(La versione di mario differisce dalla mia poiche' i punti di vista sono=20
diversi, lui appartiene al gruppo di testa e io sono sempre rimasto con i=20
catrami)
[Nella prima parte di questa storia va inserito un tassello importante per=
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capire la leggenda di un uomo solo in fuga:]
La torta abbandonata ...
Ad un tratto dopo una curva siamo io e Mauro e ci accorgiamo che proprio in=
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mezzo alla strada asfaltata si trova un miraggio, un pezzo di torta=20
pasqualina alle nocciole fatta in casa. Subito penso che sia una produzione=
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dei nostri caduta nell'impeto della corsa. Ci fermiamo immediatamente=20
chiedendoci: "Mica vorrai lasciarla la'? Ma quand'e' la pausa prima della=20
salita? Boh? Cosa aspetti prendila!" nel frattempo gli autosauri passano=20
indifferenti sul bendiddio spantegato sull'asfalto ... Mauro si affretta a=
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raccoglierne un grosso pezzo ed inizia a divorarlo avidamente. Visti da=20
fuori sembriamo due partigiani usciti dalla macchia appenninica durante=20
l'inverno del '45 affamati e stanchi. Intanto passano altri disertori del=20
gruppo catrami chiediamo loro se vogliono un pezzo di torta: "E' buonissima=
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l'ha fatta sicuramente Micol!" alcuni ne assaggiano un pezzo ed altri=20
troppo presi dallo sforzo non si fermano, ma ringraziano. Giunti a=20
Castiglione sapremo che Micol non aveva nessuna torta con se'!! Era proprio=
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un miracolo per i viandanti, chissa' chi ha lasciato cadere quella bonta'=20
di space kake? Sta di fatto che dopo essersi rifocillato Mauro e' ripartito=
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a razzo verso la meta...
[Ok adesso possiamo proseguire ...]
Rasora 9 sabato novembre, "brumaio".
Ore 8,00. Temperatura al suolo 4 =B0C, sole interrotto da nubi in=20
avvicinamento, assenza di vento. Altezza 755 mt.
Una splendida mattinata appenninica risveglia i disertori, nel dormitorio=20
improvvisato sotto alla sede dell'ARCI, la nottata e' stata pesante per=20
l'improvvisazione baritonale di un terzetto polifonico da camera (ma non=20
sapevano che la rivoluzione non russa?). Il pesce si mette a riparare una=20
foratura nel mezzo della piazzetta del paese, mentre il Capitano Nemo (che=
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ci ha raggiunto, puntuale per cena, con il suo autosauro inseguito dalle=20
bestemmie del presidente delle salite e delle discese:"Fanculo chi e'=20
venuto in macchina non ha alcun diritto di mangiare!") estrae dal=20
portabagagli la sua creazione: una Mbike accessoriata con il manubrio di un=
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garelli completamente rifatta a mano e riverniciata color minio=20
antiruggine! Una piccola opera di cicloarte da esporre al museo di=20
Gheroarte' alla stazione di corsico...
Faccio partire una bombilla di Yerba Mate e Guarana' chiedendo al barista=20
dell'ARCI di fornirmi acqua bollente, por favor! Il presidente assaggia=20
trasognato la bevanda degli indios Satere' Mawe' che da' la forza degli dei=
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per superare ogni fatica, questa sara' la giornata del trionfo. Tutti si=20
passano la bombilla calda del Che, peraltro ritratto in effige assieme a=
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Marilyn Monroe di fronte al bancone dove tutti ordinano cappucci e brioches.
Ci si lava alla bell'e meglio alla fontanella della piazzetta, sovrastata=20
da una targhetta d'ottone luccicante "Rasora ai suoi caduti" datata 2000 (e=
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qui nasce un questito spazio temporale: ma a quale guerra hanno partecipato=
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i Rasoresi? Dove sono caduti? Giu' dall'appennino mentre raccoglievano=20
funghi?) Infine si saluta la signora maria e si parte con un augurio=20
caloroso: "deh! sti fiioli so propio bravi!" e un arrivederci!
[inserire da qua l'ipertesto sul discesone e salitone scritto da mario]
"A [Barberino] ci venne incontro un vecchio
lo sguardo profondo e un fazzoletto al collo
ci disse ragazzi in campana qui non vi lasceranno andare
hanno chiamato la polizia a cavallo"
A Barberino del Mugello ci ricongiungiamo con i romani e alcuni fiorentini=
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ci sono anche altri milanesi, il gruppo e' sempre piu' consistente, e da'=20
nell'occhio. Infatti appena usciti dal paese siamo intercettati da una=20
gazzella dei caramba che evidentenemente chiede via radio rinforzi. Piu'=20
avanti ad una rotonda dopo essere stati scortati da ben tre auto arrivano=20
tre camionette piene di militi che si piazzano strategicamente lungo il=20
percorso. La carovana non si ferma ma inevitabilmente ci sono i catrami tra=
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cui Frengo e Vale la sondriese appena arrivata che non va a piu' di 10 Km=20
all'ora in pianura ... saranno fermati da una gazzella, mentre entrano in=20
un castello privato. Immagino gia' la frase di Frengo: "Oh! Ehi! Va' che=20
bel castello ... dai'! No ma andiamo a vedere ... magari c'e' qualche mela=
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da raccogliere nel cortile"
"Parlamentammo a lungo e poi ci fu un discorso
il capitano disse va bene e cos=EC sia"
Frengo & Vale gli unici fermati arriveranno tardissimo a Pratolino, mentre=
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il Capitano Nemo si e' fatto caricare da un autosauro perche' non ce la=20
faceva piu' ... no comment!
"A [Firenze] poi ci fu l'apoteosi
il sindaco, la banda e le bandiere in mano
ci dissero l'autostrada =E8 bloccata e non vi lasceranno passare
ma sia ben chiaro che noi, noi siamo tutti con voi"
L'ingresso a Firenze e' ormai storia, come la conquista e la liberazione=20
delle piazze d'arte con lo striscione BICI AL POPOLO! Con le nostre=20
splendide macchine a pedali abbiamo sfidato la polizia a cavallo ... ma=20
questa e' ormai leggenda ...
