[Cerchio] Ratio del nazismo

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Author: Linbo
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Subject: [Cerchio] Ratio del nazismo
Cioe', ti dico che mi dispiace. Cioe', io non volevo offenderti.
Cioe' sai io ho fatto la scuola tennica in provincia e, sai...
Ti ringrazio per il consiglio, cioe' ci provero' a studiare, te lo
giuro. E' che piu' o meno con litaliano ho sempre avuto delle
perplessita.
Comunque sei un grande, di gente come te ce ne voressero di piu'.
Lo so che voi siete piu' istituiti e parlare raso raso vi viene
difficile...

Eeeeee. Ma che e' ankoriano? Tipo cioe' qualche personaggio di
Start Treck?

Ciao, alla prossima, bella storia.
Ciao bbello!


On Sun, Sep 22, 2002 at 08:17:53PM +0200, karletto wrote:
> Grazie, mio buon Paolone ... vorrà dire che per il futuro ti nominerò mio
> traduttore/interprete ufficiale su Cerchio ;-)))
> ... certo che se in alcuni casi si tornasse magari a dare una ripassatina
> all'analisi logica del periodo, non si farebbe un soldo di danno ...
> d'altronde, senza minimamente voler stabilire accostamenti blasfemi, mi
> capita sempre più spesso si chiedermi come verrebbe "preso" oggi quel
> condensato compatto di critica radicale che è stato e rimane in assoluto il
> testo più citato e meno letto/capito degli ultimi decenni: La società dello
> spettacolo !?!?! Lo stesso tuo amatissimo Vaneigem, su questa lista (e non
> solo), è stato a più riprese accusato di incomprensibilità ... bah?!? ... lo
> "stile arkoriano" in salsa ultranazionalpopolare è forse davvero lo specchio
> dei tempi dimmerda che stiamo attraversando: la banalizzazione assunta ad
> assioma di un presente sostanzialmente afasico ...
> Salutoni
> Marco (M.)
>
> ----- Original Message -----
> From: "Pkrainer" <pkrainer@???>
> To: <cerchio@???>
> Sent: Sunday, September 22, 2002 1:08 PM
> Subject: Re: [Cerchio] Ratio del nazismo
>
>
> > ----- Original Message -----
> > From: "Linbo" <aborrone@???>
> > > >    dal mio canto ritengo che l'esperienza
> > > >    storica del nazional-socialismo abbia senz'altro "obbedito" a ben
> > > >    precise logiche di razionalizzazione gestionale della "nazione
> > > >   germanica",
> > > >    comunque inscritte nell'orizzonte di un autoritarismo statolatrico
> > > >   che
> > > >    costitu`i un elemento di oggettiva omogeneit`a fra il
> > > >    risorgente dispotismo asiatico del socialismo irrealizzato
> moscovita
> > > >   e il
> > > >    Leviatano totalitaristico del nazismo.

>
> > > Mi spieghi che cosa volevi dire tra
> > > "precise logiche di razionalizzazione gestionale", "orizzonte di un
> > > autoritarismo"
> > > e "oggettiva omogeneita'"?
> > > Io non c'ho capito una sega, saro' completamente coglione ma pre me sta
> > > frase non ha alcun senso per come e' scritta.
>
> > significa che:
> > il nazismo corrispondeva agli interessi dei padroni dell'epoca
> > ma i germanici questa cosa dello stato autoritario ce l'avevano nel sangue
> > e che il socialsimo di stato sovietico era fatto della stessa materia
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio


Linbo

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...il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa...
            D. Silvestri
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