[Lecce-sf] resoconto riunione del 17.10.02 a Borgagne

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RESOCONTO RIUNIONE DEL 17.10.02 A BORGAGNE

Si è riunito a Borgagne in data 17 ottobre 2002 il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI MELENDUGNO; alla riunione hanno preso parte alcuni esponenti del mondo politico e culturale locale, che hanno dichiarato il loro interesse alla vicenda dei sette progetti riguardanti i nuovi insediamenti turistico alberghieri nelle marine di Melendugno.

E stata ribadita limpostazione di contestare tutti e sette i progetti in quanto in contrasto con le norme del P.R.G. approvato da pochi mesi, P.R.G. che già la Regione Puglia aveva ridimensionato in materia di insediamenti turistici in quanto sovradimensionato rispetto ad un territorio già fortemente antropizzato, ma che comunque conserva ancora apprezzabili valori ambientali e paesaggistici.

Si è deciso di coinvolgere altri soggetti, come lUniversità, la Provincia, gli Ordini professionali, che dovrebbero essere sensibili a tematiche come quelle affrontate dal Comitato e alla battaglia per impedire una ulteriore devastazione del territorio di Melendugno e per affermare una idea differente di sviluppo turistico,

Il Prof. Santoro si impegnato a formulare una lettera che, con le opportune variazioni, sarà inviata ai soggetti sopraindicati.

Su proposta del Prof. Santoro, si è deciso di fare un manifesto che dovrebbe essere pronto domani, lunedì, e quindi affisso a Melendugno e nelle marine.

Larch. Stomeo insieme con Vinicio De Vito si sono impegnati a produrre un volantino contenente una esposizione dettagliata ma comprensibile dei progetti presentati, da dare a Melendugno, preferibilmente nel corso di un comizio che i compagni di Borgagne si occupano di prenotare.

E stato, altresì individuato quale portavoce in questa Conferenza MATTEO PEDONE di Melendugno. Questa sostituzione si è resa necessaria in quanto Luca Ruberti, precedente portavoce, dovrà trasferirsi per motivi di studio e quindi non potrà garantire la sua presenza in tutte le fasi di questa vicenda; Luca è stato sostituito con un compagno di Melendugno anche per evitare la facile polemica messa in atto dallAssessore di Melendugno, secondo il quale il Comitato non ha nulla a che fare con i cittadini di Melendugno.

Melendugno, 18.10.02

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RESOCONTO RIUNIONE DEL 17.10.02 A BORGAGNE
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Si è riunito  a Borgagne in data 17 ottobre 2002 il COMITATO PER LA DIFESA DELLE MARINE DI  MELENDUGNO; alla  riunione hanno preso parte alcuni esponenti del mondo politico e culturale locale,  che hanno dichiarato il loro interesse alla vicenda dei sette progetti riguardanti i nuovi insediamenti turistico alberghieri nelle marine di Melendugno.
E stata ribadita limpostazione di contestare tutti e sette i progetti in quanto in contrasto con le norme del P.R.G. approvato da pochi mesi, P.R.G. che già la Regione Puglia aveva ridimensionato in materia di insediamenti turistici in quanto sovradimensionato rispetto ad un territorio  già fortemente antropizzato, ma che comunque  conserva ancora apprezzabili valori ambientali e paesaggistici.
Si è deciso di coinvolgere altri soggetti, come lUniversità, la Provincia, gli Ordini professionali,  che dovrebbero essere sensibili a tematiche come quelle affrontate dal Comitato  e alla battaglia per impedire una ulteriore devastazione del territorio di Melendugno e per affermare una idea differente di sviluppo turistico,
Il Prof. Santoro si impegnato a formulare una lettera che, con le opportune variazioni, sarà inviata ai soggetti sopraindicati.<o:p></o:p>
Su proposta del Prof. Santoro, si è deciso di fare un manifesto che dovrebbe essere pronto domani, lunedì, e quindi affisso a Melendugno e nelle marine.<o:p></o:p>
Larch. Stomeo  insieme con Vinicio De Vito si sono impegnati a produrre un volantino contenente una esposizione dettagliata ma comprensibile dei progetti  presentati,  da dare a Melendugno, preferibilmente nel corso di un comizio che i compagni di Borgagne si occupano di prenotare.<o:p></o:p>
E stato, altresì individuato quale portavoce in questa Conferenza MATTEO PEDONE  di Melendugno. Questa sostituzione si è resa necessaria in quanto Luca Ruberti, precedente portavoce, dovrà trasferirsi per motivi di studio e quindi non potrà garantire la sua presenza in tutte le fasi di questa vicenda; Luca è stato sostituito con un compagno di Melendugno anche per evitare la facile polemica messa in atto dallAssessore di Melendugno, secondo il quale il Comitato non ha nulla a che  fare con i cittadini di Melendugno.<o:p></o:p>
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Melendugno, 18.10.02<o:p></o:p>
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