[Lecce-sf] vita no-profit magazine

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Autor: Carlo Mileti
Data:  
Assumpte: [Lecce-sf] vita no-profit magazine
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      No Global: Caruso e altri 19 arrestati questa notte


      di Redazione (redazione@???)


      15/11/2002   =20
  =20
  =20
        =20
          Tra i reati "associazione sovversiva". Don Vitaliano: =
"Assurdo"=20
        =20
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  =20
        =20
          Francesco Caruso, leader dei no global campani, e' stato =
arrestato nell'ambito di un'inchiesta della magistratura di Cosenza =
sull'attivita' del movimento No global nel sud dell'Italia. Con lui sono =
state arrestate altre 19 persone, calabresi e pugliesi, con l'accusa di =
associazione sovversiva e responsabilita' per incidenti verificatisi =
durante manifestazioni del movimento a Napoli e Taranto. Delle 42 =
persone coinvolte nell' inchiesta, soltanto 22 sono indagate per il =
reato di associazione sovversiva. Nei loro confronti la scorsa notte =
sono state eseguite perquisizioni domiciliari che, secondo quanto hanno =
riferito gli investigatori, hanno portato al sequestro di un ''ingente =
quantita' di materiale ritenuto di primario interesse investigativo'. E' =
lungo l' elenco dei reati contestati dalla Procura della Repubblica di =
Cosenza alle venti persone appartenenti ad organizzazioni ''no global'' =
arrestate la scorsa notte. La prima accusa, secondo quanto ha riferito =
la Digos di Cosenza, e' quella di cospirazione politica mediante =
associazione al fine di turbare l' esercizio delle funzioni di governo, =
effettuare propaganda sovversiva e sovvertire violentemente l' =
ordinamento economico costituito nello Stato. Agli arrestati vengono =
contestati, inoltre, l' attentato contro gli organi costituzionali, il =
porto di oggetto atti ad offendere, la propaganda sovversiva, l' =
istigazione a disobbedire alle leggi dell' ordine pubblico, l' invasione =
di edifici e la resistenza a pubblici ufficiali.=20
          persone arrestate la scorsa notte da carabinieri e polizia =
nell' ambito dell' inchiesta su alcune organizzazioni ''no global'' =
sarebbero state collegate al gruppo dei ''black blok''. E' quanto hanno =
riferito gli investigatori che hanno condotto le indagini. Il presunto =
collegamento con i ''black blok'' avrebbe trovato conferma, secondo le =
stesse fonti, col ritrovamento nelle abitazioni di alcune delle persone =
coinvolte nell' inchiesta di mazze di ferro, bastoni ed altri strumenti =
atti ad offendere che sarebbero stati utilizzati in passato durante =
manifestazioni ''no global''. Nel corso delle stesse perquisizioni sono =
state trovate anche maschere e passamontagna utilizzati dai manifestanti =
per rendersi irriconoscibili durante gli incidenti.=20
          L' elenco delle 13 persone coinvolte nell' inchiesta della =
Procura della Repubblica di Cosenza contro alcune organizzazioni ''no =
global'' per le quali e' stata disposta la misura della custodia =
cautelare in carcere si apre col nominativo di Francesco Cirillo, di 52 =
