[Forumgenzano] Vademecum Legale per Manifestanti a cura del …

Delete this message

Reply to this message
Author: Marco Cianfanelli
Date:  
Subject: [Forumgenzano] Vademecum Legale per Manifestanti a cura del Genoa Legal Forum
=0D=0APer tutti coloro che vanno a Firenze, sperando che non c'=E8 ne sia=
=0D=0Aassolutamente bisogno, e tutto sia una grande festa di pace.... vi =
=0D=0Asegnalo questo documento che elenca una serie di cose=0D=0Adi cui =E8=
indispensabile essere pienemente consapevoli.=0D=0A=0D=0Atratto da:=0D=0A=
https://www.inventati.org/mailman/public/forumroma/2002-=0D=0ANovember/00=
0299.html=0D=0A=0D=0AGenoa Legal Forum=0D=0AFortezza da Basso - Stanza 15=
=0D=0ATel. 055 4972311 <=3D=3D=3D=3D=3D=3D Aggiungere alla rublica del =
Cell.=0D=0A=0D=0A=0D=0ACiao=0D=0AMarco=0D=0A=0D=0A=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=
=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=3D=0D=0AVademecum Legale per Mani=
festanti a cura del Genoa Legal Forum=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0ASUGGERIMENTI=
GENERALI=0D=0A=0D=0A=0D=0A1.. Portare sempre con s=E9 un documento di id=
entit=E0 (l'ideale =E8 la carta =0D=0Ad'identit=E0) ed esibirla sempre ad=
ogni richiesta dell'autorit=E0 (Polizia,=0D=0ACarabinieri, Finanza, Vigi=
li Urbani ecc.). In caso non si abbia con s=E9 =0D=0Ail documento =E8 obb=
ligatorio, se richiesti, declinare le proprie =0D=0Ageneralit=E0=0D=0Acor=
rette; l'autorit=E0 pu=F2 portare in ufficio la persona senza documenti =0D=
=0Aper una verifica della correttezza delle generalit=E0 e per una pi=F9 =
=0D=0Acompleta=0D=0Aidentificazione, pertanto avere con s=E9 un documento=
consente spesso di =0D=0Aevitare notevoli fastidi. Il rifiuto di general=
it=E0 =E8 reato punito in=0D=0Aalternativa con pena pecuniaria o pena det=
entiva. Fornire generalit=E0 =0D=0Afalse =E8 reato punito con pena pecuni=
aria o pena detentiva pi=F9 elevata. =0D=0ANel caso in cui la richiesta p=
rovenga da persone in borghese, si pu=F2 =0D=0Achiedere che la persona si=
qualifichi. Peraltro dopo che l'agente si =E8 =0D=0Aqualificato torna ob=
bligatorio fornire documenti e generalit=E0.=0D=0A=0D=0A=0D=0A2.. Cercare=
di evitare il dialogo diretto con le forze dell'ordine, =0D=0Alasciandol=
o eventualmente ai responsabili delle associazioni, per =0D=0Aevitare che=
anche le migliori intenzioni possano venire male =0D=0Ainterpretate.=0D=0A=
=0D=0A=0D=0A3.. Cercare di essere sempre vicini a qualche conoscente o an=
cor meglio =0D=0Adi rimanere aggregati per gruppi di affinit=E0, in modo =
da poter essersi=0D=0Areciprocamente di aiuto per ogni evenienza; cercare=
di tenere sempre =0D=0Agli occhi aperti su quello che succede intorno a =
s=E9, in modo che ogni=0D=0Amanifestante possa diventare un testimone di =
eventuali lesioni di =0D=0Adiritti che si possano verificare. =0D=0A=0D=0A=
=0D=0A=0D=0APOSSIBILI REATI =0D=0A=0D=0A=0D=0AFare un elenco dei reati ch=
e possono essere commessi nel corso di una =0D=0Amanifestazione =E8 un gr=
ande esercizio di fantasia, nel senso che ogni =0D=0Atipo di reato pu=F2 =
essere commesso in occasione di una manifestazione. =0D=0AIn realt=E0 per=
=F2 quasi tutti i reati sono facilmente comprensibili e non =0D=0A=E8 nec=
essario una particolare spiegazione per capire, ad esempio, che =0D=0Acos=
a sono le lesioni personali, il danneggiamento, il furto, la rapina =0D=0A=
e che chi commette fatti del genere approfittando della manifestazione, =0D=
=0Apu=F2 essere arrestato e risponde del suo comportamento. Teoricamente =
=E8 =0D=0Aprevista l'aggravante di aver commesso i fatti in occasione di =
una =0D=0Anifestazione, ma generalmente non viene contestata. =0D=0A=0D=0A=
La maggioranza dei reati indicati sono puniti con pene non =0D=0Aelevatis=
sime, ma prevedono la possibilit=E0, spesso esercitata, di =0D=0Aarrestar=
e la persona colta=0D=0Ain flagranza di reato, ossia la persona che viene=
bloccata nel momento =0D=0Ain cui commette il reato o comunque subito do=
po.=0D=0A=0D=0AVi sono invece alcuni reati che sono caratteristici ed int=
rinseci =0D=0Aproprio alle manifestazioni e possono essere commessi anche=
