[RSF] resoconto urgente da Nella Ginatempo

Autor: Nella Ginatempo
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Assumpte: [RSF] resoconto urgente da Nella Ginatempo

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Resoconto dell'incontro "INIZIATIVA COMUNE CONTRO LA GUERRA", =
organizzato da Bastaguerra-socialforum (Coordinamento nazionale per il =
Forum Sociale Europeo),allargato a tutte le reti pacifiste- Roma 21 =
settembre 2002, presso l'ARCI di Via Goito.

All'incontro hanno partecipato le seguenti associazioni:

ACTIONFORPEACE,ARCI,ASSOPACE,ATTAC,AKAMATA(quotidianogiapponese),APRILE(r=
ivista),ALTRAGRICOLTURA,BEATI COSTRUTTORI DI PACE, BERRETTI BIANCHI, =
COBAS, COBAS-SCUOLA, SinCOBAS, CONVENZIONE DONNE CONTRO LE GUERRE, =
CAMPAGNA ANTIGUERRAGRECIA, DISOBBEDIENTI ROMA, DONNE IN NERO, =
EMERGENCYROMA, FIOM, FORUMAMBIENTALISTA, FORUM III SETTORE, GIOVANI =
COMUNISTI, GUERRA=A7PACE (rivista), LILLIPUT, MARCIAMONDIALE DELLE =
DONNE, MEGACHIP,RETE PER LA GLOBALIZZAZIONE DEI DIRITTI, SEGRETERIA SEN. =
DISIENA per il COMITATO CONTRO LA GUERRA ALL'IRAQ, P.R.C E FORUMDONNE =
del PRC.(on.DEIANA), SOCIALISMO2000, SOCIALFORUM di BRESCIA, di =
CORREGGIO, di FIRENZE, di GENOVA, di MILANO, di ROMA, TAVOLA PER LA =
PACE, TERRANUOVA, UNPONTEPER.

Piu' BASTAGUERRA NAZIONALE E DI ROMA.

I soggetti presenti partecipano quasi tutti al Coordinamento per il =
Forum Sociale Europeo e condividono le iniziative di mobilitazione =
contro la guerra, gi=E0 proposte nella riunione del 15 a Firenze

Il carattere della riunione =E8 stato molto operativo dal momento che i =
soggetti presenti condividono pienamente l'obiettivo politico comune =
(unirsi contro la guerra) e aderiscono quasi tutti all'appello europeo =
per la mobilitazione contro la guerra in Iraq (qui sotto di seguito =
incollato).

Si =E8 discusso su due punti: a) iniziative e proposte contro la guerra =
in Iraq;

b) possibilit=E0 di realizzare una rete stabile di coordinamento tra i =
soggetti presenti ed altri comunque interessati a condividere l'impegno =
contro la guerra in modo pi=F9 continuativo.

Circa il punto a) si =E8 deciso di partecipare e di organizzare assieme =
l'iniziativa "mille piazze d'Italia contro la guerra" per il 5 ottobre, =
garantendo un coordinamento locale delle iniziative comuni in ore luoghi =
e modalit=E0 da definire con incontri che verranno appositamente =
organizzati.

Si =E8 inoltre deciso che si dar=E0 il massimo impegno per la riuscita =
della grande manifestazione europea di Firenze del 9 novembre che =
costituisce la prima manifestazione continentale contro la guerra dopo =
gli anni '70 e '80.

