[Cerchio] documenti AIDS

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Auteur: magali
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Sujet: [Cerchio] documenti AIDS
-La Truffa dell'AIDS"

di David Rasnick PhD
Membro del Thabo Mbeki's AIDS Advisory Panel (South Africa) - Mbeki è l'
attuale primo ministro del Sud Africa, successore di Mandela, e sostiene che
l'Aids abbia altre cause che non hanno nulla a che vedere con l'HIV.



L'ipotesi che l'AIDS sia causato dall'HIV e che sia contagioso è la più
grossa truffa scientifica e medica del ventesimo secolo. L'evidenza del
fatto che l'AIDS non sia contagioso, sessualmente trasmissibile o causato
dall'HIV è davvero schiacciante. Mi sono reso conto che l'imbarazzo è l'
ostacolo principale perché questi semplici fatti sia pubblicamente esposti.
Quindi, perché siamo sommersi, quasi quotidianamente, da un'infinita litania
di orrori dell'AIDS e di statistiche sull'HIV?
Perché praticamente la stragrande maggioranza dei dottori ed operatori
sanitari professano il loro incondizionato appoggio nei confronti dell'
ipotesi, mai provata, che l'AIDS sia contagioso e sessualmente trasmesso,
quando le evidenze contro questa teoria sono schiaccianti?

Ci sono più di 100.000 dottori e scienziati che hanno costruito la loro
carriera e reputazione semplicemente accettando i dogmi di fede riguardanti
l'AIDS. A questo punto, oggi, è semplicemente l'imbarazzo umano l'ostacolo
più grande per far cessare questa follia sull'AIDS. E' la paura di mostrarsi
così terribilmente e disperatamente in errore che fa tenere la bocca chiusa
agli scienziati, lasciando scorrere fiumi di denaro e permettendo alla
retorica dell'AIDS di raggiungere livelli stratosferici di assurdità. I
medici che conoscono o sospettano la verità sono imbarazzati o intimiditi
nell'ammettere che i test HIV sono assurdi e che andrebbero vietati per
legge, e che i medicinali anti-HIV ledono ed uccidono le persone.

Ci viene insegnato che dobbiamo temere gli anticorpi, e che gli anticorpi
all'HIV sono un segnale inequivocabile di malattia, e di morte entro 10
anni. Quando denunciate questa assurdità e sottolineate al personale medico
che gli anticorpi sono l'essenza stessa dell'immunità antivirale, le vostre
obiezioni causano un silenzio imbarazzato.

Il National Institutes of Health, il Centers for Disease Control, il Medical
Research Council del Sud Africa, e l'intera Organizzazione Mondiale per la
Salute stanno terrorizzando centinaia di milioni di persone nel mondo con la
loro assurda politica priva di scrupoli dell'equazione sesso=morte. L'
autopreservazione spinge queste organizzazioni non solo a mantenere ma ad
aumentare questo terrore, che si aggiunge alla paura, alla sofferenza ed
alla miseria del mondo - facendo, in questo modo, l'esatto contrario
rispetto alla ragione per cui esistono. L'unico modo in cui possiamo
liberarci dalla truffa dell'AIDS e porre fine alla tirannia della paura è
attraverso un dibattito internazionale davvero aperto, su tutto ciò che
riguarda l'AIDS. E' chiaro che la rabbia sarà la prima risposta naturale all
'enormità di questo scandalo. La rabbia ha la sua funzione, ma dovrà essere
abbandonata velocemente, poiché sarebbe errato focalizzarsi su alcuni
individui da punire. La truffa dell'AIDS è un fenomeno sociologico, nel
quale tutti noi condividiamo una parte di responsabilità. In ultima analisi,
la truffa dell'AIDS non riguarda realmente l'AIDS, e nemmeno la salute e la
malattia, e neppure la scienza e la medicina. La truffa dell'AIDS riguarda
la salute delle nostre democrazie! Una democrazia sana ha bisogno che i suoi
cittadini mantengano gli occhi aperti ed un atteggiamento scettico rispetto
alle istituzioni, al fine di prevenire che esse diventino regimi autonomi ed
autoritari, quali sono a tutt'oggi. La truffa dell'AIDS ci mostra quale
bisogno abbiamo di ristrutturare i nostri governi, la scienza, la salute, le
università, il giornalismo ed i media. Occorre sostituire gli Istituti
Nazionali per la Salute, quali uniche fonti di finanziamento per la ricerca
(insieme alle case farmaceutiche), con altre istituzioni finanziatrici in
competizione tra di loro.

