quanto amo graziano predielis...
con lui mi sento un'altra donna, un'altro uomo.
> Enzo Mangini <mangini@???> ha scritto:
>
> > > qual è il nesso profondo tra bici e anarchia?
toni_i@??? wrote:
> be', se vai in giro in bici nelle città dello stivale, e non per una di quelle
> fetide&borghesi "domeniche senz'auto", ma per regolare spostamento
> pendolaristico-lavorativo o orgasmico (se hai il/la bella/o in canna)
> scoprirai che tutti i segnali (verticali e orizzontali)
> tutti i sensi unici, per non parlare dei semafori a "onda verde",
> sono pensati ad uso e consumo delle auto e dei loro fetidi gas.
> se non vuoi allungare il tuo percorso a dismisura
> di necessità scoprirai che devi diventare critico rispetto all'autorità
> stradale costituita
> e crearti da te il percorso migliore, tale da non portarti alla morte falciato
> dalle 4ruote, ma sufficientemente scaltro per guadagnarti dieci multe al
> giorno.
> multe che non riceverai mai perché
> 1 non hai targa
> 2 e chi ti può fermare per dartela?????
>
> magari non lo sai, ma per andare in bici si deve essere anarchici, anche se
> non si è mai letto prudhon e non si sa nulla di nestor machno...
>
> comunque non è questo il nesso profondo (che può essere storico oltre che
> psicologico). ma potrebbe essere una delle molte vie interpretative.
> e poi come fai a chiedere a un orsetto lavatore quale sia il rapporto tra cibo
> e lavaggio? uno lo fa/lo è perché è l'unico modo che conosce per vivere e
> lottare...
>
> > >Dove finisce il ciclista consapevole e
> > >comincia l'anarcociclista?
>
> bo? per me tutt* quelli a pedali sono mie/i compagn*!
>
> hai mai alzato il pugno quando passano dei ciclisti? :-)
> hai mai visto un corteo politico di automobilisti? (io sì, ed erano di FI!!!)
>
> > > Ciclista anarchico e anarcociclista sono la
> > >stessa cosa?
>
> non credo, io ero ciclista e anarchico prima di diventare anarcociclista.
> la prima parte di me mi diceva di andare a genova, la seconda mi diceva di no.
> e in fondo è grazie al +kaos che ho superato il conflitto tra la mia ala
> movimentista la mia ala gioiosa. ;-)
> e oramai so che non devo fare mai politica se non mi sto divertendo e non
> diverto quando la faccio. la famosa "collettivizzazione della felicità".... ti
> dice nulla?
>
> e poi vuoi mettere? stacchi dal lavoro, prendi la biga, fai un po' di colori
> sui grigi muri della città e ti godi l'inseminazione deturnistica di
> "+BACI +BICI" in giallo con perplessi passanti. o partecipare a manifestazioni
> affollate in cui la folla non sa di essere a una manifestazione!?!
>
> la mia è una rivolta morale in cui i mezzi sono i fini e in cui
> dall'operaio-massa ci si trasforma magicamente in massa di individualità
> che spezzano le catene, tranne quelle delle bici.
>
> e quindi a volte mi prendo il lusso di essere un anarchico in bici
> a volte godo e spumeggio per la città come anarcociclista
> e talora mi mimetizzo da società civile per fare massa critica, perché NON
> voglio che diventi un appuntamanto per anarcocilist* ma rimanga aperto anche a
> quell* che prendono paura se sentono la parola ANARCHIA! :-)
>
> Le cose è importante che ci siano, qualsiasi sia il nome.
> se anarchia fa paura, nessun problema, chiamiamola paperino!
> e poi, come si diceva un tempo, PROVOS NEVER RULED.....
>
> baci e bici
> toni_____________________________________________________________i
>
> _______________________________________________
> Dadaciclo mailing list
> Dadaciclo@???
> http://www.autistici.org/mailman/listinfo/dadaciclo
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