, intendo informarla che io ne
posseggo una che ho acquistato all'età di sessanta anni e dopo trentacinque
anni di onesto lavoro in magistratura! Agli inutili convegni cerco di non
andare anche perchè tra le quattro commissioni di cui faccio parte a l
Senato ed il consiglio comunale di Lecce, di tempo me ne resta assai poco.
Nel mio documento per la costituzione dell'Ulivo camerale, ho dedicato una
attenzione particolare ai movimenti, senza ironie ne offese, al contrario,
con molto rispetto e nella consapevolezza che dalle forze della
contestazione e da una critica serrata può venire un nuovo impulso per
tutto il movimento democratico. Credo che su questo terreno dovremmo
confrointarci, a meno che qualcuno non si senta fuori dal contesto
democratico, chè in tal caso ogni dialogo sarebbe assai difficile se non
impossibile.
La saluto Alberto Maritati
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