[Cerchio] subito una Coalizione italiana contro la guerra a…

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Autor: cerchio@inventati.org
Data:  
Assunto: [Cerchio] subito una Coalizione italiana contro la guerra all'Irak
Ma cos'hai Andrea contro la manifestazione di Firenze contro la guerra del 9
novembre? Ti sembra forse meglio Praga, l'ultima lugubre Praga dei
settarismi inconciliabili? Ma non capisci la distinzione tra movimento di
massa e partito? Nel corteo di Firenze c'erano tutti compresi i gialli della
Lega Ambiente e compresi i disobbedienti. E allora? Contro la guerra
all'Irak bisogna andare ancora più in la di questo schieramento. Nella
sinistra ne abbiamo viste delle belle. Siamo stati anche incarcerati da
giudici della sinistra, che adesso siedono a posti dirigenti, vedi Violante.
Eppure a Cosenza c'era anche il sindaco DS nel corteo. E' sbagliato? Sarà
sbagliato avere bandiere DS nei cortei contro la guerra e possibilmente nei
blocchi vari che sarà possibile fare?
Ti ricordi Genova quand'eri contro ad andarci e a partecipare ai noglobal?
Sempre in virtù del tuo odio per i pedrini. Ma era sbagliato non andarci.
Sarebbe mortalmente sbagliato non mobilitare tutto il mobilitabile contro la
guerra all'Irak compresi anche settori- senti che ti dico- che hanno votato
per AN o la destra.

Completamente diverso invece è il discorso politico. Qui invece constato che
ci si attarda alla coda di veteropportunismi (quelli che hanno prodotto la
fine del primo tentativo socialista a est, quelli che parlano bene ma
razzolano malissimo con l'unico obiettivo di conservare, conservare...ma che
cosa conservano se non i loro posti quelli che non si decidono mai a
rompere...)

Non ti ho visto a luglio a Bologna quando bisognava decidere di tenere duro,
riprovarci, anzi provarci e quando ci venivano vomitati insulti contro da
parte del seminatore (di zizzania). Devi tu dirmi per che prospettiva
lavori. Qui c'è da essere chiari. Bisogna spiegarsi bene. O si è
massimalisti, ed è una lunga tradizione questa, si fa finta di essere
rivoluzionari, salvo poi a non vedere più in la delle liste elettorali e
delle interviste nelle tv di berlusca, o si accettano i massimalisti alla
guida e si fa poi come le talpe e i sottomarini annidati nelle riviste, nei
media, nei sindacati di regime e nelle accademie (anche questa una vecchia
tradizione), oppure si cambia e si forma un soggetto POLITICO -che non c'è
ora ma che ci sarà sicuramente - che aiuti prepari diriga il processo
rivoluzionario (e non il settore degli enti locali) in Italia collegandolo a
quanto avviene nel mondo. Questa è la mia semplicissima idea, che non è
affatto mia edi cui sono un granello infinitesimo. E' la necessità storica
di un'altra fase rivoluzionaria. Non nei millenni ma ora, nei prossimi anni
e decenni. Del resto ciò lo diciamo anche nel documento di Firenze e credo
che ci crediamo alle cose che scriviamo e che non abbiamo in mente scranni
parlamentari o assessorati, nè abbiamo in mente di tirare la volata a nessun
imboscato.

MA QUESTA PROSPETTIVA POLITICA IO, E PENSO SENZ'ALTRO ANCHE GLI ALTRI
COMPAGNI CHE ERANO A BOLOGNA E POI A FIRENZE, VIVE E VA COSTRUITA DENTRO AL
MOVIMENTO DI MASSA E QUELLO CONTRO LA GUERRA E CONTRO LA REPRESSIONE (CHE HA
COLPITO ANCHE CARUSO NON SCORDARTELO)E' IL PRINCIPALE E IL PIU' URGENTE E VA
RICENTRATO SUBITO CONTRO LA GUERRA ALL'IRAK..PURTROPPO A FIRENZE GLI
ANTIMPERIALISTI SI SONO SPEZZATI SU CIO'. NON PER DIMENTICARE LA PALESTINA
(COME NON ERA PER DIMENTICARE LA JUGOSLAVIA- RICORDI?) MA PER ESIGENZA
OGGETTIVA. BISOGNA FAR PAGARE AGLI AMERICANI ( E AI LORO LACCHE') IL PREZZO
PIU' ALTO . ORA SUBITO IMMEDIATAMENTE.E NELLA FORMA PIU' VASTA POSSIBILE.

PS invio anche in altre liste la risposta perchè l'argomento mi pare di
interesse comune e generale e perchè ci diamo una scrollata. Bisogna fare
qualcosa di simile, ma di più grosso di quel che abbiamo fatto col
forumpalestina (anche lì se ricordi c'erano aree che a te non piacciono, ma
siamo pur riusciti a lavorare bene). Adesso dobbiamo lavorare ancora in
allargamento. Non pensare allo storico pugno che hai ricevuto, pensa ai
milioni di persone sotto minaccia imperiale dovunque in America Latina,
Filippine, Africa, pensa soprattutto ai ragazzi di Bagdad e di Bassora e
vedrai che le idee si schiariranno. Usa tutti gli indirizzi che hai e di a
tutti che è ora di muoversi e di costruire nei fatti, nelle reti, nei siti,
nelle manifestazioni, nei blocchi una coalizione, un'intesa, una
lotta.Dentro a questo si costruirà anche l'avanguardia, ma interna, tra
uguali e fratelli.









----- Original Message -----
From: "andreamartocchia" <andreamartocchia@???>
To: <aa-forum@???>
Sent: Thursday, November 28, 2002 9:26 AM
Subject: [aa-forum] Ogg: subito una Coalizione italiana contro la guerra
all'Irak



> Si organizzi un'assemblea nazionale di movimento ...


Fausto, a quale progetto politico stai lavorando?
Gia' Leo ti ha chiesto senza mezzi termini "che intenzioni hai?", non
so se e' rimasto soddisfatto della risposta che gli hai dato a suo
tempo. Io pure ti ho chiesto "dove vuoi andare a parare?", non mi hai
degnato di risposta, in compenso ho ricevuto le tue cronache da Padova
dove sostanzialmente critichi i "compagni" pedrini perche' sono poco
ecumenici, e non perche' sono degli infami, quali sono. Il problema,
mi sembra, si pone nuovamente: dove vuoi andare a parare adesso con
questa "coalizione"? Io resto in attesa solamente di sapere se la
riunione degli antimperialisti si terra' il 14/15 oppure il 21
dicembre.

Andrea



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