[Cerchio] FW: appello-iniziativa per le carceri e la giustiz…

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Szerző: matilde
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Tárgy: [Cerchio] FW: appello-iniziativa per le carceri e la giustizia
bella, ieri ho messo in due bar quella lettera che ha scritto il cappellano
di Bergamo e sta sul sito www.papillonrebibbia.org che ritengo molto
importante per i contenuti che invitano a una discussione sulle alternative
al carcere, altrimenti ti rispondono costruendone altre e altre e altre

matilde

----- Original Message -----
From: "VAMPIRE SHADOW - FRANZ" <frcometa@???>
To: "Cerchio" <cerchio@???>
Sent: Thursday, September 12, 2002 9:15 AM
Subject: [Cerchio] FW: appello-iniziativa per le carceri e la giustizia


> INOLTRO
>
> Invio qui sotto il testo di un'iniziativa cui stiamo lavorando, con il
> primo gruppo di firmatari. Il documento, le adesioni che saranno raccolte

in
> questi prossimi giorni, un bilancio delle proteste e un rilancio delle
> proposte saranno poi presentate in tre conferenze stampa che si terranno
> venerdì 13 mattina a Milano, Roma e Torino con la presenza delle
> associazioni e di quanti hanno visitato e visiteranno le carceri in questi
> giorni.
> segio
>
> ps: oltre che di aderire, la richiesta è di fare girare il testo e
> contribuire a veicolare questi contenuti anche a ridosso della giornata

del
> 14
>
> *******************************************
>
> La legge NON è uguale per tutti
> Il volto oscuro e dimenticato della "questione giustizia"
> Appello ai partiti, al Parlamento, ai movimenti
>
> «Impossibilità di svolgere attività fisica, di leggere, persino di stare

in
> piedi tutti insieme nella stessa cella, esclusione dell'80% dei detenuti
> dalle attività lavorative e scolastiche;
> Insufficienza di fondi per fare fronte alle esigenze minime dei detenuti

sul
> fronte della sopravvivenza elementare (sanità, alimentazione, vestiario,
> pulizia personale);
> Carenze strutturali delle condizioni igienico-sanitarie con aumento di

tutte
> le patologie;
> Aumento della tensione e degli episodi di autolesionismo;
> Definitivo affossamento di qualsiasi politica volta a fornire gli

strumenti
> materiali affinché un detenuto possa reinserirsi nella società, cioè
> mancanza della possibilità, per la maggioranza dei detenuti, del supporto

da
> parte di educatori, psicologi, assistenti sociali;
> Carichi di lavoro sproporzionati per tutte le categorie impiegate nel
> carcere».
>
> Dal 9 settembre in numerose carceri i detenuti hanno cominciato una
> protesta, rigorosamente pacifica ma anche estremamente determinata nel
> denunciare la generalizzata situazione di invivibilità e la crescente
> disperazione in cui si trovano a vivere. Il brano sopra riportato, tratto

da
> un documento uscito in questi giorni da uno dei penitenziari che stanno
> attuando la protesta - variamente articolata in scioperi del vitto, del
> lavoro, "battitura" dei cancelli - descrive solo alcuni dei gravi

problemi,
> carenze, talvolta vere e proprie illegalità che caratterizzano la

condizione
> di detenzione.
> Una protesta inevitabilmente "senza festa", stante la drammaticità dei
> problemi: anche questa estate il bilancio dei suicidi dietro le sbarre
> conferma il sensibile aumento delle morti dopo la delusione del mancato
> provvedimento di amnistia e indulto.
> Problemi annosi, non di rado ignorati e comunque pervicacemente irrisolti

da
> parte di chi avrebbe il dovere istituzionale di porvi rimedio e anche di

chi
> dovrebbe avere la responsabilità e lungimiranza politica per dare risposte
> legislative urgenti, a cominciare da un provvedimento con efficacia
> deflativa.
> Il nostro primo appello è infatti al potere legislativo e alle forze
> politiche perché si facciano carico di tutto ciò. Specialmente nel momento
> in cui i problemi della giustizia diventano e rischiano di diventare

sempre
> di più un terreno di scontro lacerante, più che una ricerca di soluzioni e
> di nuova efficacia.
> Allo stesso tempo, e proprio nel momento in cui parti significative della
> società e dei movimenti di impegno civile, con l'adesione e l'apporto di
> esponenti e forze politiche, organizzano una "Festa di protesta" ci sembra
> utile e doveroso richiamare un'attenzione concreta e convinta anche sul
> sistema penitenziario e sul condensato di ingiustizie, sofferenze e -
> ribadiamo- spesso illegalità che, in larga misura, lo caratterizzano.

Senza
> di ciò ogni ragionamento e iniziativa sul tema della giustizia rischia di
> essere monco o reticente. Tossicodipendenti, immigrati, affetti da AIDS e

da
> altre gravi patologie, malati psichici costituiscono infatti la grande
> maggioranza della popolazione detenuta e delle 80.000 persone che,
> mediamente, entrano in carcere ogni anno.
> Per loro, la legge non è uguale. E non da oggi. Per loro il carcere è

luogo
> di ulteriore emarginazione, sofferenza, malattia e morte, la legge è
> inflessibile e rigorosa; la sanzione penale è certa e immancabile.
> Per loro e con loro, vogliamo allora sollecitare le forze politiche, il
> parlamento, la società civile e i movimenti a un nuovo, urgente e incisivo
> "soprassalto di attenzione", a nuove, urgenti e risolutive misure di

umanità
> e giustizia che garantiscano rimedio al sovraffollamento, dignità e
> reinserimento sociale.
>
> Prime adesioni:
> Stefano Anastasia, pres. Antigone, per i diritti e le garanzie nel sistema
> penale
> Cecco Bellosi (dir. Comunità Il Gabbiano)
> Tom Benettollo (pres. Arci nazionale)
> Carmen Bertolazzi (pres. Arci Ora d'Aria)
> Gianfranco Bettin (prosindaco di Mestre)
> Riccardo Bonacina (direttore editoriale Vita)
> Franco Corleone (pres. Forum Droghe)
> Sergio Cusani (Associazione Liberi)
> Ornella Favero e Redazione di Ristretti Orizzonti (giornale carcere di
> Padova-Venezia)
> Livio Ferrari (pres. Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia)
> Corrado Mandreoli (Uff. Politiche sociali - Camera del Lavoro - Milano)
> Don Vittorio Nozza, Caritas Italiana
> Toy Racchetti e Redazione di Facce & Maschere (giornale carcere San

Vittore)
> Susanna Ronconi (Rete "La Libertà è terapeutica")
> Sergio Segio (Gruppo Abele di Milano)
>
> Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia con: Arci-Ora d'Aria,

Antigone,
> Caritas Italiana, Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie,

Seac -
> Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato Penitenziario, San
> Vincenzo De' Paoli, Fondazione Italiana per il Volontariato, Associazione
> Papa Giovanni XXIII, Associazione Comitati per il Telefono Azzurro,

Consulta
> del comune di Roma per i problemi penitenziari (raccoglie 40 associazioni

di
> Roma).
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia del Piemonte Valle d'Aosta
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Lombardia
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia del Veneto
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia del Friuli Venezia Giulia
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia dell'Emilia Romagna
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Liguria
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Toscana
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia dell'Umbria
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia del Lazio
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Calabria
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Sicilia
> Conferenza Regionale Volontariato Giustizia della Sardegna
> Centro Francescano di Ascolto di Rovigo
> Associazione La Fraternità di Verona
> LILA nazionale
> ARCI nazionale
> Lega Italiana Lotta contro l'AIDS Milano
>
>
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su

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