con =0D=0Acomportamenti che a prima vista potrebbero sembrare legittimi.=
=0D=0A=0D=0A1) Resistenza a pubblico ufficiale (artt.336-339 c.p.).=0D=0A=
=0D=0ALa resistenza a pubblico ufficiale =E8 punita se commessa con viole=
nza o =0D=0Acon minaccia. Per resistenza si intende il costringere un pub=
blico =0D=0Aufficiale a=0D=0Afare od omettere un atto del proprio ufficio=
o comunque impedirgli di =0D=0Acompiere un atto del proprio ufficio. In =
tal senso quando il pubblico =0D=0Aufficiale=0D=0Asta facendo una "carica=
", purch=E9 sia stata comandata legittimamente (ma =0D=0Asarebbe poi molt=
o difficile dimostrare l'illegittimit=E0 della carica) sta=0D=0Acompiendo=
un atto del proprio ufficio. Per violenza si intende un =0D=0Aqualunque =
comportamento che comporta l'utilizzo della forza, mentre per =0D=0Aminac=
cia si intende un qualunque comportamento che minaccia l'uso della =0D=0A=
forza. In tal senso =E8 considerata violenza anche il semplice strattone =
=0D=0Adato per liberarsi dalla stretta con cui si viene trattenuti. Non =E8=
=0D=0Ainvece resistenza rimanere fermi, in piedi o per terra, o farsi =0D=
=0Atrascinare. =C8 consentito l'arresto in flagranza. =0D=0A=0D=0A=0D=0A2=
)Radunata sediziosa (art.6654,655 c.p.).=0D=0ALa radunata sediziosa =E8 u=
n insieme di almeno 10 persone che offende o =0D=0Aminacce la pubblica au=
torit=E0 o fa sorgere pericolo per il mantenimento=0D=0Adell'ordine pubbl=
ico. =C8 una norma che va letta collegata con la =0D=0Apossibilit=E0 per =
la pubblica autorit=E0 di disperdere una manifestazione =0D=0Anon autoriz=
zata.=0D=0A=C8 infatti consentito all'Autorit=E0 disperdere una manifesta=
zione non =0D=0Aautorizzata o comunque intimare di disperdere una manifes=
tazione quando =0D=0Aci siano=0D=0Aproblemi di ordine pubblico. In tal ca=
so chi, per obbedire =0D=0Aall'ingiunzione dell'Autorit=E0, si ritira dal=
la radunata, non =E8 =0D=0Apunibile. =C8 un reato che normalmente non vie=
ne contestato, ma =E8 una =0D=0Anorma importante per chiarire il funziona=
mento del sistema. In ogni =0D=0Acaso non si pu=F2 essere arrestati solo =
per questo reato. =0D=0A=0D=0A3)Travisamento (art.5 L.152/75).=0D=0A=0D=0A=
=C8 vietato l'uso di caschi protettivi, o di mezzi che rendano =0D=0Adiff=
icoltoso il riconoscimento della persona, nelle manifestazioni =0D=0Apubb=
liche. Anche per questo reato non =E8 consentito l'arresto in =0D=0Aflagr=
anza. =0D=0A=0D=0A4) Interruzione di pubblico servizio (art.340 c.p.).=0D=
=0A=0D=0AE' punito chi interrompe o turba il regolare svolgimento di un u=
fficio, =0D=0Aun servizio pubblico o di pubblica necessit=E0. Non dovrebb=
ero esserci =0D=0Aproblemi di questo genere, ma comunque =E8 necessario c=
onsentire il =0D=0Atransito dei mezzi di pubblica assistenza e di tutti i=
mezzi =0D=0Aesercitanti un servizio pubblico. Potrebbero sorgere problem=
i anche in =0D=0Acaso di blocco ferroviario, ma probabilmente in quei gio=
rni non =0D=0Afunzioneranno treni. =0D=0A=0D=0A5)Atti osceni in luogo pub=
blico (art.527 c.p.).=0D=0A=C8 punito chi, in luogo pubblico, aperto o es=
posto al pubblico, compie =0D=0Aatti osceni. A Goteborg qualcuno ha salut=
ato i Grandi del mondo con la =0D=0Aparte posteriore del proprio corpo. A=
nche se si spera che su reati di =0D=0Aquesto genere ci sia una certa tol=
leranza, data la loro sostanziale =0D=0Ainoffensivit=E0, comunque tale co=
mportamento =E8 sanzionato con pena =0D=0Adetentiva, anche se non =E8 con=
sentito l'arresto in flagranza.=0D=0A=0D=0A6) Istigazione a delinquere ed=
a disobbedire alle leggi (art.414-415 =0D=0Ac.p.).=0D=0A=C8 punito chi i=
stiga altri a commettere uno o pi=F9 reati o comunque a =0D=0Adisobbedire=
alle leggi di ordine pubblico. =C8 esclusa dalla sanzione la =0D=0Apura =
e semplice manifestazione del pensiero.=0D=0AQuesto significa che incitar=
e una parte di corteo che sta caricando al =0D=0Apolizia =E8 un'istigazio=
ne a delinquere, mentre sostenere la legittimit=E0 =0D=0Adi questo compor=
tamento in una discussione non =E8 reato. Trattandosi di =0D=0Aun reato d=
