http://italy.indymedia.org/news/2002/08/74297.php - qui trovi un infinita'
di documenti "solo" su CARCERE E TORTURA.
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Milano, 4 settembre 2002
Ci rivolgiamo a tutt@ coloro che di fronte a provvedimenti fascisti come la
sospensione di Batasuna ed il divieto di manifestare non riescono proprio a
far finta di niente, a rimanere in silenzio.
A tutt@ quell@ che lanno scorso a Genova hanno provato sulla loro pelle
cosa significa il termine sospensione (dei diritti).
Alle compagne ed ai compagni, sorelle e fratelli, che hanno a cuore la
difesa degli spazi di agibilità politica e mentale, che oltre alla
solidarietà con chi sta subendo questa brutale repressione fascista,
percepiscono che rimanere in silenzio di fronte a questo scempio significa
porre le basi perché tale modello di gestione del conflitto
venga applicato in futuro anche in altri luoghi e nei confronti di altr@.
Oggi sospendono Batasuna, domani sospenderanno te?
Se chiudono un partito politico che ha avuto il 15% di voti, se le opinioni
sono oggetto di procedimenti giudiziari e conseguenti anni di carcere, se
trovarsi allinterno di una sede o al tavolino di un bar (Herriko Tabernak)
è sufficiente per divenire oggetto dei micidiali
proiettili di gomma sparati dalla polizia, se denunciare le torture è
considerato reato (chiusura di TAT- Torturaren Aurkako Taldea), se
manifestare contro provvedimenti considerarti illegittimi (e fascisti) è
severamente vietato (come sabato a Bilbao), il silenzio non può che essere
complice.
Per questo invitiamo tutt@ SABATO 7 SETTEMBRE, in contemporanea con il
corteo di Bilbao e le altre iniziative previste in diverse città italiane, a
partecipare alla MANIFESTAZIONE che si terrà a MILANO a partire dalle ore
16.30 IN PIAZZA CORDUSIO.
I COMPAGNI E LE COMPAGNE SOLIDALI CON EUSKADI
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