Dobbiamo ristrutturare il processo di finanziamento e di pubblicazione
scientifica delle riviste, in modo che non promuovano o proteggano un
particolare dogma o tendenza tra la classe scientifica, escludendo il
dibattito e la competizione delle idee come purtroppo avviene oggi. Infine,
come cittadini, dobbiamo riprenderci la responsabilità e l'autorità sul
nostro benessere e la nostra salute, e per quella delle nostre democrazie!

Durante una recente intervista in Sud Africa, l'attivista nero sull'AIDS
Phill Wilson ha lanciato l'allarme riguardante uno spostamento demografico
dei casi di AIDS negli USA, affermando che la sindrome sta aumentando tra
gli africani d'America. Il Dr. Charles Geshekter dimostra come Wilson sbagli
completamente, soffrendo di una apparente "sindrome da negazione".

Questi sono i dati di fatto rilevanti illustrati dal Dr. Geshekter

1) Ci sono 5.2 milioni di Americani neri maschi negli USA, nella fascia d'
età tra i 25-44 anni. Nel 1998 (l'ultimo anno per il quale esistono
statistiche ufficiali del National Center for Health Statistics), c'erano
19,700 morti in quella classe d'età, più o meno lo 0,4 percento. Ciò
includeva 3,052 morti considerati causa di "HIV."

2) Paragonando questi dati al 1997, durante il quale ci furono 21,200 morti
di maschi neri nella fascia d'età tra i 25-44 anni. Di questi 3,911
considerati causa di "HIV." Così, dal 1997 al 1998, le morti tra i maschi
neri di età 25-44 per tutte le cause sono scese dell'8%, e le morti "causate
da HIV" sono scese del 20%!

I dati ufficiali riguardanti le donne di colore sono simili:

1) Ci sono 5.5 milioni di donne nere Americane con età 25-44. Nel 1998, c'
erano 12,077 morti per tutte le cause in questa classe di età, un tasso di
mortalità inferiore allo 0,3%. Ciò includeva 1,506 "morti per HIV."

2) Paragonato al1997 nel quale ci furono 12,107 morti per tutte le cause,
dei quali 1,673 attribuibili HIV, si comprende come anche le morti di donne
nere in America siano diminuite.

Infine, statistiche sull'AIDS di San Francisco confermano questo trend in
diminuzione. Nel 1990, un totale di 2,334 casi di AIDS furono censiti in
quella città, dei quali 261 erano Africani Americani.

Per l'anno 2000, il numero totale di casi di AIDS riscontrati in San
Francisco era di 442, dei quali 93 Africani Americani.

Negli ultimi dieci anni, i casi di AIDS in San Francisco sono scesi dell'80%
per tutti, e sono scesi del 65% tra i neri Americani.

L'AIDS sta rapidamente diventando un argomento di secondaria importanza
negli USA.

Tuttavia, nonostante queste statistiche, sono necessari sforzi politici e
storie paurose per il sostentamento dei fondi statali dati alla ricerca
dell'AIDS. Nel 2000, gli Usa hanno speso circa 11 miliardi di dollari (11
miliardi di euro, 22 mila miliardi circa di vecchie lire) per l'AIDS. Quest'
anno saranno 11.7 miliardi di dollari e per il 2002 ben 12.3 miliardi di
dollari.

Con cifre di questa portata da proteggere, uno può facilmente aspettarsi
colpi di mano statistici! Le menzogne di Mr. Phill Wilson ne sono un piccolo
esempio.

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-Progetto: 2000 SENZA AIDS

PER SMASCHERARE L'AIDS
PER PRESERVARE L'INTEGRITA' GENETICA
estratto da Lluis Botinas (C.O.B.R.A.)



Non è ancora stata dimostrata la correlazione tra l'HIV e l'AIDS, persino l'
esistenza dell'HIV è incerta. Nel 1984, l'invenzione dell'HIV come falsa
pseudo razionale spiegazione dell''AIDS' era una necesità derivante dalla
precedente invenzione dell'AIDS del 1981. Va sottolineato che il numero di
centri di ricerca che parteciparono alla decisione di stabilire che la causa
dell' AIDS fosse un virus, non furono, in realtà, più di una mezza dozzina.
Il risultato della loro ipotesi erronea (ad es. che l'attività di
transcriptasi inversa significhi presenza di un retrovirus, che la riduzione
dei linfociti nel sangue significhi che i quei linfociti siano stati
attaccati da un virus, ecc.) è stato di migliaia di morti (prodotte,
soprattutto dalla somministrazione di determinati trattamenti medici e
sociali) e di terrore collettivo. L'Aids è il risultato dell'applicazione di
alcune "regole del gioco" dettate dall'organizzazione sanitaria statunitense
acriticamente seguite dall'organizzazione sanitaria mondiale e dai governi
di tutto il mondo.