i tipo ideologico viene contestato generalmente solo quando=0D=0Al'istiga=
zione =E8 concreta ed =E8 relativa ad un reato particolarmente =0D=0Agrav=
e. Ci=F2 non toglie che alcuni comportamenti che spiegano come fare o =0D=
=0Aincitano tenere comportamenti illegittimi sono reati che rientrano in =
=0D=0Aquesta fattispecie, per la quale =E8 prevista anche la possibilit=E0=
di =0D=0Aarresto in flagranza. =0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0ACOMPORTAMENTO IN =
CASO DI ARRESTO=0D=0A=0D=0AIn caso di arresto =E8 comunque sempre opportu=
no mantenere un =0D=0Acomportamento il pi=F9 calmo possibile ed evitare l=
iti o discussioni con =0D=0Ale forze dell'ordine che hanno operato l'arre=
sto o addette alla =0D=0Acustodia. Generalmente =E8 inutile lamentarsi co=
n un agente dell'operato =0D=0Adel suo collega, serve solo a farsi guarda=
re male anche da =0D=0Aquell'agente. =C8 opportuno non rilasciare nessun =
tipo di dichiarazione =0D=0Asu quello che =E8 avvenuto, neanche a livello=
informale.=0D=0A=C8 invece necessario nominare l'avvocato e chiedere che=
venga informato =0D=0Aimmediatamente del proprio arresto. L'avvocato inf=
atti ha la =0D=0Apossibilit=E0 di comunicare con l'arrestato anche subito=
dopo l'avvenuto =0D=0Aarresto o fermo e quindi =E8 l'unica persona che p=
u=F2 in qualche modo =0D=0Aintervenire per impedire=0D=0Aabusi o problemi=
ulteriori. Si possono nominare fino ad un massimo di 2 =0D=0Adifensori. =
In ogni caso sappiate che al massimo entro 4 giorni verrete=0D=0Acondotti=
davanti al Giudice per la convalida dell'arresto; in caso di =0D=0Aperso=
na incensurata e di arresto per fatti non particolarmente gravi =E8 =0D=0A=
possibile=0D=0Ache il P.M. decida la scarcerazione immediata e quindi ess=
ere liberati =0D=0Adopo una sola notte. Ma ATTENZIONE non potrete telefon=
are voi al vostro=0D=0Aavvocato per cui dovrete dire che non vi ricordate=
il nome e che la =0D=0Apolizia telefoni a uno dei numeri del centro giur=
idico che ve lo =0D=0Arintraccer=E0. =0D=0A=0D=0A=0D=0ARECAPITI PER GARAN=
TIRSI IL PATROCINIO LEGALE=0D=0A=0D=0AGenoa Legal Forum=0D=0A=0D=0AFortez=
za da Basso - Stanza 15=0D=0A=0D=0ATel. 055 4972311=0D=0A=0D=0Ae.mail inf=
o@???=0D=0A=0D=0A=0D=0AVademecum Legale per Media Attivis=
ti=0D=0Adi Federico Micali (avvocato), tratto da "Media Activism" Ed. Der=
ive =0D=0AApprodi, p.90=0D=0A=0D=0A=0D=0AVADEMECUM INDYMEDIA=0D=0A=0D=0A=0D=
=0A=0D=0AQuesto vademecum vuole dare una visione di insieme dei diritti d=
ei =0D=0Amedia-attivisti durante le manifestazioni di piazza, in particol=
ar modo =0D=0Aper chi=0D=0Aopera in "zone calde". Le aree del diritto da =
considerare sono =0D=0Amolteplici e vanno da aspetti di diritto costituzi=
onale (libert=E0 di =0D=0Amanifestazione del=0D=0Apensiero), fino a fatti=
specie di ordine penale. I fatti purtroppo ci =0D=0Ainsegnano come, speci=
almente in occasioni di manifestazioni pubbliche, =0D=0Atali=0D=0Adiritti=
vengano spesso compressi sulla base di un asserito quanto =0D=0Agenerico=
potere di tutela dell'ordine pubblico:=0D=0Aabbiamo dunque dovuto inseri=
re anche considerazioni che potrebbero =0D=0Aessere utili a quanti si tro=
vassero in situazioni spiacevoli atte a =0D=0Acompromettere=0D=0Ail dirit=
to di cronaca da loro rappresentato, o addirittura la libert=E0 =0D=0Aper=
sonale. Questo non sempre servir=E0 ad ottenere un rispetto dei propri =0D=
=0Adiritti,=0D=0Ama la conoscenza e la consapevolezza di questi pu=F2 ess=
ere spesso l'arma =0D=0Amigliore, oltre a dare la possibilit=E0 di ottene=
re, in seguito, =0D=0Agiustizia per=0D=0Aquanto accaduto.=0D=0A=0D=0A=0D=0A=
=0D=0A=0D=0AUN INTRODUZIONE SCHEMATICA=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=
=0A=0D=0A=0D=0AIl diritto di cronaca =E8 e rimane uno dei cardini fondame=
ntali del =0D=0Anostro ordinamento e non ammette in linea di massima rest=
rizioni (allo =0D=0Astato attuale=0D=0Anessuna ordinanza prefettizia viet=
a le riprese nelle zone gialla e =0D=0Arossa); non =E8 quindi necessario =
provvedere a richiedere permessi =0D=0Aparticolari, che=0D=0Ariguardano e=
