[Lecce-sf] I: ATLANTEfoglio di politica e cultura n. ottobre 2002: La Guerra al terrorismo e lotta per il petrolio... ...PER DOMINARE IL MONDO

Autor: Fiore Sandra
Data:
Temat: [Lecce-sf] I: ATLANTEfoglio di politica e cultura n. ottobre 2002: La Guerra al terrorismo e lotta per il petrolio... ...PER DOMINARE IL MONDO

This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_007D_01C28661.B4DE1C40
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

Da ATLANTE foglio di politica e cultura anno 1 n.10 31 ottobre 2002 A =
cura del "Gruppo Atlante" di Gioia del Colle (BARI)

La guerra al terrorismo e lotta per il petrolio.=20

per l'egemonia nelle zone dove i costi di estrazione sono pi=F9 bassa

".L'Irak, insieme all'Iran, costituisce l'ostacolo pi=F9 coriaceo =
all'influenza americana nella regione e nel mondo mussulmano. .in =
quest'area - dalla Turchia all'Arabia Saudita, a Israele - si prepara =
una nuova "guerra al terrorismo", fatta di pressioni militari e =
diplomatiche dal forte aroma di oro nero. Il teatro delle operazioni =
rimane il Medio oriente "allargato" che inizia alle porte di Trieste e =
attraverso i Balcani, il Mar Nero, la Turchia e il Caucaso arriva fino =
al Caspio per penetrare poi in Asia centrale fino ai confini con la =
Cina. .Cos=EC come il Golfo del petrolio rimane ancora la preda pi=F9 =
ambita della superpotenza americana. .Estrarre un barile in Azerbaijan =
costa dai 10 ai 12 dollari, in Kazakhstan da 12 a 14 pi=F9 o meno quanto =
nel Mare del Nord ma molto di pi=F9 che in irak (un dollaro), Kuwait e =
Arabia Saudita (3 dollari) o in Iran (8 dollari). Per questo la prossima =
guerra al terrore seguir=E0 ancora un vecchio detto di Lord Curzon: "In =
MedioOriente ogni goccia di petrolio equivale a una goccia di sangue" =
(Il sole 24 ore del 18-1-02)

arricchire le aziende del pentagono

".Ecco per esempio la Raytheon, impresa militare che vede oggi le sue =
azioni alle stelle: ha raddoppiato la produzione dei Little Buddy, =
specie di macchinette volanti che affiancano i caccia e i bombardieri, =
sviando i missili nemici e attirandoli su di s=E9. E sta anche sfornando =
a gran velocit=E0 nuovi sensori per arei-spia, e apparecchi per =
ubriacare i radar nemici, e sistemi di guida per missili amici. Gli =
ingegneri dell'azienda si sono visti sospendere tutte le richieste di =
ferie fra ottobre e gennaio. Ecco la Trw Inc. che spedir=E0 subito alle =
truppe USA nel Golfo, su richiesta di Washington, un software quasi =
magico: grazie al quale, qualunque unit=E0 militare - anche la pi=F9 =
piccola - pu=F2 conoscere in tempo reale la situazione sul campo di =
battaglia, le posizioni di alleati e nemici. Le Boeing di Anheim, a due =
passi di Disneyland, deve invece accelerare al massimo la produzione dei =
cosiddetti sistemi di puntamento, sorveglianza e riconoscimento di nuova =
generazione. Ma ha anche un altro incarico: raddoppiare la produzione =
(da 700 a 1.500 pezzi al mese) di un gingillo elettronico che, =
appiccicato a una bomba guidata soltanto dalla forza di gravit=E0, la =
rende intelligente; cio=E8 la orienta sull'obiettivo, seguendo le =
indicazioni di un satellite in cielo (erano intelligenti 9mila delle =
23mila bombe lanciate sull'Afghanistan). Sei satelliti sarebbero gi=E0 =
puntati 24 ore su 24 solo sull'Iraq, e tre di questi avrebbero sensori =
infraottici quasi perfetti, progettati per scoprire il minimo indizio di =
armamenti nucleari, chimici o biologici anche nella notte pi=F9 fonda, o =
attraverso una cortina di bufere. A El Segundo, un altro angolo di =
California, c'=E8 la Northrop che monta i suoi sistemi integrati sui =
bombardieri invisibili B-2. Poco distante, si progettano apparecchi =
segretissimi per gli invisibili F-117 e per gli U-2, gli aerei spia =
senza pilota. In fabbrica dell'Ariziona, invece, si lavora notte e =
giorno al Paveway (letteralmente spiana la strada), missile guidato dal =
laser che pu=F2 penetrare qualunque bunker e annientarne gli occupati. =
Su qualche calotta, =E8 gi=E0 stato scritto Urgente, per Mr. Saddam." =
(corriere della sera 28-9-02)