La discussione politica ha segnalato la necessit=E0 di considerare la =
guerra all'Iraq come parte della guerra infinita, ( come ne sono parte =
l'Afghanistan e la Palestina) e dunque di collegare le iniziative =
politiche e di protesta ad una generale opposizione contro la guerra =
globale e per la fuoruscita dell'Italia dalla guerra e dalle scelte che =
ne conseguono ( vedi l'invio dei mille alpini in Afghanistan a =
sostituzione del contingente britannico che andrebbe in Iraq). E' stato =
ribadito che lo slogan proposto "No alla guerra, con o senza l'ONU" =
rappresenta largamente la coscienza diffusa nel movimento e nelle reti =
pacifiste : che cio=E8 questa guerra all'Iraq =E8 il prodotto di scelte =
di predominio e di guerra unilaterale da parte degli USA ( e dei suoi =
alleati ) per il petrolio e non solo, ma che sussiste il rischio che =
l'Onu possa offrire una qualche legittimazione o ultimatum volto non a =
scongiurare bens=EC a giustificare la guerra, a causa delle inaudite =
pressioni operate dagli USA sia sull'Onu che su tutti gli Stati . Si =
ribadisce perci=F2 la necessit=E0. di opporsi alla guerra nel paese e in =
Parlamento anche qualora fosse un intervento autorizzato dall'ONU o in =
qualunque modo giustificato. La discussione sulle iniziative immediate =
contro la guerra si =E8 estesa anche ad altre proposte che allargano il =
raggio delle azioni.=20

- Si =E8 proposto di dare allo sciopero generale del 18 ottobre un forte =
significato di opposizione alla guerra e di collegare le tematiche =
sindacali al No alle spese militari per riconvertirle in spese sociali, =
anche in vista della finanziaria.

- Si =E8 proposto di rilanciare l'iniziativa di lotta e solidariet=E0 =
per la Palestina, tenendo conto dell'aggravarsi della situazione gi=E0 =
drammatica dei territori dell'ANP gi=E0 occupati e bombardati da =
Israele.

a.. E' stata segnalata la necessit=E0 di organizzare una =
manifestazione nazionale contro la guerra a Roma, specialmente qualora =
la situazione precipitasse in Iraq coi bombardamenti e la messa in =
pratica della guerra preventiva ("vedi dottrina Bush").

b.. Alcuni interventi hanno segnalato la necessit=E0 di protestare a =
Roma presso le sedi della ambasciata U.S.A.- davanti a cui si =E8 =
proposto di fare un sit-in permanente a staffetta- e del Ministero della =
Difesa (ridenominato della Guerra).

c.. -E' stato proposto di organizzare una presenza significativa al =
corteo del 28 settembre di Rifondazione a Roma che =E8 dedicato al NO =
alla guerra e che si svolge in contemporanea con la manifestazione =
nazionale a Londra contro la guerra lanciata dalle Trade Unions; ci=F2 =
anche con l'eventuale allestimento di una Tenda per la Pace a piazza del =
Popolo.

d.. -Alcuni interventi hanno proposto di organizzare iniziative di =
protesta attorno alle basi militari e ai "luoghi di guerra" come le =
fabbriche degli armamenti. Ad esempio il Genova social forum propone una =
marcia, nel periodo subito precedente il Forum europeo di Firenze, che =
tocchi alcuni luoghi di guerra significativi nel Nord del paese fino a =
Firenze . La base militare di Camp Darby =E8 stata proposta come uno dei =
luoghi di una protesta nonviolenta.

e.. -Sono state proposte campagne di boicottaggio contro l'economia di =
guerra, azioni di disobbedienza civile e iniziative permanenti di =
controinformazione attraverso le Tende per la Pace, il coinvolgimento =
delle scuole, degli insegnanti e del movimento degli studenti.

f.. -E' stato proposto di costituire i corpi civili di pace , come =
strumenti della azione comune dei pacifisti.

Circa il secondo punto si =E8 espressa la volont=E0 collettiva di =
mettersi in rete e avviare un percorso comune per una CONVENZIONE CONTRO =
LA GUERRA, che rispetti ogni singolarit=E0, senza imporre nessuno stile =
linguaggio o azione che non sia concordata e ferma restando l'autonomia =
di creativit=E0 e di percorso di ciascuna associazione. Si =E8 espressa =
la volont=E0 di allargare questo percorso comune, invitando =
espressamente a farne parte i soggetti presenti e attivi della societ=E0 =
civile che vogliano condividere l'impegno continuativo del No alla =
Guerra. A questo fine si =E8 deciso di attivare incontri e scambi con =
Pax Cristi, Emergency, la CGIL, il gruppo Abele di Don Ciotti, Nigrizia =
di padre Zanotelli ,"il movimento dei girotondi", le Sentinelle di pace =
ed altri, poich=E9 il percorso =E8 aperto.

