ieri 3 unita' cicliche sono partite in perlustrazione appenninica per
vedere coi loro occhi e sentire con le loro gambe e polmoni la
consistenza della trasferta bo-fi.
Nelle 2000 mail scaricate oggi sono state in proposito scritte ancora
tante cose belle e edificanti ma leggerle tutte in 5 minuti mette in
stato un po' confusionale.
La strada che è stata fatta è la stessa raccontata da espy e il suo
resoconto è assai fedele (non se ne dubitava ovviamente, ma espy
continua a eludere la domanda fondamentale: l'ha fatto con macchina a
pedali o con macchina con motore a combustione interna?).
Impressioni e cronaca:
- le pendenze non sono mai davvero proibitive (per un confronto da molti
conosciuto: non superano certo quella del passo dei giovi), ma sono
salite piuttosto lunghe (molto più lunghe dei giovi). E poi da bologna è
falsopiano bastardo o salitelle: si sale quasi sempre. Quindi si
preannnuncia una bella pedalata piuttosto impegnativa;
- trovare da dormire a castiglione dei pepoli, o lì vicino, è secondo le
3 unita' cicliche, la soluzione migliore: a castiglione dei pepoli ci si
arriva un po' stanchi, ma dalla piazza c'è un'ottima vista sulla vallata;
- dispiace per i sanculotti di cui parlava il fish: se avessero dormito
bene la sera prima e goduto di splendide viste su vallate, avrebbero
preso la bastiglia accusando minori perdite e magari la storia sarebbe
alla fine andata anche meglio. E poi la storia insegna che le battaglie
si vincono anche con una buona logistica;
- dormire all'addiaccio sembra piuttosto folle. Ieri verso le 18 c'era
un ventaccio gelido mica da ridere, chissa' in novembre;
- dopo castiglione c'è ancora un po' di salita. Per arrivare al valico
della crocetta (il culmine) c'è ancora un bello strappetto (2,5 km) ma
alla mattina, freschi freschi si può fare (al limite anche spingendo se
uno non ce la fa proprio);
- se qualcuno volesse arrivare in treno potrebbe scendere alla stazione
di s. benedetto - castiglione (in realta' è un 15 km prima di
castiglione, da fare in salita, ma uno si evita i 40 e rotti km prima
per arrivare da bologna). Si possono prevedere traine di ciclisti scelti
- tipo cani da slitta - dalla stazione a castiglione per fare ascendere
gli ultimi.
- le unita' cicliche sono passate alla camera del lavoro di castiglione
alla ricerca di una magione, chiedendo ai pensionati dello SPI se fanno
saltare fuori qualche cosa per il dolce sonno. Battere questa strada [],
quella dell'addiaccio [] o altro []? (barrare la casella che interessa);
- all'imbrunire vengono accesi i camini: profumo di legna, cinghiale,
funghi, castagne. Le unità cicliche hanno una stretta al cuore
- al valico della crocetta (817 m s.l.m. - da lì a barberino del mugello
tutta discesa) le unita' cicliche si sono messe le maglie della salute
asciutte e sono tornate indietro perchè l'ora era tarda e c'era il treno
da prendere: giù fino alla stazione di vernio (versante toscano) sulla
strada che non è previsto di fare visto che non passa da barberino del
mugello, la stazione non è stata vista e così le unita' cicliche sono
dovute tornare indietro in salita per 4 km. Le maglie della salute erano
di nuovo bagnate.
