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----- Original Message -----=20
From: fabio raimondi=20
To: fabio raimondi=20
Sent: Thursday, October 24, 2002 4:29 PM
Subject: [migranti&antirazzismo] I: VERBALI riunione Tavolo =
Migranti/gruppo Torino + COMUNICATO STAMPA
Milano, 20 ottobre 2002
Riunione del gruppo di lavoro del Tavolo Migranti dei Social Forum sulla =
manifestazione di Torino contro i Cpt (30.11.2002)
=20
=20
Relazione del gruppo comunicazione.
=20
E' stato esaminato il manifesto da distribuire a scala nazionale.
Si =E8 definita l'ipotesi di procedere con la stampa di circa 10.000
manifesti a 4 colori nel formato 70x100 da suddividere tra le diverse
realt=E0 locali. Almeno 2000 copie saranno distribuite gi=E0 a Firenze =
al FSE.
Per quanto riguarda i contenuti si =E8 definito quanto segue:
rispetto alla bozza circolata nelle scorse settimane sono stati =
modificati
i testi al fine di risultare comprensibili ad un target il pi=F9 =
esteso
possibile, la manifestazione non deve infatti ridursi all'espressione
folkloristica di un gruppo di attivisti radicali ma deve diventare una
"manifestazione di massa", per questo la chiamata deve essere fatta =
con
toni di invito ad una mobilitazione gioiosa ed aperta a tutti =
(bambini,
migranti, cattolici, lavoratori, studenti, gente comune...);
a fianco del messaggio di rifiuto "N=E9 qui, n=E9 altrove!" compare =
anche la
nostra controproposta "per la libert=E0 di vivere qui e dovunque!".
l'immagine del muro di Berlino va bene a condizione di aggiungere le =
figure
dei migranti: la battaglia di libert=E0 che era degli europei diviene =
cos=EC la
battaglia di tutti.
La versione aggiornata del manifesto sar=E0 diffusa in rete nel corso =
di
questa settimana. Se non ci saranno ulteriori segnalazioni si =
proceder=E0 con
la stampa.
Si =E8 brevemente discusso a proposito dell'appello: sono emerse =
numerose
obiezioni a proposito del linguaggio utilizzato ed anche proposte di
integrazione del testo. In specifico si =E8 deciso di evitare =
l'utilizzo del
linguaggio generico dei "diritti", a favore di una maggiore attenzione =
alla
specificit=E0 dei migranti da una parte ed ai concetti pi=F9 generali =
di
guerra, disuguaglianze e migrazioni dall'altra. Nei prossimi giorni =
sar=E0
diffusa in rete una nuova proposta corretta.
Chiunque fosse interessato ai manifesti =E8 pregato di mettersi =
URGENTEMENTE in contatto con
Giovanni Amedura, giovanni.ak@??? oppure con Alessandro =
Geda, formias@???
=20
Relazione del gruppo monitoraggio
=20
Innanzitutto, chi c'era. Non i nomi ma le citt=E0: Torino, Milano, =
Roma, Bologna, Modena, Vicenza.
Per quanto riguarda la preparazione della manifestazione del 30 =
novembre a Torino, si =E8 pensato a un percorso di preparazione che =
dovrebbe prevedere essenzialmente due scadenze:
il 16 novembre, nelle citt=E0 in cui si riesce (Milano, Torino, =
Bologna, Roma, Genova, sono quelle che l'hanno gi=E0 previsto) =
un'assemblea cittadina di informazione sui Centri e la nuova situazione =
che si verr=E0 a creare con la Bossi-Fini (apertura di nuovi Centri, =
tra cui quello di Modena gi=E0 pronto per l'inaugurazione, a Trapani =E8 =
stato annunciato un nuovo Centro con 250 posti, e soprattutto nascita =
dei Centri di identificazione per i richiedenti asilo). La giornata =
dovrebbe essere articolata pressappoco nello stesso modo in tutte le =
citt=E0: video, racconti, presentazioni di libri (=E8 appena uscito =
quello di Stefano Galieni e Antonella Patete, Frontiera Italia, Citt=E0 =
aperta edizioni), foto. Per quanto riguarda i video, potete fare =
riferimento a me per quelli sul Serraino Vulpitta di Trapani e sul =
Naufragio di Lampedusa.
Questa iniziativa dovrebbe essere annunciata con degli articoli sulla =
stampa, anch'essi di informazione e di messa a punto della situazione =
del passato e attuale. Per questo, pregherei a tutti di mandare al mio =
indirizzo mail le informazioni che avete sui Centri delle vostre =
citt=E0. Io poi li girer=F2, come in parte ho gi=E0 fatto.
