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Questo =E8 il testo di un volantone che era stato diffuso nel giugno=20
2000, all'indomani di alcune perquisizioni contro anarchici e libertari=20=
in Toscana e Piemonte. Visti i recenti avvenimenti repressivi, mi =E8=20
sembrato opportuno riproporlo.
Un mondo senza trasgressione =E8 una prigione. Contrariamente a ci=F2 =
che=20
comunemente si crede, la trasgressione non =E8 un=92occasionale =
infrazione=20
della regola che =E8 possibile correggere. Il solo modo per impedire il=20=
verificarsi della trasgressione =E8 impedire l=92instaurazione della =
regola.=20
Solo in assenza di regole non c=92=E8 trasgressione. Solo in assenza di=20=
leggi non c=92=E8 crimine. Solo in assenza di dominio non c=92=E8 =
sovversione.
L=92ideale di un mondo pacificato, normalizzato, fondato su un consenso =
e=20
una obbedienza assoluti, non =E8 solo un incubo totalitario: =E8 =
soprattutto=20
un=92assurdit=E0. I conflitti fra gli esseri umani sono dati dalla =
diversit=E0=20
dei loro interessi, dei loro sogni, del loro carattere. Solo abolendo le=20=
differenze che intercorrono fra gli esseri umani si pu=F2 pensare di =
porre=20
fine a questi conflitti. E ci=F2 non =E8 solo poco auspicabile, essendo =
per=20
l=92appunto la differenza a costituire la ricchezza dell=92umanit=E0, ma =
=E8 di=20
fatto irrealizzabile. A meno di sterminare il genere umano per=20
sostituirlo con un clone tecnologico.
Ecco perch=E9 il potenziamento delle forze dell=92ordine, l=92inasprimento=
=20
delle sanzioni, l=92estensione del controllo sociale, se non saranno mai=20=
in grado di garantire la quiete nelle strade delle citt=E0 e nei cuori=20=
degli individui che le abitano, in compenso possono prepararne il=20
disordine. Pi=F9 la regola si stringe attorno ai desideri degli =
individui,=20
pi=F9 aumenta oltre alla loro mansuetudine anche la loro voglia di=20
trasgressione, con effetti ancora pi=F9 dirompenti. Solo i gendarmi e =
chi=20
li sostiene non riescono a capire questa elementare verit=E0.
Il mondo in cui viviamo non fa eccezione. Malgrado la foglia di fico che=20=
lo pubblicizza come =93il migliore dei mondi possibili=94, esso rivela =
ogni=20
giorno di pi=F9 la propria vergogna. La stragrande maggioranza delle=20
persone quotidianamente fa ci=F2 che le =E8 sgradito, non ci=F2 che =
invece=20
vorrebbe fare. Prima il dovere e dopo il piacere, ci viene insegnato fin=20=
dall=92infanzia, mai qualcuno che ci dica quando questo dopo diventer=E0=20=
adesso. Una vita fatta di rinunce, delusioni, abbandoni, sconfitte,=20
rassegnazione: se questa =E8 la regola, come stupirsi di fronte alla=20
trasgressione?
Noi non ce ne stupiamo. Chi decreta le regole nemmeno, per=F2 cerca di=20=
correre ai ripari. Ogni trasgressione infatti rappresenta un pericolo.=20=
Non importa se questa trasgressione =E8 piccola, minoritaria, debole,=20
sporadica. Rimane comunque simile a un virus che, se non viene=20
immediatamente isolato e neutralizzato, pu=F2 causare gravi danni alla=20=
salute di questa societ=E0 fondata sul denaro. I microbi si diffondono, =
si=20
sa, ed =E8 molto pi=F9 facile prevenire un contagio che combatterlo una=20=
volta avvenuto. Ci=F2 spiega come mai i terapeuti stipendiati dallo =
Stato=20
per debellare la trasgressione sociale - magistratura e forze=20
dell=92ordine - siano continuamente al lavoro. Nel corso della Storia,=20=
costoro hanno usato mille strumenti, inventato mille antidoti, scoperto=20=
mille vaccini per tenere a bada la minaccia di uno sconvolgimento=20
sociale.
