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Riceviamo...
(per eventuali adesioni, si pu=F2 firmare sul sito =
www.psichiatriademocratica.com )
PSICHIATRIA DEMOCRATICA=20
CURIAMOLI NON RINCHIUDIAMOLI!
NO ALLA PROPOSTA DI LEGGE BURANI-PROCACCINI
NO AD UNA LEGGE DI POLIZIA
NO AI NUOVI MANICOMI=20
La proposta di legge Burani-Procaccini privilegia la difesa sociale ed =
il controllo, rilanciando il concetto di pericolosit=E0.
Infatti:
prevede" l'inserimento coatto in una struttura protetta" quando i =
comportamenti della persona " affetta da disturbi mentali costituiscono =
rischio per s=E9 o per gli altri";=20
stabilisce la separazione tra divisioni ospedaliere psichiatriche e =
servizi territoriali, azzerando il concetto della centralit=E0 =
territoriale e dell'integrazione degli interventi in salute mentale, =
sancito dalla legge 180 ;=20
esaspera l'aspetto medico- ospedaliero quando prevede che " la =
divisione.si articola in area di degenza per acuzie, area di degenza =
post-acuzie e riabilitazione precoce, area degenze specializzate per =
patologie specifiche, are degenza diurna per sub.acuzie" ( art. 6);=20
restringe fortemente la libert=E0 personale, violando un diritto =
fondamentale sancito dalla Costituzione Italiana, quando prevede che il =
Trattamento Sanitario Obbligatorio Urgente (TSOU) pu=F2 essere =
effettuato anche per affezioni non psichiatriche, per "patologie fisiche =
o per soggetti anziani ultrasessantenni". Il TSOU, per il quale =
scompaiono le garanzie a favore del paziente, pu=F2 essere esteso a =
persone con problemi di alcol e tossicodipendenza (art.7);=20
espropria il Giudice Tutelare dei compiti di difesa e garanzia della =
libert=E0 individuale, relegandolo al ruolo di una "Commissione con =
funzioni ispettive e di controllo" (art.7);=20
stabilisce, per ogni Regione; la costituzione di almeno 3 strutture =
residenziali ad alta protezione, ciascuna di 20 letti, "per accogliere =
le persone affette da gravi psicopatologie e che rifiutino l'inserimento =
in altre strutture e comunit=E0", dove sono ricoverati anche "i malati =
destinati all'ospedale psichiatrico giudiziario". "Dovranno essere =
dotate di aree residenziali protette per assicurare il rispetto dello =
svolgimento di eventuali misure di sicurezza emesse dalla Autorit=E0 =
Giudiziaria";=20
ripropone l'ergoterapia e la rieducazione forzata, squalificando =
l'impresa sociale, quando considera la remunerazione del lavoro come un =
optional ("eventuali compensi devono essere assegnati al paziente che ha =
svolto il lavoro", art.8)=20
riserva alla gestione pubblica i soli interventi di urgenza ed emergenza =
nonch=E9 quelle di ispezione sulle strutture private, possibile anche =
una sola volta ogni due anni ( art.9),=20
riapre concretamente i manicomi quando prevede che "le aree e gli =
edifici degli ex Ospedali psichiatrici sono utilizzati per la =
realizzazione di strutture in favore delle persone affette da disturbi =
mentali" (art.12).=20
Questi sono i motivi principali per cui Psichiatria Democratica ritiene =
fermamente che questo testo sia inemendabile e, sulla base di una =
trentennale esperienza pratica di lavoro nei servizi, inapplicabile =
perch=E9 incapace di affrontare e risolvere i problemi degli utenti e =
delle loro famiglie.
L'Italia =E8 oggi un Paese senza manicomi.
Questa grande scelta di civilt=E0 e di progresso =E8 stata possibile =
anche perch=E9 =E8 ormai sedimentata nella nostra cultura la =
consapevolezza che non ci si prende cura delle persone con disturbi =
psichici
rinchiudendole e privandole della loro libert=E0, ma ascoltandole e =
trovando concrete risposte ai loro bisogni.