Il 23 novembre, entrata coordinata dei parlamentari in tutti i Centri. =
Questa giornata, ovviamente, va preparata e, per farlo, abbiamo chiesto =
ai parlamentari (di rifondazione, verdi, sinistra ds, comunisti =
italiani) un incontro a Roma (siamo in attesa di una risposta e credo =
che ci andremo io o Ilaria Scovazzi, di Milano, e Stefano Galieni).=20
Che cosa chiedere, nell'incontro: innanzitutto, una verifica sul fatto =
che le nostre e le loro posizioni rispetto ai CPT coincidano, e poich=E9 =
noi ne chiediamo la chiusura dal momento in cui sono stati aperti, che =
non ci siano, da parte loro, concessioni alla Turco-Napolitano su questo =
argomento. Effettivamente, dichiarazioni sulla stampa dopo le visite che =
parlino di quanto i CPT funzionassero meglio con il governo dell'ulivo =
non servirebbero a nessuno.=20
Poi, rispetto alla giornata in cui entrano, che facciano pressione =
affinch=E9 siano seguiti dalla stampa, con macchine fotografiche, =
registratori e telecamere, e che non entrino solo loro ma, in ogni =
citt=E0, anche una delegazione composta da noi.
Poi, che la loro disponibilit=E0 non si fermi a quell'entrata. Ognuno =
di loro dovrebbe, regolarmente, fare delle entrate non programmate in =
precedenza con le Prefetture, di modo che si possa fare un controllo del =
funzionamento senza le abituali messe in scena a cui si assiste ad ogni =
visita annunciata.
Ancora, i DATI, quelli che sono stati forniti dal Ministero degli =
interni alla richiesta di Graziella Mascia sono del tutto insufficienti. =
=20
Inoltre, che alle visite seguano interrogazioni parlamentari, ma non =
solo. Creare un dossier con tutte le visite effettuate, di modo da =
rivolgersi alla Corte europea e cominciare a fare pervenire delle =
denunce contro l'Italia alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
=20
Dai compagni pugliesi abbiamo inoltre ricevuto il documento che segue:
Il giorno 19 ottobre, in una riunione regionale indetta dal Forum dei =
diritti di Bari, si =E8 dato vita ad un coordinamento regionale =
permanente dei social forum, delle associazioni e di varie altre =
formazioni politiche. Tale coordinamento vuole e deve focalizzare la =
propria attenzione sul tema dell'immigrazione, della legge Bossi-Fini e =
dei Cpt presenti su tutto il territorio, costruendo azioni e pratiche =
politiche in grado di ostacolare i meccanismi sempre pi=F9 evidenti di =
esclusione dei migranti dal tessuto sociale pugliese e meridionale.
La regione Puglia possiede diversi Cpt (istituiti dalla legge =
Turco-Napolitano), altri si costruiranno in tempi brevi, parallelamente =
all'istituzione dei centri di identificazione per i richiedenti asilo =
voluti dalla legge Bossi-Fini. Alcuni di questi Cpt, come il San Foca di =
Lecce, inoltre, sono particolarmente significativi per il "tipo di =
gestione". Pi=F9 volte, infatti, Don Cesare Lo deserto ha negato =
l'accesso al San Foca ad esponenti del movimento. Tutto ci=F2 rientra in =
un disegno politico preciso: si vogliono far passare ancora come centri =
di accoglienza luoghi di detenzione amministrativa. Pi=F9 volte, =
infatti, i telegiornali regionali hanno fatto servizi in cui parlavano =
del San Foca come se esso fosse ancora un luogo di "accoglienza", pi=F9 =
volte la regione Puglia =E8 stata dipinta come terra di pace e di =
frontiera....Sappiamo tutti che non =E8 cos=EC, la Puglia consente la =
gestione delle sue coste all'esercito ed alla Chiesa impedendo ai =
migranti la possibilit=E0 di poter circolare liberamente.=20
La Puglia =E8 al contempo "istituzione frontaliera", "stato =
d'eccezione permanente", "luogo di passaggio da parte dei migranti che =
spesso intendono raggiungere i paesi della mittle europa".=20
Don Cesare Lo Deserto, inoltre, ha partecipato ad una riunione =
internazionale, che si =E8 tenuta a Parigi qualche settimana fa, indetta =
da Mons. Lustiger (il quale, nel 1996, contribu=EC alla cacciata dei =
sans papiers di Parigi, dalla chiesa di Saint Ambroise) in cui si =E8 =
deciso di estendere la gestione dei Cpt alla Chiesa oltre che l'apertura =
di centri direttamente nei paesi da cui provengono i migranti per =
"regolarizzare" il flusso ed impedire che esso venga gestito dalla =
"criminalit=E0 organizzata". Inoltre, parallelamente alla sanatoria =
voluta dalla legge Bossi-Fini, si =E8 innescato un meccanismo di =
controllo (con provvedimenti veloci di rimpatri, espulsioni, detenzione =
amministrativa), spesso gestiti anche da semplici vigili urbani, che =
impedisce ulteriormente l'emersione dalla clandestinit=E0 dei migranti.
