Auteur: consumo-critico-msf@inventati.org Date: Sujet: [Consumo critico - Milano Social Forum]OGM: resta la moratoria
Vi mando questa nota sugli ogm, che mi ha inviato la Parlamentare europea=
dei Verdi (Monica Frassoni). Abbracci, Stefano
OGM: resta la moratoria
Il 17 ottobre la Commissione ha dato il via libera all'entrata in vigore
della direttiva 2001/18/EC sul rilascio deliberato nell'ambiente di OGM
delegando agli Stati membri la decisione sulla loro commercializzazione.
Il Consiglio dei ministri dell'ambiente riunito lo stesso giorno a Lussem=
burgo
ha deciso di mantenere, in considerazione della perdurante assenza delle
attese proposte su una normativa sull'etichettatura e tracciabilit=E0, la=
moratoria che riguarda nuovi organismi geneticamente modificati.
Una decisione che accoglie le preoccupazioni espresse dai parlamentari ve=
rdi
europei l'8 ottobre con una lettera aperta al Presidente Prodi ed ai Comm=
issari
europei Margot Wallstr=F6m, ambiente, David Byrne, sanit=E0 e tutela dei =
consumatori
e Franz Fischler, agricoltura. Di seguito i punti principali della presa
di posizione =AB preventiva =BB :
*
=B7 Gli Stati membri, la Commissione e il Parlamento hanno concordato sul=
l'urgenza
di varare uno schema omnicomprensivo di tracciabilit=E0, nuove regole per=
l'autorizzazione e l'etichettatura di cibi e mangini geneticamente modifi=
cati
e sul- l'esportazione di OGM verso i paesi terzi. Nessun accordo =E8 stat=
o
per=F2 per il momento raggiunto con riferimento ai contenuti ed alle moda=
lit=E0
di attuazione di questi provvedimenti e, in ogni caso, le regolamentazion=
i
in discussione (***) non potranno entrare in vigore prima dell'estate del=
prossimo anno, con un'operativit=E0 che richieder=E0 comunque altro tempo=
.
=B7 Ad oggi solo uno Stato membro ha recepito nella propria legislazione =
nazionale
la Direttiva 2001/18/EC. Questo lento processo di recepimento =E8 dovuto =
a
varie ragioni, certamente anche al fatto che la Commissione stessa, nel
luglio del 2001, vale a dire dopo soli 5 mesi dopo l'adozione della Diret=
tiva,
ha presentato radicali e controverse proposte di modifica. La Commissione=
propose non solo l'introduzione di un limite di accettabilit=E0 sulla pre=
senza
di OGM non autorizzati nel cibo e nei mangimi, ma anche cambiamenti sosta=
nziali
nelle procedure di approvazione alla commercializzazione di OGM a scopi
alimentari umani ed animali. Gli Stati membri sono stati lasciati con due=
sole alternative: modificare la loro legislazione nazionale due volte nel=
giro di pochi mesi oppure aspettare. Per ovvi motivi la maggior parte deg=
li
Stati membri hanno deciso di aspettare.
=B7 La Commissione stessa non ha mostrato grande entusiasmo nell'applicar=
e,
per quanto di sua competenza, la Direttiva:
* le importanti linee guida sul monitoraggio degli OGM, ad esempio, sono
state adottate solo di recente dal Consiglio dopo che la Commissione non
era riuscita ad ottenere la necessaria maggioranza qualificata nel compet=
ente
comitato tecnico.
* il registro contenente informazioni sulle modificazioni genetiche di OG=
M
commercializzati, previsto dall'articolo 31.2. della Direttiva, continua
a non essere istituito.
=B7 Infine, resta irrisolta la questione della perseguibilit=E0 per danni=
ambientali
causati da OGM. Anche se la Direttiva 2001/18/EC apparentemente considera=
la questione dei danni, la ristretta definizione di *biodiversit=E0' util=
izzata
e le numerose eccezioni previste rendono del tutto improbabile che il reg=
ime
di responsabilit=E0 immaginato possa coprire danni ambientali causati da =
OGM.
Senza risposta resta anche l'aspetto delle possibili contaminazioni da OG=
M,
contaminazioni che possono causare un danno economico considerevole agli
agricoltori convenzionali ed organici nel caso in cui ai produttori e agl=
i
utilizzatori di OGM non vengano imposte misure preventive per evitare ogn=
i
possibile contaminazione.
*** Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio su cib=
i
e mangimi OGM (COM (2001)425); Proposta di Regolamento del Parlamento eur=
opeo
e del Consiglio sulla tracciabilit=E0 e l'etichettatura di OGM e la tracc=
iabilit=E0
di cibo e mangimi da OGM emendante la Direttiva 2001/18/EC (COM(2001)182)=
;
Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui movime=
nti
transfrontalieri di OGM (COM(2002)85). *