In conclusione si =E8 deciso, dati i tempi rapidi delle decisioni in =
Parlamento e poich=E9 Berlusconi riferisce alle Camere il 25 settembre =
sulla posizione del governo circa la guerra in Iraq, di indire una =
Conferenza stampa a piazza Montecitorio in contemporanea con la seduta =
alla Camera, per dare un segno di protesta da parte di questa =
costituenda Convenzione e riferire alla stampa quanto gi=E0 deciso. La =
Conferenza Stampa viene affidata organizzativamente al gruppo =
Bastaguerra che a nome dei partecipanti alla riunione e del =
Coordinamento per il ForumSociale Europeo, riporter=E0 le posizioni =
comuni e le decisioni assunte. La Conferenza stampa =E8 aperta anche =
alle reti che si =E8 deciso di coinvolgere e invitare per un percorso =
comune.

Nella Ginatempo, Roma 22 settembre.

Incollo qui di seguito l'appello europeo

>APPELLO CONTRO LA GUERRA IN IRAQ
>UNA GRANDE MANIFESTAZIONE EUROPEA IL 9 NOVEMBRE A FIRENZE
>
>Mobilitazioni in tutta Italia il 5 ottobre
>
>L'appello che segue =E8 stato sottoscritto dalle organizzazioni e le =
reti che
>hanno partecipato alla riunione preparatoria del Forum Sociale Europeo =
che
>si =E8 tenuta a Bruxelles il 7 e 8 settembre, ed e' stato reso pubblico =
in
>molti paesi.
>
>Il Forum Sociale Europeo si terra' a Firenze dal 6 al 10 novembre =
prossimo.
>Sara' il primo incontro continentale di tutti i movimenti sociali che
>partecipano al processo di Porto Alegre e che si battono contro il
>neoliberismo, la guerra e il razzismo.
>
>Nel corso della riunione del Coordinamento italiano per il Forum =
Sociale
>Europeo, tenuta il 15 settembre a Firenze, l'appello e' stato =
rilanciato con
>l'individuazione del percorso di mobiltazioni in Italia.
>--------------------------
>
>APPELLO EUROPEO PER LA MOBILITAZIONE CONTRO LA GUERRA ALL'IRAQ
>
>A TUTTE LE CITTADINE E I CITTADINI EUROPEI E ALLE LORO RAPPRESENTANZE
>FERMIAMO INSIEME LA GUERRA ALL'IRAQ
>No alla guerra senza se e senza ma
>
>Non accettiamo questa guerra e non crediamo che sia inevitabile. C'=E8 =
una
>opposizione massiccia in ogni paese d'Europa, e in molti paesi sta
>cominciando la mobilitazione per la pace.
>
>Questa guerra sar=E0 una catastrofe innanzitutto per il popolo =
dell'Iraq e
>anche per i popoli del Medio Oriente. Sar=E0 una guerra senza soluzione =
che
>pu=F2 portare a un disastro globale.
>
>Coloro che dimostrano solidariet=E0 con il popolo iracheno non hanno =
ascolto
>alla Casa Bianca. Ma abbiamo la possibilit=E0 di influenzare i Governi
>europei - molti dei quali si oppongono a questa guerra.
>
>Facciamo appello a tutti i capi di Stato europei perch=E8 si dichiarino
>pubblicamente contro questa guerra in ogni caso, a prescindere dalle
>decisioni delle Nazioni Unite, e perch=E8 chiedano a George Bush di
>abbandonare i suoi piani di guerra.
>
>Crediamo che la guerra imminente renda il Forum Sociale Europeo un
>appuntamento ancora pi=F9 importante, e facciamo appello ai movimenti =
perch=E8
>moltiplichino il loro impegno alla partecipazione pi=F9 ampia al FSE a =
Firenze
>dal 6 al 10 di novembre, che sar=E0 una occasione unica per coordinare
>l'iniziativa europea contro la guerra e per dare vita a una grande
>mobilitazione.
>
>Facciamo appello alle cittadine, ai cittadini di Europa e alle loro
>rappresentanze di fare tutto il possibile per costruire il massimo di
>resistenza alla guerra. Manifestazioni di massa sono in programma in =
diversi
>paesi europei nelle prossime settimane. Chiediamo a tutti i movimenti =
in
>ogni paese europeo di seguire questo esempio.
>
>Insieme possiamo fermare questa guerra.
>
>Le reti e le organizzazioni che partecipano al Coordinamento Italiano =
per il
>FSE si impegnano a:
>
>- fare del FSE un momento fondamentale di mobiltazione europea contro =
la
>guerra, per la costruzione di una alternativa a una globalizzazione =
fondata
>sulla guerra, sulla devastazione, sul saccheggio e sulla violenza =
contro i
>popoli
>
>- realizzare una grandissima manifestazione europea contro la guerra il =
9
>novembre a Firenze durante il FSE
>
>- realizzare un percorso di iniziative unitarie locali, nazionali e
>internazionali, con manifestazioni in tutta Italia il 5 ottobre =
(invitando
>altre citta' europee a fare lo stesso)
>
>- realizzare tutte le azioni possibili per impedire, fermare e =
ostacolare la
>guerra, con forme e modi che saranno discussi nella riunione delle reti
>nazionali promossa da Bastaguerra il 21 settembre a Roma
>
>- fare appello a tutte le forze organizzate (e in particolare alle =
forze
>sindacali impegnate a preparare lo sciopero generale) a collegare
>strettamente le mobilitazioni in programma all'opposizione alla guerra =
e a
>lavorare in rete, confidando di poter andare verso una convenzione
>nazionale unitaria contro la guerra.
>
>
>---
>