Ma penalizza i paesi pi=F9 deboli

". Anche se l'economia Usa potrebbe avere qualche vantaggio dall'aumento =
della spesa militare, il resto del mondo non ne beneficerebbe. La =
maggior parte dei paesi sentirebbe solo gli effetti negativi: il =
rallentamento del commercio, l'aumento dei prezzi del petrolio, i tagli =
sugli investimenti di capitale. La macroeconomia Usa =E8 preoccupante. =
Le politiche fiscali dell'Amministrazione Bush, insieme allo scoppio =
della bolla finanziaria alla fine degli anni '90, hanno portato =
l'America su un cammino instabile dal punto di vista finanziario. Al =
posto di surplus di bilancio apparentemente senza fine, gli Usa hanno =
ora deficit di bilancio che dureranno per molti anni. La guerra all'Irak =
potrebbe peggiorare tali disavanzi. .Certamente i policy-makers =
americani, hanno un asso nella manica nascosta. Credono che la guerra =
sar=E0 veloce, senza impegni e autofinanziata, poich=E9 gli Usa =
guadagnerebbero il controllo del petrolio iracheno, cosa che non solo =
farebbe diminuire i prezzi del petrolio ma finanzierebbero anche la =
ricostruzione postbellica dell'Irak. Un'allettante propsettiva, ma molto =
improbabile. La guerra potrebbe non essere per nulla veloce. La =
ricostruzione potrebbe essere difficile anche se il conflitto fosse =
breve. Uno scenario alternativo =E8 un'enorme incertezza e agitazioni in =
tutto il Medio Oriente con il blocco dei flussi di petrolio, per ragioni =
politiche se non militari. .Inoltre, se l'America agir=E0 da sola, non =
ci sono dubbi che i costi postbellici saranno maggiori. Aperte da =
divisioni tra Usa e altri Paesi provocherebbe una perdita di fiducia =
negli investitori compromettendo la stabilit=E0 economica mondiale. ." =
(Il sole 24 ore del 2-10-02)

.PER DOMINARE IL MONDO

Le bugie di Bush

".Levran =E8 tutto tranne che un pacifista sceso in campo contro gli =
Stati Uniti. Brigadiere generale in pensione, =E8 invece noto per essere =
un falco tra gli esperti israeliani di cose militari. Autore di un =
volume sulla strategia militare israeliana dopo la Guerra del golfo nel =
1991. Levran spiega al Corriere come mai a suo parere gli argomenti per =
un Saddam super armato sono esagerati .Il mio punto di vista =E8 che =
oggi l'Iraq =E8 molto pi=F9 debole rispetto agli anni precedenti la =
guerra del 1991. Il suo esercito non ha nulla a che vedere con le grida =
di allarme che arrivano da Washington e Londra. Saddam =E8 un dittatore =
pericoloso, sanguinario, il mondo starebbe molto meglio senza di lui. Ma =
ha perso le ambizioni espansioniste. .Alla fine del 1998 si stimava =
avesse 2 o 3 missili Al-Hussein, il cui raggio =E8 minore di 800 =
chilometri. Al massimo ora ne avr=E0 una decina, ma con solo un paio di =
rampe di lancio. Nel 1991 stava costruendo il modello di missile =
Al-abbas, con un raggio di 900 chilometri. Ma non ci sono prove che sia =
operativo. Non si costruiscono missili senza provarli e i satelliti Usa =
confermano che negli ultimi 11 anni dall'Iraq non ne =E8 mai stato =
tirato neppure uno. Il suo programma nucleare =E8 inoltre paralizzato =
dall'embargo .Vi si parla di 20 missili Al-Hussein. Ma senza portare =
alcuna prova. Secondo gli accordi dell'estate 1991 Saddam pu=F2 =
costruire missili tattici con una gittata di 150 chilometri." (Corsera =
29-9-02)

