Szerző: luisa rizzo Dátum: Tárgy: [Lecce-sf] Re: voli charter per cinesi espulsi - richiesta urgente
From: "massimo pastore" <avv_pastore@???>
To: "migrantiediritti-list" <migrantiediritti@???>
Sent: Monday, November 18, 2002 10:20 PM
Subject: voli charter per cinesi espulsi - richiesta urgente
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> Rivolgo una richiesta a tutti gli iscritti alla mailing-list.
> Vorrei verificare se, oltre quanto successo a Torino di cui dò conto subito > di seguito, ci sono altri casi in giro per l'Italia di cinesi trattenuti a
> oltranza nei centri e recentemente trasferiti nel CPT di Lecce.
> Il caso torinese nasce dal fatto che un mio assistito, fermato a Prato,
> nonostante la presentazione e trasmissione alla questura della domanda di
> regolarizzazione, è stato questa mattina trasferito al CPT di Lecce (anziché > essere rilasciato, come era nelle previsioni della stessa questura) per
> ordine improvvisamente impartito sabato dal Ministero dell'interno.
> La stessa questura non si sa dare (non mi sa dare) spiegazioni.
> Vengo poco dopo a sapere da un collega torinese di altri tre cinesi, questa > volta fermati in provincia di Torino mentre lavoravano (anche nel loro caso > il datore di lavoro ha presentato la domanda di regolarizzazione dopo
> l'espulsione, e la stessa è stata immediatamente trasmesa alla questura che > si preparava a rilasciarli), anche loro trasferiti questa matina a Lecce.
> Da uno scambio di opinioni con il collega, è emerso che per i trasferimenti > di immigrati illegali in Cina vengono noleggiati voli charter, che poi
> ovviamente bisogna riempire per giustificare i costi.
> Il mio dubbio (atroce..) è questo: non è che stanno radunando i cinesi
> trattenuti in varie parti d'Italia tutti a Lecce (anche quando dovrebbero
> essere rilasciati) pur di riempire un qualche charter ormai prenotato?
> L'ipotesi, per inciso, spiegherebbe anche perché negli ultimi tempi, nel CPT > di Torino, si era notata una presenza anomala di gruppi di cinesi (uomini e > donne) di cui la stessa questura non sapeva dare spiegazione.
> Se ci sono altri casi analoghi, vi chiedo di segnalarmeli con la massima
> urgenza, e di coordinarci per intervenire.
> Grazie
> Massimo Pastore
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