[Cm-milano] 18 ottobre in ritardo

Arriviamo in piazza Graziano Predielis (ex mercanti) alle 9.35 sicuri che
prima delle dieci la massa non è ancora critica perchè inizi a fremere.
Non c'e' nessuno.Un vigile, sono andati via cinque minuti fa.Dove?di
la'.Viaaa!
Non li incontriamo ( la casualita' comincia a barcollare).Fermiamo la
pedalata e osserviamo il raduno in Cairoli: giovini cosi' giovini che
pensavo di esserlo, ma non lo sono piu'.Veniamo a sapere che sono a porta
Venezia e dobbiamo sperare che il maledetto entusiasmo dia loro un po' di
tregua.Costeggiamo il corteo in direzione contraria verso porta venezia e
sembrano
tanti, la testa e' gia' in san babila:speriamo.
In porta venezia non c'è nessuna biga, tempo cinque minuti e ci troviamo da
soli insieme a una ventina di carabinieri che chiudono il corteo con mezzi e
contromezzi, ma non sono in sciopero.Abbastanza tristi ( sia noi che loro)
poco
male, ci facciamo il corteo attraversando vari spezzoni di troppo squallida
sinistra.E ci sono tutti e tutti con le loro cavolo di bandiere. andare
avanti andare.
C'e' cosi' tanto materiale ciclico che si potrebbe inventare una massa sul
momento, ma siamo un po' timidi.
Arrivati in piazza fontana andiamo in universita', leghiamo le bici fuori e
ci dirigiamo ai terminali nel chiostro principale un po' nascosti
dietro un angolo che ci permette di vedere solo un lato del chiostro.
Stiamo litigando con il computer che non vuole farmi iscrivere ad un esame
quando sentiamo, in ordine:
-ululati ( aguzzo le orecchie)
-SIIOOPEROO (cacchio non ci credo)
-campanelli (sbuco dall'angolo)
Sono loro che cominciano a mulinellare intorno al chiostro cosa che ho
sempre desiderato.Tutte facce conosciute una cinquantina e la casualita'
torna sovrana con un sussulto al cuore stiamo gia' slegando le bici stiamo
gia' pedalando e scambiando sorrisi belli tondi.
E' una cazzata, ma sono felice.
E poi via per le strade urlare sorridere a bloccare, anche se sappiamo che
non ce ne frega niente delle auto per forza loro stanno dietro a impazzire a

non capire che succede - ma chi siete no global?- ah, quelli dei centri
sociali- andate a lavorare- e noi -SIIOPEROO - e ci piace vederli dietro a
fremere e strombazzare senza dare loro troppa attenzione.+kaos
C'e' tempo ancora per una fantastica performance in galleria dove diamo
sfoggio dei nostri studi di coreografia urbana improvvisando cerchi
controcerchi impedendo per almeno cinque minuti che l'ennesima orda di
giapponesi si diverta con i genitali del povero toro.Poi la massa si smazza
in duomo che si ha fame.

+kaos-one
baci e bici

"La brici e' un privilegio di chi abrita in crentro"Tony Dallara