La proposta di legge Burani-Procaccini, riproponendo il concetto di =
pericolosit=E0 dei malati mentali, ricaccia il vivere civile a cento =
anni fa: si torna, nei fatti, alla "legge speciale" del 1904, fondamento =
degli orrori ben noti dei manicomi. E' un salto indietro, nel buio, per =
tante persone affette da disagio mentale il cui diritto ad essere curate =
dignitosamente sul territorio =E8 violato.
Se questa legge dovesse sciaguratamente essere approvata, anche i =
familiari ne soffrirebbero, nel vedere i loro congiunti sottoposti ad =
obblighi ed imposizioni, ridotti ad oggetto in mano ad una psichiatria =
che opprime.
Le parole: "controllo", "obbligatorio", "forze dell'ordine", spesso =
adoperate , sono pi=F9 adatte ad una legge di polizia che ai bisogni =
socio- sanitari dei cittadini sofferenti e le stesse strutture =
residenziali indicate, dove si prevede non la vita ma solo controllo e =
segregazione, assomigliano pi=F9 a caserme, pi=F9 a carceri, con regole =
rigide, che a luoghi che accolgono e curano.
Questa proposta, postulando un controllo ossessivo sul comportamento del =
paziente, induce e stimola regressione, sofferenza addizionale, =
opposizione, determinando la circolare risposta pi=F9 repressiva del =
sistema, come ormai ben noto: il paziente, cio=E8, "diviene pericoloso" =
man mano che trova insopportabile la detenzione.=20
Meraviglia che la Burani-Procaccini sia presentata come un'innovazione =
quando ripete tutte le procedure del paradigma manicomiale. Infatti la =
suddivisione in "aree di degenza" esige che il paziente si adatti a =
strutture separate che ricordano decisamente l'organizzazione di =
un'istituzione totale, con i suoi reparti diversificati sulla base del =
comportamento.=20
PSICHIATRIA DEMOCRATICA rifiuta categoricamente la logica del nuovo =
internamento che =E8 alla base di ciascun articolo di questa proposta, =
che farebbe uscire l'assistenza psichiatrica dal circuito dei servizi =
pubblici a favore dello sviluppo di aggregazioni private, cui affidare =
la custodia delle persone.
L'impegno di Psichiatria Democratica contro il testo Burani-Procaccini =
va al di l=E0 dello specifico della psichiatria: =E8 una battaglia di =
civilt=E0 contro un sistema istituzionalizzato che produrrebbe sequestri =
di persona, sottraendo alla magistratura il ruolo di garante dei =
diritti.
In questi trent'anni, nonostante enormi ostacoli frapposti dai "padroni" =
dei manicomi e delle cliniche private sempre pronti a trarre profitto =
dalla sofferenza delle persone e dai drammi delle famiglie, si sono =
realizzate in Italia, al Nord, come al centro, come al Sud, esperienze =
di grande livello qualitativo, che molti paesi nel mondo stanno =
imitando.=20
Non si vogliono negare alcune mancate risposte ai bisogni di salute =
mentale della gente, soprattutto nelle grandi aree urbane. Deve essere =
chiaro, per=F2, che questo dipende principalmente dalla mancata =
attuazione del Progetto Obiettivo Nazionale 1998-2000 "Tutela della =
Salute Mentale", a causa della scarsit=E0 e della sottrazione delle =
risorse necessarie.
Stupirebbe che questa maggioranza parlamentare, dopo aver bocciato un =
emendamento alla precedente Legge Finanziaria, che tendeva a vincolare =
una quota appena sufficiente del Fondo Sanitario per realizzare o =
potenziare i Dipartimenti di Salute Mentale, volesse adesso cimentarsi =
nella discussione di una proposta di legge, la quale, oltre che =
pericolosa per gli elementari diritti di cittadinanza, richiederebbe per =
la sua applicazione un'enorme quantit=E0 di risorse economiche =
aggiuntive.
