giovanni_pesce@??? wrote:
>Preambolone storico: negli anni 70 tra i drammaturghi radicali
>britannici si svolse un animato dibattito sulla opportunità o meno di
>buttarsi in televisione. Giovani arrabbiati come Hare, Griffiths, Pinter
>e con loro la maggior parte degli autori più innovativi della scena off,
>fecero una scelta entrista,
> e che anche tu fossi un entrista s'era capito. Comincio ad avere un
forte sospetto che tu sia un quartinternazionalista
>regalando alcuni dei momenti migliori della
>storia televisiva britannica. In quegli anni anche Loach lavorava per la
>BBC e produceva un bel film tv sulla questione della casa (non ricordo
>il titolo
> "Cathy come home"
...quando Loach (quartinternazionalista però come il fish) faceva film
ancora non tutti uguali l'uno all'altro
>un film che contribuì a scuotere l'opinione pubblica
>britannica e a dare nuovo vigore ai programmi di ediliza pubblica delle
>autorità locali metropolitane.
>
>Conclusioni: sta televisione usiamola cristoddidio, non lasciamola solo
>ai figli dei costruttori e ai maranza/papponi di ogni tipo. Oltre che
>prenderla per il culo, io a questa tipa del talk show manderei anche una
>risposta più collaborativa, tipo che nessuno può andare a parlare in
>rappresentanza di nessuno ma che se vuole abbiamo delle immagini che lei
>può trasmettere...Magari c'è pure qualcuno di noi che ci vuole andare a
>sto talk show (non io) e perché no? a condizione che si presenti come
>uno che va alla cm e non un portavoce. Livio proponeva il Pirata...
> vd. in proposito altra mail che mando in Bcc alla lista, oltre che alla
ragazza di musik link talk showk reteallmusik network che mi ha risposto
(vedete la sua risposta nell'altra mail)
livio
