[Lecce-sf] ...........

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Autor: Carlo Mileti
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ho letto questa mattina tutto il "report" di questo fine settimana, che =
mi sembra a questo punto chiarito.=20
Semplicemente mi chiedo:
perch=E8 dobbiamo parlarci addosso??? cos=EC facendo non rischoiamo di =
rimanere sempre e solo nel nostro/nostri cortili? =E8 cos=EC difficile =
la paratica partecipativa fondata sul mutuo rispetto e sulla mutua =
capacit=E0 di essere sinceramente, ognuno dal suo punto di partenza, =
impegnati a voler costruire un altro mondo/lecce possbile????

mi spiace essere stato assente in questo fine settimana cruciale, =
purtroppo a volte non =E8 possibile essere sempre e comunque presenti. =
Ci=F2 non toglie la mia stima e il mio rispetto per chi si impegna anche =
in forza della mia assenza (e stasera, p.es. non ci sono xch=E8 sto ad =
una iniziativa a Taranto), ho fiducia che le cose che si decidono =
vengano realizzate perch=E8 "bene comune" e dunque anche perch=E8 =
dialetticamente trasversali a tutte le nostre certezze, che se servono a =
com-partecipare trovano tutto il mio plauso e appoggio ma se evidenziano =
"steccati mentali" allora li trovo sterili. Non intendo entrare nel =
merito di ci=F2 che =E8 stato detto in precedenza, credo per=F2 che =
dobbiamo avere sempre presente l'obiettivo per cui ci stiamo =
mobilitando, che non pu=F2 essere mortificato da personalismi =
esasperati.
Infine, rispetto all'uso del termine compagni/e, una delle pi=F9 belle =
interpretazioni (che gi=E0 Nin=EC credo ah postato) l'ho sperimentata in =
America Latina con il teologo della liberazione Gustavo Guitierrez: =
cume-panis, condividere insieme il pane. Dove quel pane non =E8 la sola =
convivialit=E0 materiale quanto l'aspirazione a lottare/impegnarsi/ =
costruire modelli e stili di vita per un altro mondo possibile. Mi sento =
perfettamente in sintionia con le compagne ed i compagni che, magari =
partendo da esperienze/riflessioni/ecc. diversi (ma cmq di uguale =
intensit=E0 e importanza) si ritrovano su questo percorso.=20
"c'=E8 qualcuno che aspetta la fine della notte per vedere sorgere il =
sole. Ci sono altri che si impegnano percorrendo le tenebre per =
raggiungere/conquistare l'alba" (Marcos, Selva Lacandona, Mexico).

Carlo

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