Oggi pare che la loro arma principale abbia un numero ed un nome ben=20
definiti: 270 bis, che corrisponde all=92imputazione di associazione=20
sovversiva. Ne stanno scoprendo dovunque, di codeste associazioni. Che,=20=
oltre ad essere diffuse sul territorio, pare siano costituite dagli=20
individui pi=F9 diversi: anarchici, ma anche sindacalisti, ecologisti,=20=
comunisti, pacifisti. Tutti con la loro brava associazione sovversiva. =C8=
=20
mai possibile?
Naturalmente no. Solo l=92immonda logica sbirresca - quella che vede in=20=
ogni abitazione un covo, in ogni petardo un ordigno, in ogni difesa=20
della propria intimit=E0 una forma di clandestinit=E0, in ogni gesto di=20=
solidariet=E0 una cospirazione, in ogni singola arma un arsenale - pu=F2=20=
partorire simili aberrazioni. Sono le mostruosit=E0 che nascono sempre =
nei=20
laboratori, in quei posti chiusi dove con il pretesto di studiare la=20
vita in realt=E0 ne viene vivisezionato il triste surrogato. Lo =
scienziato=20
mette nel forno un animale per fargli alzare la temperatura corporea e=20=
creare cos=EC il sintomo della febbre, lo sbirro intercetta le altrui=20
conversazioni e decifra le parole udite con la precisa intenzione di=20
creare una associazione sovversiva. Entrambi non hanno consapevolezza di=20=
ci=F2 che hanno di fronte, non hanno l=92interesse di capirlo, sanno =
solo=20
quello che vogliono sapere, vedono solo quello che vogliono vedere,=20
trovano solo quello che vogliono trovare. Ci=F2 che lo scienziato e il=20=
gendarme non capiscono, ci=F2 che non possono capire essendo resi gretti =
e=20
idioti dai loro stessi strumenti di lavoro, =E8 che la vita non si =
lascia=20
rinchiudere in un laboratorio. La febbre se la ride del forno dello=20
scienziato, cos=EC come la sovversione se la ride della mistificante=20
indiscrezione delle microspie. A non ridere, naturalmente, sono=20
l=92animale che finisce arrostito e il malcapitato che finisce inquisito =
e=20
arrestato. Possibilit=E0 quest=92ultima che non pesa soltanto sulla =
testa=20
dei soliti scalmanati, ma sulla testa di tutti coloro che continueranno=20=
ad esprimere nei modi pi=F9 variegati il proprio pensiero critico e=20
insofferente.
Molti non riescono a crederci. Quando qualche anno fa un magistrato di=20=
Roma invent=F2 una banda armata per liquidare decine e decine di=20
anarchici, i pi=F9 alzarono le spalle come se la cosa non li toccasse: =
=93in=20
fin dei conti, se la sono voluta=94, =93a noi non capiter=E0 mai=94, =
=93cos=EC=20
imparano a comportarsi=94. Quasi tutti convinti che solo chi non ripudia=20=
(praticamente o teoricamente, qui poco importa) le azioni considerate=20
violente attira su di s=E9 la repressione dello Stato. Quanto =E8 =
accaduto=20
in seguito ha dimostrato l=92infondatezza di tale convinzione, nonch=E9 =
lo=20
scarso acume nel non comprendere che la criminalizzazione di una idea=20
(nella fattispecie, quella insurrezionalista anarchica) apriva la strada=20=
alla criminalizzazione di qualsiasi altra idea ritenuta sovversiva.