Per tutte queste ragioni il coordinamento regionale pugliese, di =
concerto con la manifestazione che si terr=E0 a Torino, ha deciso di =
indire una grande manifestazione meridionale per il 30 novembre contro =
la legge Bossi-Fini ed i Cpt.=20
Vogliamo che la manifestazione si tenga a Lecce, davanti al San Foca, =
per noi luogo simbolo dei diritti negati e delle storture legate alla =
"gestione umanitaria" dei flussi migratori.
La Puglia, protesa com'=E8 sul mare, deve tornare ad essere uno spazio =
di libert=E0 e di circolazione per tutti!
Il primo passaggio per la costruzione di questo evento sar=E0 =
un'assemblea meridionale di cui daremo presto notizia e su cui invitiamo =
tutti a lavorare sin da ora, in modo tale da poter preparare materiale =
informativo da diffondere nei giorni del Forum sociale europeo.
=20
=20
=20
Inoltre, come deciso a Firenze (12.10.2002), il Tavolo emette il =
seguente comunicato stampa sulla regolarizzazione in corso.
=20
La legge Bossi-Fini sta producendo conseguenze drammatiche e dopo l'11 =
novembre con la chiusura dei termini della regolarizzazione, migliaia di =
donne e uomini si ritroveranno gettati nella clandestinit=E0 e nella =
pi=F9 assoluta precariet=E0. La trasformazione del permesso di soggiorno =
in contratto di soggiorno sta consegnando all'arbitrio dei padroni =
migliaia di migranti, ponendoli sotto un ricatto che impone loro la =
logica segregazionista della legge, pena l'essere materialmente esclusi =
e espulsi. La cosiddetta sanatoria, che in realt=E0 =E8 una =
regolarizzazione a termine, pensata per i padroni che vogliano =
eventualmente uscire dalla loro condizione di illegalit=E0, =E8 tutta =
dentro quella logica. Essa rivela tuttavia la diffusa volont=E0 =
imprenditoriale di non regolarizzare o di far pagare ai migranti il =
costo della regolarizzazione costringendoli a rivolgersi al racket dei =
falsi permessi di soggiorno: e cosa ne sar=E0 di coloro che avranno =
creduto di potersi davvero regolarizzare in questo modo? Coerentemente =
con l'impianto della legge Bossi-Fini, nella quale =E8 organicamente =
inserita, questa regolarizzazione riduce alla condizione di clandestini =
donne e uomini che sono fuggiti dalla fame, dalla guerra, dalla mancanza =
di libert=E0 e che gi=E0 sono e lavorano in Italia. La mancata =
regolarizzazione comporter=E0 per i lavoratori migranti l'alta =
probabilit=E0 di finire prima o poi in un Cpt. Questi sono la terra di =
nessuno del diritto, macchine per le espulsioni di donne e uomini =
imprigionati, colpevoli solo di aver attraversato una frontiera. Mentre =
il diritto d'asilo diviene carta straccia, il modello segregazionista =
che la regolarizzazione e la legge Bossi-Fini vogliono imporre, si =
affermano come nuovo paradigma del mercato del lavoro. Abbattere i =
diritti, clandestinizzare il lavoro, precarizzare la vita, sono gli =
elementi di un progetto complessivo che coinvolge chiunque viva e lavori =
in questo paese. Lottare contro questa regolarizzazione truffa (perch=E9 =
=E8 a termine per gli immigrati, mentre sana solo l'illegalit=E0 dei =
padroni), contro la legge Bossi-Fini, contro i Cpt, significa rompere i =
confini che si vogliono imporre alla vita di tutti noi. Il Tavolo fa =
dunque propria la proposta del Comitato provvisorio degli immigrati in =
Italia di organizzare per il 3 novembre in tutte le citt=E0 italiane =
momenti di protesta contro coloro che vogliono speculare sull'esistenza =
dei migranti.