Queste regole sono:

*Annunciare la comparsa di una nuova, letale malattia ('A.I.D.S.', la prima
invenzione)

* Selezionare le vittime di un numero sempre crescente di malattie già
esistenti (29, è l'ultimo conto)

* Inventarne una causa, presentata come entità biologica: l'(inesistente)
retrovirus 'HIV' (seconda invenzione)

* Imporre un metodo di selezione che consiste in dare risultato positivo in
alcuni test truccati le cui vittime sono automaticamente trasformate in
"sieropositive" e se hanno una delle 29 malattie , in 'casi di Aids'

* Utilizzare trattamenti letali , a livello medico e sociale, per
trasformare la previsione che "tutti quelli che sono infettati dall'HIV
sviluppino 'AIDS' e muoiono, in una profezia che si autodetermina.

Il giorno in cui si cesserà di applicare tali regole l' 'AIDS' cesserà di
esistere. L'AIDS deve essere smascherato per evitare la sua perpetuazione e
smetterla di trasformare la gente etichettata come 'malata di AIDS' in
clienti perenni dell'industria farmaceutica. Le deficienze immunologiche ed
energetiche e le 29 malattie mascherate col nome di 'AIDS' possono essere
spiegate da varie cause parziali e concomitanti

* La scoperta a cui ha contribuito, soprattutto, la dott.ssa Papadopulos e
la sua equipe: Stress Ossidativo dovuto ad agenti ossidanti (sperma,
nitriti, oppiacei, fattore VIII ...)

* La scoperta ha cui ha contribuito, soprattutto il dr. Krenmer: la terapia
Chemio-antibiotica attacca il mitocondrio (che smette di produrre la
produzione della molecola energetica fondamentale, ATP), e , specialmente il
genoma del DNA (che non ha meccanismi di autorigenerazione, cosicchè le
mutazioni accumulate sono trasmissibili direttamente dalla madre al figlio).

* Il contributo del dr. Haessig e della sua equipe : le reazioni di
Auto-immunizzazione provocate da stress persistente ( di origine
tossicologica, psicologica, nutrizionale, infettiva o traumatia), che
portano alla formazione di anticorpi contro una particolare proteina dei
tessuti che provoca una reazione positiva a quello che viene chiamato "test
dell'anticorpo HIV" .

* Il contributo dovuto soprattutto al dr. Duesberg e ai suoi seguaci: la
causa è la droga.

Questi contributi mostrano come tutti i trattamenti ufficiali, cosiddetti
antivirali, siano un fattore determinante sulla relazione morte-AIDS .
Sebbene esistano differenti scuole di dissidenza, analisti e critici sulla
causa dell'AIDS, essi collaborano strettamente sui seguenti principi.
L'ipotesi ufficiale HIV=AIDS (=morte)è completamente erronea. I trattamenti
usati ufficialmente sono velenosi, portano alla morte e devono essere
immediatamente fermati.I cosiddetti "Linfociti T4 non espletano la funzione
che gli è stata attribuita e il loro livello nel sangue non è significativo.
Bisogna smettere di misurare il livello delle cellule 'T4' perché è
distruttivo psicologicamente. La PCR ( reazione a catena della Polimerasi )
viene usata in maniera completamente errata per misurare quello che loro
chiamano ' carico virale', per applicare l'etichetta di 'sieropositivo' e
giustificare l'introduzione dei pericolosi inibitori della proteasi. Quest'
uso della PCR e i maldefiniti 'test dell'AIDS', che non hanno la minima
credibilità, devono essere banditi.
Le organizzazioni International Coordinating Bodies, Continuum (Gran
Bretagna), C.O.B.R.A. (Spagna), ASINO-HIV (Colombia), MUM (Germania)
organizzano nel 98 a Ginevra la XII Conferenza Internazionale sull' AIDS,
per cominciare a demolire l' 'AIDS' sotto l'attenzione dei mass media di
tutto il mondo , che sino adesso sono sembrati più Gazzette Ufficiali dello
Stato (o degli interessi costituiti del sistema) piuttosto che canali
informativi ispirati al pluralismo.