Al Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi
p.c. Ministro degli Interni
Giuseppe Pisanu
Sindaco di Roma
Walter veltroni
Sig. Presidente,
sono un zingaro e faccio parte di una Associazione che si chiama A.R.G.
(amicizia tra Rom e Gagé), lavoro come mediatore culturale multilinguistico
presso USI (Ufficio Speciale Immigrazioni) da Dott. Mario Vallorosi a Roma.
In tempo libero faccio teatro e spettacoli per le scuole spiegando ai
bambini e adolescenti che significato ha parola LIBERTA. Che cosa hanno
fatto i Fascisti durante prima e seconda guerra mondiale e che cosa hanno
fatto i Partigiani Italiani per liberare l Italia dai Fascisti. Parlo con
loro degli Eroi piccoli e grandi che sono morti per proteggere la
DEMOCRAZIA, adesso che cosa gli dovrò dire dopo il Sabato, dopo che hanno
fatto comodi suoi Forza Nuova e quel gran patriota Padano Borghezio, a
piazza Santi Apostoli a Roma? In che modo gli potrei spiegare che sono state
inutili le morti di tutti quegli eroi, visto che in un paese che si proclama
Democratico una fazione fascista, xenofoba e razzista fa le manifestazioni
in centro della città indisturbata?
Lei Sig. Presidente sa molto bene che la Costituzione Italiana
categoricamente proibisce le manifestazioni di questo tipo e che tali sono
punibili penalmente.
Mi chiedo con che coraggio il Prefetto Del Mese ha potuto permettere una
manifestazione che per slogan ha stop all immigrazione. Io non sono
politico e non mi intendo di politica, sono quasi analfabeta, ma una cosa ho
capito, che sono arrivati tempi molto pericolosi non solo per noi stranieri
ma pure per gli Italiani, nessuno di noi si era dimenticato che cosa è
successo mezzo secolo fa, mi sembra che la storia si sta ripetendo.
Se è cosi non credo che sarebbe opportuno che le vie di Roma portino più i
nomi degli eroi Partigiani e principalmente la via degli Zingari, perché
secondo me sarebbe oltraggio per tutti i caduti per la libertà che i
fascisti, xenofobi e razzisti calpestano camminando sulle ombre dei eroi.
Mi dispiace che Sabato dovrò passeggiare avanti e dietro dalle scale di
Campidoglio fino all Altare della Patria (spero con tutto il mio cuore
zingaro che non sarò da solo), come difensore dei principi di democrazia e
libertà e per onorare il nome di tutti quelli che hanno lasciato la vita
per proteggere questo paese.
Antun Blazevic (Toni zingaro)
www.tonizingaro.net
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