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organizzato da Bastaguerra-socialforum (Coordinamento nazionale per il =
Forum=20
Sociale Europeo),allargato a tutte le reti pacifiste- Roma 21 settembre =
2002,=20
presso l'ARCI di Via Goito.

All'incontro hanno partecipato le seguenti =
associazioni:
<P=20
align=3Djustify>ACTIONFORPEACE,ARCI,ASSOPACE,ATTAC,AKAMATA(quotidianogiap=
ponese),APRILE(rivista),ALTRAGRICOLTURA,BEATI=20
COSTRUTTORI DI PACE, BERRETTI BIANCHI, COBAS, COBAS-SCUOLA, SinCOBAS,=20
CONVENZIONE DONNE CONTRO LE GUERRE, CAMPAGNA ANTIGUERRAGRECIA, =
DISOBBEDIENTI=20
ROMA, DONNE IN NERO, EMERGENCYROMA, FIOM, FORUMAMBIENTALISTA, FORUM III =
SETTORE,=20
GIOVANI COMUNISTI, GUERRA=A7PACE (rivista), LILLIPUT, MARCIAMONDIALE =
DELLE DONNE,=20
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COMITATO CONTRO LA GUERRA ALL'IRAQ, P.R.C E FORUMDONNE del =
PRC.(on.DEIANA),=20
SOCIALISMO2000, SOCIALFORUM di BRESCIA, di CORREGGIO, di FIRENZE, di =
GENOVA, di=20
MILANO, di ROMA, TAVOLA PER LA PACE, TERRANUOVA, UNPONTEPER.
Piu' BASTAGUERRA NAZIONALE E DI ROMA.
I soggetti presenti partecipano quasi tutti al =
Coordinamento=20
per il Forum Sociale Europeo e condividono le iniziative di =
mobilitazione contro=20
la guerra, gi=E0 proposte nella riunione del 15 a Firenze
Il carattere della riunione =E8 stato molto operativo =
dal momento=20
che i soggetti presenti condividono pienamente l'obiettivo politico =
comune=20
(unirsi contro la guerra) e aderiscono quasi tutti all'appello europeo =
per la=20
mobilitazione contro la guerra in Iraq (qui sotto di seguito =
incollato).
Si =E8 discusso su due punti: a) iniziative e =
proposte contro la=20
guerra in Iraq;
b) possibilit=E0 di realizzare una rete stabile di =
coordinamento=20
tra i soggetti presenti ed altri comunque interessati a condividere =
l'impegno=20
contro la guerra in modo pi=F9 continuativo.
Circa il punto a) si =E8 deciso di partecipare e di =
organizzare=20
assieme l'iniziativa "mille piazze d'Italia contro la guerra" per il 5 =
ottobre,=20
garantendo un coordinamento locale delle iniziative comuni in ore luoghi =
e=20
modalit=E0 da definire con incontri che verranno appositamente =
organizzati.
Si =E8 inoltre deciso che si dar=E0 il massimo =
impegno per la=20
riuscita della grande manifestazione europea di Firenze del 9 novembre =
che=20
costituisce la prima manifestazione continentale contro la guerra dopo =
gli anni=20
'70 e '80.
La discussione politica ha segnalato la necessit=E0 =
di=20
considerare la guerra all'Iraq come parte della guerra infinita, ( come =
ne sono=20
parte l'Afghanistan e la Palestina) e dunque di collegare le iniziative=20
