PER ME E' OK....SE HAI PROBLEMI DI IMPAGINAZIONE AL LIMITE PUOI FARE =0D=0A=
UN "FISCHIO"....POI SEI RIUSCITA A CONTATTARE TRIA ? =0D=0AA PRESTO=0D=0A=
=0D=0A=0D=0A> Poich=E8 lanotte porta consiglio....ho aggiunto qulche altr=
opensiero che=0D=0A fa=0D=0A> riferimento alle esperienze che proponiamo(=
Slatich e MIDA)=0D=0A> Saluti a tutti=0D=0A> ----- Original Message -----=
=0D=0A> From: "Ottavio Mariateresa" <drqpot@???>=0D=0A> To: <forumgenz=
ano@???>=0D=0A> Sent: Sunday, October 20, 2002 10:32 PM=0D=0A> =
Subject: Re: [Forumgenzano] Per Campagna Acqua=0D=0A> =0D=0A> =0D=0A> > H=
o povato ad integrare il documento inviatomi che gi=E0 conoscevo e ch=0D=0A=
e=0D=0A> > condivido in=0D=0A> > pieno, con una parte pi=F9 generale adat=
ta alla comunicazione con gli=0D=0A> > allievi.=0D=0A(mi sono rifatta anc=
he al documento internazionale sull'acqua)=0D=0A> > Verificate se il test=
o vi sembra organico e chiaro.Ora sono un po' s=0D=0Atanca=0D=0A> e=0D=0A=
> > non riesco a migliorarlo.Ci possiamo=0D=0A> > ancora lavorare on-=0D=0A=
line per definire la stesura conclusiva da distribuire=0D=0A> > in sede =
di=0D=0A> > mostra fotografica e di MIDA o, addirittura da allegare all'i=
nvito d=0D=0Ael=0D=0A> > Comune a partecipare all'iniziativa da noi solle=
citata.=0D=0A> > Ci risentiamo presto=0D=0A> > =
Maria=0D=0Ateresa=0D=0A> > ----- Ori=
ginal Message -----=0D=0A> > From: "Viti Emiliano" <eviti@???>=0D=0A=
> > To: "Forum Genzano" <forumgenzano@???>=0D=0A> > Sent: Frida=
y, October 18, 2002 12:55 PM=0D=0A> > Subject: [Forumgenzano] Per Campagn=
a Acqua=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> > > A Maria Teresa: ti invio quel docume=
nto sull'acqua distribuito nel=0D=0A corso=0D=0A> > > dell'iniziativa sul=
la casa ecologica...vedi cosa te ne pare e se s=0D=0Ai pu=F2=0D=0A> > > d=
istribuire=0D=0A> > >=0D=0A> >=0D=0A> > =
ACQUA , BENE COMUNE=0D=0A> > DELL'UMANITA'?=0D=0A> >=0D=0A>=
>=0D=0A> > L'acqua =E9 fonte di vita insostituibile per l'ecosistema .E'=
un bene =0D=0Avitale=0D=0A> > che appartiene a tutti gli abitanti della =
Terra dal quale dipende l=0D=0Aa=0D=0A> salute=0D=0A> > individuale e co=
llettiva .L'agricoltura, l'industria e la vita domes=0D=0Atica=0D=0A> > s=
ono profondamente legate alla risorsa "acqua".=0D=0A> > Oggi pi=F9 che ma=
i, i cambiamenti climatici , l'uso non sostenibile de=0D=0Alle=0D=0A> > r=
isorse naturali da parte dell'uomo e l'attuale sistema di produzion=0D=0A=
e=0D=0A> > pongono il problema acqua oltre che in termini qualitativi anc=
he in=0D=0A> termini=0D=0A> > quantitativi .=0D=0A> > Le risorse , compre=
sa quella idrica, sono distribuite sul pianeta in=0D=0A modo=0D=0A> > ine=
guale mentre l'accesso all'acqua potabile, in particolare, dovreb=0D=0Abe=
=0D=0A> > essere un diritto umano e sociale da garantire sia nella quanti=
t=E0 ch=0D=0Ae=0D=0A> nella=0D=0A> > qualit=E0 per la vita e per le attiv=
it=E0 economiche di ogni comunit=E0.=0D=0A> > Gi=E0 nel 1995 Ismail Serag=
eldin, vicepresidente della Banca Mondiale=0D=0A> sostenne=0D=0A> > che: =
"Nel prossimo secolo le guerre scoppieranno per l'acqua, non pe=0D=0Ar il=
=0D=0A> > petrolio o per motivi politici". Infatti, gi=E0 da qualche anno=
stiamo=0D=0A> > assistendo, in varie zone del mondo, a tensioni tra Stat=
i per lo=0D=0A> > sfruttamento di fonti di approvvigionamento comuni. Sen=
za dimenticar=0D=0Ae=0D=0A> tutte=0D=0A> > quelle lotte interne generate =
dalla povert=E0 in cui le popolazioni si=0D=0A> trovano=0D=0A> > a causa =
della penuria d'acqua o di una sua non equa distribuzione tr=0D=0Aa le=0D=
=0A> > classi sociali.=0D=0A> > Insomma, l'acqua sta diventando un bene p=
er pochi. Basti pensare che=0D=0A 1=0D=0A> > miliardo e 400 milioni di pe=
rsone nel mondo non hanno accesso all'ac=0D=0Aqua=0D=0A> > potabile, ment=
re per pi=F9 di 2 miliardi la qualit=E0 dell' acqua lascia=0D=0A a=0D=0A>=
> desiderare. Inoltre, si stima che 200 milioni di bambini muoiono ogn=0D=