La guerra preventiva

".Durante la Guerra fredda - risponde Arthur Schlesinger Jr., ex =
consigliere del presidente John F. Kennedy e uno degli storici pi=F9 =
apprezzati d'America -, i sostenitori di una guerra di prevenzione erano =
fortamente in minoranza e, fortunatamente, non sono mai saliti al potere =
in nessun Paese importante. L'America allora scelse di seguire una =
politica di contenimento e deterrenza. ..Ritiene che l'America =
sbaglierebbe a usare l'11 settembre per giustificare questo tipo di =
azione preventiva? Sarebbe certamente un forte cambiamento di rotta per =
gli Stati Uniti. Quando i giapponesi colpirono Pearl Harbor come atto =
preventivo, noi la considerammo una data macchiata dall'infamia. Durante =
la crisi dei missili cubani Robert Kennedy guid=F2 l'opposizione contro =
un attacco preventivo su Cuba sostenendo che avrebbe rappresentato un =
Pearl harbor alla rovescia. In 175 anni di storia americana non ci siamo =
comportati in quel modo." (Corsera 13-9-2002)

La lettera di Bagdad

Sono lieto di informarvi della decisione del Governo dell'Irak di =
consentire il ritorno incondizionato degli ispettori delle Nazioni Unite =
in irak. Questa decisione si fonda anche sulla vostra dichiarazione =
riguardo il fatto che =E8 il primo passo indispensabile per garantire =
che l'Irak non possiede pi=F9 armi di sterminio e verso una soluzione =
che includa l'abolizione delle sanzioni imposte all'Irak. A questo fina, =
l'Irak =E8 pronto a discutere gli accordi pratici necessari per =
un'immediata ripresa delle ipsezioni. A riguardo ricorda l'importanza di =
un impegno di tutti gli Stati membri del Consiglio di sicurezza di =
rispettare la sovranit=E0, l'integrit=E0 territoriale e l'indipendenza =
politica dell'irak"=20

"Siamo in una guerra che nessuno condivide"

". Nella canzone i membri dell'equipaggio e i passeggeri della nave =
dicono al capitano che la nave =E8 poco sicura e che c'=E8 il rischio di =
annegare e cercano conforto in lui. Ma, alla fine, scoprono che =E8 =
proprio il capitano a imbarcare volontariamente acqua; credo che questa =
metafora rappresenti la situazione americana degli ultimi tempi. Che =
cosa significa tutto questo? Significa che siamo in una guerra che =
nessuno condivide fino in fondo, ma che appoggiamo perch=E9 ci fanno =
credere di essere dalla parte della ragione. Bush ha colto al volo =
l'opportunit=E0 dell'11 settembre per ingannarci: non siamo in guerra =
per combattere il terrorismo, ma per motivi che hanno a che fare con il =
petrolio, il commercio. A me sembra di marciare verso l'inferno. =
Dall'intervista a Eddie Vadder capo dei Pearl Jam la famosa band Usa" =
(Corsera 29-10-02)

Il prezzo di cinque conflitti del Novecento

I GUERRA MONDIALE (1914-18) =E8 costata 1.270.000 mld di lire (656 mld =
di euro). I morti sono stati 15 milioni.

II GUERRA MONDIALE (1939-45) =E8 costato 9.340.000 mld di lire (4.824 =
mld di euro). Vittime: 55 milioni di morti

GUERRA DI COREA Costo: 880 mila mld di lire (454 mld di euro). Morti: =
1,5 milioni di nordcoreani e cinesi, 500 mila sudcoreani, 33 mila =
americani, 3000 alleati. Durata: 1950-53

GUERRA DEL GOLFO Durata: dal 17 gennaio 1991 al 3 marzo 1991. Costo 80 =
miliardi di dollari, pari a 176 mila mld di lire (91 mld di euro). Costi =
umani: 300 mila morti iracheni, meno di 200Alleati (11 donne)=20