Certo anche la trasgressione sociale ha il suo arsenale. Un arsenale=20
ricco, composito, risultato di secoli di lotte, dove chiunque pu=F2=20
trovare ci=F2 che pi=F9 gli aggrada. Fra le armi a disposizione, inutile=20=
negarlo, c=92=E8 anche la violenza. Non la violenza cieca e =
indiscriminata=20
del terrorismo, che =E8 solo opera dello Stato, ma la violenza del=20
sabotaggio e dell=92azione diretta, individuale o collettiva che sia. Il=20=
numero di questo genere di azioni avvenute in Italia negli ultimi anni =E8=
=20
incalcolabile, letteralmente. Di fronte a una vita priva di senso,=20
niente e nessuno potr=E0 mai impedire alla rabbia di esplodere. Se si=20
devastano vallate intere per far passare un nuovo treno, =E8 inevitabile=20=
che qualcuno saboti i cantieri. Se si partecipa a una guerra e al=20
conseguente bombardamento di civili, =E8 inevitabile che qualcuno =
colpisca=20
chi ha deciso l=92intervento. Se si costruiscono nuove carceri in cui=20
seppellire la libert=E0, =E8 inevitabile che qualcuno cerchi di=20
distruggerle. Se si violenta la vita, =E8 inevitabile che qualcuno=20
attacchi gli stupratori. Ebbene, queste azioni di rivolta non sono il=20
frutto di una tara genetica presente in chi le compie, bens=EC il=20
risultato di una interpretazione delle idee di rivolta - e viceversa. E=20=
quando parliamo di idee in tal senso, non ci riferiamo solo a quelle che=20=
esaltano l=92uso della dinamite o lo svaligiamento delle casseforti, ma=20=
intendiamo tutte le idee di rivolta, indistintamente. A dispetto di chi=20=
ci vorrebbe ridurre a dibatterci all=92interno di due sole imbecilli=20
alternative - l=92esaltazione o la condanna della violenza =
rivoluzionaria=20
=96 appare chiaro che la posta in gioco =E8 la manifestazione di un modo=20=
altro di affrontare la vita.
Chi magnifica la rivoluzione spagnola potr=E0 anche essere un docente=20
universitario capace di svenire di fronte a una sola goccia di sangue,=20=
ma nulla impedir=E0 ad un suo attento ascoltatore di mettere in pratica=20=
quelle sue dottorali critiche allo Stato. Pur nella loro ottusit=E0,=20
questo i magistrati l=92hanno capito. Ecco perch=E9 mandano i loro =
sgherri a=20
invadere le case di chi sostiene pubblicamente la necessit=E0 della=20
trasgressione sociale. Poco importa chi sia l=92inquisito. =C8 solo una=20=
questione di circostanza e di occasione. Nei confronti dei suoi nemici=20=
pi=F9 espliciti, lo Stato agisce ventiquattr=92ore al giorno e=20
trecentosessantacinque giorni all=92anno; nei confronti degli altri,=20
aspetta il momento pi=F9 propizio. Ma prima o poi viene il turno di =
tutti,=20
dell=92anarchico insurrezionalista come del sindacalista di base,=20
dell=92animalista radicale come del disoccupato autorganizzato. E quanti=20=
sono ancora coloro che, a differenza dei carabinieri, non sono usi ad=20
obbedir tacendo?
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<fontfamily><param>Geneva</param>Questo =E8 il testo di un volantone
che era stato diffuso nel giugno 2000, all'indomani di alcune
perquisizioni contro anarchici e libertari in Toscana e Piemonte.
Visti i recenti avvenimenti repressivi, mi =E8 sembrato opportuno
riproporlo.=20
Un mondo senza trasgressione =E8 una prigione. Contrariamente a ci=F2 =
che
comunemente si crede, la trasgressione non =E8 un=92occasionale =
infrazione
della regola che =E8 possibile correggere. Il solo modo per impedire il
verificarsi della trasgressione =E8 impedire l=92instaurazione della
regola. Solo in assenza di regole non c=92=E8 trasgressione. Solo in
assenza di leggi non c=92=E8 crimine. Solo in assenza di dominio non c=92=E8=
sovversione.=20
L=92ideale di un mondo pacificato, normalizzato, fondato su un consenso
e una obbedienza assoluti, non =E8 solo un incubo totalitario: =E8
soprattutto un=92assurdit=E0. I conflitti fra gli esseri umani sono dati
dalla diversit=E0 dei loro interessi, dei loro sogni, del loro
carattere. Solo abolendo le differenze che intercorrono fra gli esseri
umani si pu=F2 pensare di porre fine a questi conflitti. E ci=F2 non =E8
solo poco auspicabile, essendo per l=92appunto la differenza a
costituire la ricchezza dell=92umanit=E0, ma =E8 di fatto =
irrealizzabile. A
meno di sterminare il genere umano per sostituirlo con un clone
tecnologico.=20
Ecco perch=E9 il potenziamento delle forze dell=92ordine, l=92inasprimento=
delle sanzioni, l=92estensione del controllo sociale, se non saranno mai
in grado di garantire la quiete nelle strade delle citt=E0 e nei cuori
degli individui che le abitano, in compenso possono prepararne il
disordine. Pi=F9 la regola si stringe attorno ai desideri degli
individui, pi=F9 aumenta oltre alla loro mansuetudine anche la loro
voglia di trasgressione, con effetti ancora pi=F9 dirompenti. Solo i
gendarmi e chi li sostiene non riescono a capire questa elementare
verit=E0.
