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Dario Fo & Franca Rame News
Il C@C@O della domenica
(per commentare questa news =
http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=3D1608)
=20
17 novembre 2002
=20
Si', sono stata querelata dalla Fallaci, ma non sono l'unica in Italia =
che le abbia dato della terrorista, ha ricevuto da molti, commenti =
veramente pesanti.
Senatore Pagliaro: vera e propria istigazione alla violenza.=20
Il piu' forte (molto piu' del mio) e' quello di Giuseppe Fioroni, =
Margherita: La pericolosita' della scrittrice e' pari a quella che crede =
di denunciare: la violenza puo' annidarsi anche in una penna impazzita =
che ormai aspira solo a essere il Bin Laden dell'Occidente. Al processo =
saro' in buona compagnia! Interessante la solidarieta' di Zeffirelli =
alla Fallaci: sul Manifesto di giovedi' 7 ha dichiarato, parlando del =
Sindaco di Firenze e del Presidente della Regione Toscana: "Peccato che =
non siamo nel Medioevo, perch=E9 sono due mascalzoni che all'epoca =
avrebbero impiccato!"
Altro giro, altra querela: Il ministro Castelli mi ha querelato. I =
fatti: la mattina del 14 settembre a Roma siamo andati sotto al carcere =
Regina Coeli in solidarieta' ai detenuti in sciopero della fame vengo =
intervistata da una giornalista dell'Ansa - segue lancio Ansa:
CARCERI: FRANCA RAME; CASTELLI IGNORANTE, SI PROTESTA DA SEMPRE (ANSA) - =
ROMA, 14 SET - ''Quel pirla di Castelli si spaventa delle manifestazioni =
davanti alle carceri. Dovrebbe acculturarsi perche' le manifestazioni in =
appoggio allo sciopero della fame dei detenuti avvengono in Italia da =
decenni e non sono state scoperte oggi''. Non risparmia insulti al =
ministro della Giustizia Roberto Castelli, l'attrice Franca Rame, =
presente alla manifestazione no global davanti a Regina Coeli. =
''Castelli si informi - ha detto - parla come se oggi noi sobillassimo =
la rivolta nelle carceri ma ce ne sono sempre state e ce ne saranno =
sempre di piu' perche' dentro le condizioni sono terribili e lo si e' =
sempre saputo''. Rame ha duettato con Fo ricordando quando negli anni =
'70 visitavano i detenuti. Uno di questi detenuti, oggi militante no =
global, l' ha abbracciata durante la manifestazione. ''Parlai con lui - =
ha detto Rame - ai tempi in cui ando' in vigore il carcere duro. Le =
condizioni delle carceri sono tragiche e non, come dice quel genio =
dell'ingegner Castelli, hotel a cinque stelle. Lui e Berlusconi =
dovrebbero entrarci per capire cosa sono''. (ANSA).=20
Di seguito l'atto di citazione, vi raccomando di non ridere troppo!
Baci Franca Rame
=20
Tribunale Civile di Milano
Atto di citazione
L'on. Ing. Roberto Castelli...=20
=20
CONTRO
=20
La sig.ra Franca Rame....=20
=20
FATTO E DIRITTO
=20
Il fatto che ha origine alla controversia
Nella mattina del 14 settembre 2002, a margine di una manifestazione =
svoltasi di fronte al carcere Roma di Regina Coeli per protestare contro =
le condizioni di vita all'interno degli istituti penitenziari, la sig,ra =
Franca Rame ha rilasciato alcune gravi dichiarazioni riguardanti la =
persona dell'on. Roberto Castelli, attuale Ministro delle Giustizia =
italiano, dichiarazioni che vengono oggi sottoposte a questo Ill.mo =
tribunale affinch=E9 ne accerti l'illiceita' civile e pervenga alle =
conseguenti pronunce in tema di risarcimento del danno provocato
...