------=_NextPart_000_007D_01C28661.B4DE1C40
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-1" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.2314.1000" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV>
Da ATLANTE foglio di politica e cultura anno 1 n.10 31 ottobre 2002 A =
cura=20
del "Gruppo Atlante" di Gioia del Colle (BARI)<FONT=20
face=3D"Bookman Old Style" size=3D3>
La guerra al terrorismo e lotta per il petrolio… =
<FONT=20
face=3D"Bookman Old Style" size=3D3>
per l’egemonia nelle zone dove i costi di estrazione sono pi=F9 =

bassa
"…L’Irak, insieme all’Iran, costituisce =
l’ostacolo pi=F9 coriaceo all’influenza=20
americana nella regione e nel mondo mussulmano. …in =
quest’area – dalla Turchia=20
all’Arabia Saudita, a Israele – si prepara una nuova "guerra =
al terrorismo",=20
fatta di pressioni militari e diplomatiche dal forte aroma di oro nero. =
Il=20
teatro delle operazioni rimane il Medio oriente "allargato" che inizia =
alle=20
porte di Trieste e attraverso i Balcani, il Mar Nero, la Turchia e il =
Caucaso=20
arriva fino al Caspio per penetrare poi in Asia centrale fino ai confini =
con la=20
Cina. …Cos=EC come il Golfo del petrolio rimane ancora la preda =
pi=F9 ambita della=20
superpotenza americana. …Estrarre un barile in Azerbaijan costa =
dai 10 ai 12=20
dollari, in Kazakhstan da 12 a 14 pi=F9 o meno quanto nel Mare del Nord =
ma molto=20
di pi=F9 che in irak (un dollaro), Kuwait e Arabia Saudita (3 dollari) o =
in Iran=20
(8 dollari). Per questo la prossima guerra al terrore seguir=E0 ancora =
un vecchio=20
detto di Lord Curzon: "In MedioOriente ogni goccia di petrolio equivale =
a una=20
goccia di sangue" (Il sole 24 ore del 18-1-02)
arricchire le aziende del pentagono
"…Ecco per esempio la Raytheon, impresa militare che vede oggi =
le sue azioni=20
alle stelle: ha raddoppiato la produzione dei Little Buddy, =
specie di=20
macchinette volanti che affiancano i caccia e i bombardieri, sviando i =
missili=20
nemici e attirandoli su di s=E9. E sta anche sfornando a gran velocit=E0 =
nuovi=20
sensori per arei-spia, e apparecchi per ubriacare i radar nemici, =
e=20
sistemi di guida per missili amici. Gli ingegneri dell’azienda si =
sono visti=20
sospendere tutte le richieste di ferie fra ottobre e gennaio. Ecco la =
Trw Inc.=20
che spedir=E0 subito alle truppe USA nel Golfo, su richiesta di =
Washington,=20
un software quasi magico: grazie al quale, qualunque unit=E0 militare =
– anche la=20
pi=F9 piccola – pu=F2 conoscere in tempo reale la situazione sul =
campo di battaglia,=20
le posizioni di alleati e nemici. Le Boeing di Anheim, a due passi di=20
Disneyland, deve invece accelerare al massimo la produzione dei =
cosiddetti=20
sistemi di puntamento, sorveglianza e riconoscimento di nuova =
generazione. Ma ha=20
anche un altro incarico: raddoppiare la produzione (da 700 a 1.500 pezzi =
al=20
