Auteur: ajorn Date: Sujet: [Cm-crew] RICORDANDO L'11 SETTEMBRE
RICORDANDO L'11 SETTEMBRE
Era l'11 settembre. Gli aerei si scagliano verso il cuore della grande città
per abbattere i simboli di un sistema politico inviso. Tutto accade in un
lampo: deflagrazioni, facciate che saltano in aria, crolli di edifici in un
fracasso infernale. I superstiti atterriti fuggono coperti di calcinacci e
di polvere. I media diffondono la tragedia in diretta...
New York, 2001? No, Santiago del Cile, 11 settembre 1973. Colpo di stato del
generale Pinochet, con la complicità degli Stati uniti, contro il socialista
Salvador Allende, e bombardamento a tappeto del palazzo presidenziale, che
provoca decine di morti e instaura per diciassette anni un regime di
terrore...
L'11 settembre del 1973, con un sanguinoso colpo di stato, il generale
Pinochet s'impadronì del potere impiegando i jet dell'aeronautica militare
per bombardare il palazzo presidenziale. Allende morì combattendo, e
migliaia dei suoi sostenitori furono uccisi. Seguirono giorni cupi, durante
i quali gli assassinii, le epurazioni e gli esili imposti divennero
d'ordinaria amministrazione. Si calcola che ben 80.000 persone furono
torturate o uccise. Le voci che vedevano la CIA coinvolta nel golpe sono
accreditate dal fatto che gli Stati Uniti avevano esercitato pressioni
affinché le organizzazioni finanziarie internazionali sospendessero il
credito e avevano contemporaneamente offerto sostegno economico e morale
agli oppositori di Allende.
11 settembre 1973, Santiago del Cile. Finisce il sogno di libertà per un
popolo e per tutta l'America Latina.