[Cerchio] Ancora non sono entrati in Italia e gia' rompono i…

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Aihe: [Cerchio] Ancora non sono entrati in Italia e gia' rompono i coglioni.
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ROMA - Indiscrezioni, conferme, e poi una girandola di smentite. Ormai =
=E8 un giallo la richiesta dei Savoia al governo di una serie di =
"benefit" in vista dell'ormai prossimo rientro in Italia.

Tutto inizia nel tardo pomeriggio. Da Palazzo Chigi filtra la notizia =
sulle richieste che la ex famiglia reale avrebbe fatto pervenire =
all'esecutivo. E' il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, =
Gianni Letta, a riferire che si va dalla scorta all'auto di servizio con =
autista e, in certi casi, alla possibilit=E0 di usare addirittura un =
aereo di Stato. Una serie di "benefit", dunque, che Vittorio Emanuele =
considererebbe come un "parziale risarcimento" per i torti subiti, e che =
secondo l'opinione della ex famiglia reale sarebbe semplicemente la =
restituzione di ci=F2 che =E8 stato sottratto alla dinastia dopo il =
referendum su monarchia e Repubblica del 1946.

Visto che sulla questione =E8 pendente una causa con lo Stato italiano =
presso la Corte dell'Aja, insistono le indiscrezioni filtrate da Palazzo =
Chigi, il premier Silvio Berlusconi avrebbe invitato i ministri ad =
"aspettare l'esito della causa" prima di "decidere cosa fare". Per=F2 lo =
stesso presidente del Consiglio sarebbe apparso assai perplesso sulle =
richieste, tanto da commentare: "Mi sembra un po' esagerato...".

Poco dopo si apprende dal titolare dei rapporti con il Parlamento, Carlo =
Giovanardi, che della questione si =E8 effettivamente parlato =
nell'odierno consiglio dei Ministri, e che il problema sollevato dai =
Savoia riguarderebbe appunto la causa pendente alla Corte di Giustizia =
dell'Aja.

E' a questo punto che monta la reazione del mondo politico, a dir poco =
scandalizzato. Esponenti di entrambi gli schieramenti respingono quelle =
che vengono definite "assurde e sconcertanti pretese".

Dalla diffusione della notizia passano almeno tre ore prima che arrivi =
la smentita: "Non abbiamo mai, mai e mai chiesto niente al governo - =
dice Emanuele Filiberto - n=E9 la restituzione di beni n=E9 ancor meno =
un aereo di servizio" . E analoga smentita viene dettata alle agenzie da =
Marina Doria e dallo studio legale che cura gli interessi della ex =
famiglia reale.

E' a questo punto che arriva anche la marcia indietro del governo, che =
sempre con il ministro Giovanardi dice che "non =E8 mai pervenuta, n=E9 =
formalmente n=E9 informalmente, alcuna richiesta di benefit da parte =
della famiglia Savoia al governo italiano". Secondo Giovanardi "nessuno =
nel Consiglio dei ministri ha parlato oggi di benefit", ma sarebbe stato =
solo annunciato che nei prossimi giorni verr=E0 promulgata la legge =
costituzionale per il rientro dei Savoia in Italia. "E' stato cos=EC =
ricordato ai ministri - conclude il ministro - che nella prossima =
riunione dovranno essere affrontati alcuni problemi relativi al rientro =
stesso".

Sono state dunque ore febbrili, dopo le quali, malgrado le smentite =
appena citate, resta l'impressione che la storia dei benefit resti un =
vero e proprio giallo. Di certo la vicenda rischia di accompagnare con =
infinite polemiche il rientro degli eredi maschi di casa Savoia, per il =
quale i tempi sono ormai stretti.

Il 15 ottobre la Cassazione ha informato che non sono state depositate =
le firme per il referendum contro il rientro, una possibilit=E0 prevista =
dalla Costituzione entro 90 giorni dall'approvazione definitiva del =
Parlamento delle legge di modifica costituzionale. Quindi manca solo la =
promulgazione della legge da parte di Ciampi (che ha 30 giorni di tempo =
ma pu=F2 farlo molto prima) e i successivi 15 giorni per la =
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Nel peggiore dei casi, quindi, =
ci vorr=E0 meno di un mese e mezzo.

(18 ottobre 2002)=20


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Ufficiale. Nel peggiore dei casi, quindi, ci vorr=E0 meno di un mese e=20
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