Autore: Pkrainer Data: Oggetto: [Cerchio] basta miss e veline
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From: "marina" <fe11408@???> >a- che questo concorso forse non era il caso di farlo in nigeria.
in parte gli organizzatori di cose del genere, sono dei coglioni mortali,
non ragionano proprio: in parte c'é la spinta della Nigeria occidentale e
cristiana a moderrnizzare il paese, a farlo uscire dall'Africa sfigata e
tagliata fuori. Con la storia della miss nigeriana, qualche cervellone del
governo nigeriano deve aver pensato che era una gran trovata.
>un conto é una manifestazione e un conto una kermesse portata da fuori solo per far
soldi che al paese non porta nulla in materia di arricchimento culturale, di
espansione dei diritti e nemmeno di benessere economico perché arriva e
riparte in 15 gg e l'unico che ci guadagna é l'hotel dove stanno le miss. se
ae i gay nigeriani volessero manifestare nel loro paese per i loro diritti
sono certa che gli integralisti farebbero un gran casino ma credo che quella
sarebbe una manifestazione da difendere e per cui forse varrebbe anche la
pena farsi male. idem se le miss di tutto il mondo andassero li per
manifestare anche nude per i diritti delle donne. trovo invece indifendibile
un concorso cretino che non si é posto il problema di chi poteva offendere
nel paese in cui andava. riprendendo il tuo esempio é come se qualcuno
pretendesse di aspergere pece sulle tue palle o sulle tue tette e per giunta
a casa tua...
b- che questo concorso, benché ognuno sia libero di fare le kitsch-ate piú
sceme che vuole, per quest'anno vada sospeso . se non altro per rispetto ai
poveracci che sono crepati, indipendentemente dalla loro idea rispetto al
concorso stesso
m
se addirittura si cogliesse l'occasione e sparisse del tutto, sarebbe pure
meglio: a me festival e concorsi stanno tutti sui maroni, figurati questi
della serie Patatona Spaziale, che fanno proprio pietà. Ciò non toglie che
la tipa che vende la propria immagine (o altri usi del proprio corpo) é una
roba sfigatissima, ma é comunque un passo avanti rispetto all'idea religiosa
(non solo islamica, pure cristiana) che il corpo non lo puoi vendere, perché
non sarebbe tuo ma ce l'avresti in prestito da quel bastardo di Dio. Nessuna
degradazione é così assoluta come quella proposta dalla religione - ed é
anche ovvio che sia così se si pone mente, che nessun altra pratica si fonda
su una menzogna così assoluta