ventualmente il diritto di accesso a determinate aree =0D=0Apiuttosto che=
il diritto di effettuare riprese.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A=
Allo stesso modo non vi sono limiti predeterminati agli oggetti delle =0D=
=0Ariprese che dunque possono essere utilizzate per rendere pubblico quan=
to=0D=0Aaccaduto ed eventualmente anche per fungere da prova ove si proce=
da =0D=0Agiudizialmente.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0AIl tesseri=
no di giornalista non garantisce diritti maggiori a chi lo =0D=0Apossiede=
; pu=F2 essere eventualmente utile per dimostrare l'intento =0D=0Alavorat=
ivo=0D=0Apiuttosto che facinoroso, ma difficilmente sar=E0 tenuto in =0D=0A=
considerazione.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A=C8 estremamente di=
fficile opporsi al sequestro del nastro o della =0D=0Apellicola proprio p=
erch=E9 pu=F2 contenere immagini che mostrano fatti di =0D=0Areato e come=
=0D=0Atali utilizzabili successivamente dal Pubblico Ministero: il seques=
tro =0D=0Aper=F2 deve sempre essere motivato e l'interessato pu=F2 succes=
sivamente =0D=0Aopporsi e=0D=0Achiedere una copia del materiale (ma i tem=
pi non sono brevi).=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0ANon sembra gius=
tificabile invece il sequestro della telecamera o della =0D=0Amacchina fo=
tografica proprio perch=E9 non incarnano di per s=E9 un reato.=0D=0A=0D=0A=
=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0AIn ogni caso =E8 utile contestare al sequestra=
nte la validit=E0 del =0D=0Asequestro, chiederne le motivazioni che non p=
ossono essere diverse da =0D=0Aquelle esposte e=0D=0Ain caso contrario co=
ntestargliele, anche ipotizzando un abuso d'ufficio =0D=0Adel Pubblico Uf=
ficiali (art. 323 codice penale). =C8 altres=EC utile non =0D=0Aessere=0D=
=0Asoli in modo da poter avere testimonianze (e questa circostanza pu=F2 =
=0D=0Aessere fatta notare), cosi come prendere gli estremi del sequestran=
te.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0APer una maggiore garanzia di re=
cuperare il materiale sequestrato sar=E0 =0D=0Aopportuno contrassegnare i=
n modo indelebile nastri e telecamere.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=
=0ADurante le manifestazioni =E8 necessario essere riconoscibili (quindi =
a =0D=0Avolto scoperto) ed identificabili mediante documento di identit=E0=
valido =0D=0Ae in=0D=0Abuono stato. =0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=
=0ANel caso in cui un agente di polizia voglia identificare un =0D=0Amani=
festante, questi pu=F2 insistere perch=E9 l'accertamento sia fatto sul =0D=
=0Aposto e mediante=0D=0Apresentazione di carta di identit=E0: la conduzi=
one in centrale infatti =0D=0Adovrebbe avvenire solo per arresto o fermo =
in caso di commissione di =0D=0Areati. =C8=0D=0Anecessario per=F2 ricorda=
re che =E8 reato anche il solo essere presente =0D=0Anelle zone il cui=0D=
=0Aingresso =E8 inibito per ordinanza.=0D=0A=0D=0A=B7=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=
=0ANel caso di arresto o fermo, purtroppo non c'=E8 molto da fare se non =
=0D=0Anominare un legale di fiducia il quale per=F2 a sua volta potr=E0 s=
olo =0D=0Aassistervi per=0D=0Al'interrogatorio davanti al Pubblico Minist=
ero. Nei casi meno gravi =0D=0Atuttavia =E8 facile che verrete rilasciati=
dopo la compilazione di un =0D=0Averbale=0D=0Acontenente le motivazioni,=
salvo poi essere indagati in relazione al =0D=0Areato a voi ascritto.=0D=
=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0AIl Vademecum=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A1. La libe=
rt=E0 di manifestazione del pensiero.=0D=0A=0D=0ATutti hanno il diritto d=
i manifestare liberamente il proprio pensiero =0D=0Acon la parola, lo scr=
itto e ogni altro mezzo di diffusione. =0D=0A(Costituzione della=0D=0ARep=
ubblica, art. 21 c.1) Ogni persona ha diritto alla libert=E0 di =0D=0Aesp=
ressione. Questo diritto comprende la libert=E0 di opinione e la =0D=0Ali=
bert=E0 di ricevere=0D=0Ao di comunicare le informazioni e le idee, senza=
ingerenze da parte di =0D=0Apubbliche autorit=E0 e senza considerazione =