politiche e di protesta ad una generale opposizione contro la guerra =
globale e=20
per la fuoruscita dell'Italia dalla guerra e dalle scelte che ne =
conseguono (=20
vedi l'invio dei mille alpini in Afghanistan a sostituzione del =
contingente=20
britannico che andrebbe in Iraq). E' stato ribadito che lo slogan =
proposto "No=20
alla guerra, con o senza l'ONU" rappresenta largamente la coscienza =
diffusa nel=20
movimento e nelle reti pacifiste : che cio=E8 questa guerra all'Iraq =E8 =
il prodotto=20
di scelte di predominio e di guerra unilaterale da parte degli USA ( e =
dei suoi=20
alleati ) per il petrolio e non solo, ma che sussiste il rischio che =
l'Onu possa=20
offrire una qualche legittimazione o ultimatum volto non a scongiurare =
bens=EC a=20
giustificare la guerra, a causa delle inaudite pressioni operate dagli =
USA sia=20
sull'Onu che su tutti gli Stati . Si ribadisce perci=F2 la necessit=E0. =
di opporsi=20
alla guerra nel paese e in Parlamento anche qualora fosse un intervento=20
autorizzato dall'ONU o in qualunque modo giustificato. La discussione =
sulle=20
iniziative immediate contro la guerra si =E8 estesa anche ad altre =
proposte che=20
allargano il raggio delle azioni. 
- Si =E8 proposto di dare allo sciopero generale del =
18 ottobre=20
un forte significato di opposizione alla guerra e di collegare le =
tematiche=20
sindacali al No alle spese militari per riconvertirle in spese sociali, =
anche in=20
vista della finanziaria.
- Si =E8 proposto di rilanciare l'iniziativa di lotta =
e=20
solidariet=E0 per la Palestina, tenendo conto dell'aggravarsi della =
situazione gi=E0=20
drammatica dei territori dell'ANP gi=E0 occupati e bombardati da =
Israele.
<UL>

<LI>E' stata segnalata la necessit=E0 di organizzare una =
manifestazione=20
nazionale contro la guerra a Roma, specialmente qualora la situazione=20
precipitasse in Iraq coi bombardamenti e la messa in pratica della =
guerra=20
preventiva ("vedi dottrina Bush").</LI>


<LI>Alcuni interventi hanno segnalato la necessit=E0 di protestare a =
Roma presso=20
le sedi della ambasciata U.S.A.- davanti a cui si =E8 proposto di fare =
un sit-in=20
permanente a staffetta- e del Ministero della Difesa (ridenominato =
della=20
Guerra).</LI>


<LI>-E' stato proposto di organizzare una presenza significativa al =
corteo del=20
28 settembre di Rifondazione a Roma che =E8 dedicato al NO alla guerra =
e che si=20
svolge in contemporanea con la manifestazione nazionale a Londra =
contro la=20
guerra lanciata dalle Trade Unions; ci=F2 anche con l'eventuale =
allestimento di=20
una Tenda per la Pace a piazza del Popolo.</LI>