In particolare una nota di agenzia AGI diffusa alle ore 12,07 del giorno =
in esame attribuisce all'odierna convenuta la seguente affermazione =
"Quel pirla del ministro Castelli si spaventa delle manifestazioni =
davanti alle carceri. Dovrebbe informarsi. Le manifestazioni in appoggio =
allo sciopero della fame dei detenuti avvengono da decenni. Si =
informi... le condizioni delle carceri sono tragiche e non sono affatto =
quelle descritte dal genio di Castelli, (...)"
Analogo e' il significato della dichiarazione resa quel giorno dalla =
sig.ra Rame, siccome riportata dall'agenzia di stampa Ansa alle ore =
12,29 del giorno stesso...
Analizziamo il significato delle espressioni utilizzate dalla convenuta =
nell'occorso, per poi connotarne la portata sotto il profilo giuridico e =
trarne le relative conclusioni.=20
Il primo lessema ex adverso utilizzato nel corso dell'intervista e' il =
sostantivo "pirla", che per sua connotazione gergale e dialettale merita =
di essere analizzato con attenzione.
L'analisi deve necessariamente prendere le mosse dal significato =
letterale ed etimologico del termine, per poi analizzarne le =
applicazioni assunte nello svolgimento delle relazioni interpersonali.
L'origine del termine, chiaramente appartenente al dialetto meneghino =
(linguaggio storicamente utilizzato dalla popolazione meno colta =
dell'area milanese, in contrapposizione alla lingua dotta parlata dalla =
nobilta' e dal clero), deve essere fatto risalire al latino pilus, che =
letteralmente significa pestello ma che veniva regolarmente adottato per =
indicare il membro maschile.=20
E' dunque questo il significato letterale da attribuire al termine =
scelto dalla sig.ra Rame per apostrofare l'on. Castelli recepito negli =
identici termini dal Dizionario Garzanti della lingua italiana.
D'altronde, non puo' essere ignoto a nessuno il fatto che l'accostamento =
di un termine tratto dal gergo volgare o dialettale indicante l'organo =
sessuale maschile ad una persona assume abitualmente il significato di =
attribuzione alla persona stessa di scarsissime qualita' intellettuali, =
accompagnate dall'assenza di presenza di spirito e di avvedutezza...
... Cosi' a dirsi per alcuni termini piu' o meno generali, ma di uso =
comune, come, a titolo di esempio, per scegliere solo un termine che, =
per l'uso ricorrente e' ormai entrato nel lessico quotidiano, tanto da =
meritare un posto sul vocabolario Zingarelli, la parola "minchione" =
(tratto dal termine dialettale siciliano indicativo del membro =
maschile), ed altrettanto e' per il termine "pirla" ma cui conoscenza e =
la cui diffusione, complice anche la maggior facilita' di spostamento =
della popolazione sul territorio, ha ormai travalicato i confini =
regionali d'origine e puo' essere percepito nella sua valenza offensiva =
in tutta Italia...
Il significato derisorio e denigratorio del sostantivo utilizzato dalla =
convenuta nella fattispecie de quo, pertanto, viola indubitabilmente =
ogni limite appartenente alla normale critica o anche alla consueta =
satira di natura politica, e manifesta, viceversa una pesante =
personalizzazione dell'invettiva, di portata sicuramente diffamatoria =
dell'esponente.=20
N=E9 la sig,ra rame puo' legittimamente ignorare il significato del =
termine, atteso che la stessa e' nata a Parabiago (Mi), in una zona che =
sicuramente utilizza correntemente il dialetto nella quotidianita'.
Peraltro, corre l'obbligo a questa difesa sottolineare anche come, agli =
inizi della propria carriera artistica, la sig.ra rame debutto' al =
teatro olimpia di Milano in un'opera dall'inequivocabile titolo di "Ghe =
pensi mi", a testimonianza della propria conoscenza del dialetto =
meneghino.
Altra conclusione non e' percio' possibile: la sig.ra Franca Rame ha =
insultato il concludente con la consapevolezza e la volonta' di =
insultarlo, al di la' ed indipendentemente dall'esposizione di qualsiasi =
idea od opinione personale su temi di interesse pubblico.