di frontiere. (Convenzione =0D=0AEuropea=0D=0Adei Diritti dell'Uomo, art.=
10) Gli unici limiti alla libert=E0 di =0D=0Amanifestazione del pensiero =
possono essere rilevati soltanto=0D=0Aall'interno della stessa Costituzio=
ne, quando questa libert=E0 si ponga =0D=0Ain contrasto con altri interes=
si egualmente rilevanti e tutelati. Il =0D=0Acontrasto=0D=0Api=F9 comune =
=E8 quello che spesso si pone tra diritto di cronaca ed alcuni =0D=0Adiri=
tti della personalit=E0, come l'onore, l'immagine e la riservatezza =0D=0A=
(quali=0D=0Alimiti si trova un giornalista di fronte a possibili violazio=
ni della =0D=0Areputazione di un soggetto). In questo senso la Corte Cost=
ituzionale =E8=0D=0Aintervenuta a tutela del diritto di cronaca, ritenuto=
prevalente anche =0D=0Anel caso di un contenuto ingiurioso o diffamatori=
o, in presenza per=F2 di =0D=0Aalcuni=0D=0Arequisiti, quali la verit=E0 d=
ella notizia (o la verit=E0 putativa connessa =0D=0Aall'attendibilit=E0 d=
ella fonte), la sua utilit=E0 sociale, e la forma =0D=0Acivile=0D=0Adell'=
esposizione dei fatti e della loro valutazione.=0D=0A=0D=0A=0D=0A2. Dirit=
to all'immagine=0D=0A=0D=0AParticolarmente importante =E8 invece - per qu=
ello che ci riguarda ed in =0D=0Arapporto alle riprese video - la relazio=
ne tra diritto di cronaca e =0D=0Adiritto=0D=0Ad'immagine del soggetto ri=
preso o fotografato. Anche in questo caso il =0D=0Adiritto all'immagine c=
ede di fronte al diritto di cronaca quando la=0D=0Ariproduzione dell'imma=
gine =E8 giustificata dalla notoriet=E0 o =0D=0Adall'ufficio pubblico cop=
erto, da necessit=E0 di giustizia o polizia, da =0D=0Ascopi scientifici,=0D=
=0Adidattici e culturali, o quando la riproduzione =E8 collegata a fatti,=
=0D=0Aavvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblic=
o =0D=0A(art. 97=0D=0Alegge diritto d'autore 22.4.1941 n.633). In tutti q=
uesti casi, infatti, =0D=0Anon =E8 necessario il=0D=0Aconsenso dell'inter=
essato. Non potr=E0 quindi in ogni caso farsi =0D=0Ariferimento al diritt=
o all'immagine per impedire o ostacolare la =0D=0Aripresa o la=0D=0Afotog=
rafia di eventi svoltisi in pubblico=0D=0A=0D=0A=0D=0A3. Leggi di pubblic=
a sicurezza e riunioni in luogo pubblico=0D=0A=0D=0AL'articolo 17 della C=
ostituzione garantisce il diritto dei cittadini di =0D=0Ariunirsi pacific=
amente e senz'armi, tuttavia per le riunioni in luogo =0D=0Apubblico=0D=0A=
=E8 richiesto un mero preavviso alle autorit=E0 che possono vietarle =0D=0A=
soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumit=E0 pubblica. =0D=
=0ANel caso del G8=0D=0Adi Genova, opera infatti un divieto di manifestaz=
ione e di riunione per =0D=0Ale zone gialla e rossa, giustificato appunto=
da motivi di sicurezza e=0D=0Aincolumit=E0 pubblica. Per quanto riguarda=
le norme che tutelano il =0D=0Amantenimento dell'ordine pubblico, sono t=
utt'ora operanti le vecchie =0D=0Anorme del Testo=0D=0AUnico delle Leggi =
di Pubblica Sicurezza - familiarmente chiamato TULPS =0D=0Ao anche solo T=
esto Unico - n.773 del 18.6.1931 (pieno regime fascista).=0D=0AL'articolo=
1 delega all'Autorit=E0 di pubblica sicurezza, sia essa =0D=0Aprovincial=
e o locale, il mantenimento=0D=0Adell'ordine pubblico. In occasione del G=
8, vista l'eccezionalit=E0 e la =0D=0Agrave necessit=E0 pubblica della ci=
rcostanza, sar=E0 probabilmente il =0D=0APrefetto, che=0D=0Aincarna l'aut=
orit=E0 provinciale di pubblica sicurezza, o il Questore su =0D=0Aautoriz=
zazione del Prefetto, ad assumere temporaneamente la direzione =0D=0Adei=0D=
=0Aservizi di pubblica sicurezza (restando cosi sospesa la competenza =0D=
=0Adell'autorit=E0 locale di pubblica sicurezza - capo dell'ufficio di =0D=
=0Apubblica=0D=0Asicurezza del luogo, come questore nel capoluogo di prov=
incia e =0D=0Afunzionari preposti al commissariato di polizia, o, in manc=
anza, =0D=0Asindaco). Il=0D=0APrefetto, nel caso di urgenza o per grave n=
ecessit=E0 pubblica, ha poi =0D=0Afacolt=E0 di adottare (di solito con or=
dinanza) i provvedimenti =0D=0Aindispensabili per=0D=0Ala tutela dell'ord=
ine e della sicurezza pubblica, provvedimenti che, =0D=0Aper assumere eff=