<LI>-Alcuni interventi hanno proposto di organizzare iniziative di =
protesta=20
attorno alle basi militari e ai "luoghi di guerra" come le fabbriche =
degli=20
armamenti. Ad esempio il Genova social forum propone una marcia, nel =
periodo=20
subito precedente il Forum europeo di Firenze, che tocchi alcuni =
luoghi di=20
guerra significativi nel Nord del paese fino a Firenze . La base =
militare di=20
Camp Darby =E8 stata proposta come uno dei luoghi di una protesta=20
nonviolenta.</LI>


<LI>-Sono state proposte campagne di boicottaggio contro l'economia di =
guerra,=20
azioni di disobbedienza civile e iniziative permanenti di =
controinformazione=20
attraverso le Tende per la Pace, il coinvolgimento delle scuole, degli =

insegnanti e del movimento degli studenti.</LI>


<LI>-E' stato proposto di costituire i corpi civili di pace , come =
strumenti=20
della azione comune dei pacifisti.</LI>
</UL>

Circa il secondo punto si =E8 espressa la volont=E0 =
collettiva di=20
mettersi in rete e avviare un percorso comune per una CONVENZIONE CONTRO =
LA=20
GUERRA, che rispetti ogni singolarit=E0, senza imporre nessuno stile =
linguaggio o=20
azione che non sia concordata e ferma restando l'autonomia di =
creativit=E0 e di=20
percorso di ciascuna associazione. Si =E8 espressa la volont=E0 di =
allargare questo=20
percorso comune, invitando espressamente a farne parte i soggetti =
presenti e=20
attivi della societ=E0 civile che vogliano condividere l'impegno =
continuativo del=20
No alla Guerra. A questo fine si =E8 deciso di attivare incontri e =
scambi con Pax=20
Cristi, Emergency, la CGIL, il gruppo Abele di Don Ciotti, Nigrizia di =
padre=20
Zanotelli ,"il movimento dei girotondi", le Sentinelle di pace ed altri, =
poich=E9=20
il percorso =E8 aperto.
In conclusione si =E8 deciso, dati i tempi rapidi =
delle decisioni=20
in Parlamento e poich=E9 Berlusconi riferisce alle Camere il 25 =
settembre sulla=20
posizione del governo circa la guerra in Iraq, di indire una Conferenza =
stampa a=20
piazza Montecitorio in contemporanea con la seduta alla Camera, per dare =
un=20
segno di protesta da parte di questa costituenda Convenzione e riferire =
alla=20
stampa quanto gi=E0 deciso. La Conferenza Stampa viene affidata =
organizzativamente=20
al gruppo Bastaguerra che a nome dei partecipanti alla riunione e del=20
Coordinamento per il ForumSociale Europeo, riporter=E0 le posizioni =
comuni e le=20
decisioni assunte. La Conferenza stampa =E8 aperta anche alle reti che =
si =E8 deciso=20
di coinvolgere e invitare per un percorso comune.
Nella Ginatempo, Roma 22 settembre.
Incollo qui di seguito l'appello europeo
>APPELLO CONTRO LA GUERRA IN IRAQ >UNA GRANDE MANIFESTAZIONE =
EUROPEA=20
IL 9 NOVEMBRE A FIRENZE > >Mobilitazioni in tutta Italia il =
5=20
ottobre > >L'appello che segue =E8 stato sottoscritto dalle=20
organizzazioni e le reti che >hanno partecipato alla riunione =
preparatoria=20
del Forum Sociale Europeo che >si =E8 tenuta a Bruxelles il 7 e 8 =
settembre,=20
ed e' stato reso pubblico in >molti paesi. > >Il Forum =
Sociale=20
Europeo si terra' a Firenze dal 6 al 10 novembre prossimo. >Sara' =
il primo=20
incontro continentale di tutti i movimenti sociali =
che >partecipano al=20
processo di Porto Alegre e che si battono contro il >neoliberismo, =
la=20
guerra e il razzismo. > >Nel corso della riunione del =
Coordinamento=20
italiano per il Forum Sociale >Europeo, tenuta il 15 settembre a =
