Il Tavolo Migranti dei Social Forum aderisce alle iniziative promosse dai
Fori Sociali del Salento in occasione del vertice dei ministri degli interni
del IAI (Iniziativa Adriatico-Ionica) che si terrà a Lecce il prossimo 13
novembre. L'impostazione meramente sicuritaria, che caratterizzerà i lavori
del vertice e con la quale si vorrebbe affrontare il problema
dell'immigrazione, non porterà che alla militarizzazione crescente delle
coste italiane e all'uso sempre più pervasivo dei Centri di
'identificazione', 'prima accoglienza' e 'permanenza temporanea' come
macchine per la regolazione dei flussi. Gli effetti nefasti dell'ideologia
che muove questo tipo di politiche è ormai sotto gli occhi di tutti, tanto
quanto lo sono i numerosi immigrati morti in mare in questi ultimi anni. Il
Tavolo Migranti dei Social Forum rifiuta questo tipo di approccio
semplicistico, unilaterale e improntato alla denigrazione sistematica
dell'immigrato e chiede l'adozione di politiche diverse che si facciano
carico della complessità del fenomeno nella sua interezza. Per rendere
manifesta l'opposizione alle pratiche poliziesche e alle politiche
segregazioniste in materia di immigrazione che la Fortezza Europa sta
perseguendo; per esprimere a gran voce la richiesta di un mutamento radicale
della legge Bossi-Fini; per segnalare la possibilità di un diverso modo di
affrontare tale delicata questione - invitiamo tutti a partecipare al
controvertice organizzato a Lecce il 13 novembre, anche in previsione della
manifestazione che si terrà il 30 novembre contemporaneamente a quella di
Torino per la chiusura dei Centri di permanenza temporanea.