icacia universale nell'ambito territoriale della =0D=0Acircoscrizione=0D=0A=
amministrativa, hanno bisogno di essere pubblicati, ai sensi dell'art. =0D=
=0A2 del Testo Unico e in questo=0D=0Asenso si giustifica la divisione in=
zone della citt=E0 di Genova. =0D=0AL'articolo 18 del Testo Unico stabil=
isce le regole generali che devono =0D=0Atenersi in caso=0D=0Adi "riunion=
i pubbliche": oltre al citato avviso si ribadisce il potere =0D=0Adel que=
store di impedire la manifestazione o di prescrivere modalit=E0 di =0D=0A=
tempo e=0D=0Adi luogo. E' necessario ricordare anche il quinto comma che =
prescrive =0D=0Ala pena dell'arresto fino ad un anno e l'ammenda da lire =
=0D=0Aquattrocentomila ad un=0D=0Amilione per chi contravviene a tali pre=
scrizione. Anche nel caso di =0D=0Amanifestazione autorizzata il Testo Un=
ico tiene a precisare che =E8 =0D=0Afacolt=E0 della=0D=0Aforza pubblica s=
ciogliere la riunione in vari e generici casi anche con =0D=0Al'uso della=
forza (ma solo formale invito e... dopo tre squilli di =0D=0Atromba!),=0D=
=0Anonch=E9 perseguire legalmente le persone che si rifiutano di eseguire=
=0D=0Al'ordine di discioglimento.=0D=0AE' pleonastico ricordare come, in=
fatti, l'uso della forza pubblica sia =0D=0Anormalmente attuato. =0D=0A=0D=
=0A=0D=0A4. Poteri generali delle forze di pubblica sicurezza=0D=0A=0D=0A=
Senza addentrarsi in questa sede nei diversi e molteplici poteri =0D=0Ade=
ll'autorit=E0 di pubblica sicurezza (alcuni peraltro gi=E0 accennati), =E8=
=0D=0Ainvece utile=0D=0Asoffermarsi su quelle che sono le circostanze ch=
e possono portare =0D=0Aall'accompagnamento in caserma o, nelle peggiori =
delle ipotesi, =0D=0Aall'arresto o al=0D=0Afermo di polizia.=0D=0A=0D=0A=0D=
=0AIdentificazione - Innanzitutto - sempre ai sensi del Testo Unico, art.=
=0D=0A4 - ogni soggetto deve poter essere identificato ed =E8 facolt=E0 =
=0D=0Adell'autorit=E0=0D=0Aprocedere a rilievi segnaletici per coloro che=
non siano in grado di =0D=0Aessere identificati: =E8 quindi assolutament=
e consigliabile portare con =0D=0As=E9 un=0D=0Adocumento di riconosciment=
o valido (Carta di Identit=E0 o Passaporto) ed =0D=0Ain buono stato. La p=
ersona accompagnata per l'identificazione pu=F2 essere=0D=0Atrattenuta ne=
gli uffici di polizia solo per il tempo effettivamente =0D=0Anecessario a=
ll'identificazione e comunque non oltre le 12=0D=0Aore. L'esigenza di ide=
ntificazione pu=F2 essere spesso utilizzata =0D=0Aarbitrariamente al fine=
di condurre negli uffici di polizia soggetti =0D=0Apotenzialmente=0D=0As=
comodi; =E8 utile in questi casi, e dove non sia ipotizzabile altro =0D=0A=
reato, insistere per una identificazione sul posto mediante i documenti =0D=
=0Acitati.=0D=0ARiconoscibilit=E0 - Ogni soggetto deve poi essere sempre =
riconoscibile, =0D=0Aed =E8 dunque vietato ai sensi dell'art.5 della legg=
e 152 del 1975, l'uso =0D=0Adi=0D=0Aqualsiasi mezzo idoneo a mascherare l=
e persone (caschi, fazzoletti, =0D=0Asciarpe ecc.) in modo da impedire o =
renderne difficoltoso il =0D=0Ariconoscimento.=0D=0AArresto e fermo - Arr=
esto e fermo vengono messi in atto nel caso di =0D=0Acommissione di un'ip=
otesi di reato che ovviamente pu=F2 essere di vario =0D=0Atipo (dal=0D=0A=
danneggiamento, alle lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, delitti =0D=
=0Acontro l'incolumit=E0 pubblica, di devastazione=0D=0Ae saccheggio etc.=
oltre alle citate violazioni del Testo Unico). E' =0D=0Autile ricordare =
in questo senso che non sussiste pi=F9 il reato di =0D=0Aoltraggio a=0D=0A=
pubblico ufficiale, ma rimane il reato pi? generale di ingiuria (anche =0D=
=0Ase in caso di ingiuria non =E8 applicabile la misura dell'arresto o de=
l =0D=0Afermo).=0D=0A=0D=0A=0D=0A5. Diritti del fermato e abusi delle aut=
orit=E0=0D=0A=0D=0ADopo questa generica quanto allarmistica carrellata di=
possibili capi =0D=0Adi imputazione anche per chi solo intenda oltrepass=
are la fantomatica =0D=0Alinea=0D=0Arossa o manifestare nella zona gialla=
, e prima di focalizzarci su =0D=0Atelecamere e apparecchi fotografici, p=
