----- Original Message -----
From: "Umberto Aliotta" <umal@???>
Guglielmo Maria Eugenio Rinaldini, detto GMER, >
> Un vero peccato, sai?
>
> La pagina a http://www.geocities.com/bynoi e'
ho rimediato e si è aperta una luce..;-)
stata recentemente
> segnalata su Usenet e questo ha fatto "schizzare" in alto gli accessi...
Usenet cosa è? Chat?
> riprova, la lettura di quella pagina sara' certo origine di fruttuosa
> ricreazione interiore... ;-)))
ma anche di più. Abbiamo un grosso problema di trollaggine sull'indymedia
finnico, e ORAA l'ho capito.
Un bacione a te, per questa segnalazione, per ringraziamento!!!!.:-))
>
>
> >ma è crudele non dare carne animale ad un carnivoro !:-/
>
> Anche GMER e' crudele... ;-)))
;-))))) è fantastico l'idea di raccogliere le segnalazioni sui troll in un
sito..!!
Ho pensato che si potrebbe fare anche sul indy in finlandia una cosa del
genere per bloccare gli anonimi che rompono continuamente..con commenti
trollanti..una qualsiasi notizia o articolo minimamente decente che viene
pubblicata....
>
> E ci riesci?
> A non cibarti di cadaveri, intendo... ;-)
Non del tutto. ma faccio il possibile..:-//
>
> Beh, certo, negli anni '30 e '40 le donne erano pochine,
ma non con Lenin al potere...
pero' _quante_
> erano quelle "al di qua" della "Cortina di Ferro" nel 1940?
In Finlandia erano già quanto gli uomini..hanno sempre lavorato accanto ai
maschi e sono state riconosciute per questo socialmente, ma non
economicamente, neanché lì... ne è nato il mito della "donna forte" che lì
le femministe hanno combattuto da tanto tempo. Però mi sa che stesso loro
hanno 'sta fissa della "donna forte".., più degli uomini cioè..in qualche
modo..Viene dal mondo contadino...e credo che sia mitizzata nel nord di
più...
>
>
> Reitero la domanda, pero': nell'identico periodo, come andavano le cose
> "di qua"? ;-)
E perché? Cosa cambia con le contraddizioni interne al sistema socialista se
'di qua' le cose andavano male, e anche peggio ..? A noi non ce frega cosa
ne pensa il "nemico" quanto il fatto che dobbiamo essere critici noi altr* a
capire cosa ha portato alle deviazioni dallo scopo la dittatura del
proletariato..per primo già il nome, la dittatura!!!
...d'un autoritarismo becero!!!!!!! :-/
Caro Umberto, non c'è bisogno susssumere in blocco il socialismo reale per
salvare il comunismo! ;-))
Anzi!
>
>
> Se chiami "totalitarismo" la Dittatura del Proletariato puoi avere le
> tua ragioni, ma cosi' non e'...
Sì invece, con Stalin..lo era, e anche dopo....!!I gulag dove li metti?
>
> <Le mie "solite" fonti mi dicono che la partecipazione femminile nei
> Soviet, iniziata con Brezhnev, porto' ad avere il 50% dei parlamentari
> donne dalla meta' degli anni '60.
In Finlandia già prima e mi sa che anche nella altrettanta socialdemocratica
Svezia..
>
> Domandina:
>
> *Quante* sono le donne nel parlamento italiano, *adesso*?
Le femministe italiane non hanno puntato sui diritti ma al desiderio nella
politica...a causa dei fattori e percorsi storicamente e culturalmente
diversi... da cui è nata una terorizzazione diversa, più centrata sulla
sfera privata che sulla politica e dei luoghi pubblici..
...e se poi le donne in Italia non sono al parlamento è stato perché gli
uomini le chiudevano in casa..a cucinare. Visto che erano loro a portare i
soldi in casa..commandavano a forza di soldi sulla base d'un forte sistema e
cultura del patriarcato ..Pensa che fra le mie alunne ci sono ancora alcune
che rifanno il letto ai fratelli ..per aiutare la mamma..
Che vuoi che vadano in parlamento donne con una popolazione maschile così
arretrata ...!!??? :-)))
>
>
> /Sigda' Gatoff/,
> U.
> Se non mi contrastano dilago. Se mi contrastano mi presento come una
> vittima, orientando l'opinione pubblica a mio favore. Agito la paura per
> il bolscevismo, la proietto sui miei oppositori e mi presento come il
> campione di ogni promessa. -- Adolf Hitler, "Mein Kampf", 1924.
Questa era ottima!! mi serviva proprio!!;-))
io ti ricambio con questa sulla dimensione giuridica della uguaglianza:;-):
****
L'uguaglianza è quanto si offre ai colonizzati sul piano delle leggi e dei
diritti. E' quanto si impone loro sul piano della cultura. E' il principio
in base al quale l'egemone continua a condizionare il non egemone". (Carla
Lonzi)
saluti Tuula
> per cancellarsi dalla lista, andare su https://w
ww.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio