[CSSF] Nanni Salio: l'impronta della Bossi-Fini

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Szerző: Stefania Ventura
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Hai lasciato l'impronta? S=EC, ma quella. ecologica
A cura di Nanni Salio

Tutti ricordiamo l'11 settembre 2001: una data fatidica entrata =
prepotentemente nella storia. Ma pochssimi ricordano un altro 11 =
settembre, all'inizio del secolo scorso! Era il 1906 e Gandhi decise di =
sfidare il governo boero lanciando una campagna di disobbedienza civile =
per protestare contro la ignominiosa legge che obbligava tutti gli =
immigrati indiani, turchi e arabi residenti in Sud Africa a "munirsi di =
un certificato di identit=E0, a fornire le impronte digitali e a farsi =
'marchiare' il corpo per poter essere facilmente identificabili". =
(Dennis Dalton, Gandhi, il Mahatma. Il potere della nonviolenza, ECIG, =
Genova 1998, p. 34). "Per Gandhi la nuova legge non era soltanto =
discriminatoria ma profondamente umiliante, in quanto trattava gli =
indiani alla stregua dei criminali comuni". Ebbe cos=EC inizio la =
campagna di disobbedienza civile: gli indiani dovevano rifiutarsi di =
farsi registrare, anche a costo di essere arrestati.=20
Sembra che il pendolo della storia ci stia riportando ai tempi pi=F9 bui =
dell'umanit=E0, quando imperavano razzismo, intolleranza, nazifascismo, =
guerra. In simili frangenti =E8 importante trarre ispirazione da chi, =
prima di noi, con grande coraggio, intelligenza e creativit=E0 ha saputo =
affrontare situazioni estremamente difficili senza far ricorso ad altra =
violenza, ma suscitando il potere dal basso, il potere della =
nonviolenza. Diamo allora nuovamente la parola a Gandhi: "Quello che ci =
apprestiamo ad attuare =E8 un proposito molto importante, poich=E9 la =
nostra stessa esistenza in Sud Africa dipende dalla sua totale =
osservanza". Egli insiste sul momento cruciale di quella scelta che =
doveva essere suggellata con un patto da non infrangere, con un =
giuramento: "Se, dopo aver fatto questo giuramento, violassimo la nostra =
promessa, saremmo colpevoli di fronte a Dio a agli uomini". Ricordando =
quegli eventi, Gandhi li avrebbe definiti "l'avvento del satyagraha", il =
metodo di lotta nonviolenta col quale ci si propone di liberare dalle =
"catene della violenza" sia gli oppressori sia gli oppressi, sia i =
ricchi sia i poveri.
Dopo poco meno di un secolo da quegli eventi, nella civilissima e =
cattolicissima Italia un manipolo di signori e di signore della =
cosiddetta "casa della libert=E0" intende riproporre quella stessa norma =
liberticida in aperta violazione dei pi=F9 elementari diritti umani. =
Oltre a coloro che sono apertamente d'accordo, c'=E8 chi minimizza con =
argomenti del tipo "l'impronta digitale non =E8 pi=F9 razzista d'una =
fotografia" (Lorenzo Mondo, La Stampa, 2 giugno 2002). Ma come =E8 stata =
proposta =E8 discriminatoria, tant'=E8 che sinora viene utilizzata solo =
per chi viene arrestato e va in carcere. Ed =E8 uno dei tanti passi che =
si vanno compiendo verso forme di controllo da "stato di polizia", che =
peraltro risulteranno palesemente inefficaci contro i veri problemi =
della criminalit=E0 organizzata e della legalit=E0 (mafie, camorra, =
tangentopoli, corruzione dei "colletti bianchi", conflitti d'interesse, =
ineleggibilit=E0 del premier, monopolio delle televisioni).=20
L'unica impronta veramente importante che dovremmo cominciare =
sistematicamente a stimare e calcolare per ciascuno di noi =E8 quella =
"ecologica", ovvero il peso col quale passiamo la nostra breve esistenza =
su questo pianeta, sottraendo a molti altri esseri umani e non umani le =
risorse indispensabili semplicemente per vivere.=20
Se rientrassimo dentro i "limiti della crescita", dentro i "limiti della =
biosfera", se non rubassimo le risorse altrui e non intaccassimo cos=EC =
pesantemente il capitale naturale del nostro pianeta, contribuiremmo =
allo stesso tempo a risolvere anche il problema dal quale nasce la =
questione dell'altra impronta, quella digitale. Riducendo la nostra =
impronta ecologica, aiuteremmo finalmente e concretamente le altre =
popolazioni a vivere dignitosamente nel proprio territorio senza doversi =
sottoporre ai ricatti e ai pericoli della gigantesca migrazione in =
corso.
Contro leggi ingiuste, Gandhi ci sprona a non aspettare, ad agire e a =
disobbedire attraverso campagne di disobbedienza civile nonviolenta =
prima che sia troppo tardi, come ci ricorda il monito, ahim=E8 sempre =
pi=F9 attuale, lanciato da Martin Niemoller durante il nazismo:

Essi vennero contro i comunisti
e io nulla obiettai
perch=E9 non ero comunista;
essi vennero contro i socialisti
e io nulla obiettai=20
perch=E9 non ero socialista
essi vennero contro i dirigenti sindacali
e io nulla obiettai perch=E9 non ero dirigente sindacale;
essi vennero contro gli ebrei
e io nulla obiettai
perch=E9 non ero ebreo;
essi vennero contro di me
e non era rimasto
nessuno a obiettare.

*************************************************************************=
**************************
La nonviolenza =E8 il punto della tensione pi=F9 profonda del =
sovvertimento di una societ=E0 inadeguata.
=20
Aldo Capitini


*************************************************************************=
**************************=20

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