a mezzanotte a nanna febbricitante
sveglia alle 5.00, misuro la febbre...
sto bene.
mi alzo senza far rumore per non svegliare nessuno
esco in pigiama sul balcone per tastare la temperatura
fa freddino, nebbia.
caffe, calzo la muta e giu' a pedalare verso il vigorelli
tengo un rapporto agile per scaldare le gambe
silenzio, pochissime automobili
al primo incrocio noto i segni sull'asfalto
di un recente incidente automobilistico.
arrivo al vigorelli
scorgo alcune lucine lampeggianti in fila che girano.
alla partenza siamo in sette, pensavo di piu'
ma non mi interessa, anzi preferisco cosi
tutte facce conosciute alla massa critica.
c'e' anche un ciclista curioso che partecipa alla partenza
per poi salutarci per tornare a nanna.
partenza classica
bici a terra in linea davanti al semaforo
noi dietro ad aspettare il verde.
rapida corsa, si sale in sella e via.
sono le 6,30
si parte subito a palla, 35/40 km/h
percorso libero fino piazza frattini
in piazza buonarroti c'e' subito selezione
faccio il primo errorino di percorso
perdo la ruota dei due fuggitivi
che non riusciro' piu' a riprendere.
mi faccio tutto il percorso da solo
la testa mi esplode e il naso e' sempre tappato
le strade sono una goduria
nemmeno i semafori rossi riescono a rallentarmi
si riesce a prevedere il traffico
in viale campagna non vedo piu' i fuggitivi
penso che ormai non riusciro piu' a beccarli
ma do dentro il culo lo stesso.
in piazza piola mi accorgo che ormai e' giorno
ma tengo le lucette accese, cosi', in segno di giubilo.
faccio un corso buenos aires come non l'avevo mai fatto e mai visto
e' deserto.
inforco il cavalcavia dei bastioni di porta venezia e prego
che il semaforo in fondo la discesa sia verde per tenere la velocita'
appena riesco a vederlo scatta il verde
spingo il rapportone in discesa
velocita' massima del mio circuito 78 km/h
ci scappa il bestemmione d'esaltazione.
faccio l'ultima tirata finale
corso garibaldi al reverse
canno strada, cicco piazza del cannone
proseguo per piazza castello, 42 km/h
ultima curva e spingo a testa bassa.
colpetto di reni e arrivo
stacco il cronometro
totale 21 km
34 km/h di media
in 36 minuti.
alzo la testa e vedo i due cagnacci belli sdraiati
sugli scalini della triennale che sorridono.
subito dopo arrivano gli altri
tutti sorrisoni
qualcuno si insulta abbracciandosi.
colazione generale tra i racconti della corsa.
ci siamo presentati ad una citta' inedita, nascosta.
e' stato amore a prima vista.
anzi, profondo sesso istantaneo
la prossima a fine novembre
menthos
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