Tanto e' vero che, non paga del primo insulto, la convenuta ha =
immediatamente ripetuto il concetto sotteso all'epiteto utilizzato, =
laddove, solo pochi istanti dopo ha utilizzato, non senza malizia =
espositiva, l'eufemismo "quel genio di Castelli", con l'unico e =
manifesto intento di riaffermare l'epiteto dei confronti dell'esponente =
e di metterlo "alla berlina" nei confronti dell'improvvisato uditorio =
venutosi a formare.
Il tutto, ovviamente, in assenza dell'on. Castelli ma alla presenza di =
un folto gruppo di persone, composto principalmente da cronisti delle =
principali agenzie di stampa nazionali, fornito da cassa di risonanza =
alle ingiuriose affermazioni in questa sede censurate...
... deve essere immediatamente osservato come la condotta tenuta dalla =
sig.ra Rame inegri, senza alcun possibile dubbio, il reato di =
diffamazione, previsto e punito dall'art. 595 cod. pen., laddove si =
ponga mente al fatto che la stessa ha ritenuto di dileggiare =
pubblicamente le qualita' personali dell'esponente, in assenza dello =
spesso, di fronte ad un nutrito numero di persone particolarmente =
qualificate e con lo specifico intento di diffondere l'ingiuria anche =
oltre i confini dell'uditorio del momento,, approfittando del potere di =
diffusione che gli organi di stampa presenti le garantivano...
... N=E9, nella fattispecie, la convenuta potrebbe convincentemente =
invocare la sussistenza di qualsivoglia discriminante, che possa =
giustificare a propria illecita condotta.
Devono, ovviamente, essere escluse le discriminanti solitamente invocate =
da chi esercita professionalmente l'attivita' di informazione, posto che =
la sig.ra Rame e' un'attrice e non una giornalista o una cronista e non =
puo' esercitare alcun valido diritto di cronaca...
... E altresi' evidente che la condotta non potra' mai assurgere a rango =
di espressione di un acritica politica, cosi' come apostrofare come =
"pirla" l'altrui persona non attribuisce ad un discorso alcuna valenza =
satirica, soprattutto se il discorso stesso proviene da chi la satira la =
ha esercitata per anni nel proprio campo artistico, acquisendone =
notorieta' al punto di farne quasi una professione.=20
Lo stridore sotto tale profilo assume ancor piu' rilievo laddove si =
confronti l'inutile protervia della contenuta con altre dichiarazioni =
raccolte nella medesima circostanza e dalle medesime agenzie di stampa =
presso altri partecipanti, tra cui don Luigi Ciotti e Dario Fo, i quali, =
pur nella ferma espressione della propria opinione contrastante, hanno =
mantenuto il proprio eloquio nei limiti della continenza espositiva....
Tutto cio' premesso... l'on Castelli
=20
CITA
=20
La sig.ra Franca Rame...
=20
CONCLUSIONI
=20
Voglia codesto Ill.mo Tribunale, respinta ogni contraria istanza, =
eccezione e deduzione
Dichiarare tenuta e condannare la sig.ra Franca Rame, in quanto autrice =
personalmente responsabile degli addebiti contestati, a risarcire al =
conchiudente i danni tutti patiti e patiendi, danni da liquidarsi, anche =
in via equitativa, nella misura di 100.000,00 euro, ovverso nella =
diversa misura che sara' ritenuta di giustizia.
Ordinare, ai sensi dell'art. 186 cod. penale e 120 cod. proc. Civile la =
pubblicazione dell'emananda sentenza su due quotidiani a diffusione =
nazionale, a cura e spese della convenuta, pubblicazione in Cacelleria =
dell'emananda sentenza;
Autorizzare l'esponente, ove la convenuta non provveda, a procedere =
personalmente alla pubblicazione della sentenza con addebito delle spese =
alla stessa;
Con vittoria di spese e competenze tutte di giudizio, oltre Iva e C.P.A. =
di legge.