Tavolo Migranti dei Social Forum
=20
Per il Tavolo Migranti dei Social Forum:=20
Giovanni Amedura (Torino 335-6587032), Fabio Raimondi (Vicenza =
348-5409020).
=20
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diverse<BR>realt=E0 locali. Almeno 2000 copie saranno distribuite =
gi=E0 a Firenze=20
al FSE.<BR>Per quanto riguarda i contenuti si =E8 definito quanto=20
segue:<BR>rispetto alla bozza circolata nelle scorse settimane sono =
stati=20
modificati<BR>i testi al fine di risultare comprensibili ad un target =
il pi=F9=20
esteso<BR>possibile, la manifestazione non deve infatti ridursi=20
all'espressione<BR>folkloristica di un gruppo di attivisti radicali ma =
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diventare una<BR>"manifestazione di massa", per questo la chiamata =
deve essere=20
fatta con<BR>toni di invito ad una mobilitazione gioiosa ed aperta a =
tutti=20
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comune...);<BR>a=20
fianco del messaggio di rifiuto "N=E9 qui, n=E9 altrove!" compare =
anche=20
la<BR>nostra controproposta "per la libert=E0 di vivere qui e=20
dovunque!".<BR>l'immagine del muro di Berlino va bene a condizione di=20
aggiungere le figure<BR>dei migranti: la battaglia di libert=E0 che =
era degli=20
europei diviene cos=EC la<BR>battaglia di tutti.<BR>La versione =
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brevemente discusso a proposito dell'appello: sono emerse=20
numerose<BR>obiezioni a proposito del linguaggio utilizzato ed anche =
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di<BR>integrazione del testo. In specifico si =E8 deciso di evitare =
l'utilizzo=20
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alla<BR>specificit=E0 dei migranti da una parte ed ai concetti pi=F9 =
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asilo). La giornata dovrebbe essere articolata pressappoco nello =
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aperta edizioni), foto. Per quanto riguarda i video, potete fare =
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Lampedusa.</FONT></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4>Questa iniziativa dovrebbe =
essere annunciata=20
con degli articoli sulla stampa, anch’essi di informazione e di =
messa a punto=20
della situazione del passato e attuale. Per questo, pregherei a tutti =
di=20
mandare al mio indirizzo mail le informazioni che avete sui Centri =
delle=20
vostre citt=E0. Io poi li girer=F2, come in parte ho gi=E0 =
fatto.</FONT></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4>Il 23 novembre, entrata =
coordinata dei=20
parlamentari in tutti i Centri. Questa giornata, ovviamente, va =
preparata e,=20
per farlo, abbiamo chiesto ai parlamentari (di rifondazione, verdi, =
sinistra=20
ds, comunisti italiani) un incontro a Roma (siamo in attesa di una =
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credo che ci andremo io o Ilaria Scovazzi, di Milano, e Stefano =
Galieni).=20
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<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4>Che cosa chiedere, =
nell’incontro:=20
innanzitutto, una verifica sul fatto che le nostre e le loro posizioni =
rispetto ai CPT coincidano, e poich=E9 noi ne chiediamo la chiusura =
dal momento=20
in cui sono stati aperti, che non ci siano, da parte loro, concessioni =
alla=20
Turco-Napolitano su questo argomento. Effettivamente, dichiarazioni =
sulla=20
stampa dopo le visite che parlino di quanto i CPT funzionassero meglio =
con il=20
governo dell’ulivo non servirebbero a nessuno. </FONT></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4>Poi, rispetto alla giornata in =
cui entrano,=20
che facciano pressione affinch=E9 siano seguiti dalla stampa, con =
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fotografiche, registratori e telecamere, e che non entrino solo loro =
ma, in=20
ogni citt=E0, anche una delegazione composta da noi.</FONT></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4>Poi, che la loro disponibilit=E0 =
non si fermi=20
a quell’entrata. Ognuno di loro dovrebbe, regolarmente, fare =
delle entrate non=20
programmate in precedenza con le Prefetture, di modo che si possa fare =
un=20
controllo del funzionamento senza le abituali messe in scena a cui si =
assiste=20
