[Lecce-sf] di Questori, Unicef e scuola

Nachricht löschen

Nachricht beantworten
Autor: luisa rizzo
Datum:  
Betreff: [Lecce-sf] di Questori, Unicef e scuola
e di questo che ne pensate/pensiamo?
... un conforto qualcosa ....

a me pare che comunque sia le tematiche dell'immigrazione
cosi' poste vengono pesantemente
affiancate a quelle della *sicurezza*
o no?

luisa

------------------------------------------------------
Dipartimento per i servizi nel territorio
Direzione generale per lo status dello studente,
per le politiche giovanili e per le attività motorie
Ufficio II

http://www.istruzione.it/news/2002/prot4712a2_02.shtml


Prot. n.4712/A2
Roma, 18 novembre 2002

Oggetto: Concorso "Regioni del mondo e ragioni del cuore: storie di
immigrati e di emigranti".

Il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, Direzione
generale per lo status dello studente per le politiche giovanili e per le
attività motorie, in collaborazione con il Ministero dell'Interno,
Dipartimento della Pubblica Sicurezza, promuove il concorso "Regioni del
mondo e ragioni del cuore: storie di immigrati e di emigranti".

L'iniziativa si inserisce nell'ambito degli interventi volti a favorire lo
sviluppo di una cultura dei valori legati al rispetto dei diritti umani,
della tolleranza e della solidarietà, valori tutti considerati come
condizioni indispensabili per garantire il bene prezioso della sicurezza.

In questo quadro, l'iniziativa tende a fugare il sentimento di insicurezza
alimentato dalla diffidenza nei confronti del nuovo e dell'insolito e dalla
paura del diverso , attraverso la conoscenza e la disponibilità a
comprendere le ragioni degli altri.
Il concorso è articolato in quattro fasi:

· incontri nelle scuole prescelte di Funzionari esperti della P.S. e alunni
con il coinvolgimento di Insegnanti e Famiglie;
· studio e approfondimento del tema proposto mediante analisi guidata su
percorsi didattici predisposti di concerto dalla Direzione Generale e dal
Ministero dell'Interno.
· somministrazione di un questionario elaborato dalla facoltà di sociologia
dell'Università la Sapienza
· Concorso e premiazione.
Parteciperanno al concorso i lavori individuali o realizzati in gruppo.
Il concorso, rivolto ai ragazzi che frequentano l'ultima classe delle scuole
elementari e le classi della scuola media di primo grado coinvolgerà le
province di Agrigento, Ancona, Aosta, Bari, Benevento, Caltanissetta,
Caserta, Chieti, Cosenza, Forlì, Gorizia, Lecce, Livorno, Oristano, Pavia
Pesaro, Pisa, Ravenna, Reggio Calabria, Savona, Torino, Trento, Udine,
Venezia, Vicenza.

I lavori prodotti potranno concorrere in una delle seguenti categorie:
1. opere letterarie (giornalismo, saggistica, narrativa, pubblicità, poesia,
etc.)
2. arti figurative (manifesti, disegni, collages e tecniche grafiche in
genere)
3. tecniche multimediali e cine-televisive (presentazioni, ricerche,
inchieste, lavori con finalità educative o pubblicitarie etc..,
caratterizzati dal prevalente impiego di tecnologie informatiche)
4. fotografia

I Questori, d'intesa con il Direttore scolastico regionale, individueranno
nell'ambito delle rispettive province gli Istituti che saranno invitati a
partecipare all'iniziativa.

I lavori dovranno essere inviati o comunque posti a disposizione della
Questura, Ufficio Relazioni con il Pubblico, e potranno essere utilizzati
per eventuali organizzazione di mostre/esposizioni con i lavori selezionati.

Un'apposita commissione nominata e presieduta dal Questore, con almeno un
rappresentante del mondo scolastico e il rappresentante provinciale
dell'Unicef, individuerà fino a tre lavori più interessanti e originali di
ciascuna categoria, tenendo conto tra l'altro:
· dell'efficacia nella rappresentazione del tema;
· della creatività ed originalità di espressione;
· delle qualità formali.

I lavori selezionati a livello provinciale saranno inviati al Ministero
dell'Interno, Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio
Relazioni Esterne e Cerimoniale (P.zza del Viminale 7- Roma).

Una commissione presieduta dal presidente del comitato italiano dell'Unicef
e composta dal direttore centrale degli affari generali del Dipartimento
della Pubblica Sicurezza, da un rappresentante del Ministero
dell'Istruzione, da un giornalista o professionista di tecniche della
comunicazione, da un esperto in arti figurative, selezionerà i lavori
ritenuti di maggior interesse. Ai vincitori andrà un premio.

Il materiale consegnato alle Questure per la partecipazione al concorso non
sarà restituito e rimarrà esclusiva proprietà dell'amministrazione della
Pubblica Sicurezza che se ne riserva ogni diritto di utilizzazione,
pubblicazione e diffusione.

Le informazioni relative al concorso sono pubblicate sul sito della Polizia
di Stato (www.poliziadistato.it).

Si pregano le SS.LL. di voler dare la massima diffusione dell'iniziativa e
di invitare i Dirigenti Scolastici e i Docenti a favorire la partecipazione
degli alunni.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Mariolina MOIOLI

Indietro
mercoledì 27 novembre