=20
=20
=20
Articolo di Natalia Aspesi apparso su "La Repubblica" di mercoledi' =
13/11
=20
L'on. Ing. Roberto Castelli, attuale Ministro della giustizia ed esimio =
esponente di quella Lega che detesta i giudici, si rivolge ai giudici =
per ottenere giustizia contro Franca Rame, attrice, rea di avergli dato =
del pirla e pure del genio, due epiteti che il querelane ritiene =
sommamente ingiuriosi: sia pirla che genio. Come si dice, questi i =
fatti, riportati con solennita' leguleia nell'atto di citazione firmato =
dallo studio Martinez, di cui fa parte anche l'avvocato dal lusinghiero =
nome di Novebaci.
"Nella mattina del 14 settembre 2002, a margine di una manifestazione =
svoltasi di fronte al carcere romano di Regina Coeli..." C'era, secondo =
le agenzie, una gran folla di giovani, arrivati da piazza San Giovanni =
dove un milione di persone manifestavano allegramente per la democrazia, =
e c'erano Dario Fo e Franca Rame, che da anni si occupano delle pessime =
condizioni dei detenuti.
La signora, riporta l'atto di citazione in corsivo, tra gli applausi =
dice: "Quel pirla del ministro Castelli si spaventa delle manifestazioni =
davanti alle carceri. Dovrebbe informarsi: le manifestazioni in appoggio =
allo sciopero della fame dei detenuti avvengono da decenni. Si =
informi... Le condizioni delle carceri sono tragiche e non sono affatto =
quelle descritte dal genio di Castelli..." I puntini della querela =
omettono misteriosamente il seguito delle agenzie, con la Rame che =
ricorda come in altra circostanza il querelante aveva paragonato il =
carcere a un "Hotel a cinque stelle". Dichiarazione che da parte di un =
ministro della giustizia, Rame o non Rame, appare davvero genialmente =
pirlesca. O pirlescamente geniale. Perch=E9 l'ingegnere - esperto in =
controllo dei rumori, diventato, curiosamente, Guardasigilli - se l'e' =
tanto presa contro un termine che dalle nostre parti viene persino =
considerato affettuoso, birichino, troppo leggiadro per essere =
offensivo? El me pirla, el me pirlu'n, dicono le lombarde innamorate al =
loro lui, incantato dal complimento. E anche la parola genio non puo' =
essere considerata normalmente denigratoria, a meno che sull'argomento =
uno abbia una gran coda di paglia. O che la sola idea di dire "quel =
genio di Castelli" venga di per se' considerata un controsenso.=20
Gli avvocati che chiedono alla querelata in sede civile una somma di 100 =
mila euro, deliziano il tribunale con una colta esegesi della parola =
pirla, per dimostrare quanto il loro assistito non la meriti. Prima di =
tutto, e' offensivo che verso un ministro sia pure padano e leghista =
(pero' di Cisano Bergamasco, non milanese) sia stata usata una parola la =
cui origine appartiene al dialetto meneghino, "linguaggio storicamente =
utilizzato dalla popolazione meno colta dell'area milanese, in =
contrapposizione alla lingua dotta parlata dalla nobilta' e dal clero". =
E forse da Castelli. Inoltre, pirla deve essere fatto risalire al latino =
pilus "che letteralmente significa pestello ma che veniva regolarmente =
adottato per indicare il membro maschile". E dare del membro maschile a =
qualcuno "assume abitualmente il significato modi attribuzione di =
scarsissime qualita' intellettuali, accompagnate dall'assenza di =
presenza di spirito e di avvedutezza" Esatto! Sullo Zingarelli, spiegano =
gli avvocati, c'e' anche un termine dialettale siciliano, minchione, che =
sarebbe certamente piu' offensivo, se la Rame l'avesse usato per un =
padano. Ma sia pirla che minchione "complice anche la maggior facilita' =
di spostamento della popolazione sul territorio, hanno ormai travalicato =
i confini regionali..." In barba alla devolution. La diffamazione da =
parte della rame (querelata pure dalla Fallaci per averla accusata di =
spargere terrore con le sue sanguinolente lenzuolate) viene ampliata da =
alcuni fatti: l'essere per esempio nata a Parabiago, dove certamente si =
da' del pirla spesso, il che fa presumere che ne conosca il significato; =
l'aver debuttato al Teatro Olimpia di Milano "con l'opera =
dell'inequivocabile titolo Ghe pensi mi, a testimonianza della propria =
conoscenza del dialetto meneghino"; l'aver utilizzato "non senza malizia =
espositiva, l'eufemismo 'quel genio di Castelli' per metterlo alla =
berlina"; la parola pirla "non potra' mai assurgere a rango di =
espressione di una critica politica", n=E9 puo' avere "alcuna valenza =
satirica: la signora e' un'attrice e non una giornalista e non puo' =
quindi esercitare alcun valido diritto di cronaca". Cioe', se un =
giornalista desse del pirla al ministro eserciterebbe un diritto di =
cronaca?
