Quando sono arrivato con i fratelli in piazza santa toscana ,dieci minuti
prima delle 16,dietro la famosa edicola nn c'era nessun ciclista.Eravamo
convinti che almeno in una ventina saremmo stati,e già cominciavamo a
macinare variabili sulle strade da fare e su come gestire una critical mass
(gestire una critical mas..ahahahah) in tre..quando dal vicolo adiacente la
chiesetta della reazione ecco che sbuca il quarto critico che ci garantirà
la copertura radiofonica sui 104 megacicli;-)
E poi ecco lo spettacolo dell' aggrumamento progressivo.arrivano i veronesi
,arrivano i padovani arrivano genti dall'est e dall'ovest,e tutti coincidono
verso la piazza .Saluti a destra e a manca ,ma tu sei quello del forum,ma tu
sei gino bartali.no ti sbagli coppi fausto..
Insomma si parte..via cantarane è libera già dopo i primi metri..alte le
trombate delle trombette e alti i fischi dei fischietti.alti i clacson degli
auto-intrappolati..ma chissà come i nostri applausi di scherno sono ancora +
fragorosi.In zona università scopriamo il doppio senso di marcia.Come tutte
le novità ci piace e subito ce ne impossessiamo.e allora cari universitari
audi-oriented,mo so cazzi vostri.Sul lungadige qualche motorino cerca di
spezzare la massa:ragazzuoli state in fila,l'adesivo brigate gialloblù sui
caschi dei bambini è un oscenità ai nostri occhi .e si sa che certo pattume
da nazisti fuori tempo massimo ben si sposa con il fascismo del benzene.
Sottoriva e ponte pietra e poi su verso via mameli,compatti,fieri dei nostri
cicli, una corsia nn ci basta di certo.Un tenero tentativo di rotonda e poi
indietro verso piazza isolo e verso via pallone..e le signore alle finestre
che già dicono:ah se se staria meio sensa machine!nn siamo una marea.saremo
una sessantina.numero più che egregio per la prima cm scaligera.
Passiamo davanti ad un vigile che ci sorride e qualcuno lo invita a seguirci
in bicicletta visto che è un vigile ciclo-munito,e che quindi pur se vestito
un po strano forse è più simpatico alla massa dei vigili in scatola.Passiamo
davanti all'arena e lì coincidiamo con i ragazzi venuti dall'ovest,straight
outta milano...arrivano giusto in tempo per nn perdersi corso porta nuova e
le sue quattro corsie che però nn riusciamo ancora ad inchiodare
totalmente.e poi giù verso porta palio e qualche fuoristrada comicia a
sgasare,e qualche masser comincia a rompersi i coglioni di certa arroganza.
Comincia il buio quando aspettiamo il rosso per passare il semaforo verso
castelvecchio e corso cavour,e porta borsari e i suoi bar e boutique
automobilistiche invitano a nozze la massa:abbasso la mercedes!!abbasso la
bmw!! Via le vostre golf di merda!! Viva la bici!! Forza chievo!
!Viva la revolucion!
Via 4 novembre e l'unica rotonda vera e propria che però è troppo lunga per
avere l'effetto sortito,anche se qualche atleta cerca di spingere sui pedali
per congiungere la testa e la coda della massa.Mi sembra di essere al
velodromo.
Testa bassa,culo alto giù verso viale colombo e anche i taxi stanno dietro
baby,anche i + furiosi..sai quelli che per soddisfare i clienti farebbero
anche i morti per la strada.beh anche loro stanno dietro.Un solo masser è
bastato per fermare taxi driver..si vede che il tassametro era già
partito;-)
E poi signori happy ending in piazza san zeno.
Anzi.
Un signor motocilcista coglione pochi metri prima della piazza irrompe nella
massa con una moto tipo parigi-dakar e strattona un masser per la felpa
meritandosi un"imbecille!" dallo strattonato.Ma, miei
affezionati,dimenticate forse che tanti cavalli sotto il culo anche se nn
sei in una scatola possono darti alla testa?In puro digos-staili il tipo
inchioda davanti alla massa scende casco in testa l'anfibio bene in mostra
ed incomincia la giostra;-) e minaccia il ragazzo che lo apostrofò tirandolo
con violenza per la felpa.Riceverà quel che ha dato(uno strattone alla
felpa).Di certo noi ciclisti nn ci lasciamo picchiare:nevvero fratelli?
Nella piazza ,davanti alla basilica di san zeno,lasciamo sfogare i nostri
cicli su e giù in piroette, giretti sul sagrato,mirabolanti intrecci a
otto..che tanto basta uno sguardo di intesa tra due masser per capire uno
dove va l'altroJ
Vinelli birrini panini patatini e tutto quanto finisce in ini per
rifocillarci tranne il ciclico che l'a tolto un paneto con el codeghin ,che
quello nn è molto ino,ma spacca il culo a molte delle pietanze moderne per
il ciclista a cui è richiesta una digestione lampo..chissà poi perché?burp!
Era la mia seconda massa e mi sono divertito:tranquilla,variegata.anche
perché sono rimasto stupito dalla completa assenza di vigli urbani,
poliziotti o sbirraglia varia .Voglio dire neppure il vigile al semaforo ci
ha chiesto perché eravamo lì.bon..chiaramente allora tutti sanno e tutti
sono con noi...
Vero buteloti in divisa blù?
Qualcuno già chiedeva di farci coincidere bisettimanalmente.beh vedremo
quanti si coaguleranno in piazza santa toscana il primo sabato di dicembre
che nn mi prendo la briga neppure di guardare di che giorno è tanto lo so
che saremo tantissimi nonostante il freddo.
Au revoir a tutti gli amici conosciuti
La rivoluzione è alle porte e non sarà motorizzata.
Keep on ridin'
(A)