=0Ai anno=0D=0A> a=0D=0A> > seguito del consumo di acqua insalubre e per =
le cattive condizioni=0D=0A> sanitarie=0D=0A> > che ne derivano. E' evide=
nte che =E8 in atto un processo di mercificaz=0D=0Aione=0D=0A> che=0D=0A>=
> sta trasformando l'acqua da bene patrimoniale dell' umanit=E0 e bisogn=
=0D=0Ao=0D=0A> umano=0D=0A> > di base a un "prodotto" di lusso su cui luc=
rare profitti. Il busines=0D=0As=0D=0A> > dell'acqua, su cui si sono cata=
pultate molte delle pi=F9 grandi=0D=0A> multinazionali=0D=0A> > mondiali =
(vedi Danone e Nestl=E8), si sta allargando velocissimamente=0D=0A> > gua=
dagnando fette strategiche del mercato mondiale. In Italia, nell'=0D=0Aul=
timo=0D=0A> > decennio la produzione nazionale di acque minerali =E8 pass=
ata da 6.10=0D=0A0=0D=0A> > milioni di litri a 9.150, per un giro d'affar=
i totale di circa 4.500=0D=0A> > miliardi di lire l'anno (va ricordato, i=
noltre, che la pubblicit=E0 pe=0D=0Ar=0D=0A> > l'acqua minerale in Italia=
=E8 al secondo posto di investimenti). Anda=0D=0Amento=0D=0A> > che rifl=
ette come ormai anche nel pi=F9 semplice gesto quotidiano, com=0D=0Ae ber=
e=0D=0A> > un bicchiere d'acqua, abbiamo introiettato i messaggi di un pe=
nsiero=0D=0A> > consumista omologante dove anche una merce voluttuaria co=
me l'acqua=0D=0A> minerale=0D=0A> > viene percepita come un bene necessar=
io. Anche in materia di gestion=0D=0Ae=0D=0A> > dell'acqua le multinazion=
ali hanno fiutato l' odore di un grande bus=0D=0Ainess=0D=0A> e=0D=0A> > =
gi=E0 stanno facendo i conti con il fenomeno di abdicazione delle stru=0D=
=0Atture=0D=0A> > pubbliche in favore di soggetti privati.=0D=0A> > In Eu=
ropa il processo di privatizzazione per la gestione dei servizi=0D=0A> id=
rici=0D=0A> > rispetto alla gestione pubblica non sembra, per=F2, dare i =
risultati s=0D=0Aperati=0D=0A> > aprendo delle contraddizioni:=0D=0A> > =
In Inghilterra e nel Galles, l'obiettivo della profittabilit=E0 =E8 sta=0D=
=0Ato=0D=0A> > raggiunto a scapito dei consumatori e della qualit=E0 del =
servizio;=0D=0A> > In Francia, con il caso Grenoble, si =E8 passati dalla=
privatizzazione=0D=0A alla=0D=0A> > rimunicipalizzazione e in generale s=
ono stati individuati ricorrenti=0D=0A> > irregolarit=E0, quali restrizio=
ni della concorrenza, scarsa trasparenz=0D=0Aa,=0D=0A> > aumenti tariffar=
i, rapporti impari tra autorit=E0 locali e gestori,=0D=0A> > corruzione. =
In Germania i gestori dei servizi idrici si oppongono al=0D=0Ala=0D=0A> >=
liberalizzazione nel settore idrico, preoccupati della eventuale=0D=0A> =
diminuzione=0D=0A> > della qualit=E0 del servizio.=0D=0A> > In Italia pro=
prio in questa fase, con l'applicazione della legge Gal=0D=0Ali e=0D=0A> =
con=0D=0A> > l'art.35 della finanziaria, sta partendo la trasformazione d=
elle azi=0D=0Aende=0D=0A> > speciali e dei consorzi pubblici in societ=E0=
di capitali sancendo un=0D=0A> > passaggio grave e irreversibile verso l=
a privatizzazione dei servizi=0D=0A> > pubblici locali.=0D=0A> > Sul nost=
ro pianeta ci sono ancore troppe guerre legate all'acqua per=0D=0Ach=E9=0D=
=0A> > molti Stati continuano a usare l'acqua come strumento a supporto d=
ei=0D=0A loro=0D=0A> > interessi strategici di tipo geo-=0D=0Aeconomico, =
al fine di acquisire un potere=0D=0A> > egemonico su territori circonstan=
ti.=0D=0A> L'acqua,invece, dovrebbe appartenere a tutti non solo per i bi=
sogni vi=0D=0Atali=0D=0A> dell'individuo ma anche per il rapporto che egl=
i ha con essa in situaz=0D=0Aioni=0D=0A> di gioco, di sogno, o in contest=
i vissuti cittadini e naturali. La mos=0D=0Atra=0D=0A> fotografica di Sla=
tich ne =E8 una testimonianza.=0D=0A> Il Genzano Social Forum ,quindi,r=
itenendo che sia compito della soci=0D=0Aet=E0,=0D=0A> nel suo=0D=0A> co=
mplesso e ai diversi livelli di organizzazione sociale, garantire i=0D=0A=
l=0D=0A> diritto di accesso alle risorse senza discriminazioni di razza,=
sesso=0D=0A,=0D=0A> religione, reddito o classe sociale;credendo che si=