In ogni caso, continuano gli avvocati, dare del pirla "non e' una =
notizia in quanto tale". Soprattutto in certi casi. A testimonianza dei =
danni subiti dal ministro-ingegnere "si produce" tre note di agenzia e =
neppure un ritaglio di giornale. Il querelante e' offeso anche perch=E9 =
parlando alle agenzie la signora ha voluto diffondere "la propria =
volonta' dileggiatrice verso tutti colore che possono essere raggiunti =
dal potente sistema dei mass-media".
Noi, finora non ne eravamo stati raggiunti, non avendo letto da nessuna =
parte la dileggiante notizia. Da oggi, saranno in tanti ad esserne =
informati.
=20
Ecologia
Entro il 2005 sorgera' a Buronga, nel centro del deserto australiano la =
prima "Torre piena di vento".
Si tratta di un cilindro in cemento armato di 130 metri di diametro per =
oltre un km di altezza. La struttura e' circondata da pannelli solari =
che riscaldano l'aria alla base della torre. Dato che l'aria calda tende =
a salire si creera' una corrente ascensionale (vento) tanto piu' forte =
quanto maggiore sara' la differenza di temperatura tra la base e la =
punta. Il vento creato muovera' grandi turbine eoliche che produrranno =
energia elettrica.
Con5 km quadrati di pannelli solari si pu=F2 arrivare a produrre 200 =
megawatt di energia, assolutamente pulita.
Il progettista della torre si chiama Jorg Schlaich, ingegnere =
dell'universita' di Hannover.
(Fonte: Focus
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Italia da decenni e non sono state scoperte oggi''. Non risparmia =
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ministro della Giustizia Roberto Castelli, l'attrice Franca Rame, =
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detto - parla come se oggi noi sobillassimo la rivolta nelle carceri ma =
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meneghino (linguaggio storicamente utilizzato dalla popolazione meno =
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e dal clero), deve essere fatto risalire al latino <EM>pilus</EM>, che=20
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letterale da=20
attribuire al termine scelto dalla sig.ra Rame per apostrofare l'on. =
Castelli=20
recepito negli identici termini dal Dizionario Garzanti della lingua=20
italiana.<BR>D'altronde, non puo' essere ignoto a nessuno il fatto che=20
l'accostamento di un termine tratto dal gergo volgare o dialettale =
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ormai entrato nel lessico quotidiano, tanto da meritare un posto sul =
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siciliano indicativo del membro maschile), ed altrettanto e' per il =
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"<EM>pirla</EM>" ma cui conoscenza e la cui diffusione, complice anche =
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ormai=20
travalicato i confini regionali d'origine e puo' essere percepito nella =
sua=20
valenza offensiva in tutta Italia...<BR>Il significato derisorio e =
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alla consueta satira di natura politica, e manifesta, viceversa una =
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personalizzazione dell'invettiva, di portata sicuramente diffamatoria=20
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debutto' al=20
teatro olimpia di Milano in un'opera dall'inequivocabile titolo di =
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pensi mi</EM>", a testimonianza della propria conoscenza del dialetto=20
meneghino.<BR>Altra conclusione non e' percio' possibile: la sig.ra =
Franca Rame=20