Il mondo in cui viviamo non fa eccezione. Malgrado la foglia di fico
che lo pubblicizza come =93il migliore dei mondi possibili=94, esso =
rivela
ogni giorno di pi=F9 la propria vergogna. La stragrande maggioranza
delle persone quotidianamente fa ci=F2 che le =E8 sgradito, non ci=F2 =
che
invece vorrebbe fare. Prima il dovere e dopo il piacere, ci viene
insegnato fin dall=92infanzia, mai qualcuno che ci dica quando questo
<underline>dopo</underline> diventer=E0 <underline>adesso</underline>.
Una vita fatta di rinunce, delusioni, abbandoni, sconfitte,
rassegnazione: se questa =E8 la regola, come stupirsi di fronte alla
trasgressione?
Noi non ce ne stupiamo. Chi decreta le regole nemmeno, per=F2 cerca di
correre ai ripari. Ogni trasgressione infatti rappresenta un pericolo.
Non importa se questa trasgressione =E8 piccola, minoritaria, debole,
sporadica. Rimane comunque simile a un virus che, se non viene
immediatamente isolato e neutralizzato, pu=F2 causare gravi danni alla
salute di questa societ=E0 fondata sul denaro. I microbi si diffondono,
si sa, ed =E8 molto pi=F9 facile prevenire un contagio che combatterlo =
una
volta avvenuto. Ci=F2 spiega come mai i terapeuti stipendiati dallo
Stato per debellare la trasgressione sociale - magistratura e forze
dell=92ordine - siano continuamente al lavoro. Nel corso della Storia,
costoro hanno usato mille strumenti, inventato mille antidoti,
scoperto mille vaccini per tenere a bada la minaccia di uno
sconvolgimento sociale.=20
Oggi pare che la loro arma principale abbia un numero ed un nome ben
definiti: 270 bis, che corrisponde all=92imputazione di
<underline>associazione sovversiva</underline>. Ne stanno scoprendo
dovunque, di codeste associazioni. Che, oltre ad essere diffuse sul
territorio, pare siano costituite dagli individui pi=F9 diversi:
anarchici, ma anche sindacalisti, ecologisti, comunisti, pacifisti.
Tutti con la loro brava associazione sovversiva. =C8 mai possibile?
Naturalmente no. Solo l=92immonda logica sbirresca - quella che vede in
ogni abitazione un covo, in ogni petardo un ordigno, in ogni difesa
della propria intimit=E0 una forma di clandestinit=E0, in ogni gesto di
solidariet=E0 una cospirazione, in ogni singola arma un arsenale - pu=F2
partorire simili aberrazioni. Sono le mostruosit=E0 che nascono sempre
nei laboratori, in quei posti chiusi dove con il pretesto di studiare
la vita in realt=E0 ne viene vivisezionato il triste surrogato. Lo
scienziato mette nel forno un animale per fargli alzare la temperatura
corporea e creare cos=EC il sintomo della febbre, lo sbirro intercetta
le altrui conversazioni e decifra le parole udite con la precisa
intenzione di creare una associazione sovversiva. Entrambi non hanno
consapevolezza di ci=F2 che hanno di fronte, non hanno l=92interesse di
capirlo, sanno solo quello che vogliono sapere, vedono solo quello che
vogliono vedere, trovano solo quello che vogliono trovare. Ci=F2 che lo
scienziato e il gendarme non capiscono, ci=F2 che non possono capire
essendo resi gretti e idioti dai loro stessi strumenti di lavoro, =E8
che la vita non si lascia rinchiudere in un laboratorio. La febbre se
la ride del forno dello scienziato, cos=EC come la sovversione se la
ride della mistificante indiscrezione delle microspie. A non ridere,
naturalmente, sono l=92animale che finisce arrostito e il malcapitato
che finisce inquisito e arrestato. Possibilit=E0 quest=92ultima che non
pesa soltanto sulla testa dei soliti scalmanati, ma sulla testa di
tutti coloro che continueranno ad esprimere nei modi pi=F9 variegati il
proprio pensiero critico e insofferente.