PSICHIATRIA DEMOCRATICA, esprime il proprio sostegno e l'attiva =
solidariet=E0 agli utenti, ai loro familiari e a quegli operatori che, =
attraverso il loro duro lavoro accanto a chi soffre, hanno dimostrato =
che =E8 possibile far Salute Mentale vicino alla gente, senza avere mai =
pi=F9 bisogno di vecchi o nuovi manicomi.
Lancia un appello a tutti coloro che hanno a cuore la difesa dei pi=F9 =
deboli e la lotta contro ogni forma di repressione di impegnarsi =
affinch=E9 il disegno di legge Burani-Procaccini non sia tramutato in =
legge dello Stato.
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ALLA=20
PROPOSTA DI LEGGE BURANI-PROCACCINI<BR>NO AD UNA LEGGE DI POLIZIA<BR>NO =
AI NUOVI=20
MANICOMI <BR>La proposta di legge Burani-Procaccini privilegia la difesa =
sociale=20
ed il controllo, rilanciando il concetto di=20
pericolosit=E0.<BR>Infatti:<BR>prevede" l’inserimento coatto in =
una struttura=20
protetta" quando i comportamenti della persona " affetta da disturbi =
mentali=20
costituiscono rischio per s=E9 o per gli altri"; <BR>stabilisce la =
separazione tra=20
divisioni ospedaliere psichiatriche e servizi territoriali, azzerando il =
concetto della centralit=E0 territoriale e dell’integrazione degli =
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salute mentale, sancito dalla legge 180 ; <BR>esaspera l’aspetto =
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ospedaliero quando prevede che " la divisione…si articola in area =
di degenza per=20
acuzie, area di degenza post-acuzie e riabilitazione precoce, area =
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specializzate per patologie specifiche, are degenza diurna per =
sub.acuzie" (=20
art. 6); <BR>restringe fortemente la libert=E0 personale, violando un =
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fondamentale sancito dalla Costituzione Italiana, quando prevede che il=20
Trattamento Sanitario Obbligatorio Urgente (TSOU) pu=F2 essere =
effettuato anche=20
per affezioni non psichiatriche, per "patologie fisiche o per soggetti =
anziani=20
ultrasessantenni". Il TSOU, per il quale scompaiono le garanzie a favore =
del=20
paziente, pu=F2 essere esteso a persone con problemi di alcol e =
tossicodipendenza=20
(art.7); <BR>espropria il Giudice Tutelare dei compiti di difesa e =
garanzia=20
della libert=E0 individuale, relegandolo al ruolo di una "Commissione =
con funzioni=20
ispettive e di controllo" (art.7); <BR>stabilisce, per ogni Regione; la=20
costituzione di almeno 3 strutture residenziali ad alta protezione, =
ciascuna di=20
20 letti, "per accogliere le persone affette da gravi psicopatologie e =
che=20
rifiutino l’inserimento in altre strutture e comunit=E0", dove =
sono ricoverati=20
anche "i malati destinati all’ospedale psichiatrico giudiziario". =
"Dovranno=20
essere dotate di aree residenziali protette per assicurare il rispetto =
dello=20
svolgimento di eventuali misure di sicurezza emesse dalla Autorit=E0 =
Giudiziaria";=20
<BR>ripropone l’ergoterapia e la rieducazione forzata, =
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sociale, quando considera la remunerazione del lavoro come un optional=20
("eventuali compensi devono essere assegnati al paziente che ha svolto =
il=20
lavoro", art.8) <BR>riserva alla gestione pubblica i soli interventi di =
urgenza=20
ed emergenza nonch=E9 quelle di ispezione sulle strutture private, =
possibile anche=20
una sola volta ogni due anni ( art.9), <BR>riapre concretamente i =
manicomi=20
quando prevede che "le aree e gli edifici degli ex Ospedali psichiatrici =
sono=20
utilizzati per la realizzazione di strutture in favore delle persone =
affette da=20
disturbi mentali" (art.12). <BR>Questi sono i motivi principali per cui=20
Psichiatria Democratica ritiene fermamente che questo testo sia =
inemendabile e,=20
sulla base di una trentennale esperienza pratica di lavoro nei servizi,=20
inapplicabile perch=E9 incapace di affrontare e risolvere i problemi =
degli utenti=20
e delle loro famiglie.<BR>L'Italia =E8 oggi un Paese senza =
manicomi.<BR>Questa=20
grande scelta di civilt=E0 e di progresso =E8 stata possibile anche =
