[Cerchio] Fw: [libertari] da indymedia.org

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Autor: Pkrainer
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Asunto: [Cerchio] Fw: [libertari] da indymedia.org
----- Original Message -----
From: "marina" <fe11408@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Monday, November 11, 2002 3:19 PM
Subject: R: [Cerchio] Fw: [libertari] da indymedia.org


a Firenze nessuno ha preso delle botte perché stavolta gli sbirri se ne
sono stati ben distanti e evidentemente avevano ricevuto ordini di non
darne e stare buonini e probabilmente invece che riforniti di coca erano
riforniti di camomilla.
A Firenze nessuno ha spataccato vetrine perché nessuno ha deciso di
spataccarne, non certo per i cordoni cgiellini. Personalmente come non
faccio il poliziotto non farei nemmeno il controllore sindacale perché
credo che se uno vuol spaccare vetrine sia libero di farlo. Mi
incazzerei solo se ci fosse violenza contro le persone (e vi ricordo che
a Genova c'è stata ma non era da parte dei bb...)

m

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per essere precisi al cento per cento, non sono stati i primi ad alzare le
mani, ma - debitamente sollecitati - qualche schiaffone alla fine l'hanno
dato. Io credo che sulla questione della violenza occorra ancora ragionare
tantissimo. Perché una cosa é attaccare una città in cui si sono
asserragliati otto bastardi prepotenti, altra cosa sarebbe stato attaccare
una città che ti ha invitato; una cosa é assalire chi non la pensa come te,
altra cosa é difendere la propria libertà di agire come meglio si crede; una
cosa é assalire delle persone per ciò che pensano (anche ammesso che siano
fascisti o legihsti), altra cosa non permettere loro di perseguire i loro
propositi; infine credo che lo specialista e il monopolista della
prepotenza, come il poliziotto, il controllore del tram, il militante, il
membro del servizio d'ordine, la guardia giurata, il vigilante del
supermercato compia violenza (potenziale) con la sua stessa presenza e
perciò rinunci esplicitamente al "no first strike", in altre parole gli si
possa senz'altro menare, ogni qual volta lo si reputi conveniente. Come
tutti, penso che si possa agire violentemente con chi ti aggredisce, senza
se e senza ma (questo fra l'altro stronca tutti i fessi paralleli
pannelliani con Monaco 1938, il merda scorda infatti che Usa, Regno Unito,
Unione Sovietica, etc entrarono tutti in guerra perché aggrediti: se Saddam
dichiarasse guerra agli Usa, penso che molte riserve cadrebbero, ma la
scena, come dire? non riesco a figurarmela)
Sono consapevole che altri la vedono diversamente da me: molti per esempio
troverebbero meno grave dare una mazzata a un fascista che da un volantino
(cosa che io troverei nefanda) che a un ausiliario del traffico che cerca di
multarti (cosa che io troverei esemplare). In questo senso la questione
merita un dibattito approfondito, tenendo presente che ogni volta che le
botte si approvano, é giusto pensare sé stessi nell'atto di assestarle
PERSONALMENTE, e ogni qual volta si disapprovano, occorre ugualmente
giudicarsi personalmente capaci di trattenersi.