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opinione=20
personale su temi di interesse pubblico.<BR>Tanto e' vero che, non paga =
del=20
primo insulto, la convenuta ha immediatamente ripetuto il concetto =
sotteso=20
all'epiteto utilizzato, laddove, solo pochi istanti dopo ha utilizzato, =
non=20
senza malizia espositiva, l'eufemismo "<EM>quel genio di Castelli</EM>", =
con=20
l'unico e manifesto intento di riaffermare l'epiteto dei confronti=20
dell'esponente e di metterlo "alla berlina" nei confronti =
dell'improvvisato=20
uditorio venutosi a formare.<BR>Il tutto, ovviamente, in assenza =
dell'on.=20
Castelli ma alla presenza di un folto gruppo di persone, composto =
principalmente=20
da cronisti delle principali agenzie di stampa nazionali, fornito da =
cassa di=20
risonanza alle ingiuriose affermazioni in questa sede =
censurate...<BR>... deve=20
essere immediatamente osservato come la condotta tenuta dalla sig.ra =
Rame=20
inegri, senza alcun possibile dubbio, il reato di diffamazione, previsto =
e=20
punito dall'art. 595 cod. pen., laddove si ponga mente al fatto che la =
stessa ha=20
ritenuto di dileggiare pubblicamente le qualita' personali =
dell'esponente, in=20
assenza dello spesso, di fronte ad un nutrito numero di persone =
particolarmente=20
qualificate e con lo specifico intento di diffondere l'ingiuria anche =
oltre i=20
confini dell'uditorio del momento,, approfittando del potere di =
diffusione che=20
gli organi di stampa presenti le garantivano...<BR>... N=E9, nella =
fattispecie, la=20
convenuta potrebbe convincentemente invocare la sussistenza di =
qualsivoglia=20
discriminante, che possa giustificare a propria illecita =
condotta.<BR>Devono,=20
ovviamente, essere escluse le discriminanti solitamente invocate da chi =
esercita=20
professionalmente l'attivita' di informazione, posto che la sig.ra Rame =
e'=20
un'attrice e non una giornalista o una cronista e non puo' esercitare =
alcun=20
valido diritto di cronaca...<BR>... E altresi' evidente che la condotta =
non=20
potra' mai assurgere a rango di espressione di un acritica politica, =
cosi' come=20
apostrofare come "<EM>pirla</EM>" l'altrui persona non attribuisce ad un =
discorso alcuna valenza satirica, soprattutto se il discorso stesso =
proviene da=20
chi la satira la ha esercitata per anni nel proprio campo artistico,=20
acquisendone notorieta' al punto di farne quasi una professione. <BR>Lo =
stridore=20
sotto tale profilo assume ancor piu' rilievo laddove si confronti =
l'inutile=20
protervia della contenuta con altre dichiarazioni raccolte nella =
medesima=20
circostanza e dalle medesime agenzie di stampa presso altri =
partecipanti, tra=20
cui don Luigi Ciotti e Dario Fo, i quali, pur nella ferma espressione =
della=20
propria opinione contrastante, hanno mantenuto il proprio eloquio nei =
limiti=20
della continenza espositiva....<BR>Tutto cio' premesso... l'on=20
Castelli</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>CITA</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>La sig.ra Franca Rame...</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>CONCLUSIONI</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>Voglia codesto Ill.mo Tribunale, respinta ogni =
contraria=20
istanza, eccezione e deduzione<BR>Dichiarare tenuta e condannare la =
sig.ra=20
Franca Rame, in quanto autrice personalmente responsabile degli addebiti =
contestati, a risarcire al conchiudente i danni tutti patiti e patiendi, =
danni=20
da liquidarsi, anche in via equitativa, nella misura di 100.000,00 euro, =
ovverso=20