Molti non riescono a crederci. Quando qualche anno fa un magistrato di
Roma invent=F2 una banda armata per liquidare decine e decine di
anarchici, i pi=F9 alzarono le spalle come se la cosa non li toccasse:
=93in fin dei conti, se la sono voluta=94, =93a noi non capiter=E0 mai=94,=
=93cos=EC
imparano a comportarsi=94. Quasi tutti convinti che solo chi non ripudia
(praticamente o teoricamente, qui poco importa) le azioni considerate
violente attira su di s=E9 la repressione dello Stato. Quanto =E8 =
accaduto
in seguito ha dimostrato l=92infondatezza di tale convinzione, nonch=E9 =
lo
scarso acume nel non comprendere che la criminalizzazione di una idea
(nella fattispecie, quella insurrezionalista anarchica) apriva la
strada alla criminalizzazione di qualsiasi altra idea ritenuta
sovversiva.
Certo anche la trasgressione sociale ha il suo arsenale. Un arsenale
ricco, composito, risultato di secoli di lotte, dove chiunque pu=F2
trovare ci=F2 che pi=F9 gli aggrada. Fra le armi a disposizione, inutile
negarlo, c=92=E8 anche la violenza. Non la violenza cieca e =
indiscriminata
del terrorismo, <underline>che =E8 solo opera dello Stato</underline>,
ma la violenza del sabotaggio e dell=92azione diretta, individuale o
collettiva che sia. Il numero di questo genere di azioni avvenute in
Italia negli ultimi anni =E8 incalcolabile, letteralmente. Di fronte a
una vita priva di senso, niente e nessuno potr=E0 mai impedire alla
rabbia di esplodere. Se si devastano vallate intere per far passare un
nuovo treno, =E8 inevitabile che qualcuno saboti i cantieri. Se si
partecipa a una guerra e al conseguente bombardamento di civili, =E8
inevitabile che qualcuno colpisca chi ha deciso l=92intervento. Se si
costruiscono nuove carceri in cui seppellire la libert=E0, =E8 =
inevitabile
che qualcuno cerchi di distruggerle. Se si violenta la vita, =E8
inevitabile che qualcuno attacchi gli stupratori. Ebbene, queste
azioni di rivolta non sono il frutto di una tara genetica presente in
chi le compie, bens=EC il risultato di una interpretazione delle idee di
rivolta - e viceversa. E quando parliamo di
<underline>idee</underline> in tal senso, non ci riferiamo solo a
quelle che esaltano l=92uso della dinamite o lo svaligiamento delle
casseforti, ma intendiamo <underline>tutte</underline> le idee di
rivolta, indistintamente. A dispetto di chi ci vorrebbe ridurre a
dibatterci all=92interno di due sole imbecilli alternative -
l=92esaltazione o la condanna della violenza rivoluzionaria =96 appare
chiaro che la posta in gioco =E8 la manifestazione di un modo
<underline>altro</underline> di affrontare la vita.=20
Chi magnifica la rivoluzione spagnola potr=E0 anche essere un docente
universitario capace di svenire di fronte a una sola goccia di sangue,
ma nulla impedir=E0 ad un suo attento ascoltatore di mettere in pratica
quelle sue dottorali critiche allo Stato. Pur nella loro ottusit=E0,
questo i magistrati l=92hanno capito. Ecco perch=E9 mandano i loro =
sgherri
a invadere le case di chi sostiene pubblicamente la necessit=E0 della
trasgressione sociale. Poco importa chi sia l=92inquisito. =C8 solo una
questione di circostanza e di occasione. Nei confronti dei suoi nemici
pi=F9 espliciti, lo Stato agisce ventiquattr=92ore al giorno e
trecentosessantacinque giorni all=92anno; nei confronti degli altri,
aspetta il momento pi=F9 propizio. Ma prima o poi viene il turno di
tutti, dell=92anarchico insurrezionalista come del sindacalista di base,
dell=92animalista radicale come del disoccupato autorganizzato. E quanti
sono ancora coloro che, a differenza dei carabinieri, non sono
<underline>usi ad obbedir tacendo</underline>?
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