u=F2 essere utile sapere quali=0D=0Asiano i diritti di chi si trovi ad es=
sere fermato dalle forze =0D=0Adell'ordine e, pretestuosamente o meno, ve=
nga condotto in caserma. La =0D=0Apersona=0D=0Aaccompagnata per l'identif=
icazione, come gi=E0 detto, pu=F2 essere =0D=0Atrattenuta negli uffici di=
polizia solo per il tempo effettivamente =0D=0Anecessario=0D=0Aall'ident=
ificazione e comunque non oltre le 12 ore. Nei casi di arresto =0D=0Ao fe=
rmo, quindi in casi pi=F9 gravi, i film insegnano che =E8 possibile =0D=0A=
nominare=0D=0Aun difensore di fiducia, cosi come di non rispondere. La Po=
lizia =0D=0AGiudiziaria dovr=E0 a questo punto immediatamente avvertire i=
l=0D=0APubblico Ministero che a sua volta dovr=E0 richiedere la convalida=
=0D=0Adell'arresto o del fermo al Giudice entro 48 ore. Il Giudice avr=E0=
a sua =0D=0Avolta 48 ore=0D=0Asuccessive per=0D=0Adecidere (massimo 96 o=
re in tutto salvo i casi davvero gravi in cui =0D=0Averr=E0 applicata una=
misura cautelare o un=0D=0Aprocesso per direttissima). L'ipotesi pi=F9 p=
robabile per=F2 potr=E0 essere =0D=0Ail rilascio subito dopo la formalizz=
azione dei fatti commessi, salvo poi=0D=0Al'aprirsi di un procedimento pe=
nale nei confronti del fermato. Nel =0D=0Acorso di operazioni di polizia,=
gli agenti possono oltre che =0D=0Aidentificare,=0D=0Aanche effettuare p=
erquisizioni motivandole in modo generico. Delle =0D=0Aperquisizioni deve=
per=F2 essere redatto verbale che contenga le =0D=0Amotivazioni ed una=0D=
=0Acopia di questo deve essere consegnata all'interessato. Il Codice =0D=0A=
Penale contempla anche una serie di reati (delitti contro la=0D=0Alibert=E0=
personali, articoli 605 e seguenti), che possono essere =0D=0Acommessi d=
alle forze dell'ordine che abusano del loro potere (il =0D=0Aproblema sar=
=E0 poi=0D=0Aprovarlo). Il reato pi=F9 grave =E8 quello del sequestro di =
persona =0D=0Acommesso da un pubblico ufficiale con abuso dei suoi poteri=
(605=0D=0Acodice penale), all'arresto illegale (606), all'abuso di autor=
it=E0 =0D=0Acontro arrestati o detenuti (misure di rigore non consentite =
dalla =0D=0Alegge) fino alle=0D=0Aperquisizioni e ispezioni personali arb=
itrarie (609) e al generico =0D=0Aabuso d?ufficio (323).=0D=0A=0D=0A=0D=0A=
6. Sequestro di attrezzature e materiale foto-video=0D=0A=0D=0APassate es=
perienze dei media attivisti riferiscono che non =E8 =0D=0Ainfrequente l'=
ipotesi del sequestro di attrezzature e/o materiale foto =0D=0Ae video, e=
anche=0D=0Ain questo caso il diritto di cronaca si scontra con poteri am=
piamente =0D=0Agenerici concessi alle forze dell'ordine per la tutela del=
l'ordine =0D=0Apubblico.=0D=0AL'ipotesi di un tale sequestro ricadrebbe n=
ell'art. 253 del codice di =0D=0Aprocedura penale (c.p.p.) - il c.d. sequ=
estro probatorio - attuabile da =0D=0Aparte=0D=0Adell'autorit=E0 di poliz=
ia giudiziaria in tutti i casi in cui sia =0D=0Anecessario per acquisire =
dei mezzi di prova relativi ad un reato (si=0D=0Aparla di cose pertinenti=
al reato oltre che di corpo del reato, ma =0D=0Aquest'ultimo non =E8 il =
nostro caso a meno che la telecamera stessa non =0D=0Avenga tirata=0D=0Ai=
n testa a qualcuno). Sequestro di video o pellicole - Purtroppo, nel =0D=0A=
caso di nastro video o pellicola fotografica, il sequestro potrebbe =0D=0A=
venire=0D=0Aconvalidato dal fatto che il mezzo stesso contenga immagini c=
he =0D=0Al'Autorit=E0 potrebbe utilizzare per indagini di possibili ipote=
si =0D=0Adelittuose (nei=0D=0Aconfronti di terzi piuttosto che del giorna=
lista es. immagini che =0D=0Ariprendono saccheggi o assalti alle forze di=
polizia).=0D=0AStante l'immediata impossibilit=E0 di impedire il sequest=
ro, =E8 un diritto =0D=0Adell'interessato - ai sensi dell'articolo 258 co=
.3 c.p.p. - farsi =0D=0Arilasciare=0D=0Acopia del verbale di sequestro co=
ntenente il motivo del provvedimento. =0D=0AIl sequestro verr=E0 poi conv=
alidato, con decreto motivato, dal Pubblico=0D=0AMinistero nelle 96 ore s=
uccessive (se non dovesse convalidarlo il =0D=0Amateriale verr=E0 restitu=
ito immediatamente): tale decreto verr=E0 =0D=0Anotificato=0D=0Aall'inter=