nella diversa misura che sara' ritenuta di giustizia.<BR>Ordinare, ai =
sensi=20
dell'art. 186 cod. penale e 120 cod. proc. Civile la pubblicazione =
dell'emananda=20
sentenza su due quotidiani a diffusione nazionale, a cura e spese della=20
convenuta, pubblicazione in Cacelleria dell'emananda =
sentenza;<BR>Autorizzare=20
l'esponente, ove la convenuta non provveda, a procedere personalmente =
alla=20
pubblicazione della sentenza con addebito delle spese alla =
stessa;<BR>Con=20
vittoria di spese e competenze tutte di giudizio, oltre Iva e C.P.A. di=20
legge.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>Articolo di Natalia Aspesi apparso su "La =
Repubblica" di=20
mercoledi' 13/11</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2>L'on. Ing. Roberto Castelli, attuale Ministro della =
giustizia=20
ed esimio esponente di quella Lega che detesta i giudici, si rivolge ai =
giudici=20
per ottenere giustizia contro Franca Rame, attrice, rea di avergli dato =
del=20
pirla e pure del genio, due epiteti che il querelane ritiene sommamente=20
ingiuriosi: sia pirla che genio. Come si dice, questi i fatti, riportati =
con=20
solennita' leguleia nell'atto di citazione firmato dallo studio =
Martinez, di cui=20
fa parte anche l'avvocato dal lusinghiero nome di Novebaci.<BR>"Nella =
mattina=20
del 14 settembre 2002, a margine di una manifestazione svoltasi di =
fronte al=20
carcere romano di Regina Coeli..." C'era, secondo le agenzie, una gran =
folla di=20
giovani, arrivati da piazza San Giovanni dove un milione di persone=20
manifestavano allegramente per la democrazia, e c'erano Dario Fo e =
Franca Rame,=20
che da anni si occupano delle pessime condizioni dei detenuti.<BR>La =
signora,=20
riporta l'atto di citazione in corsivo, tra gli applausi dice: "Quel =
pirla del=20
ministro Castelli si spaventa delle manifestazioni davanti alle carceri. =
Dovrebbe informarsi: le manifestazioni in appoggio allo sciopero della =
fame dei=20
detenuti avvengono da decenni. Si informi... Le condizioni delle carceri =
sono=20
tragiche e non sono affatto quelle descritte dal genio di Castelli..." I =
puntini=20
della querela omettono misteriosamente il seguito delle agenzie, con la =
Rame che=20
ricorda come in altra circostanza il querelante aveva paragonato il =
carcere a un=20
"Hotel a cinque stelle". Dichiarazione che da parte di un ministro della =
giustizia, Rame o non Rame, appare davvero genialmente pirlesca. O =
pirlescamente=20
geniale. Perch=E9 l'ingegnere - esperto in controllo dei rumori, =
diventato,=20
curiosamente, Guardasigilli - se l'e' tanto presa contro un termine che =
dalle=20
nostre parti viene persino considerato affettuoso, birichino, troppo =
leggiadro=20
per essere offensivo? <EM>El me pirla, el me pirlu'n</EM>, dicono le =
lombarde=20
innamorate al loro lui, incantato dal complimento. E anche la parola =
genio non=20
puo' essere considerata normalmente denigratoria, a meno che =
sull'argomento uno=20
abbia una gran coda di paglia. O che la sola idea di dire "quel genio di =
Castelli" venga di per se' considerata un controsenso. <BR>Gli avvocati =
che=20
chiedono alla querelata in sede civile una somma di 100 mila euro, =
deliziano il=20
tribunale con una colta esegesi della parola pirla, per dimostrare =
quanto il=20
loro assistito non la meriti. Prima di tutto, e' offensivo che verso un =
ministro=20
sia pure padano e leghista (pero' di Cisano Bergamasco, non milanese) =
sia stata=20
usata una parola la cui origine appartiene al dialetto meneghino, =
"linguaggio=20
storicamente utilizzato dalla popolazione meno colta dell'area milanese, =