anni, residente a Diamante (Cosenza). Le altre persone arrestate e =
condotte in carcere, oltre a Francesco Caruso e Giuseppe Fonzino, capi =
dei ''no global'' di Napoli e Taranto, sono Antonino Campenni' (37), di =
Parghelia (Vibo Valentia); Anna Curcio (31), di Cosenza; Michele =
Santagata (36), di Cosenza; Lidia Azzarita (29), nata a residente a =
Napoli ma domiciliata a Diamante; Giancarlo Mattia (52), nato a Tarsia =
(Cosenza) e residente a Catanzaro; Claudio Dionesalvi (31), di Cosenza; =
Gianfranco Tallarico (31), di Cosenza; Antonio Paolo Rollo (50), di San =
Cesario di Lecce; Pierpaolo Solito (27), di Taranto, e Salvatore Stasi =
(48), di Taranto. Gli arresti domiciliari sono stati disposti per =
Emiliano Cirillo, (23), figlio di Francesco; Antonio Brunetti (27), di =
Manfredonia (Foggia), residente a Modena; Vittoria Oliva (61), nata ad =
Addis Abeba, in Etiopia, residente a Montefiascone (Viterbo); Lucia =
Francioso (27), di Taranto; Gianluca Fonzino (26), di Taranto; Giancarlo =
Petruzzi (29), di Taranto, e Giuseppe Orfeo (22), di Taranto.=20
          L'ultima ''uscita pubblica'' di Francesco Caruso e' stata solo =
due giorni fa, mercoledi', quando e' stato uno dei leader della =
manifestazione No-Global svoltasi a Lecce per protestare contro il =
vertice sull'immigrazione dei ministri dei Paesi dell'Iniziativa =
adriatico-jonica. Davanti a taccuini e telecamere, tranquillissimo, =
aveva soprattutto preso di mira la la legge Bossi-Fini, definendola =
''criminale'', ed aveva invitato a ''trovare strategie per disobbedire a =
questa legge: aiutare gli immigrati a nascondersi, a evadere dai centri =
di detenzione, a passare le frontiere''. Caruso aveva inoltre =
annunciato, proprio per oggi, in concomitanza con lo sciopero dei =
metalmeccanici, una serie di picchetti da parte del movimento dei =
Disubbidienti davanti agli stabilimenti della Fiat, mentre per la =
prossima settimana la partenza del treno 'No global express': ''portera' =
a Termini Imerese - aveva detto Caruso- centinaia di aderenti al =
movimento, che si uniranno in modo attivo alla lotta dei lavoratori =
della Fiat''. Al termine della manifestazione Caruso aveva raggiunto la =
stazione ferroviaria di Lecce insieme con qualche decina di =
disobbedienti, e si era unito alla protesta dei lavoratori salentini =
della catena dei supermercati Gum che hanno occupato i binari ferroviari =
in difesa del posto di lavoro.=20
          Quelle contestate a Francesco Caruso e agli altri arrestati =
"sono accuse assurde". Don VItaliano della Sala, parroco di S. Angelo a =
Scala (AV), da sempre al fianco del movimento No global, cosi' come da =
sempre e' stato al fianco dei derelitti e degli immigrati, non usa mezze =
misure. Per lui, tra i primi a sapere e a diffondere la notizia degli =
arresti, infatti, c'e' un "tentativo di criminalizzare il movimento". =
"Siamo tutti stupiti", dichiara all'Agi. "Tutto cio' che ha fatto il =
movimento lo ha sempre fatto alla luce del sole. Se Francesco e gli =
altri hanno cospirato, tutti quanti lo abbiamo fatto". =20
  =20