essato che potr=E0 di conseguenza opporsi in due modi:=0D=0A=0D=0A- con i=
stanza di dissequestro rivolta al Pubblico Ministero=0D=0A=0D=0A- con ric=
hiesta di riesame diretta al Tribunale entro10 giorni dalla =0D=0Anotific=
a del decreto=0D=0A=0D=0AAll'interno della richiesta di riesame o con app=
osita istanza, =0D=0Al'interessato potr=E0 chiedere che l'autorit=E0 giud=
iziaria estragga copia =0D=0Adegli atti e ne=0D=0Arestituisca gli origina=
li, anche se appare improbabile che tale =0D=0Arichiesta venga accolta qu=
ando le immagini vengano effettivamente =0D=0Autilizzate ai fini=0D=0Adel=
l'inchiesta e di eventuali processi.=0D=0AIl sequestro probatorio non sar=
=E0, in ogni caso, definitivo essendo =0D=0Aconnesso alle esigenze della =
prova, ma i tempi di restituzione - anche =0D=0Ain caso di=0D=0Aaccoglime=
nto delle istanze presentate - non saranno brevi. Sequestro di =0D=0Atele=
camera o macchina fotografica - Non pare invece ammissibile a =0D=0Atermi=
ne di=0D=0Alegge il sequestro della telecamera o della macchina fotografi=
ca, =0D=0Astrumenti inidonei di per se' ad essere considerati corpo del r=
eato o =0D=0Acose=0D=0Apertinenti il reato (almeno che un?ordinanza del P=
refetto o del =0D=0AQuestore non proibisca fotografie e riprese all'inter=
no delle aree =0D=0Adefinite: al=0D=0Amomento l'ordinanza del Prefetto ch=
e designa le zone rossa e gialla non =0D=0Ane fa menzione, e dunque non l=
e vieta). Ovviamente nei fatti sar=E0 =0D=0Aprobabile=0D=0Ache le forze d=
ell'ordine tendano a sequestrare=0D=0Aproprio l'apparato foto-video, come=
sar=E0 altrettanto probabile che non =0D=0Avi sia spazio per il dialogo =
e per l'esposizioni delle proprie ragioni. =0D=0AIn=0D=0Aquesto caso rima=
ne valido quanto detto sopra relativamente alla copia =0D=0Adel verbale e=
alle successive istanze che relativamente al sequestro di=0D=0Atelecamer=
e e macchine fotografiche hanno sicuramente maggiori =0D=0Apossibilit=E0 =
di essere accolte. Consigli pratici - Rimangono dei =0D=0Aconsigli pratic=
i che=0D=0Apossono essere utili per recuperare il materiale sequestrato: =
in questo =0D=0Asenso =E8 buona norma marcare apparecchi, nastri e pellic=
ole in modo da =0D=0Arenderli=0D=0Asuccessivamente riconoscibili. Nel cas=
o di sequestro, ove questo sia =0D=0Apossibile, cercare di identificare i=
l sequestrante anche per mezzo di =0D=0Acartellino=0D=0Ao numero di matri=
cola che dovrebbe essere esposto; =E8 anche importante =0D=0Acercare di n=
on=0D=0Aessere isolati e dunque aver modo di contattare anche in seguito =
=0D=0Aqualcuno che abbia visto la scena e possa testimoniare.=0D=0AQuando=
poi vi siano dei margini di dialogo chiedere sempre il motivo =0D=0Adel =
sequestro, pretendere copia del verbale e cercare di dissuadere il=0D=0As=
equestrante sulla base di quanto sovra esposto e all'ipotesi =0D=0Adell'a=
buso d'ufficio del Pubblico Ufficiale (art.323) in particolare =0D=0Anel =
caso in cui=0D=0Atenti di sequestrare la telecamera.=0D=0A=0D=0A=0D=0A7. =
Conclusioni e consigli pratici=0D=0A=0D=0AL'ampia fetta di diritto tratta=
ta (sia pur in maniera estremamente =0D=0Ariassuntiva) costituisce il bac=
kground minimo di conoscenze giuridiche =0D=0Ache=0D=0Apotrebbero venire =
utili proprio per interloquire con chi tenta di =0D=0Aeffettuare prevaric=
azioni indebite.=0D=0AIl condizionale =E8 ovviamente d'obbligo perch=E9 n=
on esistono rimedi =0D=0Aimmediati ma solo successivi, ma proprio per que=
sto =E8 bene ridurre al =0D=0Aminimo le=0D=0Aoccasioni di contrasto. =0D=0A=
=0D=0A=0D=0ARimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti:=0D=0A=0D=0A=
Indymedia Italia: j21@???=0D=0A=0D=0AStudiomedia: studiomedia@s=
tudiomedia.it.=0D=0A=0D=0AAugurandoci- ovviamente- che non ve ne sia biso=
gno.=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0AGenoa Legal Forum=0D=0A=0D=0AFortezza d=
a Basso - Stanza 15=0D=0A=0D=0ATel. 055 4972311=0D=0A=0D=0Ae.mail info@ge=
noalegalforum.org=0D=0A=0D=0A--------------------------------------------=
----------------------------=0D=0ARoma SF - Gruppo Comunicazione=0D=0A