a importante attiv=0D=0Aare=0D=0A> campagne di educazione=0D=0A> ambient=
ale nelle scuole e di auto-educazione popolare per iniziare ad=0D=0A> ap=
plicare la regola delle 5 R :=0D=0A> Rispett=
a -Ripensa - Riduci - Riusa -=0D=0A Ricicla=0D=0A> al fine di non diment=
icare come gi=E0 dai comportamenti quotidiani e da=0D=0Agli=0D=0A> stili=
di vita si pu=F2 iniziare ad esprimere il proprio dissenso per le=0D=0A>=
scelte=0D=0A> in atto , propone iniziative che riescano ad unire divers=
e sfere da q=0D=0Auella=0D=0A> culturale a quella ambientale, da quella =
lavorativa a quella dei diri=0D=0Atti.=0D=0A> La mostra itinerante M.I.D=
.A.propone esperienze che vanno in questa=0D=0A> direzione.=0D=0A> E' no=
stra ferma convinzione che sia importante creare nuove forme di=0D=0A> de=
mocrazia partecipativa perch=E9 i=0D=0A> cittadini non solo debbano esser=
e al centro del processo decisionale, =0D=0Ama=0D=0A> siano partecipi de=
lla gestione e dell'uso consapevole delle risorse e=0D=0A,=0D=0A> nello s=
pecifico,dell'acqua .=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> > il Genzano Social Forum=0D=
=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A=
> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A>=
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> =
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=
=0D=0A> >=0D=0A> > :=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> =
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=
=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=
=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A=
> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A>=
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> =
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=
=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=
=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A=
> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A>=
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> =
>=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=
=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> >=0D=
=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> > > Dopo il nulla di fatto del summit di Johannesb=
urg, che aveva come =0D=0Ascopo=0D=0A> > > quello di ridiscutere il siste=
ma di produzione attuale in rapporto=0D=0A con=0D=0A> l'=0D=0A> > > ambie=
nte, si fa sempre pi=F9 allarmante la crisi che attraversa la n=0D=0Aostr=
a=0D=0A> > > societ=E0 in tutte le sue articolazioni.=0D=0A> > > I potent=
i della terra hanno dato ancora prova che alle leggi del m=0D=0Aercato=0D=
=0A> > > globale non pu=F2 essere anteposto alcun diritto dei popoli a vi=
vere=0D=0A in un=0D=0A> > > ambiente pi=F9 sano e che quindi la ricerca d=
el cos=EC detto sviluppo=0D=0A> > > "sostenibile" sia solo una chimera o =
una mistificazione gettata in=0D=0A pasto=0D=0A> > ai=0D=0A> > > media pe=
r dire che anche loro sono portatori di buoni propositi.=0D=0A> > > Il ca=
so dell'acqua e delle risorse idriche mondiali in questo sens=0D=0Ao =E8=0D=
=0A> > > emblematico. > >=0D=0A> > > GENZANO SOCIAL FORUM=0D=0A> > > Asse=
mblea tutti i mercoled=EC alle ore 19 presso la Casa delle=0D=0A> Associa=
zioni=0D=0A> > > Via Tevere, 10 Genzano di Roma=0D=0A> > >
http://web.tis=
cali.it/GenzanoSF=0D=0A> > > genzanosf@???=0D=0A> > >=0D=0A> > >=0D=
=0A> > > _______________________________________________=0D=0A> > > Forum=
genzano mailing list=0D=0A> > > Forumgenzano@???=0D=0A> > > htt=
p://
www.inventati.org/mailman/listinfo/forumgenzano=0D=0A> > >=0D=0A> >=0D=
=0A> >=0D=0A> >=0D=0A> > _______________________________________________=0D=
=0A> > Forumgenzano mailing list=0D=0A> > Forumgenzano@???=0D=0A=
> > http://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumgenzano=0D=0A> >=0D=0A=
> =0D=0A> _______________________________________________=0D=0A> Forumgen=
zano mailing list=0D=0A> Forumgenzano@???=0D=0A>
http://www.inv=
entati.org/mailman/listinfo/forumgenzano=0D=0A>