Tra i reati "associazione sovversiva". Don Vitaliano: "Assurdo"

Francesco Caruso, leader dei no global campani, e' stato arrestato =
nell'ambito di un'inchiesta della magistratura di Cosenza sull'attivita' =
del movimento No global nel sud dell'Italia. Con lui sono state =
arrestate altre 19 persone, calabresi e pugliesi, con l'accusa di =
associazione sovversiva e responsabilita' per incidenti verificatisi =
durante manifestazioni del movimento a Napoli e Taranto. Delle 42 =
persone coinvolte nell' inchiesta, soltanto 22 sono indagate per il =
reato di associazione sovversiva. Nei loro confronti la scorsa notte =
sono state eseguite perquisizioni domiciliari che, secondo quanto hanno =
riferito gli investigatori, hanno portato al sequestro di un ''ingente =
quantita' di materiale ritenuto di primario interesse investigativo'. E' =
lungo l' elenco dei reati contestati dalla Procura della Repubblica di =
Cosenza alle venti persone appartenenti ad organizzazioni ''no global'' =
arrestate la scorsa notte. La prima accusa, secondo quanto ha riferito =
la Digos di Cosenza, e' quella di cospirazione politica mediante =
associazione al fine di turbare l' esercizio delle funzioni di governo, =
effettuare propaganda sovversiva e sovvertire violentemente l' =
ordinamento economico costituito nello Stato. Agli arrestati vengono =
contestati, inoltre, l' attentato contro gli organi costituzionali, il =
porto di oggetto atti ad offendere, la propaganda sovversiva, l' =
istigazione a disobbedire alle leggi dell' ordine pubblico, l' invasione =
di edifici e la resistenza a pubblici ufficiali.=20
persone arrestate la scorsa notte da carabinieri e polizia nell' ambito =
dell' inchiesta su alcune organizzazioni ''no global'' sarebbero state =
collegate al gruppo dei ''black blok''. E' quanto hanno riferito gli =
investigatori che hanno condotto le indagini. Il presunto collegamento =
con i ''black blok'' avrebbe trovato conferma, secondo le stesse fonti, =
col ritrovamento nelle abitazioni di alcune delle persone coinvolte =
nell' inchiesta di mazze di ferro, bastoni ed altri strumenti atti ad =
offendere che sarebbero stati utilizzati in passato durante =
manifestazioni ''no global''. Nel corso delle stesse perquisizioni sono =
state trovate anche maschere e passamontagna utilizzati dai manifestanti =
per rendersi irriconoscibili durante gli incidenti.=20
L' elenco delle 13 persone coinvolte nell' inchiesta della Procura della =
Repubblica di Cosenza contro alcune organizzazioni ''no global'' per le =
quali e' stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere si =
apre col nominativo di Francesco Cirillo, di 52 anni, residente a =
Diamante (Cosenza). Le altre persone arrestate e condotte in carcere, =
oltre a Francesco Caruso e Giuseppe Fonzino, capi dei ''no global'' di =
Napoli e Taranto, sono Antonino Campenni' (37), di Parghelia (Vibo =
Valentia); Anna Curcio (31), di Cosenza; Michele Santagata (36), di =
Cosenza; Lidia Azzarita (29), nata a residente a Napoli ma domiciliata a =
Diamante; Giancarlo Mattia (52), nato a Tarsia (Cosenza) e residente a =
Catanzaro; Claudio Dionesalvi (31), di Cosenza; Gianfranco Tallarico =
(31), di Cosenza; Antonio Paolo Rollo (50), di San Cesario di Lecce; =
Pierpaolo Solito (27), di Taranto, e Salvatore Stasi (48), di Taranto. =
Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Emiliano Cirillo, (23), =
figlio di Francesco; Antonio Brunetti (27), di Manfredonia (Foggia), =
residente a Modena; Vittoria Oliva (61), nata ad Addis Abeba, in =
Etiopia, residente a Montefiascone (Viterbo); Lucia Francioso (27), di =
Taranto; Gianluca Fonzino (26), di Taranto; Giancarlo Petruzzi (29), di =
Taranto, e Giuseppe Orfeo (22), di Taranto.=20
L'ultima ''uscita pubblica'' di Francesco Caruso e' stata solo due =
giorni fa, mercoledi', quando e' stato uno dei leader della =
manifestazione No-Global svoltasi a Lecce per protestare contro il =
vertice sull'immigrazione dei ministri dei Paesi dell'Iniziativa =
adriatico-jonica. Davanti a taccuini e telecamere, tranquillissimo, =
aveva soprattutto preso di mira la la legge Bossi-Fini, definendola =
''criminale'', ed aveva invitato a ''trovare strategie per disobbedire a =
questa legge: aiutare gli immigrati a nascondersi, a evadere dai centri =
di detenzione, a passare le frontiere''. Caruso aveva inoltre =
annunciato, proprio per oggi, in concomitanza con lo sciopero dei =
metalmeccanici, una serie di picchetti da parte del movimento dei =
Disubbidienti davanti agli stabilimenti della Fiat, mentre per la =
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a Termini Imerese - aveva detto Caruso- centinaia di aderenti al =
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della Fiat''. Al termine della manifestazione Caruso aveva raggiunto la =
stazione ferroviaria di Lecce insieme con qualche decina di =
disobbedienti, e si era unito alla protesta dei lavoratori salentini =
della catena dei supermercati Gum che hanno occupato i binari ferroviari =
in difesa del posto di lavoro.=20
Quelle contestate a Francesco Caruso e agli altri arrestati "sono accuse =
assurde". Don VItaliano della Sala, parroco di S. Angelo a Scala (AV), =
da sempre al fianco del movimento No global, cosi' come da sempre e' =
stato al fianco dei derelitti e degli immigrati, non usa mezze misure. =
Per lui, tra i primi a sapere e a diffondere la notizia degli arresti, =
infatti, c'e' un "tentativo di criminalizzare il movimento". "Siamo =
tutti stupiti", dichiara all'Agi. "Tutto cio' che ha fatto il movimento =
lo ha sempre fatto alla luce del sole. Se Francesco e gli altri hanno =
cospirato, tutti quanti lo abbiamo fatto".=20

