Le divise informi di stoffa ruvida con stampigliato sulla schiena "Trani -=
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1944" (ma eravamo belle lo stesso, bastardi, Dio se eravamo belle). E=20
quando mettevano brutta musica a tutto volume sparata dagli altoparlanti in=
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tutti i corridoi per impedirci di comunicare tra noi, noi cantavamo pi=F9=20
forte, fino a gonfiare le vene del collo. E quando, al momento dell'arrivo,=
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ci mettevano nude in fila e ci facevano fare sei flessioni e poi ci=20
cacciavano a forza sotto le docce calde, per vedere se la vagina, rilassata=
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dal calore, lasciava cadere esplosivi, messaggi cifrati, documenti=20
politici, lettere d'amore clandestine, cacciavamo le lacrime in gola e=20
cercavamo i nostri sguardi pi=F9 sprezzanti e, perfino, qualche scintillio=
di=20
ironia. E quando, rivestite delle divise naziste, e calze color militare=20
che scendevano al polpaccio ad ogni passo e scarpe di cartone, incalzate=20
dal fiato sul collo dello sbirro che dava il ritmo dell'apertura=20
dell'infinita teoria dei cancelli blindati ripetendo "muoviti puttana". S=EC=
,=20
anche allora eravamo belle, bastardi, Dio se eravamo belle.
Su Filiarmonici - per un mondo senza galere
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