Autor: Livio Colombo Data: Temat: [Cm-milano] componenti per ciclofficina
menthos wrote:
>gansel@??? wrote:
>
>> scusate la mia ignoranza .. ma che è il centro arti e mestieri di giambellino ??
>>
>
>non ne so moltissimo
>io ci andai parecchi anni fa
>ora non ne sento piu' parlare
>una sorta di centro sociale gestito da un bel gruppo di giovini/e
>che organizzavano da corsi di vario genere
>a dibattiti a tema, mi sembra di ricordare ci fosse
>anche uno spazio ricreativo per i bambini, ecc.
>ebbero l'idea dell'officina di bici parecchi anni orsono
>mi piacerebbe conoscerne meglio la storia.
>(le riparazioni si pagavano, a sottoscrizione o erano a babbomorto?)
>questo marco rollo ci viveva o lo faceva nel tempo libero?
>
>famolo venire in officina che ci insegna ad aggiustare le bici
>invece che a farle uscire piu' scassate di prima.
>:-DDD
> da giovane ci andavo, era il 91/92 o giù di lì.
Ci trovavi se ben ricordo anche La Chela e il Beccia. Forse che ci
bazziccò anche il Fish? Non me lo ricordo, ma mi pare che un giorno di
questo inverno lui così mi disse, o forse mi confondo.
Allora ero saltimbanco in un gruppo di saltimbanchi facemmo uno
spettacolo di strada sulla vera storia di colombo (e così io anche mi
chiamavo e mi chiamo tuttora ma interpretavo il terribile e cattivissimo
Meschinho), con tanto di trasferta a genova (anche allora), c'era un
triciclo nella scena, forse quello stesso poi finito alla torchiera,
grandi applausi e gran successo.
Ora sono diventato serio e vado in bicicletta, non faccio più il
saltimbanco, ma lì c'era il gruppo, dei Cicloni mi pare si chiamasse,
fingevano di riparare bici, c'era, ma la nebbia del tempo è tanta, un
manuale in inglese per la riparazione della bicycle, pieno di unto e di
bellissime figure. La bici io la usavo bene, ero giovane e tre quarti
d'ora per arrivarci (da casa, città studi, eh?) erano un nulla anche
l'inverno.
I tempi erano già maturi per la massa critica, ma noi non lo sapevamo
ancora.