carissim*
in base a quello emerso in occasioni precedenti, ho provato a scrivere una
mia proposta di bozza con cui invitare chi lavora nelle scuole (insegnanti
associazioni), agli studenti, o ad altri gruppi, a partecipare alla
giornata del non acquisto: ( fatemi sapere se vi piace o dove modificarla,
in modo da sottoporla poi a tutta l'assemblea di domani e quindi se
approvata, aggiornarne i firmatari)
la data chiaramente =E9 provvisoria e sar=E0 quella decisa
rossana
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Le mobilitazioni e le iniziative internazionali per " la giornata del non
acquisto" del 29 novembre vogliono essere una proposta di riflessione un
po' provocatoria: per un giorno non compriamo nulla e fermiamoci a
riflettere sul nostri comportamenti di consumatori:
- quanto ci lasciamo condizionare dal mercato e dalla pubblicit=E0 che crea
falsi bisogni
- quanto conosciamo la storia dei prodotti che consumiamo (dagli abiti,
alle merendine, ai giocattoli, ecc
- come possiamo incidere sul mercato non comperando pi=F9 prodotti che non
soddisfano, durante tutto il loro ciclo produttivo, garanzie di
rispetto dell'ambiente, dei diritti umani e dei lavoratori, e contro
sfruttamento minorile,
- come possiamo invece tutti i giorni favorire quelle realt=E0 che=
sostengono
un modello di sviluppo diverso per il pianeta e per tutte le genti
che lo abitano come ad esempio consumare cibo prodotto con sistemi di
agricoltura biologica, o alimenti e artigianato del commercio
equo-solidale che distribuiscono in parti pi=F9 eque tra distribuzione=
e
produzione da parte dei contadini nel sud del mondo il prezzo
pagato dal consumatore, diversamente da quello che accade nel sistema
attuale delle grandi multinazionali.
- come possiamo uscire dalla logica consumistica dell' "usa e getta"
allungando la vita degli oggetti con lo scambio e il baratto,
riparandoli, o divertendoci a riutilizzarli in un altro modo, magari
facendoli diventare giocattoli o oggetti da bricolage
- come possiamo dare valore al nostro tempo senza dover necessariamente
ricorrere al valore del danaro, servendoci delle banche del
tempo in cui possiamo mettere a disposizione il nostro tempo come
scambio di servizi, o riimparando a produrre con le nostre mani le
torte, le merende
- come possiamo rispettare e allungare la vita alle risorse del pianeta
facendo la raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzando meno
l'autovettura, o usando con pi=F9 criterio le risorse energetiche,
cercando anche delle alternative
fare tutto questo implica mirare a uno stile di vita piu sobrio e creativo,
che sia basato sul rispetto reciproco delle persone, sull'accoglienza e
sulla solidariet=E0:
invitiamo chi opera nelle
scuole o ai gruppi interessati a trarre spunto da tutto ci=F2,
ciascuno
dalla angolazione che gli =E9 pi=F9 consona,
per parlarne o proporre
attivit=E0 nei giorni precedenti il 29 novembre
che potrebbero essere finalizzate alla
promozione della giornata del non acquisto
- all'interno della propria scuola tramite cartelloni e se possibile
fermando simbolicamente quel giorno il bar della scuola o dell'oratorio
o boicottando i prodotti pi=F9 palesemente compromessi nel non rispetto dei
diritti umani e dei lavoratori es merendime Nesl=E9 o Cocacola
- aderendo ai momenti cittadini avranno luogo quel giorno con la
produzione di disegni da esporre, manufatti riciclati o artigianali da
scambiare, torte e merendine da offrire ai partecipanti , e ogni altra
iniziativa che la creativit=E0 suggerisce
Gruppo comunicazione
Lilliputmilano - Gruppo consumocritico MSF
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