Firenze,=20
l'appello e' stato rilanciato con >l'individuazione del percorso =
di=20
mobiltazioni in =
Italia. >-------------------------- > >APPELLO=20
EUROPEO PER LA MOBILITAZIONE CONTRO LA GUERRA ALL'IRAQ > >A =
TUTTE LE=20
CITTADINE E I CITTADINI EUROPEI E ALLE LORO =
RAPPRESENTANZE >FERMIAMO=20
INSIEME LA GUERRA ALL'IRAQ >No alla guerra senza se e senza=20
ma > >Non accettiamo questa guerra e non crediamo che sia=20
inevitabile. C'=E8 una >opposizione massiccia in ogni paese =
d'Europa, e in=20
molti paesi sta >cominciando la mobilitazione per la=20
pace. > >Questa guerra sar=E0 una catastrofe innanzitutto =
per il=20
popolo dell'Iraq e >anche per i popoli del Medio Oriente. Sar=E0 =
una guerra=20
senza soluzione che >pu=F2 portare a un disastro=20
globale. > >Coloro che dimostrano solidariet=E0 con il =
popolo iracheno=20
non hanno ascolto >alla Casa Bianca. Ma abbiamo la possibilit=E0 =
di=20
influenzare i Governi >europei - molti dei quali si oppongono a =
questa=20
guerra. > >Facciamo appello a tutti i capi di Stato europei =
perch=E8=20
si dichiarino >pubblicamente contro questa guerra in ogni caso, a=20
prescindere dalle >decisioni delle Nazioni Unite, e perch=E8 =
chiedano a=20
George Bush di >abbandonare i suoi piani di=20
guerra. > >Crediamo che la guerra imminente renda il Forum =
Sociale=20
Europeo un >appuntamento ancora pi=F9 importante, e facciamo =
appello ai=20
movimenti perch=E8 >moltiplichino il loro impegno alla =
partecipazione pi=F9=20
ampia al FSE a Firenze >dal 6 al 10 di novembre, che sar=E0 una =
occasione=20
unica per coordinare >l'iniziativa europea contro la guerra e per =
dare=20
vita a una grande >mobilitazione. > >Facciamo appello =
alle=20
cittadine, ai cittadini di Europa e alle loro >rappresentanze di =
fare=20
tutto il possibile per costruire il massimo di >resistenza alla =
guerra.=20
Manifestazioni di massa sono in programma in diversi >paesi =
europei nelle=20
prossime settimane. Chiediamo a tutti i movimenti in >ogni paese =
europeo=20
di seguire questo esempio. > >Insieme possiamo fermare =
questa=20
guerra. > >Le reti e le organizzazioni che partecipano al=20
Coordinamento Italiano per il >FSE si impegnano =
a: > >- fare=20
del FSE un momento fondamentale di mobiltazione europea contro =
la >guerra,=20
per la costruzione di una alternativa a una globalizzazione =
fondata >sulla=20
guerra, sulla devastazione, sul saccheggio e sulla violenza contro=20
i >popoli > >- realizzare una grandissima =
manifestazione=20
europea contro la guerra il 9 >novembre a Firenze durante il=20
FSE > >- realizzare un percorso di iniziative unitarie =
locali,=20
nazionali e >internazionali, con manifestazioni in tutta Italia il =
5=20
ottobre (invitando >altre citta' europee a fare lo=20
stesso) > >- realizzare tutte le azioni possibili per =
impedire,=20
fermare e ostacolare la >guerra, con forme e modi che saranno =
discussi=20
nella riunione delle reti >nazionali promossa da Bastaguerra il 21 =

settembre a Roma > >- fare appello a tutte le forze =
organizzate (e=20
in particolare alle forze >sindacali impegnate a preparare lo =
sciopero=20
generale) a collegare >strettamente le mobilitazioni in programma=20
all'opposizione alla guerra e a >lavorare in rete, confidando di =
poter=20
andare verso una convenzione >nazionale unitaria contro la=20
guerra. > > >--- > 
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