mese) di un gingillo elettronico che, appiccicato a una bomba guidata =
soltanto=20
dalla forza di gravit=E0, la rende intelligente; cio=E8 la =
orienta=20
sull’obiettivo, seguendo le indicazioni di un satellite in cielo =
(erano=20
intelligenti 9mila delle 23mila bombe lanciate =
sull’Afghanistan). Sei=20
satelliti sarebbero gi=E0 puntati 24 ore su 24 solo sull’Iraq, e =
tre di questi=20
avrebbero sensori infraottici quasi perfetti, progettati per scoprire il =
minimo=20
indizio di armamenti nucleari, chimici o biologici anche nella notte =
pi=F9 fonda,=20
o attraverso una cortina di bufere. A El Segundo, un altro angolo di =
California,=20
c’=E8 la Northrop che monta i suoi sistemi integrati sui =
bombardieri=20
invisibili B-2. Poco distante, si progettano apparecchi segretissimi =
per gli=20
invisibili F-117 e per gli U-2, gli aerei spia senza pilota. In =
fabbrica=20
dell’Ariziona, invece, si lavora notte e giorno al Paveway =
(letteralmente=20
spiana la strada), missile guidato dal laser che pu=F2 penetrare =
qualunque=20
bunker e annientarne gli occupati. Su qualche calotta, =E8 gi=E0 stato =
scritto=20
Urgente, per Mr. Saddam…" (corriere della sera =
28-9-02)
Ma penalizza i paesi pi=F9 deboli
"… Anche se l’economia Usa potrebbe avere qualche =
vantaggio dall’aumento=20
della spesa militare, il resto del mondo non ne beneficerebbe. La =
maggior parte=20
dei paesi sentirebbe solo gli effetti negativi: il rallentamento del =
commercio,=20
l’aumento dei prezzi del petrolio, i tagli sugli investimenti di =
capitale. La=20
macroeconomia Usa =E8 preoccupante. Le politiche fiscali =
dell’Amministrazione=20
Bush, insieme allo scoppio della bolla finanziaria alla fine degli anni =
’90,=20
hanno portato l’America su un cammino instabile dal punto di vista =
finanziario.=20
Al posto di surplus di bilancio apparentemente senza fine, gli =
Usa hanno=20
ora deficit di bilancio che dureranno per molti anni. La guerra =
all’Irak=20
potrebbe peggiorare tali disavanzi. …Certamente i policy-makers =
americani, hanno=20
un asso nella manica nascosta. Credono che la guerra sar=E0 =
veloce, senza=20
impegni e autofinanziata, poich=E9 gli Usa guadagnerebbero il controllo =
del=20
petrolio iracheno, cosa che non solo farebbe diminuire i prezzi del =
petrolio ma=20
finanzierebbero anche la ricostruzione postbellica dell’Irak. =
Un’allettante=20
propsettiva, ma molto improbabile. La guerra potrebbe non essere per =
nulla=20
veloce. La ricostruzione potrebbe essere difficile anche se il conflitto =
fosse=20
breve. Uno scenario alternativo =E8 un’enorme incertezza e =
agitazioni in tutto il=20
Medio Oriente con il blocco dei flussi di petrolio, per ragioni =
politiche se non=20
militari. …Inoltre, se l’America agir=E0 da sola, non ci =
sono dubbi che i costi=20
postbellici saranno maggiori. Aperte da divisioni tra Usa e altri Paesi=20
provocherebbe una perdita di fiducia negli investitori compromettendo la =