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          inchiesta, soltanto 22 sono indagate per il reato di =
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carabinieri e=20
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          global'' sarebbero state collegate al gruppo dei ''black =
blok''. E'=20
          quanto hanno riferito gli investigatori che hanno condotto le=20
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          Francesco Cirillo, di 52 anni, residente a Diamante (Cosenza). =
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Francesco=20
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Taranto,=20
          sono Antonino Campenni' (37), di Parghelia (Vibo Valentia); =
Anna=20
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          Giancarlo Petruzzi (29), di Taranto, e Giuseppe Orfeo (22), di =


          Taranto. <BR>L'ultima ''uscita pubblica'' di Francesco Caruso =
e' stata=20
          solo due giorni fa, mercoledi', quando e' stato uno dei leader =
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          aderenti al movimento, che si uniranno in modo attivo alla =
lotta dei=20
          lavoratori della Fiat''. Al termine della manifestazione =
Caruso aveva=20
          raggiunto la stazione ferroviaria di Lecce insieme con qualche =
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          binari ferroviari in difesa del posto di lavoro. <BR>Quelle =
contestate=20
          a Francesco Caruso e agli altri arrestati "sono accuse =
assurde". Don=20
          VItaliano della Sala, parroco di S. Angelo a Scala (AV), da =
sempre al=20
          fianco del movimento No global, cosi' come da sempre e' stato =
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          fianco dei derelitti e degli immigrati, non usa mezze misure. =
Per lui,=20
          tra i primi a sapere e a diffondere la notizia degli arresti, =
infatti,=20
          c'e' un "tentativo di criminalizzare il movimento". "Siamo =
tutti=20
          stupiti", dichiara all'Agi. "Tutto cio' che ha fatto il =
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Vitaliano: "Assurdo"</EM></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Francesco Caruso, leader dei no global =
campani, e'=20
stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta della magistratura di =
Cosenza=20
sull'attivita' del movimento No global nel sud dell'Italia. Con lui sono =
state=20
arrestate altre 19 persone, calabresi e pugliesi, con l'accusa di =
associazione=20
sovversiva e responsabilita' per incidenti verificatisi durante =
manifestazioni=20
del movimento a Napoli e Taranto. Delle 42 persone coinvolte nell' =
inchiesta,=20
soltanto 22 sono indagate per il reato di associazione sovversiva. Nei =
loro=20
confronti la scorsa notte sono state eseguite perquisizioni domiciliari =
che,=20
secondo quanto hanno riferito gli investigatori, hanno portato al =
sequestro di=20
un ''ingente quantita' di materiale ritenuto di primario interesse=20
investigativo'. E' lungo l' elenco dei reati contestati dalla Procura =
della=20
Repubblica di Cosenza alle venti persone appartenenti ad organizzazioni =
''no=20
global'' arrestate la scorsa notte. La prima accusa, secondo quanto ha =
riferito=20
la Digos di Cosenza, e' quella di cospirazione politica mediante =
associazione al=20
fine di turbare l' esercizio delle funzioni di governo, effettuare =
propaganda=20
sovversiva e sovvertire violentemente l' ordinamento economico =
costituito nello=20
Stato. Agli arrestati vengono contestati, inoltre, l' attentato contro =
gli=20
organi costituzionali, il porto di oggetto atti ad offendere, la =
propaganda=20
sovversiva, l' istigazione a disobbedire alle leggi dell' ordine =
pubblico, l'=20
invasione di edifici e la resistenza a pubblici ufficiali. <BR>persone =
arrestate=20
la scorsa notte da carabinieri e polizia nell' ambito dell' inchiesta su =
alcune=20
organizzazioni ''no global'' sarebbero state collegate al gruppo dei =
''black=20
blok''. E' quanto hanno riferito gli investigatori che hanno condotto le =