ad ogni visita annunciata.</FONT></DIV>
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forniti dal Ministero degli interni alla richiesta di Graziella Mascia =
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visite effettuate, di modo da rivolgersi alla Corte europea e =
cominciare a=20
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diritti dell’uomo.</FONT></DIV>
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politiche. Tale coordinamento vuole e deve focalizzare =
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propria attenzione sul tema dell'immigrazione, della legge Bossi-Fini =
e dei=20
Cpt presenti su tutto il territorio, costruendo azioni e pratiche =
politiche in=20
grado di ostacolare i meccanismi sempre pi=F9 evidenti di esclusione =
dei=20
migranti dal tessuto sociale pugliese e meridionale.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>La regione Puglia possiede diversi Cpt (istituiti =
dalla=20
legge Turco-Napolitano), altri si costruiranno in tempi brevi, =
parallelamente=20
all'istituzione dei centri di identificazione per i richiedenti asilo =
voluti=20
dalla legge Bossi-Fini. Alcuni di questi Cpt, come il San Foca di =
Lecce,=20
inoltre, sono particolarmente significativi per il "tipo di gestione". =
Pi=F9=20
volte, infatti, Don Cesare Lo deserto ha negato l'accesso al San Foca =
ad=20
esponenti del movimento. Tutto ci=F2 rientra in un disegno politico =
preciso: si=20
vogliono far passare ancora come centri di accoglienza luoghi di =
detenzione=20
amministrativa. Pi=F9 volte, infatti, i telegiornali regionali =
hanno fatto=20
servizi in cui parlavano del San Foca come se esso fosse ancora un =
luogo di=20
"accoglienza", pi=F9 volte la regione Puglia =E8 stata dipinta come =
terra di pace=20
e di frontiera....Sappiamo tutti che non =E8 cos=EC, la Puglia =
consente la=20
gestione delle sue coste all'esercito ed alla Chiesa impedendo ai =
migranti la=20
possibilit=E0 di poter circolare liberamente. </FONT></DIV>
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d'eccezione permanente", "luogo di passaggio da parte dei migranti che =
spesso=20
intendono raggiungere i paesi della mittle europa". </FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>Don Cesare Lo Deserto, inoltre, ha partecipato ad =
una=20
riunione internazionale, che si =E8 tenuta a Parigi qualche settimana =
fa,=20
indetta da Mons. Lustiger (il quale, nel 1996, contribu=EC alla =
cacciata=20
dei sans papiers di Parigi, dalla chiesa di Saint Ambroise) in cui si =
=E8 deciso=20
di estendere la gestione dei Cpt alla Chiesa oltre che l'apertura di =
centri=20
direttamente nei paesi da cui provengono i migranti per =
"regolarizzare" il=20
flusso ed impedire che esso venga gestito dalla "criminalit=E0 =
organizzata".=20
Inoltre, parallelamente alla sanatoria voluta dalla =
legge Bossi-Fini, si=20
=E8 innescato un meccanismo di controllo (con provvedimenti veloci di =
rimpatri,=20
espulsioni, detenzione amministrativa), spesso gestiti anche da =
semplici=20
vigili urbani, che impedisce ulteriormente l'emersione dalla =
clandestinit=E0 dei=20
migranti.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>Per tutte queste ragioni il coordinamento =
regionale=20
pugliese, di concerto con la manifestazione che si terr=E0 a Torino, =
ha deciso=20
di indire una grande manifestazione meridionale per il =
<STRONG>30</STRONG>=20
<STRONG>novembre</STRONG> contro la legge Bossi-Fini ed i Cpt.=20
</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>Vogliamo che la manifestazione si tenga a Lecce, =
davanti al=20
San Foca, per noi luogo simbolo dei diritti negati e delle storture =
legate=20
alla "gestione umanitaria" dei flussi migratori.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>La Puglia, protesa com'=E8 sul mare, deve tornare =
ad essere=20
uno spazio di libert=E0 e di circolazione per tutti!</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4>Il primo passaggio per la costruzione =
di questo evento=20
sar=E0 un'assemblea meridionale di cui daremo presto notizia e su cui =
invitiamo=20
tutti a lavorare sin da ora, in modo tale da poter preparare materiale =
informativo da diffondere nei giorni del Forum sociale=20