stabilit=E0 economica mondiale. …" (Il sole 24 ore del =
2-10-02)

…PER DOMINARE IL MONDO
Le bugie di Bush
"…Levran =E8 tutto tranne che un pacifista sceso in campo =
contro gli Stati=20
Uniti. Brigadiere generale in pensione, =E8 invece noto per essere un =
falco=20
tra gli esperti israeliani di cose militari. Autore di un volume sulla =
strategia=20
militare israeliana dopo la Guerra del golfo nel 1991. Levran spiega al =
Corriere=20
come mai a suo parere gli argomenti per un Saddam super armato sono=20
esagerati …Il mio punto di vista =E8 che oggi l’Iraq =
=E8 molto pi=F9 debole=20
rispetto agli anni precedenti la guerra del 1991. Il suo esercito non ha =
nulla a=20
che vedere con le grida di allarme che arrivano da Washington e Londra. =
Saddam =E8=20
un dittatore pericoloso, sanguinario, il mondo starebbe molto meglio =
senza di=20
lui. Ma ha perso le ambizioni espansioniste. …Alla fine del 1998 =
si stimava=20
avesse 2 o 3 missili Al-Hussein, il cui raggio =E8 minore di 800 =
chilometri. Al=20
massimo ora ne avr=E0 una decina, ma con solo un paio di rampe di =
lancio. Nel 1991=20
stava costruendo il modello di missile Al-abbas, con un raggio di 900=20
chilometri. Ma non ci sono prove che sia operativo. Non si costruiscono =
missili=20
senza provarli e i satelliti Usa confermano che negli ultimi 11 anni =
dall’Iraq=20
non ne =E8 mai stato tirato neppure uno. Il suo programma nucleare =E8 =
inoltre=20
paralizzato dall’embargo …Vi si parla di 20 missili =
Al-Hussein. Ma senza portare=20
alcuna prova. Secondo gli accordi dell’estate 1991 Saddam pu=F2 =
costruire missili=20
tattici con una gittata di 150 chilometri…" (Corsera=20
29-9-02)
La guerra preventiva
"…Durante la Guerra fredda – risponde Arthur =
Schlesinger Jr., ex=20
consigliere del presidente John F. Kennedy e uno degli storici pi=F9 =
apprezzati=20
d’America -, i sostenitori di una guerra di prevenzione erano =
fortamente in=20
minoranza e, fortunatamente, non sono mai saliti al potere in nessun =
Paese=20
importante. L’America allora scelse di seguire una politica di =
contenimento e=20
deterrenza. ..Ritiene che l’America sbaglierebbe a usare =
l’11 settembre per=20
giustificare questo tipo di azione preventiva? Sarebbe certamente un =
forte=20
cambiamento di rotta per gli Stati Uniti. Quando i giapponesi colpirono =
Pearl=20
Harbor come atto preventivo, noi la considerammo una data macchiata=20
dall’infamia. Durante la crisi dei missili cubani Robert Kennedy =
guid=F2=20
l’opposizione contro un attacco preventivo su Cuba sostenendo che =
avrebbe=20
rappresentato un Pearl harbor alla rovescia. In 175 anni di storia =
americana non=20
ci siamo comportati in quel modo…" (Corsera =
13-9-2002)
La lettera di Bagdad
Sono lieto di informarvi della decisione del Governo dell’Irak =
di consentire=20
il ritorno incondizionato degli ispettori delle Nazioni Unite in irak. =
Questa=20
decisione si fonda anche sulla vostra dichiarazione riguardo il fatto =
che =E8 il=20
primo passo indispensabile per garantire che l’Irak non possiede =
pi=F9 armi di=20
sterminio e verso una soluzione che includa l’abolizione delle =
sanzioni imposte=20
all’Irak. A questo fina, l’Irak =E8 pronto a discutere gli =
accordi pratici=20
necessari per un’immediata ripresa delle ipsezioni. A riguardo =
ricorda=20
l’importanza di un impegno di tutti gli Stati membri del Consiglio =
di sicurezza=20
di rispettare la sovranit=E0, l’integrit=E0 territoriale e =
l’indipendenza politica=20
dell’irak" 
"Siamo in una guerra che nessuno condivide"
"… Nella canzone i membri dell’equipaggio e i passeggeri =
della nave dicono al=20
capitano che la nave =E8 poco sicura e che c’=E8 il rischio di =
annegare e cercano=20
conforto in lui. Ma, alla fine, scoprono che =E8 proprio il capitano a =
imbarcare=20
volontariamente acqua; credo che questa metafora rappresenti la =
situazione=20
americana degli ultimi tempi. Che cosa significa tutto questo? Significa =
che=20
siamo in una guerra che nessuno condivide fino in fondo, ma che =
appoggiamo=20
perch=E9 ci fanno credere di essere dalla parte della ragione. Bush ha =
colto al=20
volo l’opportunit=E0 dell’11 settembre per ingannarci: non =
siamo in guerra per=20
combattere il terrorismo, ma per motivi che hanno a che fare con il =
petrolio, il=20
commercio. A me sembra di marciare verso l’inferno… =
Dall’intervista a Eddie=20
Vadder capo dei Pearl Jam la famosa band Usa" (Corsera=20
29-10-02)
Il prezzo di cinque conflitti del Novecento
I GUERRA MONDIALE (1914-18) =E8 costata 1.270.000 mld di lire (656 =
mld di=20
euro). I morti sono stati 15 milioni.
II GUERRA MONDIALE (1939-45) =E8 costato 9.340.000 mld di lire (4.824 =
mld di=20
euro). Vittime: 55 milioni di morti
GUERRA DI COREA Costo: 880 mila mld di lire (454 mld di euro). Morti: =
1,5=20
milioni di nordcoreani e cinesi, 500 mila sudcoreani, 33 mila americani, =
3000=20
alleati. Durata: 1950-53
GUERRA DEL GOLFO Durata: dal 17 gennaio 1991 al 3 marzo 1991. Costo =
80=20
miliardi di dollari, pari a 176 mila mld di lire (91 mld di euro). Costi =
umani:=20
300 mila morti iracheni, meno di 200Alleati (11 donne)=20
</DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_007D_01C28661.B4DE1C40--

Wiadomość jest częścią wątku:
	pełne drzewo wątku posortowane wg daty

[Lecce-sf] I: ATLANTEfoglio di politica e cultura n. ottobre…