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sedimentata nella nostra cultura la consapevolezza che non ci si prende =
cura=20
delle persone con disturbi psichici<BR>rinchiudendole e privandole della =
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libert=E0, ma ascoltandole e trovando concrete risposte ai loro =
bisogni.<BR>La=20
proposta di legge Burani-Procaccini, riproponendo il concetto di =
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dei malati mentali, ricaccia il vivere civile a cento anni fa: si torna, =
nei=20
fatti, alla "legge speciale" del 1904, fondamento degli orrori ben noti =
dei=20
manicomi. E' un salto indietro, nel buio, per tante persone affette da =
disagio=20
mentale il cui diritto ad essere curate dignitosamente sul territorio =
=E8=20
violato.<BR>Se questa legge dovesse sciaguratamente essere approvata, =
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familiari ne soffrirebbero, nel vedere i loro congiunti sottoposti ad =
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ed imposizioni, ridotti ad oggetto in mano ad una psichiatria che =
opprime.<BR>Le=20
parole: "controllo", "obbligatorio", "forze dell'ordine", spesso =
adoperate ,=20
sono pi=F9 adatte ad una legge di polizia che ai bisogni socio- sanitari =
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cittadini sofferenti e le stesse strutture residenziali indicate, dove =
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prevede non la vita ma solo controllo e segregazione, assomigliano pi=F9 =
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caserme, pi=F9 a carceri, con regole rigide, che a luoghi che accolgono =
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curano.<BR>Questa proposta, postulando un controllo ossessivo sul =
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opposizione,=20
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ormai ben=20
noto: il paziente, cio=E8, "diviene pericoloso" man mano che trova =
insopportabile=20
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un'innovazione quando ripete tutte le procedure del paradigma =
manicomiale.=20
Infatti la suddivisione in "aree di degenza" esige che il paziente si =
adatti a=20
strutture separate che ricordano decisamente l’organizzazione di =
un’istituzione=20
totale, con i suoi reparti diversificati sulla base del comportamento.=20
<BR>PSICHIATRIA DEMOCRATICA rifiuta categoricamente la logica del nuovo=20
internamento che =E8 alla base di ciascun articolo di questa proposta, =
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uscire l'assistenza psichiatrica dal circuito dei servizi pubblici a =
favore=20
dello sviluppo di aggregazioni private, cui affidare la custodia delle=20
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Burani-Procaccini va al di l=E0 dello specifico della psichiatria: =E8 =
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"padroni" dei=20
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negare alcune mancate risposte ai bisogni di salute mentale della gente, =
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Nazionale=20
1998-2000 "Tutela della Salute Mentale", a causa della scarsit=E0 e =
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sottrazione delle risorse necessarie.<BR>Stupirebbe che questa =
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parlamentare, dopo aver bocciato un emendamento alla precedente Legge=20
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adesso cimentarsi nella discussione di una proposta di legge, la quale, =
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aggiuntive.<BR>PSICHIATRIA DEMOCRATICA, esprime il proprio sostegno e =
l'attiva=20
solidariet=E0 agli utenti, ai loro familiari e a quegli operatori che, =
attraverso=20
il loro duro lavoro accanto a chi soffre, hanno dimostrato che =E8 =
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Salute Mentale vicino alla gente, senza avere mai pi=F9 bisogno di =
vecchi o nuovi=20
manicomi.<BR>Lancia un appello a tutti coloro che hanno a cuore la =
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pi=F9 deboli e la lotta contro ogni forma di repressione di impegnarsi =
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