in=20
contrapposizione alla lingua dotta parlata dalla nobilta' e dal clero". =
E forse=20
da Castelli. Inoltre, pirla deve essere fatto risalire al latino =
<EM>pilus</EM>=20
"che letteralmente significa pestello ma che veniva regolarmente =
adottato per=20
indicare il membro maschile". E dare del membro maschile a qualcuno =
"assume=20
abitualmente il significato modi attribuzione di scarsissime qualita'=20
intellettuali, accompagnate dall'assenza di presenza di spirito e di=20
avvedutezza" Esatto! Sullo Zingarelli, spiegano gli avvocati, c'e' anche =
un=20
termine dialettale siciliano, minchione, che sarebbe certamente piu' =
offensivo,=20
se la Rame l'avesse usato per un padano. Ma sia pirla che minchione =
"complice=20
anche la maggior facilita' di spostamento della popolazione sul =
territorio,=20
hanno ormai travalicato i confini regionali..." In barba alla =
devolution. La=20
diffamazione da parte della rame (querelata pure dalla Fallaci per =
averla=20
accusata di spargere terrore con le sue sanguinolente lenzuolate) viene =
ampliata=20
da alcuni fatti: l'essere per esempio nata a Parabiago, dove certamente =
si da'=20
del pirla spesso, il che fa presumere che ne conosca il significato; =
l'aver=20
debuttato al Teatro Olimpia di Milano "con l'opera dell'inequivocabile =
titolo=20
<EM>Ghe pensi mi</EM>, a testimonianza della propria conoscenza del =
dialetto=20
meneghino"; l'aver utilizzato "non senza malizia espositiva, l'eufemismo =
'quel=20
genio di Castelli' per metterlo alla berlina"; la parola pirla "non =
potra' mai=20
assurgere a rango di espressione di una critica politica", n=E9 puo' =
avere "alcuna=20
valenza satirica: la signora e' un'attrice e non una giornalista e non =
puo'=20
quindi esercitare alcun valido diritto di cronaca". Cioe', se un =
giornalista=20
desse del pirla al ministro eserciterebbe un diritto di cronaca?<BR>In =
ogni=20
caso, continuano gli avvocati, dare del pirla "non e' una notizia in =
quanto=20
tale". Soprattutto in certi casi. A testimonianza dei danni subiti dal=20
ministro-ingegnere "si produce" tre note di agenzia e neppure un =
ritaglio di=20
giornale. Il querelante e' offeso anche perch=E9 parlando alle agenzie =
la signora=20
ha voluto diffondere "la propria volonta' dileggiatrice verso tutti =
colore che=20
possono essere raggiunti dal potente sistema dei mass-media".<BR>Noi, =
finora non=20
ne eravamo stati raggiunti, non avendo letto da nessuna parte la =
dileggiante=20
notizia. Da oggi, saranno in tanti ad esserne informati.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3D2><STRONG><FONT =
color=3D#008000>Ecologia<BR></FONT></STRONG>Entro=20
il 2005 sorgera' a Buronga, nel centro del deserto australiano la prima =
"Torre=20
piena di vento".<BR>Si tratta di un cilindro in cemento armato di 130 =
metri di=20
diametro per oltre un km di altezza. La struttura e' circondata da =
pannelli=20
solari che riscaldano l'aria alla base della torre. Dato che l'aria =
calda tende=20
a salire si creera' una corrente ascensionale (vento) tanto piu' forte =
quanto=20
maggiore sara' la differenza di temperatura tra la base e la punta. Il =
vento=20
creato muovera' grandi turbine eoliche che produrranno energia=20
elettrica.<BR>Con5 km quadrati di pannelli solari si pu=F2 arrivare a =
produrre 200=20
megawatt di energia, assolutamente pulita.<BR>Il progettista della torre =
si=20
chiama Jorg Schlaich, ingegnere dell'universita' di Hannover.<BR>(Fonte: =
Focus</FONT></DIV></FONT></DIV></BODY></HTML>
------=_NextPart_000_0097_01C28E9E.DA901D90--