indagini. Il presunto collegamento con i ''black blok'' avrebbe trovato=20
conferma, secondo le stesse fonti, col ritrovamento nelle abitazioni di =
alcune=20
delle persone coinvolte nell' inchiesta di mazze di ferro, bastoni ed =
altri=20
strumenti atti ad offendere che sarebbero stati utilizzati in passato =
durante=20
manifestazioni ''no global''. Nel corso delle stesse perquisizioni sono =
state=20
trovate anche maschere e passamontagna utilizzati dai manifestanti per =
rendersi=20
irriconoscibili durante gli incidenti. <BR>L' elenco delle 13 persone =
coinvolte=20
nell' inchiesta della Procura della Repubblica di Cosenza contro alcune=20
organizzazioni ''no global'' per le quali e' stata disposta la misura =
della=20
custodia cautelare in carcere si apre col nominativo di Francesco =
Cirillo, di 52=20
anni, residente a Diamante (Cosenza). Le altre persone arrestate e =
condotte in=20
carcere, oltre a Francesco Caruso e Giuseppe Fonzino, capi dei ''no =
global'' di=20
Napoli e Taranto, sono Antonino Campenni' (37), di Parghelia (Vibo =
Valentia);=20
Anna Curcio (31), di Cosenza; Michele Santagata (36), di Cosenza; Lidia =
Azzarita=20
(29), nata a residente a Napoli ma domiciliata a Diamante; Giancarlo =
Mattia=20
(52), nato a Tarsia (Cosenza) e residente a Catanzaro; Claudio =
Dionesalvi (31),=20
di Cosenza; Gianfranco Tallarico (31), di Cosenza; Antonio Paolo Rollo =
(50), di=20
San Cesario di Lecce; Pierpaolo Solito (27), di Taranto, e Salvatore =
Stasi (48),=20
di Taranto. Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Emiliano =
Cirillo,=20
(23), figlio di Francesco; Antonio Brunetti (27), di Manfredonia =
(Foggia),=20
residente a Modena; Vittoria Oliva (61), nata ad Addis Abeba, in =
Etiopia,=20
residente a Montefiascone (Viterbo); Lucia Francioso (27), di Taranto; =
Gianluca=20
Fonzino (26), di Taranto; Giancarlo Petruzzi (29), di Taranto, e =
Giuseppe Orfeo=20
(22), di Taranto. <BR>L'ultima ''uscita pubblica'' di Francesco Caruso =
e' stata=20
solo due giorni fa, mercoledi', quando e' stato uno dei leader della=20
manifestazione No-Global svoltasi a Lecce per protestare contro il =
vertice=20
sull'immigrazione dei ministri dei Paesi dell'Iniziativa =
adriatico-jonica.=20
Davanti a taccuini e telecamere, tranquillissimo, aveva soprattutto =
preso di=20
mira la la legge Bossi-Fini, definendola ''criminale'', ed aveva =
invitato a=20
''trovare strategie per disobbedire a questa legge: aiutare gli =
immigrati a=20
nascondersi, a evadere dai centri di detenzione, a passare le =
frontiere''.=20
Caruso aveva inoltre annunciato, proprio per oggi, in concomitanza con =
lo=20
sciopero dei metalmeccanici, una serie di picchetti da parte del =
movimento dei=20
Disubbidienti davanti agli stabilimenti della Fiat, mentre per la =
prossima=20
settimana la partenza del treno 'No global express': ''portera' a =
Termini=20
Imerese - aveva detto Caruso- centinaia di aderenti al movimento, che si =

uniranno in modo attivo alla lotta dei lavoratori della Fiat''. Al =
termine della=20
manifestazione Caruso aveva raggiunto la stazione ferroviaria di Lecce =
insieme=20
con qualche decina di disobbedienti, e si era unito alla protesta dei =
lavoratori=20
salentini della catena dei supermercati Gum che hanno occupato i binari=20
ferroviari in difesa del posto di lavoro. <BR>Quelle contestate a =
Francesco=20
Caruso e agli altri arrestati "sono accuse assurde". Don VItaliano della =
Sala,=20
parroco di S. Angelo a Scala (AV), da sempre al fianco del movimento No =
global,=20
cosi' come da sempre e' stato al fianco dei derelitti e degli immigrati, =
non usa=20
mezze misure. Per lui, tra i primi a sapere e a diffondere la notizia =
degli=20
arresti, infatti, c'e' un "tentativo di criminalizzare il movimento". =
"Siamo=20
tutti stupiti", dichiara all'Agi. "Tutto cio' che ha fatto il movimento =
lo ha=20
sempre fatto alla luce del sole. Se Francesco e gli altri hanno =
cospirato, tutti=20
quanti lo abbiamo fatto". </FONT></DIV></BODY></HTML>

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