europeo.</FONT></DIV></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4></FONT> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4></FONT> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4></FONT> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN class=3D010184913-24102002><FONT =
size=3D4>Inoltre, come=20
deciso a Firenze (12.10.2002), il Tavolo emette il seguente comunicato =
stampa=20
sulla regolarizzazione in corso.</FONT></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4></FONT><SPAN =
class=3D010184913-24102002><FONT=20
size=3D4></FONT> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt">La legge =
Bossi-Fini sta=20
producendo conseguenze drammatiche e dopo l’11 novembre con la =
chiusura dei=20
termini della regolarizzazione, migliaia di donne e uomini si =
ritroveranno=20
gettati nella clandestinit=E0 e nella pi=F9 assoluta precariet=E0. La =
trasformazione=20
del permesso di soggiorno in contratto di soggiorno sta consegnando=20
all’arbitrio dei padroni migliaia di migranti, ponendoli sotto =
un ricatto che=20
impone loro la logica segregazionista della legge, pena l’essere =
materialmente=20
esclusi e espulsi. La cosiddetta sanatoria, che in realt=E0 =E8 una=20
regolarizzazione a termine, pensata per i padroni che vogliano =
eventualmente=20
uscire dalla loro condizione di illegalit=E0, =E8 tutta dentro quella =
logica. Essa=20
rivela tuttavia la diffusa volont=E0 imprenditoriale di non =
regolarizzare o di=20
far pagare ai migranti il costo della regolarizzazione costringendoli =
a=20
rivolgersi al racket dei falsi permessi di soggiorno: e cosa ne sar=E0 =
di coloro=20
che avranno creduto di potersi davvero regolarizzare in questo modo?=20
Coerentemente con l’impianto della legge Bossi-Fini, nella quale =
=E8=20
organicamente inserita, questa regolarizzazione riduce alla condizione =
di=20
clandestini donne e uomini che sono fuggiti dalla fame, dalla guerra, =
dalla=20
mancanza di libert=E0 e che gi=E0 sono e lavorano in Italia. La =
mancata=20
regolarizzazione comporter=E0 per i lavoratori migranti l’alta =
probabilit=E0 di=20
finire prima o poi in un Cpt. Questi sono la terra di nessuno del =
diritto,=20
macchine per le espulsioni di donne e uomini imprigionati, colpevoli =
solo di=20
aver attraversato una frontiera. Mentre il diritto d’asilo =
diviene carta=20
straccia, il modello segregazionista che la regolarizzazione e la =
legge=20
Bossi-Fini vogliono imporre, si affermano come nuovo paradigma del =
mercato del=20
lavoro. Abbattere i diritti, clandestinizzare il lavoro, precarizzare =
la vita,=20
sono gli elementi di un progetto complessivo che coinvolge chiunque =
viva e=20
lavori in questo paese. Lottare contro questa regolarizzazione truffa =
(perch=E9=20
=E8 a termine per gli immigrati, mentre sana solo l'illegalit=E0 dei =
padroni),=20
contro la legge Bossi-Fini, contro i Cpt, significa rompere i confini =
che si=20
vogliono imporre alla vita di tutti noi.<SPAN =
class=3D010184913-24102002>=20
</SPAN></SPAN><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Il=20
Tavolo fa dunque propria la proposta del Comitato provvisorio degli =
immigrati=20
in Italia di organizzare per il 3 novembre in tutte le citt=E0 =
italiane momenti=20
di protesta contro coloro che vogliono speculare sull'esistenza dei=20
migranti.<o:p></o:p></SPAN></FONT></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal>
<P class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt"><FONT =
size=3D4>Tavolo=20
Migranti dei Social Forum<o:p></o:p></FONT></SPAN></P></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><FONT size=3D4> <FONT size=3D2> </FONT>
<DIV><SPAN class=3D230452710-08102002><SPAN=20
class=3D260532212-10102002></SPAN></SPAN><SPAN =
class=3D230452710-08102002><FONT=20
size=3D4><SPAN class=3D010362410-16092002><SPAN=20
class=3D260532212-10102002>P</SPAN>er il Tavolo Migranti<SPAN=20
class=3D230452710-08102002> dei Social Forum</SPAN>:<SPAN=20
class=3D260532212-10102002> </SPAN></SPAN></FONT></SPAN></DIV>
<DIV><SPAN class=3D230452710-08102002><FONT size=3D4><SPAN=20
class=3D010362410-16092002><SPAN class=3D780305007-14082002>Giovanni =
Amedura=20
(Torino 335-6587032), Fabio Raimondi (Vicenza =
348-5409020).</SPAN></DIV>
<P></SPAN></FONT></SPAN></P><o:p></o:p></FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3D4></FONT> </DIV></BLOCKQUOTE><BR><!-- |**|begin =
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